Under 15
25 Maggio 2025
Under 15, Strambinese- Settimo 0-2, i due marcatori Marco Bono e Falilou Niang.
Ad un passo dal sogno! Continua l'incredibile cavalcata del Settimo per un posto nel prossimo campionato regionale. I ragazzi di Luca Prezzavento continuano a macinare punti e soprattutto clean sheet. Nel 0-2 esterno in casa della Strambinese infatti è arrivato il quarto clean sheet nel Girone D play-off. Battaglia combattuta a viso aperto tra Strambinese, che fallisce il rigore del pareggio, e Settimo: intensità, duelli e voglia di vincere da entrambe le parti. Sono Marco Bono e Falilou Niang a firmare i colpi decisivi per gli ospiti, sicuramente più cinici degli avversari, vincendo 2-0 e portandosi a casa tre punti pesanti, avvicinandosi sempre più all’obiettivo regionali!
LA PARTITA
La Strambinese scende in campo con il canonico 4-3-3 , pronta a coprirsi e ad attaccare a pieno organico con Toneatto, Zedda e Carta e Settimo che risponde con una formazione solida e compatta, schierandone 2 lì davanti per provare a fare male.
Match che inizia con entrambe le squadre che si sfidano a viso aperto, con tanti lanci in avanti e voglia di attaccare. Subito pericolosi i padroni di casa: a rendersi protagonista dopo un paio di minuti è Sordi. L’estremo difensore della squadra ospite, infatti, compie una parata strepitosa volando alla sua sinistra su una punizione calciata splendidamente da Ferrero, mandando il pallone in corner e salvando letteralmente i suoi ragazzi. Dopo qualche minuto, arriva la risposta del Settimo: pallone crossato in mezzo da Testa, spizzato da Marco Bono, che però non trova nessun compagno al centro dell’area avversaria. Passati i dieci minuti di gioco le squadre iniziano a creare occasioni da entrambi le parti, spinge anche il Settimo: un buono spunto di Di Maio, che riesce a entrare in area di rigore saltando Ferrero, trova un uscita bassa di un attento Barletta.
La Strambinese muove bene la palla in fase di costruzione nella trequarti avversaria con Zedda e Franza, che riescono spesso a servire bene i compagni senza riuscire però ad arrivare dalle parti di Sordi, mentre è diversa la situazione per gli ospiti che riescono ad entrare in area più rapidamente, ma non a concludere in maniera efficace. Intorno al quarto d’ora di gioco, sono gli ospiti ancora pericolosi con una punizione splendidamente calciata da capitan Cammarere, con Sergio Bono che sfiora solo sul secondo palo e la manda alta. Segnali chiari del Settimo che vuole difendere attentamente e buttarsi in avanti per cercare il gol. Risponde subito Franza che fa salire i suoi, si defila e con un ottimo spunto salta due difensori avversari e entrando in area di rigore, guadagnando un ottimo corner. Dal calcio d’angolo i padroni di casa riescono a dialogare nei pressi dell’area avversaria, ma con un po’ di confusione: fa muro la retroguardia ospite, che butta il pallone fuori a campanile alla ricerca di Scelsi, solo e controllato splendidamente da Maffeis. Ancora Strambino! Toneatto protegge, si gira e offre un cioccolatino per Zedda al limite dell’area, che calcia potente, ma di poco alto sopra la traversa.
PRIMO TEMPO FRIZZANTE, LA SBLOCCA BONO AL 21'
È proprio nel momento di massima pressione dei padroni di casa che il Settimo trova il gol che apre le danze! Marco Bono apre e chiude l’azione: il numero 10 apre, con un’ottima sventagliata dalla sua metà campo, la strada a Gastaldi, che corre, salta un uomo e mette un cross tagliato in mezzo all’area avversaria, svirgolato da un’intervento sfortunato di Montrucchio, con il pallone che arriva sui piedi proprio di Bono sul secondo palo che insacca alle spalle di Barletta e fa 1-0 per i suoi!
