Vietato sbagliare. È il monito ricorrente che ci accompagnerà in queste ultime settimane, quando ci si giocherà il tutto per tutto per la promozione e per la salvezza. Lo sapeva bene e l'ha pienamente rispettato il Vinovo Sport, capace di vendicare la sconfitta all'esordio con il Trofarello grazie ad un secco e meritato 4-1 che riapre tutti i discorsi qualificazione e vale l'aggancio in classifica proprio a quest'ultimi. A due turni dal termine, infatti, la classifica vede davanti a tutti il Saluzzo, poi, staccati di tre punti, Trofarello e Vinovo a pari merito in seconda posizione. Sarà un finale di stagione tutto da vivere, ma adesso conta il presente. Nonostante la partenza a rilento, infatti, ora abbiamo una certezza: c'è anche il Vinovo per la qualificazione.
LA PARTITA
Comincia il girone di ritorno e si entra nel vivo delle qualificazioni. Il Vinovo, dopo la vittoria sullo Spartak, è chiamato a ripetersi per tornare prepotentemente in lotta per una salvezza che sembrava insperata. Il Trofarello, invece, cerca il primo successo fuori casa che varrebbe un bel pezzo di promozione. Si parte subito su ritmi alti, con i padroni di casa più reattivi sulle seconde palle e qualitativamente più bravi negli scambi palla a terra. Dopo 20 minuti intensi, il Vinovo la sblocca meritatamente. Il direttore di gara sanziona un fallo di Casadei dal limite dell’area e Eletrri si incarica della battuta. Il destro del numero 10 dei padroni di casa è potente e preciso e si infila sotto la traversa, rendendo vano l’intervento di Pugno. Superata pero da poco la mezz’ora, il Trofarello, però, ha la grande chance di rientrare in partita. Il direttore di gara, infatti, concede un penalty per un fallo di Grignano su Borrazzi e dal dischetto si presenta il bomber della squadra, Anthony Molletta, che apre il piatto e uno strepitoso Celli intuisce e respinge la conclusione. Il calcio, si sa, sa essere spietato e anche a Vinovo si abbatte la legge più antica: gol sbagliato, gol subito. Tutto nasce da un blocco su Sorlini che apre la strada ad Elettri, il quale conduce palla verso la porta di Pugno e realizza il 2-0 con freddezza. Prima della conclusione del primo tempo, un episodio curioso: il direttore di gara, evidentemente convinto della durata di 35 minuti per ogni tempo di gioco, fischia anzitempo e manda le squadre negli spogliatoi, per poi rientrare qualche minuto più tardi per concludere la prima frazione.
Nella ripresa Mezzo si gioca subito la carta Karroum al posto di Biancofiore e passa ad un 4-2-3-1 a trazione anteriore per cercare di rientrare subito in partita. Il piano ci mette soli 9 minuti per esser messo in pratica: Borrazzi crossa dalla destra e Molletta di testa batte Celli e riapre tutti i discorsi. Dopo il gol, però, tra interruzioni varie si gioca pochissimo nei successivi 10 minuti e, al termine di questi, è ancora Molletta a sfiorare il pareggio con una conclusione al volo che esce di un soffio. Poco più tardi si ripete il duello Molletta-Celli. Il numero 17 del Trofarello semina ancora una volta il panico sulla sinistra, ma la sua conclusione di punta viene respinta dal portiere del Vinovo in tuffo. Eccezion fatta per questi due brividi, il Vinovo riprende il controllo delle operazioni, corre pochissimi rischi e alla mezz’ora la chiude grazie ai subentrati: Parrinello va via in profondità sulla destra e appoggia per l’accorrente Pastore, il quale ha tempo di controllare e spedire in porta il pallone per il 3-1. I padroni di casa festeggiano, il Trofarello, invece, protesta e contesta la sbracciata con cui Parrinello si è liberato dalla marcatura di Moscato, costretto poi a chiedere il cambio dopo quest’episodio per il colpo subito. Con la gara ormai in ghiaccio e con la freschezza dei subentrati, il Vinovo gioca sulle ali dell'entusiasmo e in pieno recupero firma anche il poker con il neo entrato Filippo Bertoldi che da due passi batte con freddezza Pugno. Triplice fischio a Vinovo, il Vinovo aggancia il Trofarello e torna prepotentemente in corsa.

