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Under 19

Un gol annullato e un doppio lampo complicano il sogno Scudetto: servirà un'impresa con l'ex squadra di Serie A

Non basta l'assalto del secondo tempo per riaprire la partita e sperare nel pareggio, che sarebbe stato fondamentale in ottica qualificazione

UNDER 19 NAZIONALE CHISOLA FIORENZUOLA NARANJO LAZZARO

UNDER 19 NAZIONALE CHISOLA FIORENZUOLA: Non bastano i lampi di Naranjo e Lazzaro ai vinovesi per agguantare il pareggio nel secondo tempo

Si mette in salita la strada dello Scudetto per il Chisola. I vinovesi approcciano bene alla partita nonostante il cambio modulo adottato dal tecnico Lo Nano (passato dal 4-2-3-1 ad un inedito 3-4-1-2) ma un doppio lampo del Fiorenzuola nella seconda metà del primo tempo, autogol di Costa e gol di Dadati, accendono un match piuttosto equilibrato fino a quel momento. Da sottolineare il gol annullato a Scarpetta, sul risultato fermo ancora sull'1-0, per una spinta considerata fallosa dal direttore di gara. Nella ripresa i vinovesi dominano sul piano del gioco ma gli emiliani conquistano una preziosa vittoria grazie alla propria solida difesa e, soprattutto, al provvidenziale anticipo di Iasoni su Marmo a due passi dalla porta. Il Chisola è ora costretto a vincere con un largo vantaggio con il Piacenza nella seconda giornata in triangolare, in programma sabato 24 maggio, per sperare di poter accedere in semifinale. 

Migliori di squadra del Fiorenzuola

LA PARTITA

Il Chisola si presenta con un inedito 3-4-1-2 con Bruno tra i pali; Scarpetta, Tarucco e Rossetti compongono il terzetto difenivo; Audisio e Tarucco dettano i tempi di gioco a centrocampo coadiuvati da Gironda e Naranjo sulle fasce; Lazzaro si muove alle spalle del tandem d'attacco Marmo e Costa. Il Fiorenzuola risponde con il 3-5-2 con Borrelli, Iasoni e Lombardi davanti al portiere Cabrini; Errigo, Acampora e Lori formano il centrocampo con Maroadi e De Simone sugli esterni; in avanti ci sono Xerra e Dadati.

UN DOPPIO LAMPO DEL FIORENZUOLA GELA IL CHISOLA

Il Chisola cerca di imporre il proprio gioco fin dai primi minuti della partita e, all’8’, ecco il primo episodio dubbio: Naranjo batte l’angolo da sinistra, Scarpetta scarica poi in mezzo per Tarucco il cui tiro è murato dalla difesa rossonera tra le proteste dei vinovesi per un sospetto fallo di mano. Il match non viaggia comunque su ritmi altimissimi, come se le due squadre volessero studiarsi reciprocamente. Al 18’ il Fiorenzuola ripartono minacciosamente in avanti con la progressione centrale di Acampora, il numero quattro fa partire la conclusione senza però inquadrare lo specchio della porta. Nel frattempo piccolo cambio tattico tra i vinovesi: Naranjo e Gironda si sono scambiati di fascia, con il primo ora sulla sinistra e l’altro sulla destra.

Dopo la metà del primo tempo il Fiorenzuola conquista due punizioni consecutive sulla trequarti e, al 30’, trova il vantaggio proprio sullo sviluppo del secondo calcio piazzato: Borrelli salta più in alto di tutti in mezzo all’area e realizza l’1-0 con un colpo di testa piazzato all’angolino della porta dopo la deviazione decisiva di Costa. Il Chisola reagisce portandosi in avanti e, al 36’, il direttore di gara annulla il gol del pareggio vinovese: Lazzaro batte il corner dalla destra e Scarpetta la mette in rete con un’incornata di testa ma l’arbitro ferma tutto per una spinta sul difensore avversario. Tre minuti più tardi ecco il raddoppio emiliano: Dadati va via in velocità in ripartenza e, a tu per tu con Bruno, fa passare la sfera tra le gambe del portiere per il 2-0. Non succede più niente e, dopo centoventi secondi di recupero, si va all’intervallo con il Fiorenzuola avanti di due gol.

