Under 15 Élite
04 Maggio 2025
UNDER 15 ÉLITE SCHUSTER • La doppietta di Castellani ed il tap-in di Landolina mandano in festa la squadra
In due a lottare per lo stesso obiettivo, in due a darsi battaglia per poter arrivare ad urlare finalmente di avercela fatta. Da una parte lo Schuster, dall’altra il Segrate ed in mezzo, contesa come una gemma preziosa, la salvezza nel mondo elitario. I dati parlano chiaro: andata e ritorno in neroverde e quarto derby di fila conquistato. Lo Schuster, con la vittoria per 3-0, merita dunque di poter calcare campi prestigiosi anche l’anno a venire.
Le squadre scendono in campo a specchio, con un chiaro 4-3-1-2, il primo tocco è dei padroni di casa che sin dal primo minuto non esitano a farsi sentire. Le prime giocate si svolgono infatti nella metà campo gialloblú ed il pressing dei ragazzi del tecnico Lemi è continuo ed incessante. Sulla fascia sinistra la comunicazione tra Thevenet e Fumagalli è idilliaca: lungolinea precisi che permettono non solo di mettere in difficoltà il centrocampo del Segrate ma che fungono anche e soprattutto da vera chiave per arrivare in porta. La prima occasionse è del numero 8 di casa - Soragnese - che, una volta rubata palla all'ospite Goldoni si proietta a tutta velocità verso la porta, ma solo la mischia può bloccare il suo tiro. Dall’altra parte c’è invece Falcioni che cerca di crearsi spazio ma il difensore di casa Buganza non lo perde mai d’occhio. Arriva poi un ottimo possesso palla dei neroverdi: Thevenet apre per il compagno Baretti che senza pensarci troppo cambia immediatamente gioco con un minuzioso e preciso lancio a fornire sulla fascia destra Buganza, quest'ultimo la mette in mezzo ma la difesa gialloblú è ancora una volta ben piazzata. Il Segrate si risveglia con la ripartenza di Marino che spalla spalla con il capitano di casa Lungarella corre veloce verso la porta ma è solo la scivolata tempestiva del difensore Thevenet che può togliere ogni piccolo briciolo di speranza.
Dopo pochi giri di lancette gli animi rimangono sospesi, il fiato si fa corto ed ogni naso è rivolto all'insù: Ripamonti da 30 metri calcia una parabola perfetta, un tiro deciso e preciso che termina con il tonfo inconfondibile della piena traversa. Ma è poi i compagno Landolina a guadagnarsi un'occasione d'oro procurandosi un rigore fondamentale sul fallo dell'ospite Marino. Un rigore che potrebbe valere l'allungo che però tarda ad arrivare solo di qualche minuto perché, dopo il tiro dal dischetto del numero 4 di casa che finisce alto sopra la traversa, è il difensore che sulla schiena porta il numero 6 a superare per primo la linea di porta. Al 18' è dunque Castellani a dare il via alle marcature con un fermo immagine impressionate: salta più in alto di tutti e lì, fermo in aria, realizza un'incornata precisa e tagliente. Sembra ormai che lo scettro del potere sia in mani sicure: il regista a tutto campo Ripamonti sembra avere proprio il vizio del tiro dalla distanza e sempre da 30 metri calcia un destro preciso che solo l'allungo dei guantoni di De Nicola può mettere sopra la traversa. Il Segrate fa fatica a far girare palla e a trovare ordine nei passaggi, ma a centrocampo Glucksmann lotta su ogni pallone, Barricella ruba palla alla difesa neorverde ma il suo tiro non trova lo specchio della porta, mentre Marino più volte verticalizza per la punta centrale Cristobal, che tra i colossi della difesa di casa non riesce ad esprimersi appieno. Al 31' ecco il secondo quadretto prender forma: Ripamonti calcia una gran punizione e dal trenino della difesa sbuca nuovamente Castellani. É un tap-in vincente, è un tap-in che vale il raddoppio e che ha tutto il sapore di una splendida doppietta giornaliera.
Nella ripresa i ragazzi del tecnico Malandrino prendono coraggio: la punizione di Baricella termina direttamente nei guantoni di Pochintesta, sulla fascia sinistra Radaelli ci mette grinta, mentre Glucksmann cerca di continuo di smarcarsi e crearsi spazio, ma il numero 10 di casa - Candito - non lo fa passare per nessuna ragione. E allora ecco di nuovo lo scettro del potere passare nelle grinfie di casa: la punta Baretti calcia ma riceve come risposta una barriera gialloblù forte e compatta, ma è su ribattuta che Landolina ci mette lo zampino. Un gol di prima, al volo, che permette di calare il tris finale ed assicuri il sogno Élite. Ora i cambi la fanno da padrone: la fascia sinistra è infiammata dai costanti duelli dei numeri 16 - Locatelli e Conte - mentre in fase offensiva sono Lorenzini e Andreoli a farsi vedere. Sul finale di partita Candito verticalizza per il neo subentrato Andreoli che l'appoggia per Lorenzini il quale calcia un destro potente nell'angolino, deviato però dal tempestivo tuffo in allungo del numero 1 gialloblù. In difesa, invece, Baresani viene messo alla prova più volte dalla velocità di Lenzi che, piccolo e deciso, cerca più volte di oltrepassare la linea dell'area di rigore. Le ultime occasioni di casa sono, invece, sempre del numero 20 che sembra essere davvero ispirato: dribbla, si sistema il pallone a piacimento e calcia con decisone, ma alla fine il triplice fischio finale arriva puntuale e manda in festa lo Schuster che ha lottato su ogni pallone per questa gioia finale di campionato.
