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Under 15

Un gol tira l'altro: la roboante doppietta di Gastaldi sommata alla timida, ma punitiva, rete di Niang trascina la squadra verso la vittoria

Buona la prima per i padroni di casa, la pazienza ed il grande spirito di sacrificio sono le virtù, che i ragazzi ospiti, rimpiangono di non aver compreso.

Settimo-Strambinese 3-0 Falilou Niang e Filippo Gastaldi

settimo-strambinese 3-0 Falilou Niang e Filippo Gastaldi

Come molte volte succede nel calcio, anche in questo caso, il risultato finale non racconta come è andata la partita, il risultato è freddo, è un numero che ti assolve o condanna in base alla parte da cui lo guardi. Il match tra Settimo e Strambinese però è stata una somma di emozioni, emozioni opposte per le squadre contendenti: nella prima parte della partita ha prevalso l'ottimismo per gli ospiti, che hanno dominato ogni parte del campo, mentre nella seconda parte sono i viola ad prendersi la rivincita segnando ben tre gol uno più bello dell'altro. Sono Filippo Gastaldi e Falilou Niang a far capitolare ogni speranza della Strambinese.

LA PARTITA

Le squadre che si schierano hanno un'unico obiettivo: quello di portare a casa i tre punti che permettono di dire "chi inizia bene è a metà dell'opera", i padroni di casa si schierano con un 4-4-2 affidando le chiavi dell'attacco a Niang, mentre gli ospiti, la Strambinese, si affidano ad un attacco guidato da ToneattoZedda e Franza con il fondamentale supporto di Chebba. Appena il direttore di gara fischia l'inizio del match i biancoazzurri sonon implacabili: velocissime incursioni di Zedda, Franza e Toneatto scuotono le fondamenta della difesa viola, per i primi minuti si è giocato solo in fase avanzata praticamente dentro l'area di rigore del settimo. In questi primi istanti i viola non riescono a reagire, sono totalmente schiacciati sulla linea difensiva, si fanno beffare da abili e invidiabili giochi di gambe di Chebba, che grazie alla sua tecnica, riesce a divincolarsi dalla marcatura di Anselmo e Bono. Le occasioni, in questo momento di partita non mancano, come quando Toneatto riesce a smarcarsi dalla marcatura, saltando l'uomo, ma non riesce a fare gol perché viene intercettato da Biscotti, che nel frattempo era uscito dalla porta. All'estrema aggressività biancoazzurra però non segue un risultato immediato: la velocità ed il pressing altissimo sono frutto della voglia del vantaggio, ma questo potrebbe andare bene quando si affronta una squadra ben più debole, ma quando si affronta una squadra di pari livello questa tecnica può essere una lama a doppio taglio. Infatti il Settimo, dopo aver subito per una buona mezz'ora, decide di reagire e farsi sentire: dopo qualche rimpallo in mezzo al campo è Cammarere a creare l'azione del gol: intercetta il pallone a centrocampo, crossa alto in direzione Scelsi, dopo pochi metri palla al piede decide di tirare centralmente ma trova la respinta di Barletta, fortunatamente, per i viola, Gastaldi, che ha seguito l'azione, si trova in fase avanzata intercetta la respinta e segna un gol fondamentale per la partita. Il primo tempo finisce sotto gli occhi increduli degli spettatori, nessuno si sarebbe aspettato un gol dalla squadra che fino a quel momento lì ra data per sfavorita.

La ripresa inizia sulle stesse note di come era finito il primo tempo, il Settimo avendo acquisito consapevolezza, si diletta in giocate che infastidiscono i biancoazzurri: già nei primi minuti è Scelsi a prendere il comando del gioco riuscendo a mangiarsi un gol già fatto proprio davanti all'estremo difensore, Barletta. il ribaltamento dei ruoli è improvviso: il Settimo è passato da soffrire il pressing avversario al comando della partita con un gol di scarto, mentre la Strambinese dalla gestione totale è passata a rincorrere il risultato. Proprio questa situazione ha agitato gli animi degli avversari, sono assolutamente intenzionati a ribaltare il risultato, un guizzo di orgoglio lo fa vedere Zedda che, intorno al tredicesimo, passa tutto il campo arriva davanti Biscotti ma non riesce a segnare. La situazione cambia vertiginosamente nel momento in cui Vollono scende in campo, da questo momento in poi il pallino del gioco rimane nelle sue mani, poco dopo il suo subentro conduce l'azione del secondo gol: dopo aver guadagnato il possesso palla si dirige con una velocità imponente verso la porta, supera la marcatura di Bono si trova faccia a faccia con Barletta, tira centrale, Barletta la respinge tra i piedi di Niang, ed il resto è storia: il raddoppio è d'obbligo. Dopo pochi minuti dal raddoppio è di nuovo Gastaldi a segnare il gol della definitiva capitolazione biancoazzurra: intercetta un pallone tirato dal corner e fa un gol stupendo. Da questo momento in poi "i nervi sono a fior di pelle" per i ragazzi di Strambino, non si capacitano di come abbiano perso le chiavi della partita in pochi minuti, l'agitazione non fa più ragionare nessuno per cui Niang e Vollono non si preoccupano neanche più della marcature avversarie. La partita tocca il punto più basso nel momento in cui, a seguito di uno scambio di parole per una rimessa laterale, Softic da uno schiaffo a Testa il quale non reagisce ma va negli spogliatoi perché, combinazione, è finito il tempo.

