UNDER 14
11 Maggio 2025
MANARA UNDER 14 • L’autore del gol Galimberti e l’assist man Crippa
La posta in palio? Gli ottavi, si, ma non solo. Manara e Ac Leon oggi si giocavano un'intera stagione. Otto mesi di allenamenti e fatiche settimanali, di gioie e sofferenze durante il fine settimana, di sacrifici che, chi pensa che il calcio sia solo un gioco, non potrà mai comprendere del tutto. A disposizione dei padroni di casa due risultati su tre per passare. Il Manara, dal canto suo, poteva solo vincere. Tante le azioni chiave, una solamente quella che deciderà la partita, a poco più di cinque minuti dalla fine. Galimberti entra dalla panchina e mette a segno con un pallonetto da sogno concretizzando una sollecitazione perfetta di Crippa: 1-0. L'Ac Leon viene dunque arrestata a un centimetro dal toccare le stelle, dopo una stagione che ha portato tutti, passo dopo passo, sempre più vicini al tetto del mondo. I biancocelesti fanno la partita e infine trovano la rete che mette in cassaforte il match: Manara, il sogno continua; sei agli ottavi.
Primo tempo ad alta intensità e nervi tesi, con l'imprevedibilità che fa da regina. I padroni di casa conducono la partita, ma gli ospiti non fanno mai complimenti nel rendersi pericolosi quando ne hanno l'occasione. Il primo squillo arriva dal Manara al 1’, con Mesiano che dopo una serie di dribbling si smarca bene, si coordina, e tenta il tiro dal limite: bravo Mapelli a lanciarsi in volo e respingere in corner. L’occasione più preziosa da parte del Leon arriva invece al quarto d’ora dalla bandierina: Buontempo è ben piazzato sul secondo palo e incorna la sfera, che sfiora il palo esterno schiantandosi fuori. Al 30’ l’ultima grande occasione del primo tempo ha i colori biancocelesti: da corner Da Silva approfitta di una respinta e ben piazzato in area tenta il tiro potente. Mapelli con un riflesso ci arriva e respinge. Si va a riposo a reti inviolate.
Gli ospiti rientrano in campo a testa alta e con l'atteggiamento tipico di chi sa che non c'è più spazio per la cautela: bisogna vincere, non c'è altra opzione. Lo sa bene Tagliani, che all'8' dopo una bella azione personale sulla fascia destra si accentra e tira: traversa piena, niente da fare per gli ospiti. Il legno maledice da questo momento in poi la Leon, che dopo un buon inizio si lascia pian piano trascinare da un sempre più dirompente Manara. Al 18' Crippa sfiora la rete di testa da corner, al 24' un cross teso perfetto di capitan Colombo per la testa di Salmista, che clamorosamente non riesce a direzionare. Arriva a 5 minuti dalla fine la rete che sblocca e infine decide il match: Crippa mette in atto una perfetta lettura di gioco e lancia per il neoentrato Galimberti, che approfittando della disattenzione degli avversari, fortemente sbilanciati in avanti per tentare il tutto per tutto, dopo un paio di tocchi fa partire un pallonetto che supera Mapelli e si insacca in rete: 1-0. Sul finale due reti clamorosamente divorate da Buontempo chiudono il match. La Leon si ferma ma esce a testa alta, il Manara festeggia e continua a correre, più che mai proiettato in avanti.
Manara-Ac Leon 1-0
RETE: 29' st Galimberti (M).
MANARA (4-3-3): Radice 7, Frigerio 7, Benenati 7.5, Colombo 8, Livi 7.5, Salmista 7.5, Mesiano 7 (30' st Memaj sv), Caremi 7.5 (8' st Frigerio 7), Da Silva 7 (19' st Galimberti 8.5), Crippa 8.5, Fezzi 7.5 (25' st Paciello sv). A disp. Sironi, Catona, Biffi, Pirovano. All. Bergamini 8. Dir. Frigerio.
AC LEON (4-4-2): Mapelli 7, Branciforti 6.5 (31' st Guerini sv), Guiraud 7, Modif 6.5 (25' st Riondino sv), Petrocca 6.5, Michetti 6.5 (20' st Brenna sv), Longoni 6.5, Candela 7 (20' st Radaelli sv), Buontempo 6.5, Tagliani 6.5, Magni 7. A disp. Zappa, Airoldi, Crippa, Herrera, Canali. All. Di Noi 7. Dir. Mapelli.
ARBITRO: Viceconti di Bergamo 7.
AMMONITI: Crippa (M), Branciforti (A).
