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Under 14

La tripletta del bomber fa partire la festa: vincono il girone dopo un duello irripetibile!

Fortin fa 43 in stagione e trascina lo Schiaffino al primato nella lotta con la Vis Nova

Under 14 Schiaffino, il bomber Fortin

UNDER 14 SCHIAFFINO - Fortin, super capocannoniere del girone con 43 reti

Maggio è il mese che ogni squadra aspetta per tutta la stagione, il mese dei verdetti e dei sogni che si realizzano, delle grandi vittorie e delle sconfitte più brucianti. E il mese della verità si apre con il botto per l'Under 14, con la vittoria dello Schiaffino nel girone B. La corazzata di Buschi festeggia la vetta tra le proprie mura dopo un incredibile duello con la Vis Nova andato avanti per tutta la stagione e deciso da una partita da cui sembrano passati secoli: il 2-1 del 26 settembre, la vittoria nello scontro diretto alla prima giornata che ha finito per decidere, ventinove giornate più tardi, il primato del girone. Inizio e fine, che, come in tutte le grandi storie, si incrociano e danno senso a tutto il percorso: lo Schiaffino vince, lo Schiaffino avanza come prima.

IL BOMBER SCACCIA LA PAURA

Sette metri e trentadue per due metri e trentaquattro, queste sono le misure che una porta da calcio ufficiale dovrebbe avere. Poi capitano le occasioni in cui, come oggi, quel rettangolo di gloria sembra restringersi, farsi minuscolo, diventare invalicabile. E così è sembrata ai ragazzi dello Schiaffino, in una mezz'ora iniziale in cui intorno alla porta di Butti sembravano agire forze soprannaturali. Questo fin dai primi minuti, quando l'undici di Buschi prontamente detta la propria superiorità e avvia un dominio destinato a durare fino al triplice fischio. Troppo il divario tra le due squadre: la Valbasca lotta, si chiude bene davanti alla propria area e cerca in qualche modo di ripartire, ma le sue uscite nella metà campo avversaria sono prossime allo zero. Così lo Schiaffino controlla con sicurezza l'andamento della partita, detta gioco a partire dalla qualità in cabina di regia di Zanelli, accelera con le fiammate dei terzini Bruno e Borghi e poi fa saltare il banco là davanti con le percussioni di Maniero e Facciolo e le conclusioni del devastante Fortin.

Notevole, a tratti spettacolare, ma per vincere serve anche il cinismo e la fortuna nel momento decisivo e qui si torna alla maledizione di quella porta stregata: dopo un minuto Rossi sfiora il palo, poi tocca a Butti salvare su Fortin e al 20' Zanelli, dopo una giocata squisita di Maniero, spacca il palo interno, con il pallone che corre beffardamente su tutta la linea di porta sfilando fuori. Un antipasto simile sembra essere il preludio di un pasto amarissimo, della più classica delle beffe finali. E la sfortuna non sembra avere fine: al 22' arriva un altro palo su punizione e dieci minuti più tardi l'ennesimo legno, colpito sul tiro-cross di Maniero. Così quando Lopez fa segno "tre" per dare recupero il clima festoso di Via Sondrio sembra spegnersi, l'emozione calare di intensità, con la tensione e la paura che fanno il loro ingresso. Ma nel momento più difficile, ecco che la risolve il protagonista Fortin. Il bomber, dopo un primo tempo complesso, trova uno spiraglio su una punizione battuta rapida e allo scadere insacca la pesantissima rete dell'1-0: boato, la paura non c'è più.