IL TABELLINO
VINOVO SPORT-TROFARELLO 4-1
RETI (2-0, 2-1, 4-1): 22' Elettri (V), 34' Elettri (V), 9' st Molletta (T), 30' st Pastore (V), 43' st Bertoldi (V).
VINOVO SPORT (4-3-3): Celli 8, Natalucci 6 (17' st Gilestro 6), Pedrazzi 6.5, Mezzalira 6 (9' st Pastore 7), Fanti 7, Grignano 6.5, Florio A. 6.5 (31' st Pisacane sv), Pansini E. 7 (39' st Giardina sv), Persico 6.5 (17' st Parrinello 7), Elettri 8 (35' st Bertoldi 7), Lazzari 7 (37' st Fabbian sv). A disp. Borgognoni. All. Miniace 7.5. Dir. Dominelli - Macciola.
TROFARELLO (4-3-3): Pugno 6, Marchetti 6.5 (36' st Parisi sv), Sorlini 6 (22' st Ruvolo 6), Casadei 6, Pullano 6, Ratto 6.5 (25' st Pugliese 6), Molletta 7, Geranio 6.5, Bertolusso 6, Biancofiore 6 (1' st Karroum 6.5), Borrazzi 6.5 (9' st Moscato 6, 34' st Patrucco sv). A disp. Sarti. All. Mezzo - Pugno 6. Dir. Moscato - Patrucco.
ARBITRO: Santoro M. di Nichelino 5.
AMMONITI: 21' Casadei (T), 36' Florio (V), 7' st Natalucci (V), 26' st Parrinello (V).
LE PAGELLE
VINOVO SPORT

Celli 8 Assieme ad Elettri è l’assoluto MVP del match. Di grande presenza tra i pali, trasmette sicurezza alla sua squadra e respinge la conclusione angolata di Molleta su calcio di rigore, vanificando la grande occasione per il pari del Trofarello. Decisivo anche nella ripresa, sbarra nuovamente la strada al bomber avversario.
Natalucci 6 Si trova a fronteggiare Molletta, l’uomo più pericoloso in casa Trofarello e nella prima frazione svolge il suo compito con grande applicazione. Non perfetto in occasione del 2-1, dove paga il gap fisico con l’avversario, soffre di più negli uno contro uno nella ripresa.
17' st Gilestro 6 Rileva un Natalucci già ammonito e ci mette qualche minuto a carburare contro un Molletta parecchio in palla. Cresce però nel finale e chiude tutti gli spazi nei momenti più determinanti del match.
Pedrazzi 6.5 Prende sin da subito le misure a Borrazzi nel duello individuale e copre le spalle ad Elettri e Lazzari, liberando quest’ultimi dai compiti difensivi. Molto attento in fase difensiva nella prima frazione, fatica leggermente di più nella ripresa dopo l’ingresso di Karroum, ma porta a casa una prestazione solida.
Mezzalira 6 Schierato davanti alla difesa, detta i tempi di gioco in fase di possesso e guida la squadra alla riconquista immediata. Preciso nei passaggi, si prende pochi rischi e gioca semplice, senza però riuscire a trovare l’invenzione illuminante.
9' st Pastore 7 Con il suo ingresso in campo fa ruotare tutta la squadra e nelle varie posizioni e va a piazzarsi nei tre davanti. Sempre pericoloso con i suoi strappi in velocità, approfittando anche di un Trofarello con il baricentro alto, realizza la rete che chiude la partita su assist di Parrinello.
