Cerca

Under 17

Subiscono un gol sul finale di primo tempo, poi gli bastano 7 minuti per mettere sognare l'Élite!

Mangia apre per i brianzoli, Magnifico e Gjoka certificano la clamorosa rimonta

UNDER 17 POZZUOLO • Amarildo Gjoka

UNDER 17 POZZUOLO • Amarildo Gjoka, il protagonista assoluto nella sfida di Pozzuolo per portarsi a casa la gara d'andata

Si è concluso il primo atto della doppia sfida tra Pozzuolo e Folgore Caratese, che ha visto i ragazzi di Ghittino imporsi per 2-1 sugli azzurri di Galimberti. Il primo round è terminato così a favore dei bianconeri che al ritorno avranno il vantaggio dei due gol. Reti che sarebbero potute essere anche di più se non fosse stato per qualche errore di troppo sotto porta. Ma la partita racconta anche di una Folgore Caratese che per i primi 45 minuti ha tentato di schiacciare i suoi avversari e che alla fine per logorio è riuscita pure a superarli portandosi in vantaggio con Mangia sul finire di frazione. La scossa per i padroni di casa è arrivata all’intervallo e con un uno-due nell’arco di 5 minuti sono riusciti a ribaltare il risultato. Merito anche di un super Gjoka che pur soffrendo è rimasto in campo finché ha potuto e ha dato l’esempio, resistendo ai colpi duri degli avversari che più volte lo hanno fermato fallosamente. La prestazione del capitano è stata poi coronata dal gol che è valsa la vittoria dei milanesi.

FRENO A MANO TIRATO

Nei primi 20 minuti di gioco i ritmi sono bassi, le squadre si studiano, si annullano a vicenda e sono poche le giocate interessanti. A cercare di far male al Pozzuolo è Malafaya che come terminale offensivo dei brianzoli ha dato da fare in più di una circostanza alla difesa di casa. I ragazzi di Ghittino si affacciano dalle parti di Annoni tra il 26’ e il 29’ con Galenci prima da calcio d’angolo e poi con Porro per Castellazzi che va al tiro dalla sinistra, ma la sua conclusione è facile per l’estremo difensore brianzolo. Quando non c’è Malafaya al tiro per la Folgore è Mitta a tentare la conclusione, come al 34’ da posizione centrale e con la palla che finisce di poco alta sopra la traversa. La Folgore insiste e al 40’ orchestra una bella azione collettiva iniziata da Mangia per Christian Grassi che passa a Menchise a sua volta per Mitta e Capizzi che ripassa a Grassi per la conclusione. Il gol è nell’aria e arriva al 44’: Menchise batte una punizione dalla tre quarti, la difesa del Pozzuolo non è precisissima nel posizionamento e nelle marcature e nell’allontanare la sfera non vede Mangia che anticipa Belletti mettendo a segno il momentaneo 1-0.

IL POZZUOLO LA CHIUDE

Quello che è mancato nei primi minuti di gioco del primo tempo lo si è visto in versione condensata nella ripresa. Al 3’ minuto la partita si porta in parità con il gol di Magnifico che sfrutta al meglio un calcio d’angolo di Porro dalla sinistra. Annoni arriva sulla palla, ma non trattiene la sfera e Magnifico non si a sfuggire l’occasione di battere a rete e pareggiare i conti. All’8’ avviene il sorpasso: Porro in versione assist man passa la palla a Gjoka che conclude infilandola alla destra di Annoni che non può far altro che raccogliere il pallone in rete. Il Pozzuolo è sugli scudi e all’11’ Castellazzi e Porro guidano l’assalto dei bianconeri, con Dell’Acqua che di testa non riesce a finalizzare l’azione. Le girandole di cambi operate da entrambe le parti giovano solo al Pozzuolo, mentre la Folgore si affida al solito Mangia che al 33’ conclude, ma senza fortuna. L’ultimo sussulto prima del fischio finale del sig. D’Apollonio della sezione di Pavia è a opera degli ospiti che tentano l’assalto con Budal che avanza verso l’area, di tacco passa a Monaci il quale va al tiro che però viene parato da Belletti. Bella reazione da parte del Pozzuolo che pur giocando un primo tempo difficile non si è lasciato scoraggiare e ha trovato la vittoria. Cortocircuito Folgore, il gol segnato allo scadere di frazione è stata solo un illusione durata il tempo di un intervallo.

Thomas Mangia firma il momentaneo vantaggio per gli azzurri.

