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Coppa Piemonte Under 19 • La Finale

20 rigori per decidere una sfida eterna: il club del capoluogo completa l'annata da sogno

Una finale semplicemente incredibile: la Biellese vince nel modo più assurdo possibile, onore a un Mirafiori capace di sognare fino all'ultimo

BIELLESE CALCIO NEWS COPPA PIEMONTE UNDER 19 BIELLESE MIRAFIORI (1)

COPPA PIEMONTE UNDER 19 BIELLESE MIRAFIORI • I bianconeri vincono la terza edizione della coppa ai rigori contro il Mirafiori

Una partita leggendaria, per certi versi strana, ma di sicuro eterna. Dopo 120 lunghi minuti e una serie di rigori interminabile la Biellese alza al cielo la Coppa Piemonte, pareggiando 1-1 nei regolamentari e dopo l'extra time, vincendo però ai calci di rigore dopo addirittura 20 tiri. Una finale senza senso giocata a ritmi alternati, con il Mirafiori di Straforini che esce dal campo a testa altissima, dopo aver accarezzato il sogno rimonta prima in partita e poi ai rigori. I gialloblù escono dal campo con onore, ma a vincere sono i biellesi che, con la vittoria della prima squadra in Eccellenza, completano una stagione favolosa.

CALCIO GIOVANILE PIEMONTE


LA PARTITA

L’ultimo atto della Coppa è arrivato: al Mazzola di Orbassano è capoluogo contro quartiere, Biellese contro Mirafiori: Sperotto e Straforini non snaturano il solito modulo che ha accompagnato bianconeri e gialloblù durante tutto l’anno, con il classico 4-2-3-1 dei lanieri (presenti i tenori offensivi Chianese, Bevilacqua e Stella) e 4-3-3 per i torinesi (Boncristiano, Giacovelli, Ruggiero e Gariglio scelti in difesa, Redoglia in mezzo con Crippa e Danci e e Crippa, in attacco Chiarello al centro con Celano e Colletto). 

Prima dell’inizio, un minuto di silenzio in onore di Rocco Palermo, storico dirigente del Mirafiori scomparso un paio di giorni fa e celebrato sia con il lutto al braccio per i ragazzi del Mirafiori che con una maglietta speciale indossata da Straforini durante tutta la partita. Capitan Matteo Redoglia ha poi posato un mazzo di fiori in mezzo al campo, seguito poi da un lungo e intenso applauso. 

TANTO CALDO, POCHE EMOZIONI

Gara equilibrata ad Orbassano tra due realtà così diverse ma così vicine. Un momento che potrebbe essere storico per tutti, con due gruppi che si affrontano senza paura: seppur con un grande caldo a condizionare i ritmi, partono bene sia Mirafiori che Biellese, con momenti che sembrano sorridere prima a una e poi all’altra. Più prestante sul piano fisico la squadra di Straforini, che tiene più palla e guadagna più falli nel corso dei primi minuti, seppur senza creare particolari pensieri a Biundo tra i pali. La Biellese si affida invece ai propri attaccanti e ai guizzi dei singoli, con un Caramoni particolarmente ispirato tra le linee e il solito estro degli attaccanti, bravi per lo più con iniziative personali ad impensierire la retroguardia torinese. Di palle gol vere e proprie, però, se ne vedono poche. Il primo squillo arriva solo al 20’, con la palla scodellata in area da Guglielminotti che pesca Caramori sul secondo palo, controllo e tiro rasoterra bloccato da Coman in tuffo.  

Le emozioni però non arrivano, se non qualche protesta dalla tribuna: gli animi sono più caldi fuori dal campo che dentro, con poco da raccontare nei primi 45'. Grida vendetta una buona palla servita per Chiarello a fine primo tempo, con fuorigioco fischiato dalla terna ma che probabilmente non c'era: l'attaccante era a tu per tu con il portiere, ma l'azione non si conclude. Primo tempo avaro di emozioni chiuso sullo 0-0.

UNA PARTITA INFINITA

Secondo tempo che si accende già di più della prima frazione. La Biellese prova a giocare di più, aumentando i giri del motore e mettendo a dura prova la solida retroguardia del Mirafiori. Nel primo quarto d’ora arrivano due tiri in porta insidiosi: prima Stella, servito da un gran filtrante, obbliga Coman a una gran parata di piede; al 17’ è invece Velcani ad accendersi, con un bel dribbling dal limite e un tiro preciso che trova ancora Coman in due tempi. Il Mirafiori sta accusando un netto calo fisico, con i ragazzi di Straforini che si compattano dietro in cerca di nuove energie. La chance arriva anche per i gialloblù, con Chiarello lanciato sulla destra, il 9 arriva sul fondo, crossa in mezzo ma non trova il tap in di Tragno, in lieve ritardo all’appuntamento.  

Tira aria di supplementari ad Orbassano, ma il calcio sa essere incredibilmente beffardo. Al minuto 33’ succede di tutto, con le emozioni più forti condensate solamente in 30 secondi. Fronte Mirafiori, cross da destra di Colletto, controllo di Chiarello, magia in area di rigore che manda al bar il marcatore e mancino piazzato che gela Biundo e si stampa all’incrocio dei pali. Clamorosa palla gol del Mirafiori, ma è ancora più clamoroso cosa succede subito dopo, con il pallone che non esce, viene raccolto e imbucato da Bevilacqua in favore di Simone Stella, che si invola da solo verso la porta, brucia il difensore in velocità, salta Coman e segna a porta vuota il gol del vantaggio della Biellese al 33’. Una beffa immensa per il Mirafiori, godimento puro per la Biellese: la partita adesso sembra indirizzata verso la sponda bianconera, con i torinesi cotti e senza energie.  