IL TABELLINO

SETTIMO-STRAMBINESE 3-0
RETI: 32' Gastaldi (Se), 20' st Niang (Se), 23' st Gastaldi (Se).
SETTIMO (4-4-2): Biscotti 6, Rachella 6.5, Sedita 6.5, Anselmo 6.5, Bono S. 6.5, Cammarere 7, Gastaldi 8.5 (29' st Vitale sv), Di Maio 7.5 (29' st Testa sv), Scelsi 7 (18' st Vollono 7), Bono M. 7, Niang 7.5. A disp. Longo, Santonicola, Petruleac, Piovero, Di Marco, Zippari. All. Prezzavento 7. Dir. Rachella - Cammarere.
STRAMBINESE (4-3-3): Barletta 5.5, Carlino 6.5 (24' st Azzalin sv), De Paoli 6.5 (31' st Iaconi sv), Campagna 6, Parrotta 5.5 (24' st Softic 4.5), Maffeis 6, Chebba 6.5 (20' st Montrucchio 6), Ferrero 6.5, Toneatto 6, Zedda 6, Franza 6. A disp. Ferraris, Guadagno, Khaomuad. All. Grosso 6. Dir. Azzalin.
ARBITRO: Albanese di Chivasso 
AMMONITI: Cammarere (Se), Bono M. (Se), 19' st Rachella (Se), 35' st Testa (Se).
ESPULSI: 35' st Softic (St).

LE PAGELLE

SETTIMO

Biscotti 6 Fortunatamente per lui si è dovuto impegnare poco durante partita: la prima fase è stata più incalzante perché gli avversari erano praticamente sempre in area ma dal secondo tempo non ha avuto più nessun disturbo.

Rachella 6.5 Nella primissima fase il gioco è confuso pieno di rimpalli e ripartenze avversarie quindi si aiuta con Anselmo per intercettare nemici in area, poi quando la partita riprende dei ritmi normali spesso si scontra con Zedda.

Sedita 6.5 Giocatore che della velocità fa la sua forza, in fascia cerca di avanzare aiutandosi con Niang, in alcuni casi è incerto e non sempre preciso nei passaggi quindi viene anticipato ma nonostante tutto si alza in fase ultra avanzata, in generale è un giocatore molto offensivo.

Anselmo 6.5 Prestazione di supporto alla difesa, nella prima fase si è inteso con Rachella nel contenimento di Toneatto, Zedda e Franza, mentre nella seconda parte aiuta con cross alti ad alzare la squadra. 

Bono S. 6.5 Ha cercato per tutta la partita di coprire le zolle più marcate e più pericolose, la prima parte della partita si è trovato schiacciato dalla forza avversaria mentre nel secondo tempo ha pian piano dominato la sua zona.

Cammarere 7 Il suo è il cosiddetto lavoro sporco: per tutta lo scontro ha recuperato palloni per crossarli alla fase avanzata, è un ruolo che nessuno vuole avere ma p fondamentale per il risultato finale, soprattutto per il primo gol: l'azione è iniziata da lui poi è proseguita in attacco. 

Gastaldi 8.5 Giocatre fondamentale per il risultato finale, la prestazione è stata di alto livello per tutta la partita ed è ovviamente l'autore del primo e del terzo gol: il primo arriva da una serie di rimpalli tra giocatori che lo hanno premieto mentre il terzo ne approfitta di un corner ben tirato. 

Di Maio 7.5 Nella seconda parte della partita si è visto tutto il suo potenziale: attivo nei contrasti per guadagnare possesso palla, si trova spesso a scontrarsi con il suo omologo Ferrero. Prestazione instancabile. 