GAME, SET, PRIMATO

Aggrappato ad un primo tempo equilibrato nel punteggio, Casarico prova a mettere forze fresche sugli esterni per cercare la grande impresa in casa della più forte. Ma ormai lo Schiaffino ha preso coraggio e quella porta che sembrava tanto piccola ora è immensa. La Valbasca non esce più nemmeno dalla sua area e i padroni di casa banchettano sulla trequarti, rendendosi subito pericolosi con Rossi che davanti al numero uno avversario non trova l'angolo. Il primo pericolo sfuma, ma al secondo non c'è nulla da fare per Butti con la legge del nove che colpisce ancora: cross pennellato da Rossi e incornata di Fortin per la doppietta (2-0 al 7' della ripresa). Da lì la resistenza degli ospiti diventa quasi nulla e i gol piovono. All'11' segna ancora Fortin, che fa 43 in campionato completando una ripartenza orchestrata alla perfezione da Facciolo e Maniero. Poi, dopo una lunga serie di cambi, lo Schiaffino colpisce anche con i subentrati. Prima con Toscano, che al 30' incrocia nell'angolo opposto con un diagonale spietato sugli sviluppi di una rimessa. Poi con Girotto, che due minuti più tardi, trova il gol di giornata con una botta dalla lunga distanza su cui il numero dodici della Valbasca non può niente. La manita sigilla quindi l'incontro ed inaugura la festa dello Schiaffino, vincitore del girone e ormai affermatosi come una delle migliori formazioni a livello regionale.

IL TABELLINO

Centro Schiaffino-Valbasca Lipomo 5–0
RETI: 37’ Fortin, 7’ st Fortin, 11’ st Fortin, 30’ st Toscano, 32’ st Girotto.
Centro Schiaffino (4-3-3): Favaloro 6.5, Bruno 6.5 (27’st Maldonado Romero sv), Borghi 7, Zanelli 7.5 (19’st Silvio sv), Gasperini 6.5 (16’st Fontana 6.5), Seccia 7, Rossi 7 (10’st Garofalo), Maniero 7.5 (13’st Toscano 7.5), Fortin 8.5 (22’st Girotto 7.5), Facciolo 7, Guerinoni 7 (22’st Romanelli sv). A disp: Rispoli, Vergara. All: Buschi 8
Valbasca Lipomo (4-3-3): Butti 7 (13’st Masella sv), Iannone 6, Mazzola 6.5, Terreni 6, Salvioni 6 (19’st Pasutti sv), Galvez 6 (1’st Ketewa 6), Civati 6, Costa 6.5 (1’st Allocca 6), Baydoun 6.5, Siad 6 (13’st Lamrini sv), Cossa 6 (1’st Viceira 6). All: Casarico 6
ARBITRO: Lopez di Seregno 7

LE PAGELLE

CENTRO SCHIAFFINO

Favaloro 6.5 Poco lavoro da compiere per tutta la gara, si tiene attivo guidando la difesa e gestendo bene il pallone quando viene coinvolto nel possesso.
Bruno 6.5 Infiamma la fascia con salite continue e prova più volte lo spunto con cui far saltare il banco. Talvolta esagera, ma le sue salite sono un fattore. (27’st Maldonado Romero sv)
Borghi 7 Anche lui si proietta costantemente in avanti e crea buone occasioni con i suoi traversoni e i suoi tentativi dalla distanza. Dietro è insuperabile.
Zanelli 7.5 Qualità e visione elargita ad ogni possesso, sfiora anche un gol che sarebbe potuto essere la ciliegina su una partita da vero protagonista. (19’st Silvio sv)
Gasperini 6.5 Annulla qualsiasi pericolo corra dalle sue parti e non sbaglia mai in costruzione.
16’st Fontana 6.5 Entra a risultato acquisito e svolge bene il compito senza commettere errori.
Seccia 7 Spietato difensivamente e preciso con il pallone tra i piedi, guida bene la linea difensiva ed emerge con qualche intervento sulle poche sbavature della squadra.
Rossi 7 Commette qualche imprecisione negli ultimi metri ma è uno dei più attivi e la palla con cui serve Fortin per il 2-0 è un piccolo gioiello.
10’st Garofalo 6.5 Gioca un finale di partita tranquillo cercando lo spunto con buone accelerazioni e giocate interessanti.
Maniero 7.5 Domina la partita con la sua fisicità, spezzando gli equilibri avversari con potenza e tecnica. L'unica macchia è l'occasione fallita nella ripresa, ma la prova è stellare.
13’st Toscano 7.5 Entra e colpisce subito con una rete che manda in archivio la partita.
Fortin 8.5 Gioca con la squadra, pressa, assiste i compagni, ma soprattutto segna, segna sempre. Capocannoniere incontrastato con 43 reti, brilla anche oggi con una tripletta cruciale.
22’st Girotto 7.5 Gli bastano pochi minuti per segnare l'ultima rete della regular season dello Schiaffino e non poteva essere un gol banale, tiro dalla lunga distanza e palla che va nel sette. 
Facciolo 7 Illumina con giocate di grande qualità e orchestra con grande tecnica e velocità la discesa su cui Fortin trova il 3-0.
Guerinoni 7 Qualche fiammata e tanti scambi con i vicini di reparto, anche oggi gioca una grande prova. (22’st Romanelli sv)
All. Buschi 8 La sua squadra vince il girone dopo un cammino quasi irripetibile, crescendo e stupendo tutti per qualità ed espressione di gioco. 