Fanti 7 In marcatura fissa su Bertolusso, fa valere la sua fisicità e impedisce all’attaccante del Trofarello di girarsi e puntare la porta, limitando parecchio la sua pericolosità. Sale in cattedra dopo il 2-1 e chiude a doppia mandata la difesa, concedendo pochissime occasioni agli avversari.
Grignano 6.5 Sempre pronto a scappare sui lanci lunghi del Trofarello per andare a coprire sui tagli degli esterni, commette lo sfortunato fallo da rigore su Borrazzi, ma uno strepitoso Celli risolve il problema parando la conclusione di Trombetta.
Florio A. 6.5 Agisce da esterno destro del tridente e, soprattutto nei primi minuti, mette in grande difficoltà Sorlini nell’uno contro uno. Cala alla distanza ma rimane comunque una costante minaccia per la difesa del Trofarello.
Pansini E. 7 Qualità al potere in mezzo al campo, stravince il duello individuale con Biancofiore e prende parte alla maggior parte delle azioni offensive del Vinovo. Dialoga molto con gli esterni alle spalle di Persico e si scambia spesso la posizione con questi per non dare punti di riferimento.
Persico 6.5 Ben marcato da Ratto, viene spesso fermato sul più bello e non riesce a concretizzare ciò che lui produce. Bravo a legare il gioco spalle alla porta e a smistare il pallone ai compagni grazie alla sua tecnica, non riesce però a far valere il suo apporto in zona gol.
17' st Parrinello 7 Prezioso nel far respirare la squadra nei momenti di difficoltà, allunga spesso la difesa avversaria con i suoi scatti in profondità, facendo la differenza nel finale grazie alla sua freschezza. È determinante inoltre nella contestata azione del terzo gol, dove fornisce l’assist a Pastore.
Elettri 8 Se Celli para tutto, lui non sbaglia un colpo. Qualitativamente superiore a tutti i 22 in campo, semina il panico ogni volta che si accende e punta la porta. Sblocca la gara con una super punizione dal limite dell’area e firma poco più tardi il raddoppio, conducendo palla in campo aperto e battendo Pugno in uscita.
35' st Bertoldi 7 Miniace gli concede gli ultimi minuti di gara e lui Va a prendersi la gioia personale a tempo scaduto, firmando la rete del 4-1 dopo la prima respinta di Pugno sulla sua conclusione.
Lazzari 7 Comincia il match da mezz’ala sinistra, ma spesso si scambia la posizione con Elettri per poter sfruttare la sua rapidità sull’esterno e non dare punti di riferimento agli avversari. Ispirato sin dai primi minuti, orchestra parecchie azioni offensive della squadra e crea spesso la superiorità numerica nell’uno contro uno.
All. Miniace 7.5 In panchina al posto dello squalificato Macciola, conquista tre punti meritati che riportano il Vinovo in corsa per una salvezza che sembrava insperata dopo le prime due giornate. La maggior qualità tecnica ha inciso, ma si è vista una squadra coesa nei momenti di difficoltà e decisa a remare in un’unica direzione.
TROFARELLO

Pugno 6 Incolpevole sulle reti subite, arrivate quasi tutte da distanza ravvicinata, blocca con sicurezza i palloni che passano dalle sue parti e non è chiamato ad interventi in tuffo, se non nel finale di partita con la squadra sbilanciata in avanti.
Marchetti 6.5 Da terzino destro si trova a fronteggiare la coppia Elettri-Lazzari, che lo costringe a star bloccato senza possibilità di sganciarsi in avanti. Tiene botta negli uno contro uno, aiutato da Casadei, e disputa nel complesso un match solido, considerato il livello dei suoi diretti avversari.
Sorlini 6 Alterna ottime chiusure difensive a qualche errore tecnico in costruzione che regala palla agli avversari. Soffre nei primi minuti la verve di Florio, ma disputa una ripresa in crescendo e accetta l’uno contro uno in campo aperto.