Match che si sblocca e Strambinese costretta a inseguire, che riprende ad attaccare senza farsi intimorire con il piede educato di Ferrero, che crea un paio di occasioni da calci piazzati alla mezz’ora di gioco. Serve prima un cross fantastico per Toneatto che, in posizione dubbia, la manda alta di testa sopra la traversa e dopo con una punizione ben calciata fa tirare un sospiro di sollievo a Sordi, con il pallone che sfila di pochissimo lato del palo.
Allo scadere del primo tempo provano a buttarsi ancora in avanti i padroni di casa con un po’ di confusione e con i soliti Zedda e Franza che cercano, smistando bene il pallone, controllandolo e gestendo i ritmi di gioco, l’episodio per dare la scossa. Primo tempo che si conclude in vantaggio per gli ospiti, che riescono a sfruttare meglio le occasioni create, mostrandosi più cinici e smaliziati contro una Strambinese che non merita lo svantaggio per il gioco mostrato, ma che paga la poca lucidità offensiva e qualche disattenzione difensiva di troppo.
RIPRENDE IL MATCH, CON LO STESSO RITMO DELLA PRIMA FRAZIONE DI GIOCO
Il canovaccio è lo stesso, ospiti organizzati e ben posizionati in campo che cercano di gestire il vantaggio senza concedere spazi ai ragazzi di Grosso che si buttano invece in avanti cercando il gol della parità.
Ecco un occasione nei primi 5 minuti di gioco: dialogano bene Franza e Carta sull’out di destra, con quest’ultimo che lascia partire un cross alto con Pennato che la sfiora sul secondo palo. Sono vivi i padroni di casa, ma non mancano i brividi: Scelsi si invola saltando un difensore avversario verso la porta, ma Barletta esce dall’area, gli prende il tempo e con un’intervento un po’ brusco gli sbarra la porta. Al quarto d’ora di gioco è ancora il Settimo ad avere le occasioni più nitide, nonostante la spinta costante dei padroni di casa: Cammarere lavora bene il pallone per Bono che calcia forte verso la porta, ma centrale. Il tecnico Grosso capisce che è il momento di fare qualche mossa per scuotere la propria squadra e mette in campo Chebba e Azzalin, spostando Ferrero sull’out avanzato, che si rende subito protagonista di un tiro di controbalzo dopo una mischia dal limite dell’area, che finisce però a lato del palo.
Attaccano a pieno organico i padroni di casa, al 18’ del secondo tempo ci prova Zedda salta due avversari e lascia partire un tiro che viene rimpallato all’interno dell’area di rigore. Due minuti dopo, ancora una grande occasione che trova Sordi sempre pronto: Chebba invita al tiro Carta, da posizione defilata all’interno dell’area piccola, con il numero 11 della strambinese che la spizza di punta trovando l’estremo difensore avversario, non era facile. Ancora Strambinese, adesso straripante lì davanti: Ferrero entra in area saltando due difensori avversari in corsa, cade, ma per El Kafel non c’è nulla! Ecco allora l’occasione in contropiede che aspettavano gli avversari, che si lanciano in ripartenza con Vollono che s’invola verso la porta di Barletta ma viene fermato da un fantastico intervento sul pallone di Maffeis.
IL LEGNO DICE DI NO A CARTA, ECCOLA L’OCCASIONE DELLA PARITÀ!
Al minuto 27 dalla ripresa del gioco, ecco l’episodio chiave: uscita avventata di Sordi su Kharmoud, l’arbitro fischia calcio di rigore per la Strambinese, che ha l’occasione di portarsi in parità! Dal dischetto si presenta Carta, che calcia un rigore forte, con personalità, trovando però il legno interno della traversa a dirgli di no, Settimo che trema ma rimane in vantaggio! Partita piena di colpi di scena e ribaltamenti di fronte, il minuto dopo ancora Vollono riparte e cerca il gol che potrebbe definitivamente chiudere i giochi, salta la retroguardia della Strambinese e lascia partire un pallonetto morbido che finisce di poco alto, partita ancora aperta.