Radice 7 Il portiere della squadra di casa oggi non particolarmente impegnato e messo sotto pressione, ma comunque bravo a farsi trovare sempre pronto e a saper soffrire e gioire insieme ai suoi.
Frigerio 7 Attento e preciso, bravo a recuperare terreno anche quando apparentemente in svantaggio e a chiudere senza prendersi rischi.
Benenati 7.5 Bellissime e precise le palle lunghe per il reparto d’attacco, che creano pericoli fulminanti e improvvisi. A un’attenta copertura difensiva si accompagna una fase offensiva dalla grande personalità.
Colombo 8 Da vero leader tiene ben salda la prestazione dei suoi, mantenendo la calma e liberando con qualità anche nelle situazioni in cui è maggiormente messo sotto pressione. Bello il tiro da punizione al 6’, sfera alta ma non di molto. Grande supporto alla fase offensiva dei suoi con spunti sempre intelligenti.
Livi 7.5 Nella sua pagella tanti recuperi palla e interventi difensivi importanti. Bravo a proteggere la sua area di rigore con tutte le modalità che gli sono concesse.
Salmista 7.5 Insieme al suo comparto oggi fa un ottimo lavoro, e concede agli avversari poco o nulla. Bravo a svettare sempre per primo nelle mischie e a cercare l’incornata, come nel corner a qualche minuto dalla fine del primo tempo o ancora di più nell'occasionissima alla fine del match, quando il pallone vola clamorosamente alto.
Mesiano 7 È lui a inviare agli avversari il primo squillo del match: al 1’ si smarca bene tra un dribbling e l’altro e tanta un tiro ben piazzato su cui il portiere si erge in volo. Bravo a mettere lo zampino in tutte le azioni offensive del Manara (30' st Memaj sv).
Caremi 7.5 Un concentrato di energia e qualità che al centro del campo destabilizza spesso gli avversari, grazie a una sviluppata intelligenza di gioco. Elemento strategico delle manovre offensive del Manara, oggi conduce un'ottima prestazione.
8' st Frigerio 7 Recupera importanti palloni al centro del campo e fa ripartire velocemente i suoi, verticalizzando con rapidità e intelligenza. Oggi non gioca molto ma non si tira indietro nel dimostrare le sue qualità.
Da Silva 7 Da lì davanti raccoglie le verticalizzazioni dei suoi tentando di tener palla e sviluppare velocemente l’azione, trovando spesso spunti interessanti. Tra le occasionissime del suo match il tiro da corner alla mezz’ora, su cui si scontra con una grande parata avversaria.
19' st Galimberti 8.5 Entra al culmine del match e nella sua fase più delicata, ed è bravo sin da subito tenere a tenere i nervi saldi e dimostrare il suo controllo psicologico sul match. È poi lui l’uomo che incide più di tutti: ancora una volta nervi saldi, pallonetto e rete, una rete più importante che mai.
Crippa 8.5 Per il numero 10 oggi partiamo dalla fine: al termine del match esce dolorante, e questo è specchio di una partita di grande lotta e sacrificio, in ogni zona del campo e in ogni minuto giocato. Sin da subito tra i più attivi, come dimostra la bella conclusione dalla tre quarti al 6’, facile però per Mapelli perché centrale. Importante il suo ruolo per i molti duelli vinti e conseguenti palloni recuperati, che lo rendono oggi già di per sé tra i migliori in campo. Ciliegina sulla torta della sua prestazione l'assist perfetto per la rete dell'1-0.
Fezzi 7.5 Visione offensiva interessante che porta avanti per tutto il match, supportato dalle sue doti tra dribbling e velocità. Oggi ha un avversario più che all’altezza: ne derivano grandi duelli (25' st Paciello sv).
All. Bergamini 8 Oggi il Manara conduce la partita con la sicurezza di chi sa di essere a un passo dal sogno e di chi crede nelle proprie qualità, e con la cautela di chi conosce l'imprevedibilità del calcio. I ragazzi del tecnico Bergamini giocano da squadra e hanno forse l'unico demerito di essere un po' spreconi sotto porta; alla fine però la tenacia della rosa e i giusti cambi vengono premiati.
AC LEON
Mapelli 7 Si prende qualche rischio in occasione dei lanci dal fondo e con i piedi: il pressing avversario è sempre alto e crea pericoli, ma mantiene la calma e infine trova sempre una via di uscita. Tra le tante bellissima la parata sul tiro di Da Silva alla mezz’ora.
