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Under 15

Segna più di tutti e trascina i suoi ai Regionali: ora il bomber vuole il Titolo Provinciale

Ne ha fatti 32 in 22 partite con il Real Milano ma Messina non si accontenta: «Le finali un onore, vogliamo vincere»

ALESSANDRO MESSINA ● Real Milano Under 15

UNDER 15, REAL MILANO ● Alessandro Messina è il capocannoniere del Girone D

Non ci sono Rolling Stones senza Mick Jagger, non ci sono Nirvana senza Kurt Cobain: anche nelle più talentuose delle formazioni, c'è bisogno di un frontman, di qualcuno che sappia rappresentare al meglio il proprio gruppo. E, pensando alla cavalcata trionfale del Real Milano in questa stagione, chi meglio di Alessandro Messina per simboleggiare questo percorso straordinario? Capocannoniere del Girone D con 32 gol, Alessandro, in attesa dei Regionali che inizieranno a settembre, ha in testa un solo obiettivo: vincere le fasi finali dei Provinciali con la propria squadra.

CENTRAVANTI TOTALE

Chiunque abbia visto giocare Messina, sa che il termine "centravanti" è riduttivo: nel 4-1-4-1 del tecnico Tino Caracciolo, Alessandro ha il compito di sorreggere il peso dell'attacco, creando spazi per i trequartisti. Questo sistema calza a pennello per le sue caratteristiche, che vanno al di là del fiuto del gol: «Le mie doti migliori a livello tecnico sono il dribbling e il passaggio. Mi ispiro molto a due attaccanti in particolare, Cristiano Ronaldo e Marcus Rashford. La loro completezza è straordinaria e cerco di apprenderne i segreti ogni volta che li vedo giocare per avvicinarmi il più possibile a quel livello, anche se devo lavorare ancora sul controllo palla».

I 32 gol segnati in 22 presenze nel girone più combattuto dei Provinciali non sono sicuramente un caso: «Il mio segreto è l'impegno che metto in ogni allenamento. Sinceramente, non mi aspettavo di diventare il capocannoniere, ma sapevo che avremmo vinto il campionato, soprattutto alla luce di quanto avevamo già fatto lo scorso anno. Siamo un gruppo molto unito e credo che ci siamo meritati il titolo e, di conseguenza, l'approdo ai Regionali». Il rapporto tra Alessandro e il Real Milano è cementificato: «Prima di venire qui, ho giocato in altre due squadre. Ma nessuna di esse mi ha dato le soddisfazioni del Real Milano, con cui ho vinto due campionati negli ultimi due anni. Ho scelto Vimodrone grazie a mio fratello, che ci aveva giocato, e ho trovato un'ottima società in cui esprimermi al meglio».

STAGIONE STRAORDINARIA

Il percorso del Real Milano è stato da incorniciare, soprattutto viste le avversarie molto competitive all'interno del girone: Rogoredo, Bresso e Serenissima se la sono giocata fino all'ultimo, contribuendo a rendere il Gruppo D il più avvincente di tutto il torneo. Ma Messina non ha mai avuto dubbi, solo certezze: «Non ho mai pensato nemmeno per un secondo che avremmo perso il campionato, perché conosco la squadra e so che non molla mai. Anzi, il momento in cui mi sono reso contro che avremmo trionfato è stato l'intervallo della partita contro il Bresso: ho visto che tutti i miei compagni erano carichissimi e so di potermi fidare di loro. Siamo entrati in campo molto motivati nella ripresa e alla fine abbiamo vinto, coronando un percorso fatto di unione, sacrifici e tanto impegno».

Ma la cavalcata del Real Milano è iniziata ben prima dello scontro diretto contro il Bresso dell'ultima giornata: «Un'altra partita di quest'anno a cui sono particolarmente legato è quella contro la Serenissima nel girone d'andata. È successo di tutto, alla fine abbiamo vinto 3-4 in trasferta e ho fornito una delle mie migliori prestazioni stagionali, segnando un gol di testa». Ma gli impegni non sono ancora terminati: domenica 11 maggio iniziano le fasi finali dei Provinciali, con la formazione di Caracciolo che se la vedrà in semifinale contro il Trial Rozzano, vincitore del Girone A. Messina ci arriva carico come sempre: «È un grande onore arrivare a giocare contro le migliori squadre della provincia, vuol dire che ci siamo impegnati durante tutto l'anno. E vogliamo vincerlo ad ogni costo: stiamo preparando la gara concentrandoci sui nostri punti forti, soprattutto il giro palla. Siamo consapevoli della nostra forza e sappiamo di poter battere il Trial Rozzano». Solo il tempo ci dirà come andrà a finire, ma vincere le fasi finali sarebbe la ciliegina sulla torta di una stagione straordinaria sia per il Real Milano che per il suo frontman, Alessandro Messina.

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