Altalena di emozioni a Pianezza, un match tiratissimo ed equilibrato deciso nel modo più rocambolesco possibile: un rimpallo fortuito. Quasi un controsenso per quello che si è visto in campo negli 80 e più minuti di gara, dove il livello tecnico è sempre stato elevato, eppure il calcio insegna che spesso sono proprio gli episodi a pesare più di tutti sul risultato finale. E così in 4 minuti l'Academy Lascaris rimonta il doppio e meritato vantaggio dello Spazio Talent, ma a 9' dal termine la deviazione decisiva del neo entrato David Doumbia decide il match e vanifica gli sforzi dei padroni di casa. Tre punti d'oro per la formazione di Francesco Starace, uscita vincitrice da una trasferta chiave in ottica salvezza.
LA PARTITA
Si comincia subito fortissimo e dopo soli 6 minuti lo Spazio Talent la sblocca: Prykhodko riceve palla sul centro destra, entra in area e viene steso da Candido. Il direttore di gara comanda per il penalty e dagli 11 metri lo stesso Prykhodko spiazza Gamba e firma lo 0-1. Dopo il gol del vantaggio, lo Spazio Talent sfiora in due occasioni il raddoppio, ma Gamba è attento in entrambi i casi e respinge le conclusioni velenose di Prykhodko prima e la punizione di Policino poi. Scampati i pericoli, l’Academy Lascaris torna a guadagnare campo e riesce a sporcare la prima manovra degli ospiti, andando a far la guerra sulle seconde palle. La più grossa delle occasioni ce l’ha, o meglio, se la crea Christian Di Bisceglie, che sradica il pallone dai piedi degli avversari sulla trequarti offensiva e calcia di collo pieno, ma la sfera termina di un soffio alta.
Nella ripresa si ripete lo stesso copione della prima frazione. Lo Spazio Talent parte forte e trova la rete nei primi minuti. Da un calcio di punizione dai 25 metri di Tamoud, la sfera viene deviata e finisce sui piedi di Policino, che trova la deviazione vincente e firma lo 0-2. Il match sembra essere in ghiaccio, ma neanche uan decina di minuti più tardi l’Academy Lascaris riesce a liberare Colloca sulla destra e il cross di quest’ultimo a rimorchio trova l’intervento di Filisteo, che piazza la sfera all’angolo e riapre il match. Galvanizzati dalla rete, l’Academy Lascaris continua a premere sull’acceleratore e 4 minuti più tardi, al 15’, trova anche il pareggio, con Guglielmone che riceve un cambio di gioco in area e addomestica la sfera per la conclusione incrociata di Milazzo che fa 2-2. Clamoroso a Pianezza, in 4 minuti l’Academy l’ha pareggiata.
Il match si incendia, entrambe le squadre tentano di vincerla e l’occasione più grande ce l’ha lo Spazio Talent con Patella che, liberato dal bel cross del neo entrato Doumbia, colpisce il palo con il mancino. Sempre Doumbia, autore di un grande impatto dal suo ingresso, si rivela ancora una volta protagonista: sugli sviluppi di un calcio di punizione la sfera non viene ben allontana dalla difesa dell'Academy Lascaris e il numero 20 dello Spazio Talent approfitta di un rimpallo per spingere il pallone in porta. Con un po' di fortuna gli ospiti si riportano avanti e gestiscono bene il finale con i padroni di casa rimasti senza benzina. È 3-2 Spazio Talent, tre punti pesantissimi in ottica salvezza.
IL TABELLINO
AC.LASCARIS-SPAZIO TALENT 2-3
RETI (0-2, 2-2, 2-3): 6' rig. Prykhodko (S), 4' st Policino (S), 11' st Filisteo (A), 15' st Milazzo (A), 32' st Doumbia (S).
AC.LASCARIS (4-3-3): Gamba 7, Bucci 6, Candido 5.5 (40' Alessandrini 6), Scavone 7, Ferrero 6.5, Filisteo 7 (19' st Nizzi 6), Nazzareno 6 (26' st Pellegrino 6), Colloca 6.5, Milazzo 7, Guglielmone 6.5, Di Bisceglie 7 (31' st Escosse sv). A disp. Giannone, Salerno. All. Di Bisceglie 6.5. Dir. Candido - Gamba.
SPAZIO TALENT (3-5-2): Ivasiuc 6, Ghervase 6.5 (37' st Errquaibi sv), Farauanu 6.5 (24' st Doumbia 7.5), Abbate 6.5, Barberis 7, Pileci S. 6.5, Patella M. 7, Policino 7 (11' st Mangino 6), Prykhodko 7 (6' st Tucci 7), Lisneanu 6.5 (40' st Barbera sv), Tamoud 6.5. A disp. Bonamico, Russo, Pallotta. All. Starace - Balluardo 7. Dir. Pileci - Patella.
ARBITRO: Mitrofan di Collegno 7.
AMMONITI: 24' Abbate (S), 36' Candido (A), 21' st Alessandrini (A), 37' st Colloca (A).
