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Under 15

È un'impresa incredibile! Ribaltano tutto nel secondo tempo e conquistano una finale storica

Belli due volte, Foti la ribalta, Slavazza mette il punto esclamativo: è apoteosi Arconatese

Cristian Belli, Samuele Foti, Davide Slavazza • ARCONATESE UNDER 15

ARCONATESE UNDER 15 • Cristian Belli, Samuele Foti e Davide Slavazza sono gli autori dei gol che consentono all'Arconatese di espugnare Rho

Che cuore, che grinta, che anima questa Arconatese! Sotto nel punteggio dopo appena otto minuti, i ragazzi di Serrati tirano fuori l'orgoglio e conquistano una vittoria dal peso specifico enorme. Belli, Foti e Slavazza i marcatori, anche se varrebbe la pena menzionare la straordinaria prova dei tre centrali difensivi gialloblù (Dell'Acqua, Arapi e Leto Barone). Sono serviti il coraggio e il carattere di tutti - nessuno escluso - per vincere e alimentare quel sogno lì. Onore delle armi al Mazzo di Apruzzese, apparso meno brillante del solito, ma comunque autore di una stagione favolosa. Next stop: finale playoff. Più precisamente Baranzatese-Arconatese. Non abbiamo ancora visto niente!

BARI APRE LE DANZE

Entrambe sono reduci da due vittorie schiaccianti. Entrambe sono ad un passo da giocarsi la partita più importante di tutte. Entrambe non vogliono smettere di sognare. Come prevedibile, il ritmo è altissimo fin da subito. Dopo una fase di studio ed equilibrio iniziale, sono gli ospiti a presentarsi per la prima volta dalle parti di Apricena con Matteo Colombo, il cui tiro termina abbondantemente alto sopra la traversa. Ma alla prima occasione utile, è il Mazzo a passare a condurre: Cozzoli imbecca splendidamente Bari, che con cinismo e freddezza batte l'incolpevole Fornillo (8'). I rossoblù - forti del gol di vantaggio - sono in piena fiducia e lo dimostrano qualche secondo più tardi, sfiorando l'immediato raddoppio: l'ispiratissimo Bari sfugge alla marcatura di Arapi e serve Cannavò, il quale si vede respingere una conclusione (quasi) perfetta da un sontuoso Fornillo.

Nonostante lo shock subito, i ragazzi di Serrati provano a reagire con tutte le loro forze: né il tiro a giro di Motta né la conclusione di prima intenzione di Slavazza, però, trovano troppa fortuna. L'arma prediletta dai gialloblù sembra essere la palla lunga a cercare Belli. Ed è proprio il numero 9 a provarci con un'interessantissima girata, che non impensierisce tuttavia il sempre attento Apricena. La mole delle azioni offensive create dall'Arconatese inizia ad aumentare a dismisura con il passare dei minuti: prima il colpo di testa di Maulini (alto), poi la stoccata di Motta (fuori per una questione di centimetri). Accantonato il brivido e conservato il +1, i padroni di casa tentano l'ultimo forcing offensivo prima dell'intervallo. Cannavò raccoglie l'ottima sponda di Cozzoli e calcia al volo, ma il risultato non cambia. È questa l'ultima emozione di una prima frazione di gioco caratterizzata da altissima intensità e squilli da ambo le parti. 

BELLI SI PRENDE LA SCENA E LA RIBALTA 

È l'Arconatese a rendersi protagonista della prima occasione degna di nota della ripresa: Giaquinto apre impeccabilmente il gioco per Maulini, il quale favorisce a sua volta la sovrapposizione di Dell'Acqua, ma il tiro del terzino viene ben respinto da Apricena. È il preludio del gol ospite, che arriva dopo appena tre giri di lancette: Maulini recupera palla in mezzo al campo e buca la difesa rossoblù con un assist smarcante per Belli, che davanti ad Apricena non trema e piazza all'angolino la rete del pari. Il momento sembra essere decisamente propizio per Leto Barone & co.: qualche istante più tardi, infatti, è ancora Belli a provarci - questa volta di testa - dopo la lunga gittata di Dell'Acqua, ma il pallone sibila il palo. I gialloblù approfittano del momento di confusione dei ragazzi di Apruzzese per aumentare il pressing offensivo e ripresentarsi dalle parti di Apricena: il solito Maulini ha sui piedi la ghiotta occasione per consentire ai suoi di passare in vantaggio, anche se l'impatto con il pallone non è dei migliori. Il dominio ospite continua inesorabilmente e le occasioni da gol nitide cominciano a diventare tante. Bisogna pur sempre guardarsi le spalle dal Mazzo, perché sono proprio i padroni di casa ad avere la grande chance per cambiare le sorti della gara: ci vuole l'intervento salvifico di capitan Leto Barone per fermare Alfa, ormai lanciato a rete e a tu per tu con Fornillo.

E forse serviva proprio una giocata lì davanti per risvegliare e far risorgere la truppa guidata da Locatelli. A cercare il bersaglio grosso sono poi Cannavò e Alfa, che però peccano di precisione sottoporta. Chi va vicinissimo al gol del 2-1, invece, è Bari, il cui tiro a botta sicura viene parato magistralmente da un super Fornillo. Gol sbagliato, gol subito? Sì. La più grande legge non scritta del calcio si materializza ancora una volta. Il neo entrato Foti si avventa sulla respinta corta di Apricena dopo il tiro di Belli e a sette minuti dalla fine fa esplodere il popolo gialloblù, siglando la rete del 2-1. I ragazzi di Serrati, però, non sembrano avere alcuna intenzione di accontentarsi e poco più tardi calano anche il tris. Lo schema vincente è sempre quello: rimessa di Dell'Acqua e zampata vincente di Belli, il quale suggella una partita praticamente perfetta siglando la doppietta personale (31'). Nei minuti finali i rossoblù cercano disperatamente la rimonta impossibile, dando l'anima e gettando il cuore oltre l'ostacolo. Ma come se non bastasse, sono ancora gli ospiti ad allungare le distanze: Slavazza arma il destro e sorprende Apricena sul primo palo, chiudendo definitivamente i giochi (38'). Ora è tutto vero. L'Arconatese compie il miracolo e accede al terzo - e ultimo - turno dei playoff. L'Élite è sempre più vicina

IL TABELLINO

MAZZO-ARCONATESE 1-4
RETI (1-0, 1-4): 8' Bari (M), 3' st Belli (A), 28' st Foti (A), 31' st Belli (A), 38' st Slavazza (A).
MAZZO (4-3-3): Apricena 6.5, Armila 6.5, Bochicchio 6.5, Pellini 6.5, Paulis 6, Tinti 6 (34' st Izzia sv), Alfa 6, Locatelli 6.5 (31' st Gheorghe sv), Cozzoli 6.5 (10' st Rocco 6.5), Cannavò 6.5, Bari 7. A disp. Giulio, Tawfik, Bragie, Bianchi, Bertolami, Grioni. All. Apruzzese 6.5. Dir. Bertin - Cannavò.
ARCONATESE (3-5-2): Fornillo 7.5, Dell'Acqua 7.5, Giaquinto 7, Slavazza 7.5, Arapi 7.5, Leto Barone 7.5, Maulini 7, Falcone 7, Belli 8.5, Colombo 7 (19' st Foti 7.5), Motta 7. A disp. Colombo , Colombo, Clemente Muharemaj , Mariano, Greco . All. Serrati 8. Dir. Leto Barone.
ARBITRO: Cottone della Lomellina 7.
AMMONITO: Pellini (M).

LE PAGELLE

MAZZO

Apricena 6.5 Abbastanza incolpevole in occasione dei quattro gol messi a segno dall’Arconatese. Difficile metterci una pezza e fare di più. 
Armila 6.5 
Uno dei più positivi della retroguardia rossoblù. Sceglie sempre bene il tempo per intervenire e bloccare sul nascere le iniziative sviluppatesi sulla sua corsia.
Bochicchio 6.5 Ha molto di cui occuparsi, specialmente nella ripresa, quando deve fare gli straordinari per contenere lo straripante Maulini. 
Pellini 6.5 
Solita garra e solito carattere in mezzo al campo, dove ci sono duelli da vincere e palloni preziosi da riconquistare. 
Paulis 6 
Una giornata no può capitare a tutti. Soffre la fisicità e l’imponenza di Belli, senza mai riuscire ad opporre adeguata resistenza.
Tinti 6 Anche lui fatica più del solito a garantire la solidità difensiva del Mazzo. Si fa trovare impreparato più di una volta, permettendo agli avversari di andare a colpire (34' st Izzia sv). 
Alfa 6 
Da uno come lui è lecito attendersi di più. Tocca pochi palloni e non riesce mai a ritagliarsi gli spazi giusti per impensierire la difesa avversaria. 
Locatelli 6.5 
La solita prova di cuore e sacrificio del capitano rossoblù viene forse macchiata da quel fortuito pallone perso in occasione dell’1-1 messo a segno da Belli (31' st Gheorghe sv). 
Cozzoli 6.5 
Nonostante sia lui a fornire l’assist per l’1-0 di Bari, il centravanti di Apruzzese fatica a brillare contro la ben schierata difesa gialloblù.
10' st Rocco 6.5 Anche questa volta il numero 13 approccia bene la partita. Pur giocando in un ruolo propriamente non suo, sfrutta la sua freschezza per provare a scuotere e ravvivare la squadra.
Cannavò 6.5 Crea i presupposti per far male alla difesa avversaria, ma sia i miracoli di Fornillo che la compattezza difensiva avversaria non gli consentono di scrivere il proprio nome sul tabellino dei marcatori. 
Bari 7 
È la nota più lieta tra le fila dei padroni di casa. Segna la rete che consente di sbloccare la gara, crea i maggiori pericoli verso la porta difesa da Fornillo e va anche vicinissimo alla doppietta personale. 
All. Apruzzese 6.5 
Forse il rammarico più grande rimane quello di non aver mostrato il solito spirito combattivo che tanto contraddistingue questa squadra. È vero, non era di certo questo il modo in cui si augurava che terminasse la stagione, ma la consapevolezza di aver fatto qualcosa di straordinario rimane e non può svanire nel nulla. 

