Nel calcio certe partite non sono solo sfide di classifica: diventano prove di carattere, battaglie di nervi, duelli che raccontano molto più dei punti in palio. Atletico CBL e Rosta arrivano a questo incrocio con il pieno di fiducia e un girone perfetto alle spalle, pronti a contendersi la vetta in una serata che profuma di finale. Dopo tre partite e il girone di andata completato l'unica squadra a punteggio pieno è il Rosta che trionfa per 0-2 nel big match. L’inizio è subito acceso: Lo Bianco impegna Sturniolo dopo due minuti. Il Rosta risponde con Cecchin, vero motore della manovra ospite, che prima lancia Mareschi e poi costringe Molinari a un intervento complicato su calcio piazzato. Le squadre si affrontano a viso aperto e gli sviluppi da palla inattiva diventano terreno fertile per le occasioni. Nella ripresa è ancora Lo Bianco a cercare il guizzo, poi al 5’ st la svolta: una magia di Cecchin libera Mapelli che sblocca il match. L’Atletico CBL accusa il colpo ma reagisce, prima che due episodi taglino le gambe ai padroni di casa: l’espulsione di Molinari e subito dopo quella di Infuso, in mezzo il rigore trasformato da Antonaccio. Da lì in poi, i ragazzi di casa giocano in nove, con Puiu tra i pali, e cercano il gol della bandiera con orgoglio, sfiorandolo con Italiano. Una gara intensa, combattuta, terminata tra le proteste dell’Atletico CBL che recrimina anche per una gomitata non sanzionata.
LA CRONACA
Nell’ultima giornata del girone di andata delle qualificazioni regionali Atletico CBL e Rosta si sfidano in un vero e proprio scontro al vertice: entrambe le squadre arrivano a punteggio pieno, e i punti in palio pesano come macigni. L’atmosfera è all’altezza dell’importanza della gara. I padroni di casa si schierano con un 4-3-3 offensivo, mentre il Rosta risponde con un più coperto 4-2-3-1.
L’avvio è subito acceso: al 2’ Lo Bianco si presenta in area, ma Sturniolo legge bene l’azione e sventa la minaccia con un’uscita tempestiva. Al 14’ è ancora l'Atletico CBL a rendersi pericoloso: punizione ben calciata da Ferrero per De Costanzo, che però controlla male da ottima posizione. Il Rosta si scuote al 15’: Cecchin lancia in profondità Mareschi, ma Ferrero salva tutto con un grande intervento. Poco dopo lo stesso Cecchin prova direttamente su punizione, Molinari viene ingannato dal rimbalzo ma riesce comunque a deviare in angolo. La partita si gioca a strappi, con le squadre che cercano occasioni soprattutto da palla inattiva. Al 27’ Italiano sfonda sulla sinistra e serve un pallone rasoterra in mezzo: dopo un rimpallo la sfera arriva a Lo Bianco, che calcia di prima ma trova solo calcio d’angolo. Sugli sviluppi Bianchini serve Italiano che però manda alto. Il copione si ripete al 35’ e al 41’: Bianchini trova prima Ferrero, poi Boggia, ma entrambi mancano il bersaglio. Il primo tempo si chiude sullo 0-0, ma il ritmo e l’intensità fanno presagire un secondo tempo infuocato.
La ripresa comincia con l’Atletico CBL subito in avanti: Italiano lancia Lo Bianco, che entra in area ma viene chiuso da Di Maggio. La palla carambola su De Costanzo, il cui tiro finisce a lato da buona posizione. Al 5’ arriva il colpo che rompe l’equilibrio: Cecchin illumina con un tacco geniale per Mapelli. Il numero 6 attacca lo spazio, entra in area e di destro batte Molinari per lo 0-1. L’Atletico CBL reagisce, ma non riesce a concretizzare nemmeno su calcio d’angolo: al 15’ Bianchini trova palla sul limite dopo una mischia, ma la conclusione termina alta. Al 21’ la gara prende una piega drammatica per i padroni di casa: Molinari viene espulso per espressione blasfema e l’arbitro assegna anche il calcio di rigore. Dal dischetto Antonaccio calcia all’angolino e Infuso (appena entrato in porta), tocca il pallone ma non basta: 0-2. Tre minuti dopo, anche Infuso viene espulso per un tocco di mano fuori area. L’Atletico rimane in nove, senza portieri di ruolo. Tra i pali va Puiu che si sacrifica. Nonostante la doppia inferiorità numerica, i biancazzurri non mollano. Al 30’ Bianchini pesca Italiano da angolo, ma il tiro finisce fuori. Al 33’ ancora Italiano ci prova su assist di Bertuol, ma Sturniolo si oppone con sicurezza. Nel finale il nervosismo prende il sopravvento, il ritmo cala e il Rosta gestisce con lucidità il doppio vantaggio numerico.
