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Under 19

È tripudio Orione! Battono i rivali anche al ritorno e vanno in finale per riscrivere la storia

Angiolini e Vanoli sfogano, poi Sala ferma Torricelli e la rimonta del Buccinasco mandando Conte a giocarsi il Titolo

Matteo Angiolini, Lorenzo Sala e Tommaso Vanoli; ORIONE UNDER 19

ORIONE UNDER 19 • Matteo Angiolini, Lorenzo Sala e Tommaso Vanoli incidono nel colpaccio biancazzurro che vale la finale (FOTO, ANGELO ORTENZI ORIONE)

«Prossima fermata Rho, next stop: finale Provinciale». Un suono, un annuncio tipicamente di stampo Trenord ma questa volta nessun ritardo perché il treno dell'Orione...c'è eccome, ed è in perfetto orario. I biancazzurri, infatti vincono anche il ritorno (3-2) nel duello infinito con un Buccinasco pieno d'orgoglio ma che paga la prima mezz'ora in cui la squadra di Conte colpisce duro. Lo fa due volte con Angiolini - l'eroe della semifinale d'andata - e una con Vanoli, resistendo alle sfuriate rossoblù nella ripresa con il rigore di Torricelli prima e Zanzarella poi, sorretti dal solito mostro che è Lorenzo Sala, monumentale nel parare un altro penalty a Torricelli e serrare la porta dello Scirea al momento decisivo. Quello in cui scocca l'ora della finale, quello che il leone orionino coglie e fa suo mettendosi già in direzione Rho, dove il 26 maggio - ore 20:00 - si giocherà di nuovo il Titolo Provinciale, dove Conte cercherà la vendetta dopo la finale persa con la Vigor in Under 17, e lo farà contro una sontuosa Afforese, che dopo campionato e Coppa Lombardia cerca il treble. Mission impossible contro un mostro sacro anche quest'anno? È un altro Orione, e può essere un'atra storia.

ANGIOLINI-VANOLI: SCHIAFFO ORIONE

Sette giorni. Dalla zampata di Angiolini decisiva per l'Orione con il Buccinasco nell'andata delle semifinali. Una settimana, da un 1-0 preziosissimo per i ragazzi di Marco Conte, tutt'altro che la fine dei giochi per quelli di Gianluca Calabretta, piegati solamente a tre minuti dalla fine dopo una prova altrettanto solida e soddisfacente. "Avanti veloce". Ma quel che è fatto è fatto in via Strozzi, perché ora l'ultima parola ce l'ha lo Scirea, ce l'ha il fortino dei rossoblù....sarà riscatto Bucci o conferma del leone orionino?

La risposta è affidata al campo e a un ritmo immediatamente infernale. Cerca di cavalcarlo il Bucci che si affaccia prima con il sinistro alto di Torricelli sulla sponda di De Marinis (7'), poi con la chance clamorosa fallita da Maggioni poco dopo (8'): Trimboli manda Peronaci sull'out di sinistra a mettere il pallone basso e arretrato al centro dell'area, arriva Maggioni che però apre troppo il piatto gettando alle ortiche il pallone del vantaggio. E come una vecchia legge del pallone dice, gol sbagliato...gol subito (10'): ripartenza letale dell'Orione con Iazzarelli che arriva sul fondo e la mette in area, Vanoli velo e tutto buono per Angiolini che controlla, cerca lo spazio per il destro e scocca per l'1-0!

Ed è una doccia fredda, freddissima per i padroni di casa, perché il leitmotive del match è chiaro: i ragazzi di Calabretta non rinunciano a giocare e le occasioni nei primi venti minuti non mancano. Con Trimboli che schiaccia di testa ma troppo centrale (12'), o ancora il sinistro violentissimo di Russo dal limite respinto con un colpo di reni fantastico di Sala (16'); proprio Russo un minuto più tardi mette un bel pallone alle spalle di Boella che sembra in controllo ma viene borseggiato da Torricelli che tira dritto fino alla porta, ma arrivato al dunque spara addosso a Sala. Ma i biancazzurri di Conte col campo davanti tambureggiano a un ritmo incessante, prendendosi tutto quando gli viene concesso. Lo fa Vanoli, che stacca di testa sulla punizione favolosa del Prof Politanò infilando il raddoppio (20'). 

E questa volta sì, il gol subito fiacca il morale di capitan Fusetti e compagni che - nonostante l'occasione di Torricelli stoppato da Sala e l'esterno della rete preso da Dagradi - allo scoccare della mezz'ora subiscono il gancio che può mandare in archivio la partita (31'): azione in verticale che manda in porta Angiolini, che a tu per tu sull'uscita di Castiglione non sbaglia e infila il 3-0 (34'). Altra sfuriata della quattro per centro orionina e del Conte Angiolini, letale a ridosso di un intervallo che manda entrambe a riposo sul totale complessivo di 4-0 per l'Orione tra andata e ritorno.