Scelsi 7 Giocatore con molta grinta, non ha paura di scontrarsi spalla spalla con gli avversari, quando la squadra soffre si va a prendere i palloni con le sue forze inventandosi le giocate, spesso si scontra con Parrotta.

18' st Vollono 7 Anche se è entrato per pochi minuti è l'autore dell'assist del secondo gol e negli ultimissimi minuti di gioco si è destreggiato in acrobazie e tiri piazzati per segnare.

Bono M. 7 Nella prima fase, quando a squadra soffre, lui ci crede, infatti si costruisce le azioni per conto suo spingendosi anche in difesa pur di prendersi il pallone, poi per il resto della partita cerca di stare centrale per offrire palloni pericolosi a Niang e Cammarere.

Niang 7.5 Giocatore possente e forte, estrema capacità nel controllo palla e nel senso di posizione non lo tira giù nessuno; ha aspettato pazientemente tutta la partita per segnare il secondo gol intercettando una respinta dell'estremo difensore avversario.

All. Prezzavento 7 Ha costruito una squadra paziente che ha saputo gestire la furia iniziale avversaria salvo poi segnare una tripletta che li fanno chiudere bene la prima.

STRAMBINESE

Barletta 5.5 Anche se la partita è iniziata bene senza alcun pericolo l'epilogo non è dei migliori: all'inizio è il leader della squadra che dispensa consigli a tutti mentre quando la squadra si piega e soffre lui soffre con lei.

Carlino 6.5 Abile nelle marcature a zona anche se con Niang la marcatura è ad uomo, non gli ha dato un minuto di tregua, poi nella seconda parte si è trovato molto più in difficoltà.

De Paoli 6.5 La sua prestazione è fondamentale sopratutto nella fase finale: per provare a tirare su la squadra si gadagna spazi a furia di spallate senza avere il minimo timore, è molto resiliente. Gli scontri più duri sono stati con Niang Bono e Gastaldi.

Campagna 6 Nella prima parte della partita ha un baricentro molto alto, si trova spesso al limite dell'area di rigore in supporto ai comoagni d'attacco, mentre nella seconda ha sofferto insieme a tutto il reparto la reattività degli avversari. 

Parrotta 5.5 Prestazione un po' anonima, non ha saputo aiutare i suoi compagni quando gli avversari spingevano, nella prima parte invece si è spesso scontrato con Scelsi per il possesso palla.

24' st Softic 4.5 È entrato nel momento di partita più concitato ed ha aiutato ad alimentare il clima, già teso, venendo espulso per aver dato uno schiaffo al suo omologo Testa.

Maffeis 6 Ha giocato una partita di supporto al suo reparto, ha preso respiro nei primi minuti di gioco quando la squadra era alta, mentre nella seconda parte della partita ha sofferto nel contenere gli avversari.

Chebba 6.5 Si inventa le giocate con le sue abilità nel possesso palla, succede spesso che esca dalla marcatura contemporanea di Anselmo e Bono, è anche generoso perché una volta aver conquistato terreno passa la palla indietro verso i giocatori che lo seguono nell'azione.

20' st Montrucchio 6 Essendo entrato in fase di partita avanzata, tra l'altro nella fase più concitata, non è riuscito ad essere di supporto.

Ferrero 6.5 In centrocampo è veramente forte: aiuta la squadra a direzionare i palloni verso dalla difesa verso l'attacco. Si capisce con Zedda e Chebba, arricchisce le sue azioni con grande qualità nelle giocate, quando la squadra ha sofferto lui c'era.

Toneatto 6 Prestazione iniziata con grande aggressività ed efficacia: ha gestito molti palloni tra il limite dell'area di rigore e l'area di rigore stessa, quando però gli avversari si sono fatti pericolosi ha perso la sua direzione.

Zedda 6 Per tutta la prima parte della partita è rimasto perennemente in area avversaria, attaccando senza pietà, poi, quando la situazione si è invertita, si è abbassato per supportare i compagni di reparto, ha sofferto con loro, cercando di strappare i palloni dal possesso avversario, proprio per questo si scontra spesso con Rachella. 

Franza 6 Per tutto lo scontro si è inteso con Zedda cercando di fare degli uno-due veloci e devastanti, infatti la prima parte della partita è stata in dominio totale poi quando la squadra ha sofferto ha cercato di dare una mano. 

All. Grosso 6 Ha dato il giusto impulso alla squadra infatti il primo tempo i suoi ragazzi hanno dominato le classifiche, non ha saputo dare la stessa carica anche per il secondo. 

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