IL TABELLINO

POZZUOLO-FOLGORE CARATESE 2-1
RETI (0-1, 2-1): 44’ Mangia (F), 3’ st Magnifico (P), 8’ st Gjoka (P).
POZZUOLO (4-4-1-1): Belletti 7.5, Mule 6.5, Galenci 6.5 (39’ st Pucci sv), Politi N. 6.5 (35’ st Arcidiacono sv), Politi L. 7, Scandale 6, Magnifico 8 (45’ st Bertini sv), Porro 7.5 (47’ st Vimercati sv), Dell’Acqua 7 (22’ st Mazzola 7.5), Gjoka 8.5 (20’ st De La Cruz 6), Castellazzi 6.5. A disp.: Del Signore, Zanin, Thiam. All. Ghittino 7.
FOLGORE CARATESE (4-4-2): Annoni 6, Confalonieri 6 (17’ st Valerin 6), Grassi G. 6.5, Menchise 7, Cadamuro 6.5, Mangia 8, Capizzi 7.5 (9’ st Marciano 6), Grassi C. 6.5 (37’ st Budal sv), Delli Muti G. 6 (9’ st Monaci 6.5), Mitta 7 (30’ st Paindelli sv), Malafaya 7 (14’ st Corona 6.5). A disp.: Riva, Maggioni, Delli Muti A. All. Galimberti 6.5.
AMMONITI: Mitta (F), Castellazzi (P).
ARBITRO: D’Apollonio di Pavia 7.5.
ASSISTENTI: Di Trani di Pavia 7, Raciti di Pavia 7.

LE PAGELLE

POZZUOLO

Belletti 7.5 Reattivo, risponde presente quando serve e non si fa impressionare falle bordate azzurre. Tiene al sicuro la porta.
Mule 6.5 Per non rischiare preferisce il retropassaggio. Soffre un po’ la pressione esercitata dagli avversari.
Galenci 6.5 Fa il suo dovere, destreggiandosi bene nello stretto. Si porta in avanti solo quando necessario. (39’ st Pucci sv).
Politi N. 6.5 Partita di quantità. Fa quello che gli viene detto di fare, anche se deve mettere da parte la sua tecnica (35’ st Arcidiacono sv).
Politi L. 7 Attento in ogni suo intervento, spesso è costretto a togliere le castagne dal fuoco a fronte di situazioni pericolose.
Scandale 6 Rimane l’ultimo baluardo di difesa. Una sua incertezza al quarto d’ora del primo tempo sarebbe potuta costare cara.
Magnifico 8 Non si tira indietro, percorre chilometri su chilometri lungo la fascia destra, anche se ha un po’ troppa fretta di servire. (45’ st Bertini sv).
Porro 7.5 L’altezza non lo aiuta, ma si fa comunque valere restando in agguato in attesa dell’occasione propizia. (47’ st Vimercati sv).
Dell’Acqua 7 Agisce in sordina, ma la sua presenza in area gli permette di attirare l’uomo su di sé per favorire le giocate dei suoi.
22’ st Mazzola 7.5 Entra bene in campo cercando lo scambio e le giocate con gli altri. Pendolo tra attacco e difesa.
Gjoka 8.5 Subisce colpi su colpi, ma non molla. Stoico, dà il buon esempio rubando palloni e mettendo zizzania.
20’ st De La Cruz 6 Anche per lui partita di sostanza. Non ha paura di andare a contrastare i nemici.
Castellazzi 6.5 Lotta su ogni palla e ha fiato da vendere. Rimane in campo per tutti i 90 minuti. Nel complesso la gara è ok.
All. Ghittino 7 Bravo ad aggiustare il tiro della squadra all’intervallo. Sa pregi e difetti dei suoi ragazzi i punti forti e quelli su cui lavorare.

I padroni di casa del Pozzuolo con la classica divisa bianconera.

