Under 15
11 Maggio 2025
UNDER 15 MILANO F.A. • Christian Fusato, Marco Mirrione e Maher Abd Wahab protagonisti della vittoria della loro squadra
Partita infuocata in quel di via Lago di Nemi 31, dove si vedono affrontare due squadre che oggi hanno un unico obbiettivo, vincere! Milano F.A.- Ausonia Academy termina con un 0-1 che tarpa le ali al sogno finale playoff degli ospiti, la partita è una cornice di grinta e cuore, condita da qualche errore tecnico che però non limita lo spettacolo sul rettangolo di gioco.
La prima frazione di gioco, su richiesta dei mister, parte subito forte con il centrocampo che diventa il nucleo di gioco, tra contrasti e falli vari, nessuna delle due squadre si sbilancia, creando un equilibrio di gioco quasi indistruttibile. Ci pensa Muffato a provare a spingere i suoi, con un doppio passo fulmineo salta il difensore lasciandolo sul posto, dando un'occhiata in mezzo fa partire il traversone che attraversa tutta l'area di rigore, senza trovare alcun compagno. Da sottolineare la partita di Castelli, tralasciando qualche battibecco in campo, nel primo tempo sforna una prestazione degna di nota, recuperi, impostazione e uscite palle al piede, segno di una grande sicurezza e consapevolezza dei propri mezzi. Là davanti lottano entrambi gli attaccanti, la Milano F.A. con Muzzi il quale viene raddoppiato ogni volta che gli arriva palla, l'Ausonia con Brambilla che combina molto bene con Mastretta riuscendo a trovare la conclusione, aperta troppo e deviata in modo provvidenziale dal difensore. A fine primo tempo Inzoli si inventa una palla fantascientifica che oltrepassa tutto il campo e finisce sui piedi di Puccia, addomestica e punta ma Castelli dice di no e portandolo sull'esterno lo stoppa, facendo finire così un primo tempo di a dir poco bollente.
Le squadre rientrano in campo col sangue agli occhi, desiderosi di portarsi a casa la qualificazione alla finale in qualsiasi modo, i primi a dare segnali sono i padroni di casa, con Fusato che con un grande destro tenta il tiro a giro, palla però non prende la traiettoria giusta, spegnendosi a lato del palo. Entrambe le rose alla ricerca del gol lasciano spazi velenosi, ne approfitta l'Ausonia con Rebughi, il quale trovandosi da solo in area sbaglia uno stop facile per un diez come lui, non approfittando dell'occasione di portarsi in vantaggio. La Milano F.A., come se nulla fosse successo, riparte con Mirrione che scaraventa una botta violentissima fermata solamente dalla traversa, che sta ancora tremando. I padroni di casa capiscono il momento di fiducia riuscendo ad attaccare quasi sempre sull'asse di sinistra, difatti è sull'asse di sinistra che nasce il vantaggio Milano F.A., con Fusato, facendosi trovare nel posto giusto al momento giusto come i veri attaccanti, ed è 1-0 blues, ora la finale sembra sempre più vicina. Gli ultimi 10 minuti di gioco sono tutto fuorché calcio, i giocatori si lasciano trasportare dalla tensione della partita e nascono discussioni ovunque, in campo e in panchina ma sopratutto fuori dal rettangolo di gioco. Al 37' ci riprova Mirrione di testa, conclusione che termina di pochissimo fuori, sfiorando il 2-0 che avrebbe messo un punto al match, con il triplice fischio il direttore di gara sancisce la fine, decretando la Milano F.A. finalista dei play off.
Milano F.A.-Ausonia Academy 1-0
RETI: 26' st Fusato (M).
MILANO F.A.: Garbin 6.5, Geccherle 7, Giordano 6.5 (28' st Sora sv), Ruttar 6.5, Abd El Wahab 7, Maiani 6.5, Fusato 7.5 (38' st Papini sv), Mirrione 7, Muzzi 6.5, Inzoli 6.5 (22' st Abdelrahman Mostafa sv), Puccia Modica 7 (8' st Silanos 6.5). A disp. Polli, Cerino Badone, Bonomini, Mussino, Chiodi. All. Mortillaro - Sartoris Roberto 7. Dir. Fusato.
AUSONIA ACADEMY: Ferre 6.5, Gualtieri 6.5, Muffato 6.5, Cozzolino 7 (13' st Bergomi 6), Castelli 7, Nigro 6, De Carlo 6.5, Giorgi 6 (28' st Attanasio sv), Brambilla Di Cives 6.5, Rebughi 6.5, Mastretta 6.5. A disp. Laricchia, Conte, Hassoune, Bignami, Pianelli, Nicora, Vrespa. Dir. Cozzolino.
AMMONITI: Mirrione (M).
PAGELLE
Garbin 6.5 Molto sicure nelle uscite, viene chiamato poco in causa, ma la sua è una partita senza sbavature.
Geccherle 7 Si fa valere negli uno contro uno, velocità, fisicità e tecnica.
Giordano 6.5 Resta molto arretrato, concedendo metri agli avversari.
Ruttar 6.5 Il capitano lotta in mezzo al campo senza paura, qualche verticalizzazione sbagliata che non va a rovinare una prestazione di cuore.
Abd El Wahab 7 Un posizionamento che non passa inosservato, fa il suo dovere recuperando palla e facendo ripartire i suoi.
Maiani 6.5 Marca un Brambilla che fisicamente è superiore, nonostante ciò, si fa rispettare stoppando gli arrembaggi Ausonia.
Fusato 7.5 L'uomo della provvidenza che con la sua zampata regala il sogno della finale, nonostante il gol, aiuta i suoi dando metri in profondità e facendo girare il pallone senza perderlo.
Mirrione 7 Nel mezzo del gioco, il migliore dei suoi, da ricordare la traversa presa da fuori area, e il mancato 2-0 col pallone colpito di testa che si spegne a centimetri dal palo.
Muzzi 6.5 Il numero nove blues lotta su ogni pallone, viene, giustamente, raddoppiato ogni volta che toccava pallone, pochissime occasioni da gol, ma un buon lavoro di sacrificio.
Inzoli 6.5 Si nasconde un pò, e quando esce allo scoperto, pulisce e lavora palloni insidiosi.
Puccia Modica 7 Si smarca bene, proponendosi e andando a cercarsi la palla.
AUSONIA ACADEMY
Ferre 6.5 Anche lui chiamato poco in causa, non ha colpe per quanto riguarda il gol subito.
Gualtieri 6.5 Una buona fase difensiva, prestazione senza infamia e senza lode.
Muffato 6.5 Effettua qualche chiusura ma niente di più.
Cozzolino 7 Intelligenza e tanta corsa, partita di sacrificio.
Castelli 7 Spicca per tecnica e grinta, pensa ad altro durante i minuti finali del match.
Nigro 6 Prestazione piatta e sottotono.
De Carlo 6.5 Fa girare il pallone senza rendersi pericoloso.
Giorgi 6 Non riesce ad incidere sul match, ma la volontà c'è.
Brambilla Di Cives 6.5 Lotta tanto, trasformandosi in un punto di riferimento per i suoi.
Rebughi 6.5 Sbaglia un occasione d'oro, ma la sua è una partita più che sufficiente.
Mastretta 6.5 Anche lui lotta tanto, rendendosi pericoloso in qualche occasione.