Piccolo flashback all’8 febbraio scorso: Cit Turin-Rebaudengo 2-1. Quel sabato pomeriggio la formazione di Leopoldo Triveri perdeva la prima partita del suo campionato provinciale. Da quel momento i gialloblu hanno bramato la vendetta e ora, a distanza di 3 mesi, è arrivata: il Rebaudengo espugna Corso Ferrucci, batte 2-3 il Cit Turin di Salvatore Loddo e sorpassa i rossoverdi in classifica. Una partita spettacolare per tutti gli spettatori occorsi a vedere il rematch della stagione regolare, dove il Rebaudengo va in vantaggio, subisce la rimonta per poi servirla ai padroni di casa con il gol di Elias Idada all'ultimo istante che fa esplodere di gioia i ragazzi di Barriera di Milano.
LA CRONACA, PRIMO TEMPO - MASTERCLASS REBAUDENGO
Padroni di casa in campo con il 4-2-3-1, Alberto Sbardolini e Francesco Bellio le ali dell'attacco rossoverde, a supporto dell'unica punta Akram Id Chfi. 4-3-3 per il Rebaudengo, con il trio d'attacco formato da Moussa Samb-Adam Garaoui-Denis Vornic. I gialloblu fanno capire che, dopo aver perso in campionato lo scorso Febbraio, la musica è cambiata, e che in questi playoff per vincere contro di loro servirà una vera e propria impresa. Fin dalle prime battute è infatti il Reba ha fare la partita, con le prime occasioni che non tardano ad arrivare: all'8' arriva il primo squillo targato Vorniuc, bravo a rubare palla a Pietro Loparco, ma che al momento della conclusione spedisce il pallone alto sopra la traversa. Il vantaggio è però nell'aria e arriva al 18': Samb scatta sul filo del fuorigioco e beffa l'intera difesa dei padroni di casa, riceve palla da Michele Platania e a tu per tu con Daniele Zito non sbaglia, gonfiando la rete e portando i suoi in vantaggio. Nella restante parte di primo tempo i gialloblu amministrano l'1-0, andando vicini al raddoppio al 36' con Savior Alajmusa che, con una gran botta da fuori, impegna un attento Zito che blocca a terra. Il duplice fischio del direttore di gara manda così le due squadre negli spogliatoi sul punteggio di 1-0: un primo tempo da manuale per i Triveri boys, bravi a non rischiare praticamente nulla dopo aver segnato il gol in apertura e ad aver bloccato i giocatori migliori del Cit, Alberto Sbardolini su tutti.
SECONDO TEMPO - RIMONTE E CONTRORIMONTE: E' ESTASI GIALLOBLU
Le due squadre rientrano in campo con gli stessi effettivi, ma il Cit fa capire fin da subito di voler riprendere un match fin qui difficile e di voler evitare la prima sconfitta in questo girone. Detto fatto per i ragazzi di Loddo, dopo 12' arriva infatti il pareggio firmato Safwane Kharraf: lo schema su calcio di punizione funziona alla perfezione, Bellio serve il numero 6 al limite dell'area che lascia partire un destro letteralmente imparabile per Yassin Nadif, pareggiando così i conti e portando il risultato in equilibrio. Nonostante il Cit Turin cominci a credere concretamente alla rimonta, a sfiorare il gol è Garaoui : al 19' Samb tenta il gol olimpico direttamente da corner, Zito respinge il pallone che finisce proprio sui piedi del numero 9 che va a botta sicura nell'angolino. Gol Reba? Assolutamente no: Zito con un riflesso da vero e proprio numero uno si lancia sul pallone e lo tocca quel tanto che basta per mandarlo di lato, tra gli sguardi increduli di compagni ed avversari. La parata dell'estremo difensore rossoverde da la giusta iniezione di fiducia ai ragazzi di Corso Ferrucci, che si precipitano in avanti e che trovano il gol del momentaneo vantaggio al 25' con Id Chifi, bravo a svettare di testa su cross e a infilare il pallone nell'angolino beffando la marcatura ad uomo del duo di difesa Samuele Salvemini-Giovanni Di Matteo. Gli incubi della prima sconfitta in campionato per i gialloblu si fanno molto più che concreti, ma guai a darli per vinti: dopo solo 2' dal vantaggio Cit pareggia i conti Vornic, bravo e reattivo a mandare in porta il pallone andato a sbattere sulla traversa dopo il tiro a giro di Samb da fuori area. Ultimi concitati minuti di partita, la tensione è alle stelle ed ogni errore potrebbe essere fatale, da un lato e dall'altro. Ed è proprio da un errore che nasce il gol del 2-3:El Azouazi ruba palla ad un disattento Leonardo Bruno, serve in profondità Idada che infila il pallone sotto le gambe di Zito, gonfia la rete e fa esplodere di gioia il popolo gialloblu. Il Rebaudengo serve così la più dolce delle vendette ai rivali stagionali del Cit, andando a vincere la sua seconda partita di questo girone di qualificazione e sorpassando gli stessi in classifica, fermi a quattro punti.