FOLGORE CARATESE

Annoni 6 A inizio ripresa paga l’errore di non aver trattenuto la palla permettendo a Magnifico di segnare.
Confalonieri 6 Prestazione nella norma. Fa meglio nel corso dei primi 45 minuti, poi va in calando nel secondo tempo.
17’ st Valerin 6 Amministra e sorveglia la sua zona di campo, anche se a volte corre qualche rischio di troppo.
Grassi G. 6 A differenza del suo compagno esce alla distanza. I due gol sono stati la “scossa” che lo hanno smosso.
Menchise 7 Cerca di arginare le incursioni bianconere. Il compito non è dei più facili, ma lui ci prova ugualmente.
Cadamuro 6.5 Non usa mezze misure e non va tanto per il sottile. Pragmatismo e concretezza al servizio del gruppo.
Mangia 8 È lui ad aprire le marcature sul finale del primo tempo, lesto non si fa sfuggire l’occasione di trafiggere Belletti. È lui il migliore dei suoi.
Capizzi 7.5 Cerca di sorprendere gli avversari con la sua velocità. Vuole arrivare su ogni pallone. Dai più di un grattacapo.
9’ st Marciano 6 Cerca di arrabattarsi come meglio può. Chiamato a un duro lavoro si mette a disposizione.
Grassi C. 6.5 Non si preoccupa di dove sono i suoi compagni e questo consente ai padroni di casa di recuperare palla. (37’ st Budal sv).
Delli Muti G. 6 Un po’ sottotono, non riesce a mettersi in mostra e a farsi vedere dai compagni. Per questo rimane poco servito.
9’ st Monaci 6.5 Rimane isolato in avanti e riceve pochi palloni da parte dei suoi compagni. Bene in fase difensiva.
Mitta 7 Bravo nell’addomesticare i palloni più insidiosi e nel dai e vai con i suoi che favoriscono gli inserimenti. (30’ st Paindelli sv).
Malafaya 7 Sempre presente nelle giocate più importanti, si fa trovare al posto giusto e al momento giusto.
14’ st Corona 6.5 Bravo a cercare e trovare i giusti pertugi in cui far filtrare la palla per i suoi. Lavora sotto traccia.
All. Galimberti 6.5 Dà costanti indicazioni ai suoi. I cambi non lo aiutano e al ritorno dovrà fare affidamento a tutta la rosa a disposizione.

I ragazzi di Galimberti domenica avranno l'obbligo di vincere.

ARBITRO

D’Apollonio di Pavia 7.5 Ben coadiuvato dai suoi assistenti è sempre presente e vicino alle azioni di gioco.

La terna arbitrale, da sinistra a destra: Di Trani, D'Apollonio e Raciti, tutti della sezione di Pavia.

LE INTERVISTE

A fine gara l’allenatore Ghittino del Pozzuolo commenta così la vittoria in rimonta e quello che è successo durante l’intervallo: «Abbiamo parlato ai ragazzi senza urlare, senza dargli nervosismo; ormai è un gruppo che conosciamo benissimo e so come può reagire. So che è un gruppo che non molla mai fino a quando l'arbitro non fischia la fine. Sono contentissimo della reazione, ma sappiamo che non abbiamo ancora fatto nulla. È solo il primo atto, domenica prossima andremo in casa loro e cercheremo di portare a casa quello che per noi in questo momento è un sogno. Siamo partiti con tante speranze, ma durante il cammino abbiamo sempre consolidato quella che è la nostra consapevolezza, la nostra forza. Sulla possibilità di arrotondare ulteriormente il risultato Ghittino afferma: «In questo caso faccio i complimenti anche a loro perché veramente secondo me questa a livello tecnico e a livello tattico è stata una partita di un di una categoria superiore. Sì, il rammarico può essere quello di non aver messo un po’ più di distanza in vista del ritorno» In vista del ritorno il tecnico bianconero ha le idee chiare: «Per il ritorno penso che per partite come queste c'è poco da preparare. Rivedremo la partita di oggi e lavoreremo per presentarci al meglio. Poi quello che succederà succederà, arrivati a questo punto ci piacerebbe chiaramente portarla a casa, però la consapevolezza che questi ragazzi hanno fatto veramente qualcosa di grande è davanti agli occhi di tutti, per una realtà come Pozzuolo che sta crescendo e lo sta facendo in tutte le categorie».

Il tecnico Ghittino soddisfatto per la vittoria dei suoi.

Rammaricato invece il tecnico della Folgore Galimberti: «Ci siamo fatti due gol da soli, come spesso è capitato in questa stagione. La partita è stata brutta dal mio punto di vista, la nostra prestazione imbarazzante per il percorso che abbiamo fatto fino ad adesso e sicuramente non non merita di essere concluso in questo modo. Domenica ci sono gli ultimi 90 minuti, nel momento in cui proviamo a ragionare il pallone gira e così possiamo mettere in difficoltà loro. Domenica inoltre recuperiamo due squalificati, quindi abbiamo anche più scelta all’interno della rosa». Alla domanda se la partita di oggi sia stata condizionata “dall’ansia da prestazi  one” l’allenatore risponde così: «Non è tanto un discorso di prestazione, perché se per assurdo chi entra in campo in 10 minuti va più in difficoltà di chi sta sta giocando dall'inizio dal punto di vista aerobico quello diventa un problema. Diciamo solo che la partita di oggi mi ha aiutato a fare delle chiare scelte di vista del ritorno».

L'allenatore azzurro Galimberti lavorerà sugli errori commessi in gara dai suoi ragazzi.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Sprint e Sport

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter