Under 16
01 Giugno 2025
UNDER 16 SPERANZA AGRATE • Besana e Tavella
Entrare dalla panchina in finale e trovare nei supplementari il gol che regala alla tua squadra la promozione. Qualcuno chieda a Davide Besana se i suoi battiti cardiaci siano tornati normali, perché dopo quell'agonica corsa sotto la curva rossoverde è probabile che stia ancora sognando le galassie di un'altra dimensione. Il Mariano esce a testa altissima dal campo di via Archimede, sfiorando un'impresa titanica che, per premesse (svantaggio di due reti dell'andata da recuperare e il fattore trasferta) e per valori messi in campo nel secondo tempo non avrebbe di certo rubato. Alla fine il calcio è questo. Spettacolo, spauracchi, brividi e sorrisi a 32 denti con la voce che si perde nell'urlo di una rete quasi allo scadere. È tutto vero. La Speranza Agrate vola in Élite.
Cosa passa nella testa di un centrale per decidere di lanciarsi all'attacco dopo appena 120 secondi di partita? Pirola chiede lo scambio a Di Cataldo e lo ottiene. Corre fino in area e mette dentro un pallone su cui Lauritano non arriva in tempo per calciare. La palla poi carambola nella zona di De Pra, che viene toccato da Turati: calcio di rigore. Sul dischetto c'è Di Cataldo. Il diez rossoverde incrocia col sinistro ma Colombo gli legge nel pensiero e si butta dal lato giusto: primo miracolo. Di Cataldo si fionda sulla ribattuta e colpisce come può, ma il portiere del Mariano neutralizza anche questa conclusione: secondo miracolo (3'). Se questo è un'inizio di partita.
La Speranza Agrate continua a far paura. Non che la controparte rivale sia da meno, ma i padroni di casa hanno le occasioni più ghiotte. Ceresa dipinge per Lauritano, bravo a tagliare alle spalle del difensore. Lauritano la tocca in area al volo, è una sorta di pallonetto che, però, finisce sul palo. Lo stesso Lauritano arriva per primo sulla ribattuta, ma la sua conclusione a pochi passi viene fermata in corner da uno strepitoso Colombo. Ne nasce un corner. Cross sul secondo palo e colpo vincente di Tavella, con la palla che taglia tutta l'area e s'insacca nell'angolino più lontano. 1-0 per la Speranza Agrate (20').
Il Mariano viene quindi costretto ad un cambio. Songia resta a terra dolorante. Sembra toccarsi la caviglia. Non ce la fa, ed al suo posto entra Solduban. Pochi istanti più tardi Di Cataldo colpisce il secondo palo rossoverde di giornata. È strapotere della Speranza Agrate (32'). Un primo tempo completamente in controllo dei rossoverdi, si chiude, però, con il vuoto d'orgoglio del Mariano. Solduban stoppa un buon pallone in area e riesce e ad allargare per Turati sulla destra, il terzino crossa dolcemente e trova Lombardo che prima la stoppa col tacco e poi riesce a girarsi bucando la rete. 1-1 e risultato in equilibrio (42'). Le squadre rientrano dunque negli spogliatoi.
Un inizio di ripresa all'altezza della precedente frazione. Il Mariano conquista un calcio d'angolo a favore e Barzaghi svetta su tutti, trovando la rete del soprasso. 2-1 per il Mariano e possibile come-back sul risultato totale (1'). Poco più tardi gli ospiti colpiscono anche una traversa. Gli animi in campo cominciano visibilmente a scaldarsi. La Speranza muove il primo cambio. Forse perché ammonito, Solduban lascia il campo in favore di Corona. Ora è il Mariano ad avere un maggior controllo della gara.
Dal Santo e Cecchetto creano più di un grattacapo ai rossoverdi. Dall'altra parte Lauritano e Laccetti non mancano di continuare a offrire ogni briciolo di energia in corpo. Il Mariano si conquista una buona punizione dai 25 metri. Turati ha tutta l'impressione di voler andare in porta. L'esterno parte e calcia fortissimo e rasoterra. Golazo all'angolino alla destra di Lofrese. 3-1 per il Mariano e ora sì, tutto perfettamente equilibrato (18'). Allaglo Kokou dietro comincia a fare la differenza. Esce uno dei migliori interpreti della Speranza: Lauritano.
Barzaghi si fa male dopo un miracolo su De Pra, ma rientra comunque in campo. Tutti vogliono continuare a dar tutto. Il centrale del Mariano comunque zoppica, non sembra al meglio e questo potrebbe essere un fattore. Vengono assegnati 4 minuti di recupero e il fantasma dei supplementari comincia ad aleggiare in campo. La Speranza prova a chiudere in attacco, ma il dribbling di Virlan si perde nel nulla. Alla fine è così, servono altri 20 minuti per decidere chi andrà il Élite.
Alloglo Kokou, Sala, Dal Santo e Cecchetto la muovono molto. Laccetti cerca uno spunto. Il Mariano non si ferma con il suo 3 a terra. A metter fuori la palla ci pensa la Speranza e questo inalbera la tifoseria di casa. Di Cataldo chiede comunque al tifo rossoblù di sostenerli. Corona esulta dopo aver conquistato una rimessa. Oltre a un corner rossoverde non ci sono occasioni degne di note ed è comprensibile, la stanchezza in campo è percepibile.