ORGOGLIO BUCCI, MONUMENTO SALA

Secondo tempo che parte subito con un cambio per il Buccinasco, che manda in campo il classe 2008 Carossi al posto di Maggioni, passando al più congeniale 3-5-2 con il neo entrato e Peronaci a far coppia la davanti. Ed è una mossa indovinata subito dai padroni di casa, perchè tempo cinque minuti proprio Carossi - servito benissimo in verticale da De Marinis - scatta ed entrato in area e cade a terra sull'uscita di Sala. Per l'arbitro non ci sono dubbi: è calcio di rigore. Dal dischetto ci va Torricelli che angola il piattone sinistro, Sala intuisce ma non salva ed è 1-3.

Rete che sì rimette subito sull'attenti l'Orione, perché il Bucci accorciate le distanze prova a sfruttare l'inerzia del momento per riaprire clamorosamente i giochi. Ma ancora una volta sulla strada dei rossoblù c'è lui, c'è Memo Sala che con la manona di richiamo leva dalla porta il sinistro esploso da Trimboli (13'), mentre il destro di Peronaci in azione personale si perde di poco sul fondo. Nemmeno il guardiano di via Strozzi però può nulla quando al 17' Dagradi mette un gran bel pallone arretrato per Zanzarella che tutto solo in area gira di prima intenzione e insacca il secondo gol. E ora sì, il Buccinasco sente che riprendere per i capelli la partita non è più un qualcosa di stralunato, non è più utopia.

Sensazioni che si acuiscono quando Peronaci danza in area di rigore e tra una selva di gambe finisce a terra, portando il direttore di gara ad assegnare un altro calcio di rigore in favore dei padroni di casa, quello che rimetterebbe in discussione il mondo (20'): dal dischetto è un altro déjà vu, è Sala contro Torricelli che la mette sempre lì, dove però questa volta l'estremo difensore orionino si fa trovare pronto, intercettando e bloccando il penalty del nove rossoblù. Intervento che spezza la reazione furente del Bucci, che restituisce ossigeno e focus ad un Orione sceso troppo morbido in questa ripresa, ma che alla fine resiste. Incassa, cerca di controllare giocando col cronometro e ci riesce fino al triplice fischio, quello che sancisce il verdetto: 4-2 complessivo e Orione in finale Provinciale.

IL TABELLINO

BUCCINASCO-ORIONE 2-3
RETI (0-3, 2-3): 10' Angiolini (O), 20' Vanoli (O), 33' Angiolini (O), 7' st rig. Torricelli (B), 17' st Zanzarella (B).
BUCCINASCO (4-3-3): Castiglione 6.5, Dagradi 6, Fusetti 6.5, Zanzarella 7, Russo 6.5 (45' st Constant sv), Cojocaru 6.5, Maggioni 6 (1' st Carossi 7.5), Trimboli 6.5, Torricelli 7, Peronaci S. 6.5, De Marinis 6.5. A disp. Tucci, Piccirilli, Palushi, Delle Fontane, Lazarean, Gomez Alvarenga, Zanini[06]. All. Calabretta - Vendramini 6.5. Dir. Bona - Russo.
ORIONE (4-3-3): Sala 8.5, Priyankarge 7 (33' st Moy Huarcaya 6.5), Bottaro 6.5, Boella 6 (22' st Paracchino 6.5), Politanò 7 (11' st Bergonzoni 6.5), Rigamonti 6.5, Iazzarelli 7 (38' st Tedeschi sv), Cosentino 6.5, Vanoli 7.5 (15' st Figliola 6.5), Levy 6, Angiolini 8. A disp. Pappalardo, Montaperto, Licciardi, Procopio. All. Conte 7.5. Dir. Gullo - Paracchino.
ARBITRO: Gazzo di Milano 6.
AMMONITI: Dagradi (B), Zanzarella (B), Peronaci S. (B), Carossi (B), Politanò (O), Rigamonti (O).

