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Il piccolo quartiere sogna ancora lo Scudetto: distrutta la corazzata fuori regione

Il Lucento rimonta e travolge 4-1 il BSV Garda: qualificazione meritatissima ai quarti di finale per i rossoblù

JUNIORES UNDER 19 FASE NAZIONALE LUCENTO BSV GARDA

JUNIORES UNDER 19 FASE NAZIONALE LUCENTO BSV GARDA • Cirillo, Buffone e Melano fanno impazzire il Riconda: il Lucento avanza verso il sogno Scudetto

Hier kommt die Sonne. Dopo giorni di pioggia a Torino scende il sole, un sole rossoblù che sposta la pioggia sul lago di Garda e illumina il Riconda. La favola del quartiere continua, la favola del Lucento è ancora viva: così come cantavano i Rammstein, ecco il sole a Torino, con la squadra di Maione che travolge il BSV Garda 4-1, rimontando lo svantaggio iniziale e meritando in lungo e in largo l'accesso ai quarti di finale per lo Scudetto Under 19.

Partita che si anima subito con la rete bresciana del solito Marc Yao, che dura però poco: tutto il talento puro del Lucento viene fuori, con due reti per tempo targate Melano (doppietta), Cirillo e Buffone, a cui si aggiungono le partite strepitose di Tine, Arfaoui e Losi, tra i migliori in campo di giornata. Il viaggio del Lucento verso il Tricolore continua, ma prima bisogna godersi il Sole.

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LA PARTITA

Appuntamento importantissimo per la squadra di Maione, chiamata al compito più difficile: superare i “cugini” della Lombardia. Di fronte ai piemontesi i bresciani del BSV Garda, capaci di rimontare 3-1 il Campomorone mercoledì pomeriggio: per gli azzurrocerchiati 2 risultati su 3 a disposizione al Riconda di Torino, ma il Lucento ha già dimostrato tante volte nella sua storia di poter ribaltare ogni tipo di situazione di pronostico. 4-3-3 per Maione e il Lucento, che si affida ancora una volta a Tomiato, Buffone e Melano in mezzo e al tridente Tine-Tucci-Cirillo davanti, 3-5-2 per i bresciani di Berardi, ancora una volta trascinati da Marc Yao, stella della Rappresentativa Lombardia Under 19 e mattatore contro i liguri del Campomorone con 3 gol.

PAZZO LUCENTO IN RIMONTA

I ragazzi di Maione partono forte dopo pochi minuti, riuscendo ad imbrigliare il compatto 3-5-2 di Berardi: pressing alto e rapidità sulle corsie, con i rossoblù che pungono due volte prima con Ferla e poi con Cirillo, trovando prima la parata attenta di Alberti (salvataggio sulla linea) e poi sfiorando lo specchio di poco. I bresciani però non sono venuti a Torino in gita, il BSV è squadra vera e lo dimostra subito, con l’uomo più rappresentativo: Tomiato prova ad impostare dalle retrovie, la palla non passa e su un pallone vagante non spazzato dalla difesa Marc Yao, con precisione da bomber puro, infila col diagonale Losi e porta avanti i bresciani. Quarto gol in due partite nelle fasi finali per il talento del BSV, ma la partita è solamente iniziata. Il Lucento ci mette pochissimo a riaccendersi, non patisce il contraccolpo e centra il pari immediatamente all’11: azione magistrale di Tine a sinistra, manda al bar due marcatori, crossa sul secondo palo e pesca il jolly Melano, che di testa spinge in rete da due passi.  

