Under 16
04 Maggio 2025
CEDRATESE UNDER 16 • Simone Biffardi leader indiscusso della compagine di Cedrate ufficialmente promossa in Élite
L'attesa è ufficialmente finita. Non ci sono parole per spiegare, aggettivi da addizionare e poesie da raccontare. È fatta, la Cedratese l'anno prossimo tornerà a disputare il campionato che più rappresenta e accasa i colori biancazzurri: l'Élite. Fera l'ha fatto e l'ha rifatto di nuovo, questo è il suo secondo campionato regionale chiuso al primo posto nella storia della società di Gallarate e l'ha vinto come? nello spareggio per la vetta secco. Arrivato con differenza reti e scontri diretti avanti e vinto 3-2 nella mattinata di Via Alessandro Volta a Ternate, da ex della gara con due anni nella juniores della compagine di Sesto Calende. Sin dai primi accenni di stagione, si era capito che questo campionato stava stretto ai gallaratesi e vincerlo nella finalissima meritando, trovandosi costantemente al vertice, attendendo la staffetta di Sestese, Sedriano e Rhodense fino alla fine, è ancora più magico e appagante. 22 vittorie, 6 pareggi e 2 sconfitte su 30 partite giocate con all'attivo 106 gol e 28 subiti, laureandosi così al titolo con il miglior attacco del girone, dicono tanto ma non dicono tutto sulla qualità di questa squadra. La qualità incontrastabile e i gesti tecnici da urlo di Biffardi, la doppia fase devastante di Magistrali, l'imprescindibile presenza di Pino in mediana, la freschezza di Capobianco e uno stoico Coppa, rendono la Cedratese, una squadra completa nel suo genere. Una data storica dura da dimenticare per tutto il gruppo squadra, dopo la retrocessione immeritata dell'anno scorso, una rivincita personale arrivata come una luce che riconforta l'animo. La sblocca il capocannoniere, Biffardi con una pregevolezza d'esterno destro di prima nell'angolino destro, pareggiano i ragazzi di Paglia allo scadere della prima frazione con una punizione leggendaria di Chia, il quale porta il big match in parità prima del ritorno negli spogliatoi. Nella ripresa è la stoccata vincente di Zanardelli a non dare scampo a Labanca, seguita dalla perla eroica di Rosberti di trivela che chiude i giochi, non riaperti dalla zampata fortuita di Bottoglia. Successo imperiale meritato, la promozione agognata è arrivata e i campioni festeggiano.
Si parte subito con una novità inedita negli 11 di Fera dal primo minuto, basta con il solito 4-3-1-2 ma in campo con un 4-3-3 statico, elidendo a tutti gli effetti la pretattica e le preventive della Sestese, con Biffardi in campo come mezz'ala in fase di non possesso. Lasciando così spazio al ritorno romantico di Astone, dopo più di due mesi di stop da quel brutto infortunio rimediato nella seconda giornata del girone di ritorno contro la Rhodense. Dalla parte di Paglia invece, spazio ai soliti 11 guerrieri per la gara più importante della stagione con Bottoglia unica punta per il solito 4-2-3-1. I ritmi non sono stellari sin dall'avvio come in qualsiasi finale che si rispetti, pervade la paura di sbagliare, qualche tocco e pensiero in più prima di rischiare la giocata. La Cedratese più quadrata prova ad immergersi in una partita attenta ma fisica nei duelli, con Magistrali e Pino da direttori d'orchestra propensi nella verticalizzazione continua.
Prova Zocchi dalla distanza per il primo tentativo ad impegnare Labanca, dopo i primi minuti intensi della Sestese, comandati e condotti sugli spunti di Piazza. I ragazzi di Cedrate con il passare dei minuti però, trovano fiducia e concretezza tramite Biffardi, il quale riesce a sfruttare un rimpallo in area dopo un forcing determinante, infilando una diagonale tagliente di prima intenzione nell'angolino destro, che non lascia scampo all'estremo difensore e porta i suoi in vantaggio al 12'. I ragazzi di Via Lombardia rimangono in partita e al 26' arriva la botta di Piazza da fuori area di controbalzo, che termina di poco a lato del primo palo. Partita sentita da ambe le squadre con qualche errore tecnico di tensione e pressione, ma con i biancazzurri con più intensità e personalità vincendo tutti i rimpalli. Ma al 38' arriva il primo dei colpi di scena da cineteca della gara, ovvero la punizione sensazionale di Chia, dalla sinistra terminata all'incrocio destro dei pali, togliendo le ragnatele della porta mandando tutti negli spogliatoi a prendere un tè caldo sull'1-1.