IL TABELLINO
CIT TURIN-REBAUDENGO 2-3
RETI (0-1, 2-1, 2-3): 18' Samb (R), 12' st Kharraf (C), 25' st Id Chfi (C), 27' st Vornic (R), 34' st Idada (R).
CIT TURIN (4-2-3-1): Zito 6.5, Ravazzi 6.5, Saggiorato 6, Bruno 6.5, Loparco 6, Kharraf 6.5, Ughetto 6, Sorge 6, Id Chfi 6.5, Sbardolini 6.5, Bellio 6.5. A disp. Iadarola, Mampouya, Dilillo, Mastrandrea. All. Loddo. Dir. Saggiorato.
REBAUDENGO (4-3-3): Nadif 7, Cotos 6.5, Alajmusa 7 (16' st Zabraoui 6.5), Platania 7, Salvemini 7, Di Matteo 7.5 (33' st Aires sv), Idada 7.5, Vornic 7, Garaoui 7 (28' st El Azouazi sv), Di Gioia 7 (38' st Barraz sv), Samb 8 (36' st Suharu David sv). A disp. Chinke, De Francesco. All. Trivieri 7. Dir. Melis - Zabraoui.
ARBITRO: Kabli di Torino 8.
AMMONITI: 20' Alajmusa (R), 21' st Di Matteo (R), 30' st Bruno (C).
LE PAGELLE
CIT TURIN
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Zito 6.5 Non sempre perfetto nelle uscite, sia alte che basse, riesce comunque a portare la sufficienza piena in pagella con qualche intervento salva risultato come quello nella ripresa dove ferma un gol praticamente già fatto di Garoui. Da migliorare i rilanci.
Ravazzi 6.5 Della linea di difesa dei padroni di casa sicuramente il più propositivo, in quanto spesso parte palla al piede senza che qualche avversario riesca a fermarlo. In fase difensiva a volte patisce il suo avversario sulla catena di destra, più veloce di lui.
Saggiorato 6 Il duello con l’undici avversario è uno dei più belli della partita, almeno per noi spettatori. Per lui un po’ meno, in quanto molto spesso gli va via in velocità come in occasione del gol.
Bruno 6.5 Dei due centrali è sicuramente il più attento e concentrato, in quanto tiene bene la posizione in area sui calci piazzati degli ospiti. Non sempre riesce a limitare la punta avversaria, in vero e proprio stato di grazia.
Loparco 6 Va un po’ in difficoltà quando la punta avversaria accellera, in quanto il passo è totalmente differente. Per il resto non commette particolari sbavature e si porta a casa la sufficienza in pagella.
Kharraf 6.5 Davanti alla difesa a volte riesce a fermare i dirompenti attacchi del Rebaudengo, mentre altre volte non riesce ad inserirsi tra le linee di passaggio e a fermare sul nascere le molte triangolazioni avversarie a metà campo. Salva la sua prestazione con il gol che vale il pareggio.
Ughetto 6 Quando il suo compagno di reparto riesce a rubare palla, serve sempre lui che a sua volta trova spesso i compagni, in profondità e non. È mancato però quel guizzo che avrebbe fatto fare il salto di qualità alla sua partita.
Sorge 6 Schierato dietro la punta, in molte occasioni ha il compito di trovare il terminale offensivo del Cit e servirlo, senza però ottenere molto successo. Da migliorare i piazzati, in quanto la trappola del fuorigioco degli ospiti ha funzionato alla perfezione su ogni tiro da fermo del Cit.
Id Chfi 6.5 La partita si dimostra subito tra le più difficili per lui, chiuso nella morsa dei due centrali gialloblu che non lo lasciano respirare neanche un secondo, se non in occasione del gol del momentaneo vantaggio dei padroni di casa, in cui si infila alla perfezione tra i due difensori.