Branciforti 6.5 Partita condotta con cautela e organizzazione: non di distingue particolarmente ma fa il suo con diligenza, mostrando una sempre buona intesa con i compagni (31' st Guerini sv).
Guiraud 7 Sicuramente tra i migliori dei suoi per costanza e determinazione. Tiene il fiato sul collo agli avversari senza mai perdere il controllo, e si erge minuto dopo minuto a muro sempre più difficile da valicare. Gli avversari oggi hanno grandi qualità, ma per lui sembrano solo uno stimolo a dar sempre di più.
Modif 6.5 Al centro del campo duella a spada tratta con Caremi, dando così origine a 1vs1 che infiammano il match. Le qualità avversarie sono evidenti ma lui è molto bravo ad adattarsi e contenerle (25' st Riondino sv).
Petrocca 6.5 Alla mezz’ora un retropassaggio decisamente fuori misura rischia di favorire irrimediabilmente gli avversari, che però non ne approfittano. Carbura e con il tempo riesce a reggere sempre meglio ai colpi avversari.
Michetti 6.5 Tiene le redini della difesa riuscendo a contenere bene Da Silva nel primo tempo, concedendo poco o niente. Forse non è un caso che l'unica rete sia arrivata dopo la sua uscita dal campo (20' st Brenna sv).
Longoni 6.5 In fase difensiva molto bravo a prendere posizione e sfruttare il suo corpo senza far fallo, ma allo stesso tempo senza rischiare. Soglia dell'attenzione costante che però non impedisce di prender gol sul finale.
Candela 7 Sempre ben piazzato al centro del campo, sfrutta bene la sua fisicità nei duelli, legando bene il comparto d’attacco con quello di difesa. Dai suoi piedi alcuni spunti interessanti (20' st Radaelli sv).
Buontempo 6.5 Al capitano il titolo delle azioni più clamorose sotto porta oggi. Prima firma la prima occasionissima del match per i suoi: ben piazzato sul secondo palo, da calcio d’angolo riceve un bel pallone che incorna di testa, non riuscendo però a infilare per un pelo. Lotta in lungo e in largo e ci mette sempre del suo, lasciandosi però scappare qualcosa di troppo a pochi cm dalla porta.
Tagliani 6.5 All’8’ della ripresa rischia di portare avanti i suoi con un tiro che si schianta clamorosamente contro la traversa. Oggi non riesce a incidere come vorrebbe, ma le sue scorribande sulla fascia rischiano spesso di creare pericoli per gli avversari.
Magni 7 Al 4’ una punizione molto interessante che vola alta ma non di molto. A un attento primo tempo segue un secondo tempo in cui cerca di osare di più, non riuscendo però infine a ottenere risultati tangibili.
All. Di Noi Oggi il tecnico del Leon ci insegna che le sconfitte non sono del tutto tali nonostante il risultato. I suoi escono a testa alta dopo una partita giocata con grande coraggio e personalità, e dopo una stagione senza dubbio degna di nota.
ARBITRO
Viceconti di Bergamo 7 Dirige una partita importante e accesa con calma e sangue freddo, riuscendo a non perdere mai il controllo del match. Direzione forse un po' puntigliosa ma nel complesso giusta ed equa.
«Volevamo vincere e ci siamo riusciti. Potevamo prenderci un po’ meno rischi specialmente sulle palle giocate, ma siamo stati bravi a gestire il match. Possiamo lavorare sullo sprecare meno davanti, serve un po’ più di cattiveria e malizia dal punto di vista tecnico, però sono molto contento. Abbiamo fatto un grande lavoro, stiamo crescendo nella consapevolezza e sono orgoglioso dei ragazzi». Così il tecnico del Manara Bergamini al termine del match.
Queste invece le parole dell’allenatore del Leon Di Noi: «Conoscevamo bene il Manara avendolo già affrontato due volte, è una squadra molto brava nel muovere la palla ed era necessario essere molto ordinati nella nostra metà campo per provare a vincerla, ma avevamo chiaramente solo un risultato su tre. Oggi siamo riusciti a limitarli di più rispetto al solito, ma la superiorità era netta. Male nella zona di rifinitura nel primo tempo, troppe scelte dal tempo sbagliato. Nel secondo tempo abbiamo avuto più coraggio ma abbiamo mostrato sempre poche qualità rispetto a quelle che abbiamo realmente. Sin da quando abbiamo centrato i playoff ho detto ai ragazzi che già questo risultato era inaspettato e un grande successo: complimenti al gruppo per essere arrivato fin qui».