VALBASCA LIPOMO

Butti 7 Subito protagonista con una grande risposta su Fortin, nonostante i tre gol subiti è uno dei migliori. (13’st Masella sv)
Iannone 6 Difficile far fronte agli avversari quando la catena sinistra dello Schiaffino combina alla meglio, lui comunque non si arrende.
Mazzola 6.5 Si esalta con qualche buon intervento nella prima frazione, poi nella ripresa arrivano davvero da tutte le parti e comprensibilmente cala un po'.
Terreni 6 Marca stretto il miglior numero nove del girone, togliendogli spazio e palloni nella prima mezz'ora. 
Salvioni 6 Anche lui regge bene nell'inizio di gara, compiendo diversi buoni interventi in chiusura. Poi nella ripresa c'è poco da fare per la retroguardia ospite. (19’st Pasutti sv)
Galvez 6 Gioca qualche buon pallone davanti alla difesa e fa bene da diga nella prima frazione, poi è sostituito all'intervallo.
1’st Ketewa 6 Ha pochi palloni giocabili e su uno dei pochi che gli arriva riesce in un'accelerazione degna di nota.
Civati 6 Partita difficile per gli attaccanti della Valbasca, con tanti avversari intorno e pochissimi palloni giocabili. Si sacrifica soprattutto con tanto lavoro in fase di non possesso.
Costa 6.5 Il capitano corre e si spende per tutta la prima frazione, cercando di guadagnare qualcosa nel mare biancorosso.
1’st Allocca 6 Fornisce forze ed energie fresche al centrocampo, ma ha poche occasioni per mettersi in mostra.
Baydoun 6.5 Nelle poche occasioni in cui gli arriva il pallone mostra buona qualità e dialoga bene con il centrocampo, ma è sempre accerchiato.
Siad 6 Prova qualche spunto soprattutto nei primi minuti, poi gioca soprattutto in fase di copertura. (13’st Lamrini sv)
Cossa 6 Primo tempo di grande applicazione senza trovare lo spunto giusto.
1’st Viceira 6 Entra nel momento dello tsunami dello Schiaffino e anche per lui le occasioni sono poche.
All. Casarico  6 Nella prima frazione i suoi ragazzi reggono bene l'urto contro una delle squadre più forti della categoria, finendo poi per cedere comprensibilmente nella ripresa. Il lavoro fatto nell'arco della stagione è comunque positivo e la squadra ha margini di crescita che sarà importante sfruttare.

ARBITRO

Lopez di Seregno 7 Gestisce con sicurezza una partita senza grandi episodi controversi, dirigendo senza cartellini eccessivi e limitando al minimo le imprecisioni.

INTERVISTE

Buschi, tecnico dello Schiaffino, commenta così la partita ed il cammino dei suoi ragazzi: "Era una partita molto sentita dai ragazzi visto che valeva una stagione. Siamo entrati con un po' di paura e di sfortuna, poi dopo il gol sono stati bravi i ragazzi a chiuderla. Questo è un gruppo straordinario, che non ha mai sbagliato un approccio alla partita e che ha grandissima qualità. Ora ci aspettano partite impegnative in cui siamo convinti di poter dire la nostra".

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