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Under 16 Élite

Lo Schiaffino non molla mai! La seconda della classe va sotto di una rete, ma il recupero è salvifico

Provenzano sblocca il match con una punizione spettacolare, la Pro Sesto ristabilisce l'equilibrio

SCHIAFFINO UNDER 16 ELITE - Colombo, Schiavone e Provenzano

SCHIAFFINO UNDER 16 ELITE - I due portieri Colombo e Schiavone e l'autore del gol Provenzano

Mai dire mai. Oggi la prima regola non scritta del calcio si fa sentire e si manifesta a più non posso, in un campo dove tutto sembra già deciso, eppure niente, come sempre in questo sport, lo è mai. A Paderno Dugnano si affrontano due tra i più estremi opposti della classifica: lo Schiaffino, che lotta per rimanere a galla, e la Pro Sesto, che invece vede la vetta più nitida che mai. E chi lo avrebbe mai detto, che con una differenza punti di più di quaranta spanne, i padroni di casa sarebbero passati in vantaggio a soli 5 minuti dall'inizio del match? E ancora, chi mai avrebbe potuto scommettere, che questo vantaggio sarebbe durato ben più di un tempo? Probabilmente nessuno, eppure la legge del mai dire mai, non si smentisce, appunto, mai. A sbloccarla è Provenzano con una punizione perfetta che rompe subito gli indugi e fa 1-0. Gli ospiti dopo una cifra indefinita di occasioni mancate riusciranno a riprenderla al quarto d'ora della ripresa con Lavelli. Da lì in poi, una montagna russa frenetica, squadre lunghe, tanti spazi e nessuna certezza: può succedere di tutto. Può succedere, ma infine Colombo e Schiavone da una parte, e Grattaduria dall'altra, dicono di no, da lì non si passa. Il match finisce 1-1: mai dire mai, e tutto è ancora da decidere. 

AI PADRONI DI CASA BASTANO 5 MINUTI 

Una partita complessa che, contrariamente alle aspettative portate dalla classifica, inizia nel più inaspettato dei modi. I padroni di casa partono subito forti e riescono a conquistarsi al 5’ un’interessante punizione dal limite. A batterla è Provenzano, che con un mix perfetto di precisione e potenza, fa subito gonfiare la rete: lo schiaffino è in vantaggio, 1-0. La grinta della Pro Sesto non impiega molto a venire fuori, con gli ospiti che tessono lentamente la tela con un incessante e frenetico giro palla. La Pro Sesto attraversa il campo continuamente e costantemente, da una parte all’altra, cercando di rinchiudere lo Schiaffino in una ragnatela asfissiante. Da citare tra le altre, l’ottima azione personale di Talia, che si guadagna punizione dal limite al 23’; Menotti gliela tocca, ma è lui stesso a battere: tiro a giro micidiale, che però si schianta fuori. Ancora, al 38’ la bella sollecitazione di De Rosa per Menotti, tra i più attivi dei suoi in questo primo tempo, il quale però forse con un tocco di troppo perde un po’ il tempo di fronte a Colombo, e finisce per favorirlo. Lo Schiaffino, dal canto suo, cerca ossigeno dal possesso palla avversario cercando contropiedi che spesso rischiano di far male. Tra questi al 39’ Rescali supera il difensore sulla fascia, crossa in mezzo per Provenzano, che da solo davanti a Grattadauria tira di prima, e trova i guantoni avversari che schiantano la sfera contro la traversa. Si va a riposo così: i padroni di casa sono in vantaggio di una rete. 

LAVELLI LA PAREGGIA, POI SUCCEDE DI TUTTO

La Pro Sesto scende in campo alla ripresa con idee chiare e sangue freddo: tutti sanno bene, che il risultato possibile è solamente uno. Inaugura subito i giochi il solito Menotti, che con una punizione al 3' sfida Colombo che però, ancora una volta, lo mette a tacere con una grande parata. Lo Schiaffino però non abbassa la testa e continua a farsi valere, prima con Rescali al 6' e poi con Rossi al 12', ma Grattadauria è sempre attento. Al 14' l'azione che ristabilisce l'equilibrio: i padroni di casa attaccano e rischiano anche di far gol, ma la Pro Sesto è brava a uscire subito e rapidamente, e in un battito di ciglia Lavelli è praticamente solo davanti a Colombo, che questa volta non può nulla: 1-1. Gli ultimi minuti sono difficili da spiegare a parole, le squadre sono lunghe, gli errori aumentano, gli spazi si ingigantiscono e la partita è appesa a un filo sottile, impercettibile: può succedere di tutto. Tra gli episodi che rischiano di spezzare l'equilibrio al 20' un contropiede perfetto portato avanti da Cassiodoro, che lancia per il neoentrato Tridente involato da solo verso il portiere: ancora una volta ci pensa Grattadauria con un'uscita perfetta. Cinque minuti dopo, stesso patema d'animo, fazione opposta: un sontuoso Talia prende palla in mezzo all'aria di rigore e non si sa come salta i quattro uomini da cui è circondato, e tira solo davanti al neoentrato Schiavone, che ci arriva con un piede. Finisce così, la parità regna e non accontenta nessuno: lo Schiaffino ha sfiorato l'impresa, la Pro Sesto mancato la rimonta. 