Nella ripresa gli animi si scaldano e la tensione della gara è palpabile, nessun cambio ne tattico da entrambe le parti. Il primo squillo della gara arriva con la conclusione Pino di potenza, bloccata da Labanca. Al 23' una gara tattica si scuote per il versante dei gallaratesi, uno sviluppo praticamente identico a quello del primo gol, porta al piazzato in diagonale di Zanardelli a fil di palo sul lato sinistro, di controbalzo ipnotizzando Labanca sulla linea di porta e porta, per il 2-1 pesantissimo in favore dei ragazzi di Fera. Ancora la Cedratese in avanti con qualità e carattere in palleggio sfruttando incertezze negli ultimi tocchi da parte della Sestese, cala il tris che chiude i discorsi. Il salvataggio sulla linea della retroguardia della Sestese, non evita la botta sicura di Rosberti da subentrato, con l'esterno destro di prima intenzione in trivela nell'angolino al 31'. L'ennesimo gol meraviglioso della mattinata, e il terzo spettacolare per la forza di Via Monte Santo, in una gara tattica ma con gesti tecnici da urlo e di ottima fattura.
La Sestese chiude gli ultimi 5' in forcing in avanti alla ricerca spasmodica del gol che riaprirebbe la gara alla disperata, ma Fera anche a blocco basso quando serve, gestisce bene tutti i momenti della gara senza rischiare nulla. La zampata finale di Bottoglia sulla non trattenuta di Paglieri in mischia, accorcia le distanze ma non riesce a portare la partita ai supplementari. Triplice fischio e gloria eterna per le maglie biancazzurre sul prato di Ternate, festeggiamenti, cori e consapevolezza realizzata di aver messo le mani meritatamente su questo campionato. Per la formazione di Paglia che ha lottato fino all'ultimo senza mai disunirsi in fase difensiva, adesso ci saranno i playoff da seconda della classe, dopo essere usciti a testa altissima dal confronto che valeva la stagione.
Cedratese-Sestese 3-2
RETI (1-0, 1-1, 3-1, 3-2): 12' Biffardi (C), 40' Chia Federico (S), 23' st Zanardelli (C), 34' st Rosberti (C), 39' st Bottoglia (S).
CEDRATESE (4-3-3): Paglieri 7, Zanardelli 7 (44' st Crespi Federico sv), Zocchi 6.5, Pino 8, Coppa 7, Scampini 6.5 (4' st Parmisciano 6.5), Capobianco 8, Magistrali 8, Biffardi 7.5, Astone 6.5 (7' st Rosberti 6.5), Marangoni 7. A disp. Sioli, Ciriello, Kosova, Tenconi Marco, Accomando. All. Fera 8.
SESTESE (4-2-3-1): Labanca 6.5, Barile 6 (30' st Pizzuti sv), Fasciani 6 (30' st Bossi sv), Cornacchia 6.5, Scorpaniti 6.5, Chia Federico 7.5 (20' st Alberio 6), Piazza 6.5 (26' st Pedrini 6), Gibellini 6 (26' st Soldà 6), Bottoglia 6.5, Merandi 7.5, D'Andrea Picconi 7. A disp. Di Tuccio Tomas, Bertone, Kasumi, Biraghi Andrea. All. Paglia 6. Dir. Fasciani.
ARBITRO: Bresciani di Busto Arsizio 7.
AMMONITI: Zanardelli (C), Zocchi (C), Capobianco (C), Rosberti (C), Chia Federico (S), Piazza (S).