LE PAGELLE

BUCCINASCO

Castiglione 6.5 Fa buona guardia e le palle alte sono tutte sue, non può nulla in occasione dei gol segnati da Angiolini e Vanoli che non gli lasciano scampo.
Dagradi 6 Cerca la gloria da fuori con un destro che sfiora l'esterno della rete, dietro però è insicuro e Angiolini cerca di approfittarne.
Fusetti 6.5 Nel primo tempo soffre molto la manovra offensiva dell'Orione che sfonda sempre centralmente, nella ripresa quando torna nel suo ruolo naturale di braccetto rimedia bene.
Zanzarella 7 Davanti alla difesa fa scuola, smista bene per i compagni e si fa trovare pronto insaccando il 2-3 con tempismo da gran centravanti.
Russo 6.5 Gara diligente e alla fine abbastanza ordinata la sua, sfiora anche il gol con un sinistro clamoroso ma San Sala gli dice di no (45' st Constant sv).
Cojocaru 6.5 La Piovra ritrae i tentacoli nel primo tempo ma li arma molto bene nella ripresa, quando parte palla al piede dà la sensazione di potersi rendere pericoloso, dietro ci mette una pezza.
Maggioni 6 Pronti via ha la chance di sbloccare la gara ma calcia incredibilmente fuori da zero metri, per il resto Bottaro lo limita nei movimenti.
1' st Carossi 7.5 Classe 2008 dal fisico statuario, lo usa tutto così come i centimetri impattando come un asteroide sulla partita; si guadagna il rigore che Torricelli realizza riaprendo la partita.
Trimboli 6.5 Più nel vivo del gioco rispetto alla gara d'andata, dimostra personalità battagliando e per poco - un Sala sontuoso - non si iscrive al tabellino dei marcatori.
Torricelli 7 Nel primo tempo gioca bene di sponda e si inserisce, poi Sala prima lo ipnotizza a tu per tu e poi parando il suo secondo rigore - bene nel primo segnato - andando sempre dalla stessa parte.
Peronaci S. 6.5 Ondeggia come al solito là davanti, forse meno impattante ma dà sempre la sensazione di essere pericoloso conquistando il rigore del possibile 3-3.
De Marinis 6.5 L'Arciere non scocca ma comunque è lì, in un ruolo inizialmente non suo, a provare a rendersi pericoloso; protegge bene palla contro i colossi biancazzurri.
All. Calabretta 6.5 Schiera la squadra con un inedito 3-4-3 mascherato da 4-3-3 ma la mossa non paga, sugli esterni e al centro l'Orione ha sempre la meglio; torna al 3-5-2 nella ripresa e si vede perché i suoi ragazzi rientrano bene in partita, ma non basta.

ORIONE

Sala 8.5 Il Guardiano di via Strozzi colpisce ancora: alza la saracinesca più e più volte sui Russo, Trimboli e lo stesso Torricelli con interventi ai limiti della conoscenza umana. Su quest'ultimo il più importante nel rigore che avrebbe voluto dire 3-3; il classico portiere che durante la stagione vale almeno 15 punti.
Priyankarge 7 Chiamato in causa nel momento decisivo della stagione risponde presente calando una grande prestazione; limita Peronaci ed è sempre una sicurezza.
33' st Moy Huarcaya 6.5 Entra bene in un finale in cui c'è da rimboccarsi le maniche, lo fa eccome.
Bottaro 6.5 Attacca meno bene lo spazio rispetto al solito ma si occupa benissimo sia di Dagradi che di Maggioni, valore aggiunto non da poco alla squadra.
Boella 6 Preso alle spalle più e più volte soffre, oggi non è la sua partita ma comunque cerca di riparare finché ne ha la possibilità da vero capitano.
22' st Paracchino 6.5 Va in campo con la testa giusta e questo fa la differenza, una sicurezza nel momento concitato della partita.
Politanò 7 Il Prof torna a insegnare e lo fa con una punizione battuta in modo accademico e che Vanoli traduce bene in gol; a centrocampo domina, ibrido tra mediano e trequartista ed è così che fa la differenza.
11' st Bergonzoni 6.5 Il solito ingresso in campo fatto bene, tiene su il pallone e lo chiama dando profondità alla squadra.
Rigamonti 6.5 Anche questa volta gioca quasi tutta la partita da ammonito, soffre leggermente di più ma dimostra un'affidabilità fuori dal comune.
Iazzarelli 7 Torna in campo a più di un mese dall'ultima volta e incide subito, regalando ad Angiolini il pallone - velato da Vanoli - che il toro biancazzurro scaglia in porta per l'1-0 (38' st Tedeschi sv).
Cosentino 6.5 La solita e grande prova di cuore, costanza e tanta tanta quantità in un centrocampo in cui risulta sempre e comunque preziosissimo.
Vanoli 7.5 Il velo in occasione del primo gol è classe, il colpo di testa con cui infila il 2-0 è essere letale; un punto di riferimento irrinunciabile là davanti.
15' st Figliola 6.5 Non ha grandi occasioni da gol ma prova comunque a metterci il suo mordendo le caviglie degli avversari.
Levy 6 Fa un pò di fatica quando ha il pallone tra i piedi, cuore enorme però in ogni recupero difensivo arrivando addirittura nel cuore della propria area di rigore.
Angiolini 8 Il toro con la undici sulle spalle fa il devasto anche questa volta, prima spara un missile per il vantaggio e poi fredda Castiglione prendendo sul tempo in uscita; tiene botta contro più avversari per volta prendendo per mano la squadra, anche con la fascia al braccio dopo l'uscita di Boella.
All. Conte 7.5 La prima mezz'ora della squadra è da manuale del calcio: alta, aggressiva, letale negli spazi, poi forse i suoi pensano di averla già vinta ed ecco l'uno-due del Bucci a rimettere sull'attenti. Segnale che assieme al rigore parato da Sala l'Orione coglie, ricompattandosi e portandola a casa; è la sua seconda finale in due stagioni: “tanta roba".

ARBITRO

Gazzo di Milano 6 Più di qualche dubbio sul rigore assegnato al Buccinasco anche se il contatto seppur lieve sembra esserci, in generale comunque sembra faticare a mantenere il controllo della partita.

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