IL TABELLINO 

Schiaffino-Pro Sesto 1-1
RETI (1-0, 1-1): 5' Provenzano (S), 14' st Lavelli (P).
SCHIAFFINO (4-4-2): Colombo Bera 8 (23' st Schiavone 8), Roman 6.5 (7' st Guerrer 6.5), Maggioni 6.5 (7' st Di Natale 6.5), Aldrovandi 7, Regina 7 (18' st Bernal Simbana 7), Di Munno 7, Bresciani 6.5, Cassiodoro 7.5, Rescali 7 (18' st Coka 6.5), Rossi 7 (14' st Balestra 7), Provenzano 8 (18' st Tridente 6.5). All. Caddeo 7. Dir. Gislon.
PRO SESTO (4-3-3): Gruttadauria 7.5, Wen 6.5, Rastelli 6.5, De Rosa 7, Talia 8, Vandoni 7, Brolis 7 (22' st Finocchioli sv), Lavelli 8, Simone 6.5 (1' st Russo 7), Donzelli 6.5 (1' st El Morsi 6.5), Menotti 7.5. A disp. D'Onofrio, Pena, Sala Stefano, Oltrona Visconti. All. Testini 6.5. Dir. De Santis.
ARBITRO: El Barai di Cinisello Balsamo 7.
AMMONITO: Rossi (S).