Bisogna dare merito ai padroni di casa che, sotto di un gol, nonostante l’ottima partita giocata, l’importanza degli avversari e il rigore sbagliato, continuano ad attaccare fino alla fine, sbagliando gli ultimi passaggi e cercando il pareggio.
LA BEFFA!
Ed ecco il raddoppio! Dopo un secondo tempo in avanti per la Strambinese, al 37’ raddoppiano gli ospiti: riceve il pallone Vollono sulla corsia di destra, serve il subentrato Niang posizionato meglio all’interno dell’area di rigore, che deve solo spingerla in rete e chiude la partita! È 2-0 per il Settimo, concreto, cinico e che si porta a casa il quarto clean sheet consecutivo, non di certo un caso.
Si chiude così una partita combattuta, frizzante e con il risultato bilico fino alla fine: continuano a sognare capitan Cammarere e compagni.
STRAMBINESE-SETTIMO 0-2
RETI: 21' Bono M. (Se), 36' st Niang (Se).
STRAMBINESE (4-3-3): Barletta 6.5, Carlino 6, De Paoli 6 (25' st Kharmoud 6.5), Montrucchio 5.5, Maffeis 6.5, Ferrero 7, Pennato 6.5 (12' st Chebba 6), Franza 7, Toneatto 6 (15' st Azzalin 6), Zedda 7, Carta 5.5. A disp. Ferraris, Parrotta, Girotti, Iaconi, Guadagno. All. Grosso 6.5. Dir. Azzalin.
SETTIMO (4-4-2): Sordi 7, Rachella 6.5, Sedita 6.5, Anselmo 6.5, Bono S. 6.5, Cammarere 7, Gastaldi 6.5 (28' st Petruleac sv), Di Maio 6.5, Scelsi 6 (17' st Vollono 7), Bono M. 7.5, Testa 6.5 (12' st Niang 7). A disp. Biscotti, Santonicola, Vitale, Di Marco, Salvatore, Piovero. All. Prezzavento 7. Dir. Cammarere - Rachella.
ARBITRO: El Kafel di Ivrea 5.5.
AMMONITI: 9' st Di Maio (Se), 34' st Cammarere (Se).
STRAMBINESE
Barletta 6.5 Prende due gol è vero, ma non per suoi demeriti. In diverse occasioni anzi si rende protagonista: ferma Scelsi involato tutto solo verso la porta con un’uscita decisa in apertura di secondo tempo e compie qualche buona parata.
È sempre sicuro con i piedi per far partire l’azione dei suoi.
Carlino 6 In generale, gli vengono giocate poche palle pulite e tante volte deve arrangiarsi, come i compagni di reparto spesso in difficoltà a contenere le ripartenze degli avversari. Qualche errore dovuto alla stanchezza verso la fine del match, ma comunque una partita buona, condita da tanta corsa e sacrificio.
De Paoli 6 Come il compagno, gioca una partita attenta e cerca di concedere il meno possibile agli avversari. Ma oggi il reparto difensivo dei padroni di casa è stato troppo leggero in alcune situazioni e anche lui lo ha patito. (25’ st Kharmoud 6.5 Grosso capisce che deve giocarsi il tutto per tutto e lo butta nella mischia: lui risponde procurandosi un rigore preziosissimo a pochi minuti dal suo ingresso in campo, sbagliato poi dal compagno Carta.)
Montrucchio 5.5 Non riesce a farsi sentire come il suo solito lì in mezzo, è un po’ in ritardo oggi e in alcune situazioni non riesce a leggere in anticipo le giocate dei centrocampisti avversari. In occasione del primo gol di Bono, svirgola il cross di Gastaldi e il pallone finisce sui piedi di Bono.