Finisce 0-2 un match infuocato, con l’Atletico che contesta la direzione arbitrale per tre episodi chiave, mentre il Rosta festeggia la vetta del girone dopo il giro di boa.
IL TABELLINO
ATLETICO CBL-ROSTA 0-2
RETI (0-2) 5’ st Mapelli (R), 21’ st Antonaccio (R)
ATLETICO CBL (4-3-3): Molinari 6, Zaninetti 6, Acierno 6.5 (19’ st Infuso 6), Fabbian 6.5, Boggia 6.5, Ferrero 7, Lo Bianco 6.5 (6’ st Puiu 6), Montiglio 6.5, De Costanzo 6.5 (6’ st Bertuol 6.5), Bianchini 6.5, Italiano 6.5. A disp. Gazzaneo, Osorio, Cai, Ru, Manolio. All. Carrù 6.5
ROSTA (4-2-3-1): Sturniolo 6.5, Battaglia 6, Di Maggio 6.5, Gambino 6.5, Triolone 6.5, Mapelli 8.5 (30’ st Prete sv), Mareschi 6 (27’ st Molinaro sv), Castronovo 6.5 (1’ st Campo 6.5), Antonaccio 8, Cecchin 7.5, Di Giovanni 6 (35’ st Giuliano sv). A disp. Mengoni, Scotto. All. Munno 6.5
ARBITRO: Fertu di Torino 5.5
AMMONITI: 19’ Mapelli (R), 43’ Castronovo (R), 11’ st Bertuol (A), 35’ st Di Maggio (R), 38’ st Boggia (A), 39’ st Giuliano (R)
ESPULSIONI: 17’ st Molinari (A), 24’ st Infuso (A)
LE PAGELLLE
ATLETICO CBL

Molinari Manfredi 6 Partita sfrotunata. Controlla bene le offensive avversarie mostrando grande attenzione nelle uscite, una sola incertezza su una punizione di Cecchin nel primo tempo, poi l'espulsione e il rigore concesso al Rosta.
Zaninetti 6 Molto ordinato in campo per tutta la durata della partita. Rinuncia alla fase offensiva per concentrarsi principalmente su quella difensiva, infatti non concede nulla dal suo lato, alterna ottime chiusure in anticipo e contrasti decisi.
Acierno 6.5 Partita in crescendo, all'inizio subisce gli attacchi di Mareschi, ma poi riesce a prendergli le misure. Sfrutta bene il fisico per non far scappare l'avversario, va bene a contrasto e se può, in fase offensiva accompagna anche l'azione.
19' st Infuso 6 Entra per sostituire Molinari e deve fronteggiare il rigore, che tocca soltanto. Poco dopo compie una buona uscita, ma sugli sviluppi viene espulso per un tocco di mano fuori area, lasciando i suoi in doppia inferiorità numerica.
Fabbian 6.5 Davanti alla difesa si dimostra molto attento, sfruttando bene il suo fisico per recuperare tanti palloni andando a contrasto,in una zona delicata. In fase offensiva, muove bene il pallone e a fine primo tempo si fa vedere tentando una conclusione da fuori.
Boggia 6.5 Bravo nelle chiusure sia accorciando per sfruttare le sue qualità fische, ma anche nelle coperture della profondità e sulle palte alte. In fase offensiva mostra personalità avanzando palla al piede ed è sfortunato quando non trova la porta su calcio d'angolo.
Ferrero 7 Partita da capitano, personalità nell'iniziare l'azione palla al piede e precisione nei passacci corti e lunghi. Compie una chiusura da ultimo uomo che evita problemi seri al portiere e in fase offensiva mette tanti palloni in area di rigore avversaria.
Lo Bianco 6.5 Sulla fascia spinge sempre puntando l'avversario e mostrando qualità nei dribbling. Entra in tutte le azioni pericolose della sua squadra perchè è bravo ad attaccare la profondità, ma anche a tagliare verso il centro del campo.
6' st Puiu 6 Entrato bene in partita, sulla fascia mette impegno e cattiveria agonistica quando va a contrasto recuperando una buona quantità di palloni. Dopo le espulsioni si sacrifica e va in porta dove compie un paio di ottime uscite.
Montiglio 6.5 Tanta quantità e tanta corsa a centrocampo, si inserisce bene negli spazi creati dal tridente, accompagnando quasi ogni azione. Spesso va a contrasto e dimostra di saper usare il fisico reggendo ai contatti con gli avversari.
