Under 17
27 Aprile 2025
Under 17 Piemonte • Chieri-Saluzzo 4-5, L'impresa dei ragazzi di Dematteis vale il primato nel girone
Dopo una stagione piena di lotte, sacrifici, gioie e dolori il momento dei playoff è finalmente giunto e con ciò anche tutte le emozioni che solo le fasi finali sanno regalare. La seconda giornata del quadrangolare C mette di fronte Chieri e Saluzzo in una sfida dalle mille sfaccettature. La squadra di Matteo Vagli, infatti, arriva alla sfida conscia di non poter sbagliare visto il KO per 3-1 nell’esordio con il Vanchiglia mentre i ragazzi di Dematteis si presentano con tutt’altro umore dopo il convincente esordio vittorioso con il Derthona. Chieri e Saluzzo però non è solo la sfida tra due società che quest’anno hanno stupito gli addetti ai lavori con prestazioni mirabolanti, ma soprattutto la sfida tra i due migliori goleador della stagione: Gabriel Piazza dalla parte dei collinari e Davide Bonansea per i granata (entrambi capaci di chiudere la stagione con 36 reti all’attivo).
Ad aggiudicarsi la sfida è il Saluzzo alla fine di un match che solo a raccontarlo ha dell’incredibile. Un pirotecnico 5-4 in favore dei granata acciuffato in rimonta in pieno recupero dopo che la squadra di Dematteis si trovava sotto di due reti poco prima della fine della prima frazione. Sei gol nel primo tempo, altri tre nella ripresa, un rigore parato e l’epilogo da favola per i cuneesi che adesso si trovano al primo posto del Girone C e con un piede e mezzo nella prossima fase ad eliminazione diretta. A fare la differenza è stata sicuramente il maggiore cinismo granata, che capitanati da Shita, Valinotti, Giannone e Fontanella riescono nell’impresa di ribaltare un Chieri sprecone beffato nel finale.
LA CRONACA
Non passano nemmeno due minuti e la gara regala già il primo gol del match: Giannone sfonda sulla sx e conquista un gran fallo, sugli sviluppi di palla inattiva il Saluzzo opta per un pallone teso in mezzo sul quale la difesa del Chieri pasticcia non riuscendo ad allontanare il pallone che capita su i piedi di Valinotti che è lestissimo a controllare e calciare forte in porta battendo il portiere. La risposta del Chieri arriva al 9’ su palla inattiva: Piarulli pennella un gran corner in mezzo all’area granata, il pallone capita su i piedi di Calì che però, incredibilmente, non punisce l’errore in marcatura e con il destro calcia sopra la traversa da pochi passi. Quattro minuti dopo è sempre la squadra di Vagli a sfiorare il pareggio, questa volta con Simone che non arriva per questioni di centimetri sul gran pallone messo in mezzo da Pace. I granata di Dematteis soffrono ma danno l’impressione di poter resistere e colpire in contropiede ma qualche errore in fase di rifinitura non permette a Bonansea&Co di punire i collinari.
Il pareggio arriva al 20’ e nasce dal pressing alto portato dai ragazzi di Vagli: Piarulli mette in crisi Rebaudengo attaccandolo sul controllo, l’estremo difensore pasticcia con i piedi e permette al numero 11 azzurro di insaccare l’1-1 senza troppa fatica. Al 23’ il Chieri sfiora il colpo del 2-1 con Simone che imbeccato alla perfezione da un pallone di Pace arriva a tu per tu con Rebaudengo, il numero 9 tenta di saltarlo riuscendoci ma nel tentativo di concludere in porta non trova l’impatto giusto sul pallone calciando a lato a portiere battuto. Gli sforzi del Chieri vengono ripagati al 30’: i collinari sfondano sull’out di sinistra, Grancagnolo mette un cross velenosissimo in mezzo all’area granata, Simone ci si avventa ma senza impattare il pallone che beffardamente sorprende Rebaudengo sul secondo palo. Passano solamente tre minuti e il Chieri trova anche il colpo del 3-1 dagli sviluppi di un calcio di punizione laterale, Piarulli pennella nuovamente un gran cross che questa volta trova la testa di Turcan a battere il portiere.
Tutta L'euforia dei ragazzi di Vagli dopo aver trovato il 3-1. (FOTO BARDELLA)
Per chi pensasse che il Saluzzo sia una squadra che si arrende facilmente, i ragazzi di Dematteis hanno un ennesima lezioncina da insegnare: al 40’ Shita mette i panni di Declan Rice e con una punizione analoga a quella del 2-0 al Real Madrid il capitano del Saluzzo riapre il match con una perla da applausi. Il colpo del 3-2 rinvigorisce i granata che poco prima del termine del primo tempo trova la forza di pareggiare grazie all’inserimento perfetto di Bonansea che con il mancino cerca di battere Amen trovando la gran risposta del portiere ma sulla respinta Giannone è nel posto giusto firmando il 3-3 che chiude la prima frazione.