Maffeis 6.5 Compie un grande intervento difensivo su Vollono nel secondo tempo che tiene vive le speranze dei suoi compagni e, anche se messo in difficoltà come tutti i compagni di reparto, riesce a farsi rispettare e a compiere qualche intervento fondamentale, spingendosi anche in avanti verso il finale per aiutare i compagni a cercare la parità.
Ferrero 7 Centrocampista prestato oggi alla difesa, ha un piede educatissimo, batte lui tutte le punizioni nella trequarti avversaria e i corner. Attento in chiusura, sono tutte pericolosissime le sue punizioni, come quella in apertura del match che trova una grande parata di Sordi. Riesce diverse volte a saltare gli avversari, creando azioni potenzialmente pericolose, che però i suoi compagni non riescono a concretizzare. Sicuramente, una delle note più positive di oggi per i padroni di casa.
Pennato 6.5 Si fa sempre vedere, corre tantissimo oggi per ricevere il pallone sulla linea laterale dai propri centrocampisti, ma non riesce a lasciare il segno, nonostante qualche buono spunto. (12’ st Chebba 6 Entra bene, ma non riesce mai davvero a farsi sentire dal suo ingresso in campo, a parte nell’occasione in cui serve bene Carta all’interno dell’area avversaria.)
Franza 7 Centrocampista tuttofare, oggi dimostra tutta la sua duttilità: un attimo lo trovi a duellare e battagliare dietro per recuperare il pallone, l’attimo dopo sta tentando un dribbling in area avversaria. È il giocatore che ogni allenatore vorrebbe e, anche se oggi non riesce ad accendere la luce nei suoi compagni, fa tutto il possibile per non perdere.
Toneatto 6 C’è da dire che, a parte una pennellata precisa sulla testa da parte di Ferrero, gli arrivano pochissimi palloni realmente giocabili e si trova a lottare tutta la partita con i difensori avversari. Tiene qualche pallone, riesce a fornire qualche bell’invito al tiro per Zedda, ma non incide. (15’ st Azzalin 6 Si vede che ha voglia di sacrificarsi e lavorare per la squadra alla ricerca del gol del pareggio, però, tanta bravura della retroguardia avversaria nel contenerlo (non a caso 4 clean sheet nelle ultime 4 partite) e nel non farlo girare in area. Prova a farsi vedere, a rendersi disponibile, ma oggi è davvero dura.)
Zedda 7 È il cuore pulsante della trequarti, parla tanto ai compagni in campo, lega attacco e centrocampo, mette ordine in campo e ripulisce tantissimi palloni grazie alla sua pulizia tecnica, servendoli ai compagni meglio posizionati. Illumina e vede il gioco, lascia andare anche diversi tiri verso la porta, ma oggi non basta a lasciare il segno.
Carta 5.5 In realtà gioca una partita ottima, attacca e dialoga bene con i suoi centrocampisti, cercando di accendersi. Pesa tanto sul voto il rigore sbagliato, anche se calciato con decisione: alza il pallone che però colpisce il legno interno della traversa, con un pizzico di sfortuna.
All. Grosso 6.5 I suoi non sono messi male in campo, anzi: giocano una partita buonissima, sprecano il rigore della parità e per larghi tratti controllano il pallino del gioco, peccano solo in fase di finalizzazione. Finisce qui il percorso all’interno dei playoff dei suoi, ma a testa altissima!
SETTIMO
Sordi 7 Sbarra subito la strada a Ferrero su una punizione calciata meravigliosamente, tiene al sicuro il risultato con una bella parata su un tiro rasoterra di Carta dall’interno dell’area piccola e tante buone uscite su cross e calci d’angolo. Sbaglia completamente l’uscita su Kharmoud in occasione del rigore, errore che poteva costargli caro, ma per sua fortuna non pesa nelle sorti del match (e nemmeno sul suo voto!).