Sbardolini 6.5 Uno dei più propositivi del Cit, in quanto spesso cerca di fornire un’alternativa ai suoi compagni sul fronte d’attacco, per lo meno quando non parte palla al piede. Per segnare a questo Rebaudengo però serviva qualcosa di più.
Bellio 6.5 Rispetto ai suoi compagni di reparto dimostra di avere una marcia in più quando si tratta di correre, mentre quando ha palla al piede dimostra di avere molte idee ma di non riuscire ad attuarle sempre, anche e sopratutto per merito dei suoi avversari.
All. Loddo 6 Qualcosa non ha funzionato in questa partita, non solo a livello di tattica ma anche e sopratutto di energie. A lui il compito di risolvere la questione, oltre che di risolvere la questione mentalità: un errore del genere all'ultimo minuto in fase di impostazione, per una squadra che punta ai ragionali, non è ammissibile.
REBAUDENGO
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Nadif 7 Vera e propria sicurezza tra i pali, da tranquillità al reparto e ai suoi compagni, riuscendo a bloccare la quasi totalità dei tiri che gli vengono recapitati. Con un portiere così, la difesa può dormire sogni tranquilli.
Cotos 6.5 Tra i due terzini sicuramente quello meno propositivo, in quanto spesso si limita a portare a compimento i suoi compiti difensivi. Non va spesso in avanti, ma quando lo fa crea la giusta sovrapposizione, mandando in difficoltà gli avversari.
Alajmusa 7 Rispetto al suo compagno spinge molto di più in fase offensiva, infatti la catena di destra del Rebaudengo è quella in cui arrivano le occasioni più pericolose per gli ospiti. Niente male anche in fase difensiva, in quanto limita spesso Sbardolini, non proprio uno qualunque.
16' st Zabraoui 6.5 Entra e dà sicurezza al reparto nel momento più difficile dei suoi.
Platania 7 Mamma mia Platania! Il capitano svolge il suo compito alla perfezione, facendo da schermo davanti alla difesa in maniera ottima. Non solo, spesso si dimostra propositivo in fase di creazione riuscendo a trovare i suoi compagni con una semplicità imbarazzante.
Salvemini 7 Ottima la sua partita in fase difensiva, in quanto riesce a chiudere in ogni occasione la punta avversaria evitando che riesca a creare problemi al Rebaudengo. Forma con il suo compagno un duo di difesa difficile da scavalcare.
Di Matteo 7.5 Merita un mezzo punto in più rispetto al suo compagno in quanto, oltre al suo lavoro ottimo in marcatura, quando deve non ha paura di staccarsi ed uscire per chiudere la linea di tiro ai suoi avversari. Partita da incorniciare per lui.
Idada 7.5 Fornisce sempre un’alternativa sulla catena di destra in cui si alterna con il suo compagno, mandando in crisi la difesa del Cit molto spesso. Niente male in fase difensiva, in quanto ripiega spesso in zone di campo non propriamente sue. Glaciale sotto porta, segna il gol vittoria e porta i tre punti al Reba.
Vornic 7 Dei tre la davanti del Reba è quello a cui è mancato qualcosa, per sua fortuna però la squadra ha girato benissimo in questa partita. Non commette particolari errori e anzi gioca una partita in cui, nonostante siano mancati grandi spunti, si dimostra fondamentale per i meccanismi gialloblu. Al posto giusto nel momento giusto nel gol del pareggio, è reattivissimo nel buttare il pallone in rete dopo che gli finisce casualmente sui piedi.
Garaoui 7 Interpreta bene il ruolo spaziando molto sul fronte offensivo, fornendo sempre un’alternativa di passaggio ai suoi compagni. Ottimo nelle sponde, gli è mancato qualcosa in fase di finalizzazione.
Di Gioia 7 Fa un lavoro decisamente atipico per un dieci, in quanto molto spesso lo si trova in campo a fare da interdizione tra le linee di passaggio avversarie. Per il resto, fornisce la giusta quantità di fantasia all’attacco del Rebaudengo.
Samb 8 Pericolo numero uno per la difesa del Cit, corre come se non sentisse fatica e molto spesso fornisce cross al bacio per i suoi compagni. Quel tiro che si infrange sulla traversa dopo una giocata alla Yamal è una autentica gioia per gli occhi di spettatori e compagni. Gran freddezza a tu per tu col portiere.
All. Trivieri 7 Prepara all perfezione la partita costruendo una gabbia attorno ai giocatori più pericolosi del Cit, senza che loro possano rendersi pericolosi. Il Reba ha una marcia in più, ed il merito non può che essere suo.