Si accende subito il Riconda, si accende subito la squadra di Maione che sa di avere un solo risultato disponibile. Bisogna vincere, bisogna segnare e il secondo gol ci mette poco ad arrivare via posta. Pacco con mittente “Ciro”, destinatario la porta del BSV: corner di Buffone al 17’, palla che resta in area senza essere pulita, Cirillo fiuta l’opportunità e carica il destro al volo che va ad insaccarsi all’angolino. Il Lucento la ribalta in pochi minuti e ora i rossoblù possono giocare e controllare la partita a piacimento. Il BSV prova a venir fuori palla al piede, sfruttando i quinti e le vie centrali, ma le palle per Yao e Reggiani sono poche, troppo poche per impensierire la difesa rossoblù. Prova ad accendere la luce Daoudi, uno dei pochi a centrocampo capace di fare la differenza contro gli avversari del Lucento, ma anche se riesce ad eludere il primo pressing il 10 bresciano si ritrova braccato dalla rocciosa difesa torinese. Il Lucento non rinuncia comunque a giocare, costruisce con i suoi attaccanti e sfiora anche il tris, come sulla palla al 38’ sui piedi di Cirillo e Tucci: prima calcia il 9 in porta, trovando la deviazione di Alberti, poi l’11 ci prova sulla ribattuta, murata dalla difesa bresciana. Il BSV reagisce con una serie di azioni insidiose, ma senza impensierire nel concreto Losi: i primi 45’ dicono 2-1 Lucento, con i torinesi virtualmente ai quarti scudetto. 

ANCORA MELANO, BUFFONE ALLA MESSI

Nessun cambio a inizio ripresa: Lucento e BSV Garda riprendono da dove avevano iniziato, con grande equilibrio in campo e i bresciani all’attacco per trovare pari e qualificazione. C’è però un Tine scatenato in campo, a tratti ingestibile per velocità e potenza fisica: al 6’ calcia forte dall’out destro, sfiorando il palo opposto per pochissimi centimetri. Tira un’aria buona a casa Lucento, l’aria del terzo gol, l’aria di un’altra perla targata Cirillo: azione senza senso a sinistra del 9 rossoblù, salta ogni essere vivente che gli si mette davanti, palla rasoterra perfetta per un altro facile tap in di Roberto Melano, che timbra la doppietta personale e gela le speranze BSV. La reazione dei bresciani questa volta è immediata: la palla ce l’ha Daoudi di testa al 12’, pescato in area di rigore su un traversone da destra, ma ci pensa Giorgio Losi a compiere un miracolo dei suoi, gesto tecnico folle che salva il Lucento dal secondo gol subito. 

Ora gli spazi si allargano per il Lucento, pronto a colpire in contropiede e a scatenare la velocità di Cirillo e Tine, entrambi in totale stato di grazia e ancora con parecchie energie da spendere. Il BSV però è totalmente riversato in avanti, con l’area assediata dagli uomini in maglia celeste, ma senza davvero creare problemi a Losi, se non in rarissime occasioni. Maione sa benissimo come gestire queste situazioni: palle calciate in tribuna quando serve, fase difensiva eccezionale e contropiedi al limite del perfetto. Per tutto il resto, c’è Tommaso Buffone: magia poderosa del 10 del Lucento, salta 4 avversari in dribbling partendo da metà campo, entra in area e con un rasoterra fa passare la palla sotto le gambe del portiere e trova il poker, gol del definitivo KO. Ormai è fatta, il BSV prova in un paio di situazioni a pungere, ma Losi è letteralmente insuperabile. Partita perfetta gestita e portata a casa: il Lucento chiude 4-1 e vola ai quarti di finale verso il Tricolore. 


IL TABELLINO

LUCENTO-BSV GARDA 4-1
RETI (0-1, 4-1): 8' Yao (B), 11' Melano (L), 17' Cirillo (L), 9' st Melano (L), 33' st Buffone (L).
LUCENTO (4-3-3): Losi, Doria, Milito, Tomiato, Arfaoui, Ferla, Tine E. (34' st Marinelli), Melano (41' st Barranca), Cirillo (25' st Almondo), Buffone (38' st Paviglianiti), Tucci (28' st Ponzano). A disp. Okojie D. P., Lombisani, Ferraris, Shaker. All. Maione. Dir. Ferla - Francioso.
BSV GARDA (3-5-2):Alberti, Monfredini, Merico (12' st Vathaj), Stan Costantin, Marchesini (25' st Albertini), Dragoti (40' st Baccolo), Ligasacchi (25' st Limanovi), Vezzola (39' st Nikolli), Yao, Daoudi, Reggiani . A disp. Crapisto, Saetti, Bernardelli, Fantoni. All. Berardi - Romano. Dir. Galvagni.
ARBITRO: Borghi di Modena 7.
COLLABORATORI: Gherardini di Faenza e Cavallari di Ravenna.
AMMONITI: 7' Ligasacchi (B), 42' Doria (L), 21' st Stan (B).

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