Ma il calcio, come abbiamo scritto sopra, sa essere beffardo. Immensamente beffardo. Anche nel momento in cui la finale sembra scritta accade il miracolo. 40', lancio lungo respinto dalla difesa, aggancio dal limite di D'Attilo ad eludere la marcatura, mira presa e mancino magico che disegna un arcobaleno perfetto che va direttamente all'incrocio. Clamoroso a Orbassano, il Mirafiori è ancora vivo e con le ultime energie prova a portare la partita ai supplementari. La Biellese si riversa davanti: prima con il cross rasoterra di Chianese chiuso in spaccata da Terracina (con enorme rischio di autogol), poi con il destro a giro dal limite di Bevilacqua che si spegne sul fondo di niente. Dopo un lunghissimo recupero arriva il triplice fischio: si va incredibilmente ai supplementari. 

SUPPLEMENTARI: PALO CHIARELLO, CUORE BIELLESE

Tempi supplementari con poche energie residue, ma ancora tanta voglia di portare la coppa a casa. Straforini si affida all’estro di Alessandro D’Attilo, entrato in campo con benzina per 10 persone. Bellissima la sua azione personale al 3’, con due dribbling secchi e diagonale in porta che trova i guantoni di Biundo. La Biellese però non è da meno, le energie ci sono ancora e i lanieri si affidano soprattutto a Bevilacqua e Stella, i due in grado ancora di incidere nel concreto con facilità. All’11’ i due disegano un’azione fantascientifica, conclusa con lo scavetto di Bevilacqua che vale il 2-1, annullato però per un giusto fuorigioco del 10 bianconero. Prima della breve pausa, ancora una palla gol enorme per il Mirafiori, ancora per Andrea Chiarello: dialogo nello stretto con Pregnolato, ancora palla sul mancino del 9, gran tiro e secondo legno di giornata, con il palo colpito a portiere battuto. 

Si torna in campo per la seconda mini-frazione e ancora Chiarello illumina Orbassano: palla dentro per il 9, salta il portiere e segna il gol del 2-1 che però viene annullato per un dubbio fuorigioco, che fa scattare la rabbia dei tifosi torinesi. I ragazzi in campo però non ce la fanno più: energie finite da ambo i lati, con qualche squillo e poco più. Si va ai rigori dopo 120 interminabili minuti. 

CALCI DI RIGORE

Una sequenza di rigori che classifica a pieno la partita. Una serie eterna di tiri, addirittura 20, dove succede praticamente di tutto. D'Attilo sbaglia per primo, con Biundo e la Biellese che si portano avanti di 1 gol, che poi diventano due dopo l'errore di Pregnolato, che calci alto. Nel mezzo il cucchiaio di Chianese, ma la Biellese intravede la beffa dopo che Stella (palo) e Bevilacqua (miracolo di Coman) sbagliano il loro tiro e portano ad oltranza la serie di rigori. Qui segnano tutti, fino a Chiarello, che tira debolmente e si fa ipnotizzare da Biundo: la Biellese vince la Coppa.


IL TABELLINO

BIELLESE-MIRAFIORI 1-1 (8-7 d.c.r.)
RETI (1-0, 1-1): 33' st Stella (B), 40' st D'Attilo (M).
SEQUENZA RIGORI: MOSCA (B) GOL; D’ATTILO (M) PARATO; GAIDA (B) GOL; TERRACCINA M) GOL; CHIANESE (B) GOL; PREGNOLATO (M) FUORI; STELLA (B) PALO; REDOGLIA (M) GOL; BEVILACQUA (B) PARATO; TRAGNO (M) GOL; CODA CAP (B) GOL; RUGGIERO (M) GOL; SANI (B) GOL; COLLETTO (M) GOL; FINATI (B) GOL; DIRVARIU (M) GOL; CASTIGLIONI (B) GOL; GIACOVELLI (M) GOL; FOGLIA TAVERNA (B) GOL; CHIARELLO (M) PARATO.
BIELLESE (4-2-3-1): Biundo, El Achkaoui (23' st Mosca), Castiglioni, Gaida, Secco (9' st Coda Cap), Guglielminotti (37' st Sani), Chianese, Velcani, Stella, Bevilacqua, Caramori (37' st Foglia Taverna). A disp. Coppola, Mitola, Finati, Mechmech, Bottone. All. Sperotto. Dir. Bandirali.
MIRAFIORI (4-3-3): Coman, Boncristiano (21' st Dirvariu), Giacovelli, Ruggiero, Gariglio (41' st Terracina), Crippa (26' st D'Attilo), Celano (14' st Tragno), Redoglia, Chiarello, Danci (34' st Pregnolato), Colletto. A disp. Li Cauli, Iemma Niccolò, Tricarico, Verrecchia. All. Straforini. Dir. Redoglia.
ARBITRO: Giovannini di Pinerolo.
COLLABORATORI: Odasso di Torino e Orabona di Pinerolo.
AMMONITI: 7' st Secco (B), 27' st Guglielminotti (B), 7' Ruggiero (M), 9' Dirvariu (M).

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