ARCONATESE

Fornillo 7.5 Se non fosse stato per le sue parate provvidenziali, forse adesso staremmo parlando di un'altra partita. Tiene a galla i suoi esaltandosi sia sulla stoccata di Cannavò che su Bari lanciato a rete. 
Dell'Acqua 7.5
Con le sue temibili traiettorie da fallo laterale manda totalmente in confusione la difesa del Mazzo. Inoltre, propizia il gol del 3-1 pescando in area Belli direttamente da fallo laterale. 
Giaquinto 7
Lavoro silenzioso e di vitale importanza quello svolto dal play di Serrati. Detta i tempi di gioco, mette ordine e fa girare a meraviglia la sua squadra. 
Slavazza 7.5
Il connubio perfetto di quantità e qualità. Una prova estremamente convincente la sua, impreziosita da un tiro preciso e imparabile con il quale mette la parola fine a questa partita.
Arapi 7.5 
Dopo i primi minuti di adattamento, il perno difensivo dell'Arconatese prende bene le misure e difende alla grande, schermando divinamente gli attacchi dei padroni di casa. 
Leto Barone 7.5
Monumentale. Come quell'intervento eseguito ai danni di Alfa per negare il possibile nuovo vantaggio del Mazzo. Gioca da capitano vero, non lasciando passare neanche uno spillo dalle sue parti. 
Maulini 7
Si accende e sale in cattedra nella ripresa, quando diventa praticamente infermabile. Tante delle azioni offensive costruite dai gialloblù, infatti, lo vedono assoluto protagonista. 
Falcone 7
Abile nella conduzione e nel gestire il possesso, il numero 8 svaria su tutto il fronte di attacco, cercando di dare meno riferimenti possibili agli avversari. 
Belli 8.5
Veste i panni dell'eroe di giornata e trascina la sua squadra in finale segnando due reti da attaccante vero. Del resto, sottoporta raramente perdona. Il DNA da bomber e le 15 reti siglate durante la regular season dicono più di qualcosa. 
Colombo Matteo 6.5
Tenta spesso di sorprendere la difesa del Mazzo con la specialità della casa, ovvero la conclusione da fuori. Per il resto, dialoga bene con i compagni e contribuisce ad aumentare il forcing offensivo della sua squadra.  
19' st Foti 7.5
Poteva esserci ingresso migliore del suo? Probabilmente no. Al posto giusto nel momento giusto. Entra in campo, ribalta il risultato e indirizza la partita a favore dell'Arconatese. 
Motta 7
Un moto perpetuo sulla corsia di sinistra. Sgasa, dribbla e macina chilometri su chilometri. Unico piccolo rimpianto? Quel gol sfiorato per un soffio nel primo tempo. 
All. Serrati 8 
Partita preparata perfettamente. E non era facile, viste le dimensioni del campo e la caratura dell'avversario. La sua squadra si rialza, gioca una ripresa con i fiocchi e passa meritatamente il turno. Ora la Baranzatese, l'ultimo ostacolo da superare per andarsi a prendere l'Élite. Il traguardo si intravede, ma manca l'ultimo sforzo per trasformare il grande sogno in realtà. 

ARBITRO

Cottone della Lomellina 7 Dirige con personalità e sangue freddo una gara delicatissima, commettendo pochissimi errori.

LE INTERVISTE

Queste le parole di Luca Apruzzese, tecnico del Mazzo, al termine della partita: «È stata una giornata strana. Purtroppo succede, il calcio è anche questo. Siamo stati troppo ingenui in fase difensiva, probabilmente per via dell'eccessiva tensione.  Resta il percorso importante fatto dai ragazzi. L'obiettivo è quello di andare avanti con loro, ma la squadra andrà leggermente ritoccata, soprattutto complessivamente. Posso solo ringraziare tutti per questa stagione. Siamo arrivati secondi in campionato e usciti ai quarti di Coppa contro i vicecampioni. Il nostro cammino si interrompe oggi contro un'ottima squadra a cui vanno fatti i complimenti. Non ritengo che l'Arconatese sia una squadra superiore a noi, ma questa volta è andata così». 

Sponda Arconatese, ecco le parole dell'allenatore Giovanni Serrati: «Volevamo fare una partita come questa. Siamo partiti bene, ma poi abbiamo subito il primo gol a causa di un nostro errore difensivo. Dopo esserci disuniti per una decina di minuti, abbiamo trovato la forza di reagire. Nel secondo tempo i ragazzi hanno fatto ciò che avevo chiesto loro: hanno giocato con maggior convinzione e portato a casa il risultato. La nostra è una squadra leggermente emotiva. Una volta superato questo ostacolo, però, si riescono a fare grandi cose». 

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