Una punizione assurda li proietta ai quarti: ora l'ostacolo Varesina per sognare l'eroica semifinale

E forse serviva questo. Un gesto tecnico come una punizione per mettersi alle spalle un mese che aveva riservato più dolori che gioie, e proietta i bersaglieri ai quarti di finale. Nei playoff è bastato un gol - bello, bellissimo - su punizione di Vincitorio per portarsi a casa l'accesso ai quarti, per cui bastava anche un pareggio in virtù del miglior posizionamento. 1-0 del Manara con l'Accademia Varesina per regalarsi un quarto da urlo con la Varesina, forse il peggiore degli avversari possibili. Mollare? Non proprio un vocabolo conosciuto dalle parti di Barzanò.

ROBA DA ESTETI

Una punizione bellissima, il 28' del secondo tempo come spartiacque e tante altre cose che si nascondono dietro un 1-0 che racconta tanto ma non tutto di una partita che potrebbe dare il via a corsi e ricorsi storici. Il calcio piazzato di Diego Vincitorio come memorabilia da portarsi via in vista dei quarti e una squadra che ha messo alle spalle un periodo che li aveva visti annaspare nella parte finale di un girone con il rischio di una condanna al quinto posto immeritata dopo il campionato portato avanti. Alla fine il terzo posto permette anche di giocare con due risultati su tre, e forse proprio quello che serve, un po' di distensione per giocare come solo il Manara sa fare. «Che dire, partita bellissima, ottima sotto ogni punto di vista, mai mollato, con i ragazzi che ci hanno sempre creduto fino alla fine. È stata una partita combattuta da entrambe le parti, noi abbiamo avuto la prima occasione dopo soli quattro minuti, ma il match è stato sempre in equilibrio. Il nostro gol nasce da una punizione centrale a fine secondo tempo», questo lato Manara, che continua con le parole del tecnico Pelucchi: «Partita molto equilibrata da due squadre ben messe in campo. Noi abbiamo concesso poco, siamo stati sul pezzo tutta partita e quindi ci portiamo a casa questa vittoria con entusiasmo». Ora l'ostacolo è di quelli importanti, come una Varesina che in stagione ha fatto venire i brividi a chiunque. Mission impossible? Può essere, ma il Manara non è certo l'ultima arrivata...