IL CHISOLA TENTA L'ASSEDIO MA NON BASTA

La ripresa incomincia con un cambio tra le fila del Chisola: Syll entra al posto di Costa. Al 3’ Marmo guadagna una punizione sula trequarti, Lazzaro si presenta alla battuta ma la retroguardia rossonera è brava a neutralizzare il pericolo avversario. Quattro minuti più tardi Maroadi e De Simone scambiano splendidamente sulla fascia, il terzino penetra in area di rigore ma provvidenzialmente chiuso da Audisio. Al 9’ Naranjo effettua una bella progressione centrale ma il suo tiro è troppo impreciso per impensierire seriamente Cabrini. Il Chisola si è intanto impossessato nuovamente del pallino del gioco, alla disperata ricerca di un gol che riaprirebbe la partita.

Al 17’ Naranjo conquista una punizione sulla sinistra, proprio l’esterno si incarica della battuta mettendo un velenoso cross in mezzo ma Cabrini è lesto a conquistare la sfera. I vinovesi rimangono in avanti e, undici minuti più tardi, Lazzaro calcia da fuori area per la facile presa di Cabrini. Al 33’ Syll scappa via in velocità sulla sinistra per poi metterla in mezzo dove uno strepitoso Iasoni anticipa in modo provvidenziale Marmo, che avrebbe messo facilmente in rete la palla del 2-1. Nell’azione immediatamente successiva Xerra va via sulla sinistra e, entrato in area di rigore, va al tiro ma Bruno risponde con una parata con i piedi. Al 37’ Marmo tenta un velenoso tiro da fuori area ma Cabrini è attento a deviare in angolo. Nei minuti successivi il Chisola non riesce più a mostrarsi con costanza in avanti, ne approfitta così il Fiorenzuola per gestire maggiormente il vantaggio. Dopo cinque di recupero ecco il triplice fischio: gli emiliani vincono 2-0 e complicano la strada per la semifinale ai vinosesi.

IL TABELLINO

CHISOLA-FIORENZUOLA 0-2
RETI: 30' aut. Costa (C), 39' Dadati (F).
CHISOLA (3-4-1-2): Bruno 5.5, Scarpetta 6.5, Gironda 6, Audisio 6.5, Tarucco 6 (39' st Oliveira Santos sv), Rossetti 6 (34' st Calamita sv), Naranjo Barrera 7, Castellaro 6, Marmo 6, Lazzaro 6.5 (42' st Vagnati sv), Costa 5.5 (1' st Syll 6.5). A disp. Mancin, Mezzano, Tachovski, Marini, Sarkis. All. Lo Nano 5.5. Dir. Gigliotti - Troia F..
FIORENZUOLA (3-5-2): Cabrini 6.5, Borrelli 7, De Simone Ga. 6.5, Acampora 6, Lombardo 7, Iasoni 7.5, Maroadi 6.5, Errigo 6, Xerra 6.5 (34' st Piro sv), Dadati 7 (23' st Ibraj 6), Lori 7 (38' st Magistrali sv). A disp. Bernardi, De Vuono, Fontana, Massari, Agbekornu, Ogbeifun. All. Araldi 7.
ARBITRO: Romeo di Genova 6.5.
COLLABORATORI: Troina di Genova e Colella di Imperia.
AMMONITI: 20' Errigo (F), 27' Rossetti (C), 28' Audisio[07] (C), 17' st Xerra (F), 25' st Maroadi (F), 45' st Vagnati[06] (C).

