Under 14
11 Maggio 2025
VIGOR MILANO UNDER 14: L'incornata di Viganò vale il successo sul Sarnico
D'ora in poi non si può più sbagliare, da qui al 14 giugno nessun errore sarà perdonato e solamente chi avrà il sangue più freddo potrà fare percorso netto e superare ogni ostacolo per potersi proclamare campione. Un primo passo fondamentale in tal senso lo fa la Vigor Milano, che grazie all'1-0 conquistato in casa del Sarnico ribalta tutti i pronostici, assicurandosi il passaggio al turno successivo e compiendo uno step importante verso il traguardo. Il primo tempo è un assoluto dominio dei padroni di casa, che però pagano il poco cinismo che invece caratterizza la prestazione degli ospiti, bravi a colpire con Viganò da piazzato ed a resistere nonostante gli ultimi minuti di inferiorità numerica per l'espulsione di Gjini. Ora ad attendere i biancoblu c'è la Pro Sesto, squadra sicuramente temibile ma che i milanesi hanno tutte le carte in regola per affrontare e perché no sconfiggere.
Caos? Sfortuna? Le ultime settimane della Vigor sono state un po' un mix delle due, il cambio in panchina - Zambelli arrivato al posto di Brescia e che guiderà il gruppo la prossima stagione - si aggiunge ad una serie di infortuni paradossale per il finale di annata. La risposta del pubblico però è forte ed a suon di tamburi, musica, megafono e cori di incoraggiamento poco canonici per la categoria il popolo milanese fa sentire la sua vicinanza alla squadra. Il primo squillo però è dei padroni di casa - sicuramente parte non indifferente nella storia - con un contropiede che lancia Fadini sulla destra, il suo cross rasoterra è raccolto da Agostini ma la conclusione viene deviata e finisce sul palo con Montagner preso in controtempo dalla traiettoria, i bergamaschi in generale sembrano averne di più e si presentano diverse volte nell'area avversaria. Un tiro-cross di Conti sfiora il palo e due reti di Fadini vengono annullate per un fallo di mano prima e per fuorigioco poi, spettacolo? Relativo, a regnare come ci si aspetta da una sfida di playoff è l'intensità ed i tanti duelli a centrocampo su cui i ragazzi in maglia verde sembrano prevalere e così scorre un primo tempo che finisce a reti bianche.
Il Sarnico riparte da dove si era fermato e Montagner deve respingere un destro forte ma non angolato di Fadini, ma nella Vigor qualcosa si è acceso e gli ospiti hanno tutt'altro spirito: lo dimostra il destro forte di La Rocca su cui Obertas deve volare e mettere in calcio d'angolo ed in generale il baricentro molto più alto dei milanesi. Al 14' infatti ecco il vantaggio ospite: punizione di Pireddu, sponda di testa di La Rocca ed incornata di Viganò a sbloccare il match e mandare in visibilio la tifoseria biancoblu, i padroni di casa insistono cercando il pareggio che li qualificherebbe ma sono meno lucidi rispetto ai primi 35 minuti di gioco. La gara si trasforma in un vero e proprio assedio dell'area della Vigor, ma le occasioni faticano ad arrivare per i ragazzi di Bosetti ed un tiro-cross di Conti dà solo l'illusione del gol colpendo la parte superiore della rete ai biancoazzurri, visibilmente nervosi a discapito di un avversario ormai in trance agonistica. Gjini con un fallo duro ma non cattivo lascia i suoi sotto di un uomo a tre dalla fine, ma il cuore ed anche la furbizia degli ospiti fanno lentamente spegnere la partita ed al triplice fischio è festa per un passaggio del turno sofferto ma che alla fine arriva.
Uesse Sarnico-Vigor Milano 0-1
UESSE SARNICO
VIGOR MILANO
ARBITRO Sardellone di Chiari 6.5 Annulla giustamente due reti ed in generale controlla bene l'andamento della partita, sull'espulsione di Gjini si può discutere ma giusto punire la dinamica dell'intervento. Un po' breve il recupero finale.
Ovviamente al settimo cielo Zambelli: "Alleno questa squadra da 4 giorni, con un allenamento solo sulle spalle e con mille problemi legati agli infortuni, ma oggi non posso che fare i complimenti ai ragazzi per quanto fatto vedere e per la prestazione fornita. Il Sarnico è una squadra forte, figlia di una società che lavora benissimo ed è ancora più motivo di orgoglio il riuscire ad espugnare questo campo. Nel primo tempo ci hanno messo in grande difficoltà, ma nella ripresa ne siamo usciti e con un atteggiamento impeccabile siamo riusciti a portare a casa una vittoria che sembrava insperata".