Rachella 6.5 Molto bene oggi: corre tanto, avanti, indietro, difende e attacca: oggi non è la partita più facile per lui ma la gestisce perfettamente. Ottima partita della retroguardia del Settimo e, questo clean sheet, come i quattro precedenti, è merito di tutti i difensori.
Sedita 6.5 In campo è ben posizionato dietro e ha tanta voglia di spingersi in avanti, gioca sempre il pallone e non lo spreca, cercando anche di invitare i suoi attaccanti con buoni spunti.
Anselmo 6.5 Non gli manca la personalità in diversi interventi difensivi e gestisce sempre il pallone con calma olimpica e concentrazione, queste partite passano dalla solidità dei protagonisti in campo: non ha occasioni offensive degne di nota in cui mettersi in mostra, ma fa il suo dietro e in fase di impostazione.
Bono S. 6.5 Ha anche una ghiotta occasione invitato da un ottimo lancio su punizione di capitan Cammarere, ma manda la palla alta. Comunque è roccioso e attento dietro, queste vittorie passano dalla difesa e sicuramente mister Prezzavento non si può lamentare della sua retroguardia.
Cammarere 7 Capitano in campo, si sente la sua personalità, e piede educato da cui partono diverse occasioni su calcio di punizione. Concretezza e solidità le sue qualità lì dietro, fa buona guardia insieme ai suoi compagni e fa muro sui tanti tentativi avversari. La sua squadra ha saputo soffrire nei momenti decisivi e incidere quando ne ha avuto occasione.
Gastaldi 6.5 Fornisce l’assist, correndo sulla propria fascia e calciando lungo, a Marco Bono in occasione del primo gol. Corre sull’out di destra e alza sempre la testa per servire i compagni con lucidità senza sprecare palloni. (28’ st Petruleac S.V.)
Di Maio 6.5 Ha personalità e visione di gioco, si crea anche un’occasione nel primo tempo, saltando Ferrero in area di rigore, ma trovando un attento Barletta. Oggi deve fare il lavoro sporco, perché i suoi tengono poco il pallone: fa legna e si sacrifica, sapendo essere concreto e tranquillo nei momenti decisivi della partita, gestendo i tempi.
Scelsi 6 Controllato bene da Maffeis, quando i suoi compagni hanno bisogno gli scodellano il pallone in alto e lui fa a sportellate, cercando di guadagnare terreno e spesso ci riesce. Oggi, non è offensivo come dovrebbe e non riesce a liberarsi dei difensori avversari, ma gioca una partita di concretezza. (17’ st Vollono 7 Entra e spezza la difesa avversaria, salta i difensori in due occasioni su contropiede, dove è bravo a correre e a non perdere la lucidità. È decisivo per chiudere il match: ripartenza, corre in avanti, vede Niang tutto solo e meglio posizionato in area di rigore e gli serve un cioccolatino da scartare.)
Bono M 7.5 Apre e chiude l’azione del primo gol, che nasce proprio da una sua apertura. Ha tanta qualità e si libera spesso degli avversari, creando superiorità numerica e servendo bene i propri attaccanti. Il suo gol è troppo prezioso, perché sblocca la partita nel momento di massima pressione degli avversari.
Testa 6.5 Ha una delle prime occasioni del match per i suoi, ma per il resto del match non riesce a farsi vedere più di tanto, complice l’ottima partita della Strambinese. Comunque, anche se non incide davanti, nei minuti in cui rimane in campo gioca con dedizione e sacrificio. (12’ st Niang 7 Non si fa vedere troppo fino al gol del raddoppio, ma è decisivo in quell’occasione: sigla il 2-0 alle spalle di Barletta e chiude i giochi.)
All. Prezzavento 7 I suoi, a meno di clamorosi colpi di scena, sono ai regionali: merito sopratutto di una squadra veramente attenta in fase difensiva, che ha concesso pochissimi gol questa stagione e di tanta conicità in fase offensiva, anche grazie alla qualità dei suoi interpreti.
ARBITRO: El Kafel di Ivrea 5.5