LE PAGELLE

CHISOLA

Foto di squadra del Chisola

Bruno 5.5 Il portiere non è impeccabile in occasione del secondo gol subito: la conclusione di Dadati si infila tra le sue gambe mettendo il risultato ulteriormente in salita.
Scarpetta 6.5 È uno dei giocatori più pericolosi della sua squadra seppur sia un difensore, come dimostra il gol annullato per una spinta e l'assist fornito a Tarucco ad inizio partita.
Gironda 6 Incomincia la partita sulla corsia mancina per poi essere spostato sulla destra. In ogni caso garantisce una buona spinta offensiva, cercando i varchi giusti per impensierire la difesa avversaria.
Audisio 6.5 È ancora una volta più che convincente la sua prestazione in cabina di regia, anche in una partita complicata come questa. Splendido il suo anticipo su De Simone nella ripresa. 
Tarucco 6 Si rende pericoloso con un tiro ad inizio partita, su cui c'è un sospetto fallo di mano avversario. Non sempre impeccabile in fase di copertura. (39' st Oliveira Santos sv)
Rossetti 6 Offre una buona copertura sia per via centrale che lungo la corsia destra, dove scala più volte nel corso della partita. (34' st Calamita sv)
Naranjo Barrera 7 È il migliore della sua squadra per la qualità offerta in mezzo al campo, specie nel secondo tempo dove è stato uno dei principali protagonisti degli spunti offensivi vinovesi. 
Castellaro 6 Il classe 2006 offre sostanza a centrocampo al fianco di Audisio, rendendosi piuttosto utile nella manovra di gioco vinovese.
Marmo 6 Si contraddistingue soprattutto per la punizione conquistata sulla trequarti ad inizio ripresa e per la successiva conclusione velenosa con cui ha impegnato Cabrini.
Lazzaro 6.5 È uno dei giocatori più propositivi della propria squadra, come dimostrano i numerosi spunti in avanti. Il diez è una costante mina vagante per gli avversari. (42' st Vagnati sv)
Costa 5.5 Sfortunato nell'episodio dell'autogol, la sua presenza in attacco è piuttosto impalpabile: la punta non ha mai veramente impensierito la difesa avversaria. 
1' st Syll 6.5 Con il suo ingresso in campo porta maggiore vivacità offensiva, come dimostra il velenoso cross dalla sinistra su cui è servito lo strepitoso anticipo di Iasoni per evitare il tap in vincente di Marmo.
All. Lo Nano 5.5 Non funziona il cambio di modulo dal 4-2-3-1 al 3-4-1-2, dove i meccanismi dei giocatori in campo sono meno oliati del solito. La poca imprevedibilità in attacco complica i piani per la qualificazione alla semifinale. 

FIORENZUOLA

Foto di squadra del Fiorenzuola

Cabrini 6.5 Nella ripresa offre una particolare sicurezza al reparto difensivo grazie alle sue numerose uscite alte. Da sottolineare la bella parata sulla conclusione di Marmo.
Borrelli 7 Con il suo colpo di testa disegna una splendida traiettoria del pallone da cui nasce l'autogol realizzato da Costa. 
De Simone Ga. 6.5 Particolarmente attento nei novanta minuti, offre una preziosa copertura lunga la corsia mancina del campo. 
Acampora 6 Schierato come perno del centrocampo a tre rossonero, detta bene i tempi di gioco per tutti i novanta minuti. 
Lombardo 7 Alza praticamente un muro nella propria area di rigori con i suoi numerosi interventi sugli attaccanti vinovesi.
Iasoni 7.5 Il suo provvidenziale anticipo su Marmo sul cross di Syll vale come un gol. Decisiva la sua presenza in campo.  
Maroadi 6.5 Ha di fronte a sè un avversario ostico come Naranjo per lunghi tratti della partita, riuscendo comunque a garantire una preziosissima copertura. 
Errigo 6 Offre una buona copertura difensiva, partecipando attivamente alla costruzione del gioco al fianco di Acampora. 
Xerra 6.5 Partita in crescendo per l'attaccante rossonero, bravo a duettare con i suoi compagni di reparto e far alzare il baricentro della propria squadra nella ripresa. (34' st Piro sv)
Dadati 7 Pone il sigillo nella vittoria rossonera realizzando il definitivo 2-0 al termine di una ripartenza condotta lungo la fascia destra.
23' st Ibraj 6 È bravo a far salire la propria squadra nella seconda metà della ripresa, concedendo un pò di respiro al pacchetto arretrato.
Lori 7 È dai suoi piedi che nasce il colpo di testa di Borrelli e il conseguente autogol di Costa. Piedin fatato. (38' st Magistrali sv)
All. Araldi 7 Partita preparata bene dal tecnico rossonero, gli emiliani sono stati bravi a coprire gli spazi nel gioco condotto dai vinovesi per poi colpire in ripartenza e su un calcio piazzato.

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