LE PAGELLE
ACADEMY LASCARIS
-1746311820481.jpg)
Gamba 7 La solita garanzia tra i pali del Lascaris, uno dei migliori della stagione. Incolpevole sui due gol subiti, si rivela solidissimo tra i pali, respingendo in tuffo tutte le conclusioni pericolose, in particolare quelle di
Prykhodko e Policino, che sarebbero finite dritte in porta.
Bucci 6 Scelto da Di Bisceglie per sostituire lo squalificato Kopa, la cui assenza si sente parecchio nello scacchiere dell'Academy, disputa un match ordinato e dialoga molto con Colloca per cercare di imbastire azioni sulla catena di destra.
Candido 5.5 Il suo match comincia subito in salita, quando stende in area Prykhodko e concede il calcio di rigore che sblocca la gara. Verso la fine del primo tempo rimedia un’ammonizione e rischia il cartellino rosso dopo un brutto intervento, tanto da venir subito sostituito da Di Bisceglie.
40' Alessandrini 6 Chiamato a sostituire subito l'ammonito Candido, entra a freddo a fine primo tempo e sistema in parte i problemi dell'Academy Lascaris sulla sinistra. Va più in difficoltà nel finale con l'ingresso di un pimpante Doumbia e commette il fallo da cui arriva la punizione del 2-3.
Scavone 7 Tra i migliori in casa Lascaris, rimane sempre sul pezzo anche nei momenti di maggiore difficoltà. Sfodera un grande intervento a fine primo tempo per sventare un gol fatto intercettando il passaggio di Prykhodko. Tosto negli uno contro uno, fa valere il fisico nel duello con Lisneanu.
Ferrero 6.5 Disputa un match solido in coppia con Scavone pur affrontando un cliente scomodo come
Prykhodko. Concede qualcosa nei primi metri per via dell'ottima tecnica dell'attaccante dello Spazio Talent, ma chiude diverse azioni pericolose leggendo in anticipo la situazione.
Filisteo 7 Parte da play davanti alla difesa ma presto si trova a dividere la mediana con Di Bisceglie. Meno incursore e più metodista rispetto al suo compagno di reparto, firma però il gol dell'1-2 con un piattone su inserimento dopo il cross a rimorchio di Colloca.
19' st Nizzi 6 Con il suo ingresso fa abbassare Guglielmone in mezzo al campo e va ad occupare la trequarti alle spalle di Milazzo. Si muove molto tra le linee ma non riesce a trovare il varco giusto per creare la superiorità numerica nell'assalto per il gol vittoria.
Nazzareno 6 Comincia il match come unica punta, con Milazzo e Colloca ai suoi lati, ma riceve pochi palloni giocabili per incidere. Nella ripresa Di Bisceglie lo sposta largo a sinistra e riesce ad entrare più in partita, ma qualche acciacco fisico lo condiziona nell’esplosività.
26' st Pellegrino 6 Inserito da Di Bisceglie al posto di un Nazzareno acciaccato per dare più equilibrio e copertura difensiva alla squadra, si preoccupa di raddoppiare su Doumbia per dare sostegno ad Alessandrini.
Colloca 6.5 Agisce come esterno di destra, prima nel 4-3-3 e poi nel 4-4-2, e macina chilometri su e giù per la fascia e non fa mancare il suo apporto difensivo. Nella ripresa, poi, riesce a spingersi con più costanza in avanti e, grazie ad un cross basso a rimorchio, realizza l'assist per la rete dell'1-2 di Filisteo.
Milazzo 7 Cerca sempre di giocare vicino a Nazareno per imbastire la maggior parte delle azioni offensive. Bravo a pulire i palloni sporchi che riceve, trova la rete del 2-2 con un sinistro incrociato sul suo unico tiro in porta della partita, dimostrando grande cinismo.
Guglielmone 6.5 Nel ruolo ibrido di mezz'ala sinistra, sempre pronto a scivolare sulla fascia quando la squadra difende con un 4-4-2, riesce ad essere spesso nel vivo del gioco. Tocca diversi palloni e cerca l'imbucata, non sempre vincente per le punti. Nel finale passa a centrocampo e si occupa di costruire la manovra con personalità.
Di Bisceglie 7 In mezzo al campo è instancabile e corre per tre. Deciso in tutti i contrasti, vince parecchi duelli individuali e sradica il pallone dai piedi degli avversari, sfiorando anche uno splendido gol da fuori area. Finisce la benzina nel finale e, una volta sostituito, tutta la squadra ne risente.
All. Di Bisceglie 6.5 Tre gol subiti su calci piazzati e un doppio svantaggio rimontato e vanificato nel finale. Il suo Academy Lascaris, però, dimostra coraggio e caparbietà nel rispondere colpo su colpo ad una squadra, lo Spazio Talent, numericamente più attrezzata. Il fisiologico calo fisico nel finale, infatti, risulta decisivo, complice l'ottimo impatto dei subentrati avversari.