Schuster-Segrate 3-0
RETI: 18' Castellani (Sc), 31' Castellani (Sc), 9' st Landolina (Sc).
SCHUSTER (4-3-1-2): Pochintesta 6.5, Buganza 7.5 (22' st Baresani sv), Thevenet 7.5 (22' st Locatelli sv), Ripamonti 8, Lungarella 7 (22' st Bonetti sv), Castellani 9 (22' st Ziliani sv), Fumagalli 8, Soragnese 7.5 (10' st Wegner 7), Landolina 8 (10' st Lorenzini 7.5), Candito 7, Baretti 7.5 (10' st Andreoli 7). A disp. Guerra, Da Dalt. All. Lemi 8.
SEGRATE (4-3-1-2): De Nicola Leonardo 6, Ferrari 6 (18' st Bucci sv), Radaelli 6.5 (10' st Isabella 6), Goldoni 6, Laurini 6, Daza Reyes 7, Glucksmann 7 (10' st Conte 6.5), Marino 6.5 (22' st Cioce sv), Cristobal rojas 6.5 (22' st Brescia sv), Barricella 6.5 (22' st Maggioni sv), Falcioni 6 (18' st Lenzi Riccardo sv). A disp. Bonetti, Bellarosa. All. Malandrino 6.
ARBITRO: Malizia di Varese 7.
SCHUSTER
Pochintesta 6.5 Oggi poco impegnato. Qualche giocata buona con i piedi.
Buganza 7.5 Governa bene la sua fascia con quantità e qualità (22' st Baresani sv).
Thevenet 7.5 Dalle sue parti non si passa: difende e si propone con disinvoltura (22' st Locatelli sv).
Ripamonti 8 I palloni passano sempre da lui. Nonostante il rigore sbagliato non si demoralizza e gioca un’ottima partita. Dalla distanza i suoi tiri mettono davvero in difficoltà, ottimo assist su punizione per il raddoppio.
Lungarella 7 Difende con ordine e grinta, il suo avversario non è dei più facili (22' st Bonetti sv).
Castellani 9 Giornata da incorniciare: sulla fascia destra difende sempre con attenzione e quando avanza sui calci piazzati ne fa addirittura due (22' st Ziliani sv).
Fumagalli 8 Partita di cuore: la fascia è tutta sua. Ottime giocate e buona visione del campo.
Soragnese 7.5 Lotta con grinta in mezzo la campo. Tante cose buone e qualche sbavatura.
10' st Wegner 7 Entra bene e fa girare i palloni con ordine.
Landolina 8 Suo il gol che chiude definitivamente la partita. Lotta, è sempre presente e pericoloso.
10' st Lorenzini 7.5 Parecchie incursioni percicolose che purtroppo non fruttano il gol. Buona prestazione.
Candito 7 Va a corrente alternata: cose buone ed errori grossolani.
Baretti 7.5 Si muove molto sul fronte d’attacco. Buona gara.
10' st Andreoli 7 Fa gran movimento lì in mezzo al campo. Incisivo.
All. Lemi 8 La squadra approccia la partita con grinta e determinazione: i ragazzi sono precisi e non rischiano mai. Chiarezza sia nelle giocate che sotto porta.
SEGRATE
De Nicola 6 Giornata davvero complicata: non esce sul primo gol ed è spesso indeciso.
Ferrari 6 Fatica molto contro il suo avversario diretto che spesso gli sfugge (18' st Bucci sv).
Radaelli 6.5 Lotta, si sacrifica e fa anche cose buone, ma gli avversari da quelle parte sono pronti.
10' st Isabella 6 Si perde nel marasma del risultato già acquisto.
Goldoni 6 Si perde anche lui nel marasma di un centrocampo che non trova mai la bussola.
Laurini 6 Ha un avversario ostico da marcare. Lotta ma fatica.
Daza Reyes 7 Chiude spesso gli avversi ma è speso da solo. Alla fine deve capitolare.
Glucksmann 7 Sulla sua fascia lotta e si fa rispettare, purtroppo è troppo solo.
10' st Conte 6.5 Entra bene e lotta con tenacia sulla fascia sinistra, con fatica prova anche a verticalizzare verso la porta.
Marino 6.5 Oggi il centrocampo non gira, non è colpa sua ma ne paga le conseguenze (22' st Cioce sv).
Cristobal Rojas 6.5 Parte bene e mette ansia alla difesa avversaria, poi piano piano, come il resto della squadra, si spegne (22' st Brescia sv).
Barricella 6.5 Lotta ed alterna buone giocate a banali errori (22' st Maggioni sv).
Falcioni 6 Oggi non si vede, riceve pochi palloni giocabili e sparisce con il passare del tempo (18' st Lenzi Riccardo sv).
All. Malandrino 6 La sua squadra oggi fatica molto. Nelle giocate un po’ di confusione e poca grinta.
ARBITRO
Malizia di Varese 7 La terna arbitrale dirige con puntualità e precisione.