LE PAGELLE

SCHIAFFINO

Colombo 8 In mezzo ai pali è sontuoso, sulla rete presa poco da dire e poco da fare, ma se oggi la partita rimane in equilibrio è anche merito suo. Bellissima tra le altre la parata sulla punizione di Menotti al 3' della ripresa. 
23' st Schiavone 8 Oggi il numero 12 gioca poco, ma quanto basta per essere cruciale: entra infatti in un momento in cui la Pro Sesto non lascia fiato agli avversari e si avvicina alla rete a più riprese, ma il portiere è attento, sicuro e preciso. Solo un esempio: la parata con il piede sul tiro di Talia a due minuti dal suo ingresso. 
Roman 6.5 Dopo la rete del vantaggio la grinta avversaria si fa sentire, e lui insieme ai suoi si adatta, si compatta e reagisce bene a ogni tentativo avversario di imbucare. Bravo a liberare l’area con efficaci interventi aerei e belle ache le sollecitazione in avanti, come quella per Rescali al 6’ della ripresa. 
7' st Guerrer 6.5 Entra subito deciso in particolare nei duelli contro Menotti, senza dubbio tra gli uomini più pericolosi tra gli avversari, ed è bravo a togliergli spesso sul nascere spazio vitale di manovra. 
Maggioni 6.5 A una fase difensiva ordinata e composta si accompagnano nel primo tempo scorribande sulla fascia che, a sorpresa, interrompono l'incessante possesso palla avversario e insinuano pericolosi contropiedi. Grazie a dribbling e velocità riesce spesso a saltare l’uomo anche se raddoppiato.  
7' st Di Natale 6.5 Ingresso benefico: tra le altre cose, recupera importanti palloni sulla fascia in una fase non delicata della partita, di più. Buone letture di gioco in generale. 
Aldrovandi 7 Qualche errore in fase difensiva rischia di favorire gli avversari e impensierire la sua difesa, ma è sempre bravo a recuperare anche quando lo sbaglio non parte dai suoi piedi. Anche lui oggi gioca una partita ad alta intensità e tiene bene la pressione.  
Regina 7 Al 17’ grande chiusura su Simone, involato solo verso la porta: pulito e preciso. Spesso bravo ad alleggerire la pressione avversaria con spunti verticali. Messo sotto pressione fino alla fine, tiene bene anche dal punto di vista psicologico. 
18' st Bernal 7 Entra in una fase estremamente delicata, quando i suoi devono stringere i denti il più possibile, e fa il massimo per domare la carica avversaria, che a questo punto è più intensa che mai. Bravo a pressare alto Lavelli e impedirgli ripartenza pericolose, come successo in occasione del pareggio. 
Di Munno 7 I suoi conducono una partita per una buona percentuale schiacciati in difesa e insieme ai suoi compagni è decisamente messo sotto pressione, ma è bravo e stringere i denti e infondere calma e sangue freddo dando dimostrazione delle sue ottime capacità, da leader oltreché giocatore. 
Bresciani 6.5 Grande determinazione nei contrasti, ha una grande occasione al 17’ del secondo tempo involato da solo verso la porta, ma l’arbitro ferma tutto per offside. Sul finale qualche imprecisione in fase di costruzione data probabilmente dalla stanchezza di un match più che dispendioso. 
Cassiodoro 7.5 Seduto in cabina di regia, dirige i contropiedi avversari cercando corridoi liberi nella fitta formazione avversaria. Tra gli highlights della sua partita il tiro perfetto per il neo entrato Tridente al 20’ della ripresa, che rischia quasi di diventare un assist. 
Rescali 7 Insieme al comparto d’attacco fatica a farsi vedere con continuità a causa del possesso palla avversario, ma quando i suoi riescono a uscirne sfrutta bene il momento. Al 39’ del primo tempo è lui a inaugurare un’occasionissima: salta l’uomo sulla fascia e crossa in mezzo per Provenzano che non imbuca per un soffio. 
18' st Coka 6.5 Insieme al compagno 18 ha il compito di tenere palla li davanti il più che può, cercando anche di trovare una rete se possibile. Ha non poche occasioni ma anche lui oggi non riesce a trovare la rete. 
Rossi 7 Anche lui oggi conduce una partita di sacrificio, cercando di far fruttare al meglio le imbucate dello Schiaffino. Al 12’ della ripresa riceve  una punizione di Provenzano e cerca di coordinarsi con una mezza rovesciata, ma il portiere avversario è attento e ci arriva. 
14' st Balestra 7 Anche il suo ingresso è positivo e soprattutto propositivo. A pochi secondi dal suo ingresso mette subito in mezzo un ottimo pallone per Rescali, che cerca di coordinarsi ma non riesce a impattare come vorrebbe. 
Provenzano 8 È proprio il numero 11 a sbloccare un match difficilissimo al 5’, con una punizione battuta egregiamente. In campo è ovunque anche quando non sembra, creando pericoli inaspettati, che con lui sono sempre dietro l’angolo. 
18' st Tridente 6.5 Non fa nemmeno in tempo a entrare che ha già l’occasione più importante della sua partita, corsa perfetta a superare i difensori, controllo perfetto della bella palla del compagno Cassiodoro, tira solo davanti a Grattaduria che però lo mette a tacere con un’uscita altrettanto perfetta. Sul finale ha un'altra grande occasione ma anche quella si conclude in un niente di fatto. 
All. Caddeo 7 Oggi il tecnico dello Schiaffino sfiora l'impresa rischiando di vincere contro una delle più forti del girone. Dopo una stagione difficile e considerando i tanti punti di differenza con la Pro Sesto, la prestazione portata in campo oggi è più che degna di nota, e sintomo delle tante potenzialità che la squadra può far fruttare. 