SPAZIO TALENT

Ivasiuc 6 Poco può sui due gol subiti, blocca con sicurezza le poche conclusioni verso lo specchio che riceve, ma non si rivela perfetto nelle uscite e nella lettura di qualche pallone alto. Nel complesso, comunque, una prova ordinata.
Ghervase 6.5 Spinta costante sulla sinistra, tenta spesso di entrare dentro al campo per giocare il pallone con il destro, il suo piede forte e fa valere la sua fisicità nel confronto con Colloca, costringendo spesso quest'ultimo a ripiegare in difesa.
Farauanu 6.5 Più bloccato rispetto a Ghervase, diventa quasi un terzino in fase difensiva facendo scivolare Pileci dall'altra parte. Contiene bene le avanzate di Nazzareno nella riprese, limitando parecchio la pericolosità dell'uomo più temuto in casa Academy Lascaris.
24' st Doumbia 7.5 Game changer. Starace lo schiera quinto di destra e lui fa valere tutta la sua freschezza nel quarto d'ora finale, creando la superiorità numerica nell'uno contro uno, crossando diversi palloni invitanti al centro e trovando, con fortuna, il gol della vittoria grazie ad un rimpallo nell'area avversaria.
Abbate 6.5 In teoria braccetto di destra, in pratica difensore centrale al fianco di Barberis quando la squadra difende. Se in fase di possesso allarga la sua zona di competenza, in fase difensiva, invece, tende ad avvicinarsi al capitano dell'STS per marcare a uomo le due punte dell'Academy Lascaris, riuscendo a far valere il fisico nei duelli.
Barberis 7 Da libero al centro difesa guida tutto il reparto e comanda la linea. Dominante nel gioco aereo nel duello con Milazzo, erge un muro e le prende tutte di testa anche nel finale, quando l'Academy Lascaris prova l'assalto alla ricerca del gol del pari.
Pileci S. 6.5 Schierato braccetto di sinistra del terzetto difensivo, tende spesso a scivolare sull'esterno per andare a contrastare Colloca quando quest'ultimo parte alle spalle di Ghervase.
Patella M. 7 Nel ruolo di mezz'ala sinistra ha grande licenza di attaccare e sganciarsi in avanti. Si scambia spesso la posizione con Lisneanu andando ad attaccare la profondità quando quest'ultimo riceve palla sui piedi. Colpisce un palo nella ripresa con una conclusione al volo su cross di Doumbia.
Policino 7 Sfrutta al meglio il suo baricentro basso per sgusciar via tra le maglie strette dell'Academy Lascaris e partecipare alle azioni d'attacco. Impegna Gamba su calcio di punizione nella prima frazione e trova la rete del 2-0 ad inizio ripresa, trasformando in gol il pallone deviato dopo la punizione di Tamoud.
11' st Mangino 6 Prende a sorpresa il posto di Policino e porta freschezza a centrocampo in un momento delicato del match, con l'Academy in avanti a cercare il pareggio. Svolge con diligenza le due fasi e fa respirare la squadra nel finale per portare a casa i tre punti.
Prykhodko 7 Ci mette solo 5 minuti a lasciare il segno sul match: viene atterrato da Candido e si procura il calcio di rigore che lui stesso trasforma spiazzando Gamba, poi crea diverse potenziali occasioni vincendo tutti gli uno contro uno con gli avversari. Nella ripresa, però, è presto costretto a chiedere il cambio per una botta rimediata al piede.
6' st Tucci 7 Bomber classe 2010 e aggregato al gruppo, viene buttato per primo nella mischia da Starace. Si abbassa spesso sulla trequarti per non farsi marcare spalle alla porta e dà il suo apporto alla manovra offensiva con continui guizzi nello stretto. Preziosissimo poi nel finale, porta spesso avanti il pallone facendo respirare la squadra.
Lisneanu 6.5 Non fa gol e riesce a calciare poco in porta, pur giocando nel duo d'attacco con
Prykhodko, ma è encomiabile il suo lavoro spalle alla porta nel legare il gioco tra i reparti. Si scambia spesso la posizione con Patella e mette in mostra la sua tecnica nello stretto per uscire dalla pressione avversaria.
Tamoud 6.5 Schierato davanti alla difesa, riceve spesso le indicazioni di Starace sulla porzioni di campo da occupare per alternare la fase difensiva con quella di costruzione. Elegante nei disimpegni, dai suoi piedi passano la quasi totalità delle azioni offensive. Batte inoltre la punizione deviata da cui arriva il gol del 2-0 di Policino.
All. Starace 7 Un successo fondamentale in una delle trasferte decisive per la permanenza ai prossimi Regionali. Nonostante 4 minuti di black out ad inizio secondo tempo, il suo Spazio Talent si è mostrato maturo e l'ha vinta con pazienza, sfruttando la maggior freschezza nel finale e l'abitudine a giocare 80 minuti sempre ad alto ritmo. Ora la gara con il Cenisia può già esser decisiva in caso di vittoria.