La Speranza prova subito e cercare la profondità. Il Mariano si abbandona al fraseggio dietro e si prende qualche rischio. Vedendo il precedente in partita non è improbabile che stiano pensando ai rigori. Arriva un corner a favore dei rossoverdi e dopo una mischia in area il più lesto di tutti risulta essere Besana, che la schianta in porta e fa esplodere il tifo di Agrate. 3-2, ma 4-3 per la Speranza nel totale (4'). I minuti non sembrano passare più. Al Mariano non resta che tentare il tutto per tutto, ma alla fine il risultato non cambia. La Speranza Agrate vola in Élite.
SPERANZA AGRATE-MARIANO 2-3
RETI: 20' Tavella (S), 42' Lombardo (M), 1' st Barzaghi (M), 18' st Turati (M), 4' sts Besana (S).
SPERANZA AGRATE (4-3-3): Lofrese 6.5, Scarioni 7 (39' st Virlan sv), Cogliati 7, Tavella 7.5 (18' st Marchisella 6.5), Gioia 6.5 (7' Kurukulasuriya sv), Pirola 7.5, Lauritano 7.5 (24' st Perego sv), Laccetti 7, De Pra 7, Di Cataldo 6.5, Ceresa 6.5 (11' st Besana 8). A disp. Fachera, Sanvito, Nunziata. All. Passidomo 7.5. Dir. Nunziata.
MARIANO (3-5-1-1): Colombo 8, Turati 7.5, Cappelletti 6.5, Allaglo Kokou 7, Sala 6.5, Barzaghi 7.5, Nobili 6.5 (32' st Basilico sv), Zummo 7 (1' st Dal Santo 7), Songia 6 (31' Solduban 6.5, 13' st Corona 6.5), Cecchetto 6.5, Lombardo 7.5. A disp. Marelli, Greco. All. Lampariello 7.
ARBITRO: Sala di Lecco 7.
ASSISTENTI: Sall di Bergamo e Colleoni di Bergamo.
AMMONITI: De Pra (S), Virlan (S), Turati (M), Cappelletti (M), Allaglo Kokou (M), Solduban (M).
SPERANZA AGRATE
Lofrese 6.5 Non esce in tempo sul primo gol, ma riesce comunque a rifarsi mantenendosi attento per tutto il match.
Scarioni 7 Costante e tenace lungo tutta la sua ora e venticinque di gioco. (39' st Virlan sv).
Cogliati 7 Spinge e arriva anche in più di un'occasione sul fondo.
Tavella 7.5 Trova quel gol su corner che stappa completamente la partita e mette tanta legna a centrocampo.
18' st Marchisella 6.5 Entra e si mette dopo poco in mostra con ottimi spunti personali.
Gioia 6.5 Cerca di dare una mano in fase di raddoppio (7' Kurukulasuriya sv).
Pirola 7.5 Si rende protagonista assoluto nell'azione che porta al rigore e dietro è solido.
Lauritano 7.5 Cerca sempre una gioca disarmante e spesso la trova. (24' st Perego sv)
Laccetti 7 Uso bene le proprie caratteristiche per guadagnare fallo e per fermare le ripartenze rivali.
De Pra 7 Davanti fa un lavoro enorme, soprattutto quando i suoi hanno bisogno di rifiatare o di far passare secondi fondamentali.
Di Cataldo 6.5 Paga solo ed esclusivamente il rigore, perché per il resto è praticamente eccelso. Ceresa 6.5 Si fa sempre vedere dai compagni per proporsi e dar loro una mano.
11' st Besana 8 Crack. Semplicemente l'MVP del giorno, perché sì, ci sono gol che valgono un'intera stagione.
Passidomo 7.5 Bravo a evitare che i suoi prendano l'imbarcata definitiva, anche perché il primo tempo era stato condotto perfettamente, con soltanto la sfortuna e la poca precisione ad evitare un parziale molto più ampio dopo i primi 45 minuti.
MARIANO
Colombo 8 Rigore parato e un paio di miracoli in saccoccia. Strepitoso.
Turati 7.5 Golazo e tante progressioni veramente interessanti.
Cappelletti 6.5 Si regala anche alcune azioni personali e giocate che infiammano il pubblico.
Allaglo Kokou 7 Gara assolutamente in crescendo. Certo, nei supplementari il fiato manca a tutti, ma riesce a capire come sfruttare al meglio le proprie qualità.
Sala 6.5 Comunica tanto con il suo tecnico e tiene in ordine tutta la rosa.
Barzaghi 7.5 Gol di testa per mettere pressione e tanta eleganza in fase difensiva.
Nobili 6.5 Ricorre spesso a qualsiasi mossa per cercare di evitare contropiedi. (32' st Basilico sv).
Zummo 7 Colpisce quella traversa spettacolare e si rende fondamentale dal punto di vista dell'attitudine, perché non molla veramente su nessun pallone.
4' st Dal Santo 7 Entra benissimo mordendo le caviglie di tutti gli avversari.
Songia 6 Lotta in quella mezz'ora che lo vede protagonsita.
31' Solduban 6.5 Partecipa nell'azione del pareggio e davanti prova a tenere quanti più palloni possibili.
13' st Corona 6.5 Si mostra spavaldo e fondamentale in ottica ossigeno.
Cecchetto 6.5 Si abbassa tantissimo per poter avere una maggiore visione di gioco.
Lombardo 7.5 Mette dentro quel gol del pari e sulla fascia sinistra è una spina nel fianco.
Lampariello 7 C'è il vice in distinta. Ciò che ottengono lui e Rapone è semplicemente sensazionale. Una rimonta da pazzi, un'impresa che viene soltanto sfiorato, ma dimostra un carattere fuori dal comune. Veramente da esempio quanto visto nel secondo tempo.