Il fotogramma impressionante della punizione di Shita (FOTO BARDELLA)
Dopo un primo tempo del genere chiunque si aspetterebbe un atteggiamento più attendista da parte delle due squadre e invece entrambe ripartono a cannone ma è il Chieri a trovare nuovamente il vantaggio: Piarulli riceve palla sull’esterno sinistro, stoppa e salta due avversari, rientra e con il destro scarica una conclusione violenta sotto la traversa sulla quale Cravero può poco. Il gol subito si fa sentire nelle gambe dei ragazzi di Dematteis che faticano a trovare pericolosità nella prima parte di secondo tempo. I granata rischiano di subire il quinto gol in due occasioni: al 9’ Piazza si presenta a tu per tu con il portiere ma non calcia con cattiveria favorendo il recupero dell’estremo difensore in uscita, mentre al 13’ è ancora Piarulli a sfiorare la tripletta con una conclusione dal limite che sfiora il palo alla destra di Cravero. Con il Saluzzo a dare mano alla propria panchina, l’intensità del match, per i granata, torna alta ma si aprono anche gli spazi in contropiede per i ragazzi di Vagli che al 27’ con Piazza si procurano un calcio di rigore grazie alla fantastica abilità del numero 10 azzurro di saltare l’uomo. Sul dischetto il bomber del Chieri opta per aprire il piatto alla sinistra di Cravero che neutralizzando il rigore del possibile 5-3 volando all’angolino. Non mancano le occasioni ai ragazzi di Vagli che per ben tre volte arrivano a tu per tu con il portiere ma in tutte e tre le occasioni Piazza è poco lucido sprecando il colpo del KO.
Se c’è una cosa che abbiamo imparato in questa stagione è che al Saluzzo non bisogna lasciare una singola speranza perché i ragazzi di Dematteis non muoiono letteralmente mai e al 37’ Bonansea si guadagna un buon fallo dal limite dell’area, sul pallone si presentano Shita e Fontanella, parte il numero 20 che con il mancino aggira la barriera e batte Amen per il 4-4. Il calcio è spietato e spesso colpisce quando meno ce lo si aspetta, il Chieri questo lo sa bene perché al 46’ arriva l’episodio che indirizza definitivamente il match verso i granata, un contatto in area di rigore tra la testa dell’attaccante (abbassatasi per intervenire sul pallone) e il piede del difensore spinge l’arbitro ad optare per il calcio di rigore tra le proteste azzurre. Dal dischetto Fontanella è implacabile, chiude il mancino e manda in paradiso il Saluzzo
I protagonisti del match: Dario Fontanella e Majki Shita
IL TABELLINO:
CHIERI-SALUZZO 4-5
RETI (0-1, 3-1, 3-3, 4-3, 4-5): 4' Valinotti (S), 20' Piarulli (C), 30' Grancagnolo (C), 33' Turcan (C), 40' Shita (S), 45' Giannone (S), 4' st Piarulli (C), 39' st Fontanella (S), 47' st rig. Fontanella (S).
CHIERI (4-4-2): Amen 6, Tusha 6.5 (14' st Alliu 6), Grancagnolo 7.5 (27' st Casale Alloa 6), Turcan 7.5, Pace 7.5, Calì 6.5, Pomes 6 (14' st Pavin 6), Anticona 6 (29' st Caputi 6), Simone 7, Piazza G. 6, Piarulli 8. A disp. Dubois, Empoli, Rexho, Maglio. All. Vagli 7. Dir. Rexho - Dubois E..
SALUZZO (4-3-3): Rebaudengo 5.5 (1' st Cravero 8), Cravero 7, Mukaj 7 (44' st Bonansone sv), Valinotti 8, Shita 8.5, Ambrogio 7.5 (19' st Masera 7, 48' st Moccia sv), Bonansea 7, Moise 7 (4' st De Benedictis 7), Giannone 8 (4' st Fontanella 8.5), Maero 7.5, Maero 7.5. A disp. Torassa, Gjondrekaj, Allasia. All. Dematteis 8. Dir. Fontanella.
ARBITRO: Corvino di Torino 6.
I MIGLIORI IN CAMPO
CHIERI
Piarulli 8 Semplicemente imprendibile, semina il panico in tutta la difesa granata saltando gli avversari come birilli. Non solo trova il gol pressando alto il portiere ma regala al pubblico una giocata meravigliosa in occasione della sua doppietta personale. Se la gara avesse avuto esito differente sarebbe stato sicuramente portato in trionfo dai compagni.
Turcan 7.5 La sua zuccata vale il momentaneo 3-1 che sembra chiudere i giochi già nella prima frazione, difensivamente tiene a bada Bonansea concedendogli una sola occasione da gol in tutto il match.
Simone 7 Che abbia o non abbia toccato il pallone sul tiro cross di Grancagnolo la sua prestazione rimane da sottolineare per dedizione e sacrificio per la squadra. Protegge alla grande palla e serve con costanza Piazza che però è in giornata no e non riesce a sfruttare tutto il suo lavoro sporco.
Grancagnolo 7.5 Il suo tiro cross è velenosissimo e beffa Rebaudengo sul secondo palo, sulla sinistra gioca una gran partita in marcatura su Maero. Nonostante l'eliminazione il suo percorso ai playoff non è stato per nulla sotto tono.
SALUZZO
Shita 8.5 Basterebbe il fotogramma del pallone che si insacca all’incrocio dei pali per far capire il perché del premio di MVP. Marca tutta la partita uno degli attaccanti più pericolosi della categoria lasciandolo a secco di gol. Un capitano che non molla mai la nave e che è in grado di farla risalire anche quando fuori c’è la tempesta.
Fontanella 8.5 Firma una doppietta da subentrante con una punizione velenosissima che aggira la barriera e con un rigore dal peso specifico non indifferente. Sul dischetto non trema e regala un successo ai suoi che potrebbe voler dire qualificazione. Semplicemente decisivo.
Cravero 8 Sostituisce nella ripresa il compagno di reparto e lo fa alla grandissima, il suo rigore parato è l’episodio chiave del match da quel momento in poi le vibes su una possibile rimonta diventano realtà. Neutralizza uno specialista come Piazza e questo fa notizia a prescindere.
Giannone 8 Corre, lotta ma soprattutto capisce l’importanza del match e come le palle inattive possano diventare un fattore, si guadagna il fallo da cui nasce sia il gol di Valinotti che quello meraviglioso di Shita. Come se non bastasse, trova il gol del 3-3 poco prima della fine del primo tempo regalando linfa alla squadra.