PRO SESTO

Grattadauria 7.5 Senza dubbio tra gli uomini più impattanti del match oggi: grande reattività e scelte giuste sempre. Tra le tante parate, non si può non citare la grande uscita sul neoentrato Tridente. Sul gol preso poteva fare davvero poco contro la grande punizione avversaria. 
Wen Quingqui 6.5 Prova subito a rendersi pericoloso al 3’ con un tiro cross su sollecitazione di Lavelli, che però è facile per il portiere avversario arginare. A suggestioni un po’ fuori misura si accompagnano idee che hanno il potenziale di sorprendere. 
Rastelli 6.5 Dopo il duro colpo inferto da Provenzano si rimbocca le maniche insieme ai suoi uomini e non impiega molto a sfoggiare le sue doti e a riprendere il controllo di un match iniziato in salita dal principio. Nella sua pagella ottimi interventi e qualche buono spunto.  
De Rosa 7 Le sue belle verticalizzazioni, anche di prima, impensieriscono gli avversari e generano occasioni potenzialmente pericolose. Tra queste la sollecitazione per Menotti sul finale del primo tempo, che però il compagno non riesce a sfruttare. 
Talia 8 Se tutti gli uomini della Pro Sesto avessero avuto la sua grinta, probabilmente oggi gli ospiti avrebbero vinto a mani basse. Qualche highlights: al 23’ grande azione personale tra dribbling e tocco palla elegante, che gli consente di guadagnare un’interessante punizione dal limite. Menotti gliela tocca, ma a tirare è proprio lui: un tiro a giro che tiene tutti con il fiato sospeso, ma che infine si schianta fuori dallo specchio. Bravissimo a prendere posizione sugli avversari per proteggere la sfera e dribbling da fuori classe: al 25' ne salta quattro in area e tira, ma ancora una volta il portiere para. 
Vandoni 7 Ottimi interventi difensivi a domare il numero 11 avversario, che quanto tocca palla rischia sempre di essere pericoloso. Al 31’ ha una bella occasione su calcio d’angolo: riesce a smarcarsi bene e a trovare la giusta elevazione, ma non impatta di testa per un soffio. 
Brolis 7 Prontezza che gli consente spesso di spezzare le ripartenza avversarie grazie alla conquista di palloni importanti, che fanno poi ripartire il giro palla biancoceleste. Grande grinta nei contrasti, che costringe gli avversari a fermarlo spesso con le cattive (22' st 14 sv).
Lavelli 8 Grande contributo al frenetico giro palla dei suoi con idee spesso positive. Tiene le redini della cabina di regia con efficacia. È proprio lui a trovare la parità grazie a un’azione di grande audacia e determinazione, oltre che di freddezza finale. È proprio lui oggi a tenere in equilibrio i suoi. 
Simone 6.5 Nel corso del primo tempo si spende tanto per tessere insieme ai compagni la ragnatela che consenta di intrappolare gli avversari, senza però riuscire a essere concreto al 100%. Lascia poi il campo dopo l’intervallo. 
1' st Russo 7 
Entra con la giusta mentalità e da una grande mano alla manovra offensiva della Pro Sesto, con sollecitazioni dinamiche anche di prima, per cercare di sveltire il gioco e far saltare la marcature con rapidità. Ha un’occasione più clamorosa dell’altra per andare a segno, ma infine non riesce a essere concreto e freddo sotto porta.
Donzelli 6.5 Atteggiamento propositivo e tutte le carte in regola per far bene. Anche lui oggi dà una grande mano ai suoi ma non riesce a fare quanto avrebbe voluto, anche a causa dei pochi minuti giocati.
1' st Mohamed 6.5 Grande fisicità che fornisce una grande mano sia in fase difensiva che in area di rigore, dove ha grandi potenzialità nel gioco aereo. Ha in questo senso una buona occasione per andare a segno poco prima della rete del pareggio dei suoi da un corner.
Menotti 7.5 Si rende pericoloso per tutto il corso del match con i suoi calci piazzati micidiali. Al 16’ per esempio, batte una punizione insinuosa che rischia di riportare subito l’equilibrio in campo. Bellissima anche la punizione al 3' della ripresa, ben letta dal portiere avversario. In generale comunque la maggior parte degli spunti lì davanti partono proprio dal suo piede. 
All. Testini 6.5 Oggi la sua Pro Sesto paga un po' pegno della poca freddezza sotto porta. Le qualità della squadra sono indiscutibili e i suoi non mancano di dimostrarlo, il gioco è sempre ben costruito e mai banale, ma una sola rete non basta.

 

ARBITRO

Barai di Cinisello 7 Partita complessa da arbitrare, spesso concitata e molto fisica, che però il direttore di gara riesce a gestire bene. Segnalazioni generalmente giuste che lasciano poco spazio a dubbi. 

LE INTERVISTE 

«Partita equilibrata, potevamo vincerla, perderla, l'abbiamo pareggiata. Va bene così: non era oggi la partita importante ma tutte quelle prima di questa. Abbiamo finito bene il campionato con una grande squadra. Se però avessimo avuto un atteggiamento differente dall'inizio dell'anno, probabilmente qualche soddisfazione in più ce la saremmo tolta», ha commentato a margine dell'incontro il tecnico dello Schiaffino Caddeo

Queste invece le parole del tecnico della Pro Sesto Testini: «Dovevamo avere la maturità di chiudere un cerchio. Non abbiamo finito il campionato come avremmo dovuto, eppure sono soddisfatto, vedremo cosa succederà ora. Ai ragazzi ho detto che dobbiamo essere in grado di fare una cosa che solitamente si fatica a fare: soffrire insieme».

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