De Costanzo 6.5 Si abbassa tanto per legare il gioco con il centrocampo, ma dal suo gioco spalle alla porta si creano gli spazi da attaccare per i suoi compagni. Sfortunato ed impreciso sotto porta, ma è una buona prestazione anche se non timbra il cartellino.
6' st Bertuol 6.5 Da subito a suo agio nel centro dell'attacco. Attacca bene la profondità sfrttando velocità e fisico, con le espulsioni rimane un pò da solo, ma nonostante questo riesce a rendersi pericoloso e a servire un bel pallone.
Bianchini 6.5 Tecnica a centrocampo, sfrutta il baricentro basso per dribblare gli avversari e servire i compagni. Sforna tanti assist, su calcio d'angolo, non sfruttati dai compagni ed è sfortunato quando ha lui l'occasione di andare al tiro.
Italiano 6.5 Sulla fascia è sempre un pericolo, punta costantemente l'avversario e arriva spesso sul fondo creando pericoli alla retroguardia ospite. Nel finale solo un grande intervento del portiere gli nega la gioia del gol della bandiera.
All. Carrù 6.5 partita preparata bene tatticamente e tecnicamente, la squadra ha retto a livello fisico anche quando è andata sotto di due uomini. La reazione si è vista e per poco, i suoi ragazzi, non sono riusciti a trovare la via del gol.
Dir: Boggia G. - Garbolino.
ROSTA

Sturniolo 6.5 Attento per tutta la durata della partita, bravo nel scegliere il tempo delle uscite sia basse che alte. Non è stato costretto a compiere parate fino al 33' del secondo tempo quando ha compiuto un vero miracolo su Italiano.
Battaglia 6 Dal suo lato agisce Italiano e lui è costretto sulla difensiva dove comunque regge abbastanza bene. Sempre attento nello scegliere il tempo per andare a contrasto, in fase offensiva non accompagna le azioni, ma le imposta dal basso.
Di Maggio 6.5 Partita molto precisa sia quando deve chiudere la profondità, ma anche quando va in anticipo. Compie almeno due interventi decisivi ed è bravo pure in impostazione facendo vedere di possedere una buona visione di gioco.
Gambino 6.5 Gioca a uomo su De Costanzo, seguendolo per tutto il campo e non lasciandogli il tempo di pensare. La sua sintonia con il compagno di reparto è uno dei motivi per cui l'Atletico ha tirato poco in porta.
Triolone 6.5 Partita in salita, ma tutto sommato è cresciuto nel tempo. Inizialmente subisce un pò la velocità e cambi di direzione di Lo Bianco, però una volta prese le misure si dimostra molto solido ed attento.
Mapelli 8.5 (
30' st Prete sv) Prestazione maiuscola dove fa vedere tanta quantità, ma anche qualità. Quantità che porta al recupero di tanti palloni emntre la qualità l'ha messa tutta in mostra nell'azione del gol che sblocca la partita.
Mareschi 6 (
27' st Molinaro sv) Inizia bene la partita mettendo in difficoltà il suo avversario diretto, con il tempo si fa prendere le misure e non riesce a sfondare con continuità. In fase difensiva da una mano al compagno a difendere su Italiano.
Castronovo 6.5 Prestazione importante nella zona nevralgica del campo, recupra tanti palloni grazie alla capacità di sfruttare il fisico. In fase offensiva fa vedere un buon piede calciando tutte le punizioni, ma anche qualità nel far girare la palla.
1' st Campo 6.5 Entrato per sostituire Castronovo per via dell'ammonizione, non lo fa rimpiangere per niente. Davanti alla difesa compie delle belle coperture e in una occasione salva tutto con un intervento in scivolata decisivo
Antonaccio 8 Abbassa molto il baricentro della sua manovra per legare il gioco con i compagni, ma soprattutto per creare spazi grazie ai suoi movimenti. Regge bene da solo contro i due centrali e in occasione del calcio di rigore, calcia molto bene.
Cecchin 7.5 Trequartista di qualità, un fantasista di nome e di fatto. Nella sua posizione da numero 10 illumina con giocate di una qualità superiore, vede gli spazi dove non ci sono, come in occasione del gol quando ha rotto la pressione avversaria con un tacco magico.
Di Giovanni 6 (
35' st Giuliano sv) Largo a sinistra inizia bene puntando costantemente l'avversario diretto. Con il passare del tempo perde un po' di centralità nelle azioni, anche perchè il gioco si sviluppa principalmente sull'altra fascia.
All. Munno 6.5 I suoi ragazzi scendono in campo in modo ordinato ed eseguono la partita proprio come l'aveva preparata. Soffrono da palle ferme ma reggono bene e nel secondo tempo hanno sfruttato il vantaggio numerico.
Dir: Gambino - Cecchin.