Casadei 6 Tra i migliori giocatori del Girone e di tutti i play off, questa volta fa un passo indietro. Commette un fallo dal limite dell’area da cui arriva il gol dell’1-0 di Elettri e rimedia una pesante ammonizione che gli farà saltare il match con lo Spartak San Damiano.
Pullano 6 Ben schermato dal pressing degli avversari che non gli lasciano il tempo per la giocata, prova a far filtro davanti alla difesa e a chiudere sulle imbucate centrali. Migliora nella ripresa grazie alla mediana a due, ma partecipa poco all’azione offensiva.
22' st Ruvolo 6 Inserito da Mezzo per l’assalto finale alla ricerca del pari, prova a farsi valere a centrocampo per recuperare in fretta il pallone e far partire l’azione offensiva.
Ratto 6.5 A uomo su Perisco, dà vita ad un bel duello con il centravanti del Vinovo e riesce a tener botta in velocità a campo aperto, sfoderando diverse chiusure importanti e sventando potenziali pericoli. L’ultimo a mollare in casa Trofarello, in una giornata in cui la difesa non ha garantito le solite certezze.
25' st Pugliese 6 Forze fresche nel finale alla ricerca del gol del pari, parte come centrocampista ma ha grande licenza di inserirsi in avanti per dare sostegno a Bertolusso ed offrirgli sempre uno scarico facile.
Molletta 7 Il rigore sbagliato che poteva valere l’1-1 pesa parecchio sull’andamento della gara, ma, eccezion fatta per quel singolo episodio, la sua è un’altra prestazione da giocatore di categoria superiore. Bravo a resettare il tutto nella ripresa, trova di testa la rete del 2-1 ed è l’unico in grado di impensierire la difesa del Vinovo ed arrivare dalle parti di Celli.
Geranio 6.5 Bravo a uscire dal traffico ed eludere la pressione avversaria grazie alla sua tecnica nello stretto, sale di tono nella ripresa quando si divide la mediana a due con Pullano. Prima fonte di gioco della squadra, cerca spesso la verticalizzazione sulle punte.
Bertolusso 6 Stretto nella morsa di Fanti e di Grignano in seconda battuta, va a duellare sui palloni alti e prova ad aprire gli spazi per gli inserimenti dei compagni. Riceve però pochi palloni giocabili e non riesce a farsi vedere dalle parti di Celli.
Biancofiore 6 Agisce da mezz’ala sinistra e si allarga spesso in fascia per dare ampiezza in costruzione. Tenta spesso di dialogare con Molletta davanti a lui, ma commette qualche errore a livello tecnico e soffre nel duello con Pansini.
1' st Karroum 6.5 Subito buttato nella mischia da Mezzo dopo l’intervallo, comincia da trequartista alle spalle delle punte e mette in difficoltà la difesa del Vinovo per via dei suoi movimenti tra le linee. Si sposta a destra poi dopo l’uscita di Borrazzi e rimane sempre tra i più pericolosi in campo.
Borrazzi 6.5 Sebbene il gioco si sviluppi prevalentemente sulla corsia opposta dalla parte di Molletta, rimane sempre nel vivo del gioco per farsi trovar pronto a chiudere l’azione. Si procura il calcio di rigore sbagliato da Molletta e confeziona l’assist del 2-1 per il colpo di testa di quest’ultimo.
9' st Moscato 6 Subentra in avanti per sfruttare la sua freschezza e chiude poi da difensore centrale per consentire alla squadra di tenere il baricentro alto. Coinvolto in occasione del 3-1 che chiude la partita, viene colpito dalla sbracciata involontaria e non sanzionata di Parrinello e poco dopo è costretto a chiedere il cambio.
All. Mezzo 6
Un passo indietro rispetto al girone d’andata. Il suo Trofarello subisce la maggior qualità tecnica degli avversari e, complice un reparto difensivo per la prima volta in difficoltà, deve incassare una sconfitta che vale l’aggancio in classifica proprio dal Vinovo. Ora arriva lo Spartak da affrontare senza Casadei, ma servirà soprattutto qualcosa più dagli attaccanti.