"Sono Mr.Wolf, risolvo problemi". Quale citazione, se non quella di Pulp Fiction, il celebre film di Quentin Tarantino per raccontare la salvezza del Pianezza targata Alex Birtolo, subentrato in panchina all'inizio delle qualificazioni e capace di conservare la categoria con un turno di anticipo, forte di 4 vittorie e un pareggio. E se il Rosta nella gara d'andata era riuscito a fermare i rossoblù sul 3-3, al ritorno il gap è stato ben più ampio. Con 4 reti, tutte da calcio da fermo, il Pianezza esce vittorioso dal difficile campo in erba naturale e scongiura lo scenario più temuto: saranno Regionali anche nella prossima stagione.
LA PARTITA
Dopo qualche minuto di adattamento ad un terreno di gioco insidioso, il Pianezza comincia a carburare e si fa vedere parecchio dalle parti di Godel. Il portiere del Rosta deve subito intervenire dopo 10 minuti, togliendo dall’angolino una conclusione di controbalzo di Usai. Sull’angolo successivo, però, il Rosta si perde l’inserimento di Schiavone che, libero di colpire, appoggia a porta vuota con il piattone e realizza il vantaggio. Sbloccata la partita, il Pianezza non abbassa i ritmi e due minuti più tardi trova un altro gol, sempre da situazione di corner. Godel riesce inizialmente ad allontanare la sfera con i pugni, ma sul pallone vagante il più lesto ad arrivarci è Correndo che al volo di sinistro firma il 2-0, il tutto in un quarto d’ora. L’uno-due letale del Pianezza tramortisce il Rosta e i rossoblù giocano sul velluto, arrivando spesso verso la porta avversaria ma mancando talvolta l’ultimo passaggio per concludere al meglio.
Nella ripresa Bonfante sposta Picotti sulla trequarti, sostituendo Georgiev con Molon e il Rosta rischia subito di riaprirla con Labonia che, lanciato da un retropassaggio di Schiavone, non inquadra però lo specchio. Rispetto alla prima frazione il match è più equilibrato. Il Rosta prova ad attaccare, ma il Pianezza si difende con ordine e corre pochissimi rischi, andando poi a chiudere il match al ventesimo. Careddu lavora benissimo un pallone spalle alla porta e lancia in profondità Prete, tenuto in gioco da Fiorini. Il centrocampista rossoblù si invola dalla destra verso la porta di Godel e viene steso da quest’ultimo in area di rigore. Il direttore di gara comanda per il penalty e lo stesso Caredda dal dischetto la piazza sotto la traversa firmando il 3-0. Con il match ormai in ghiaccio, il Pianezza trova poco più tardi anche il quarto gol, con Costanza che di testa gira in porta il calcio di punizione telecomandato di Nuzzolese per il 4-0. Nel finale, poi, c’è tempo anche per una traversa colpita dal classe 2011 Lorenzo Masi, che non riesce ad iscriversi al tabellino dei marcatori.

IL TABELLINO
ROSTA-PIANEZZA 0-4
RETI: 12' Schiavone (P), 14' Correndo (P), 20' st rig. Caredda (P), 23' st Costanza (P).
ROSTA (4-2-3-1): Godel 6.5, De Mitri 6 (24' st Amariti sv), Costamagna 6 (14' st Belmondo 6.5), Mangone 6 (27' st Contini sv), Fiorini 6, Kulla 6.5, Suriano 6, Georgiev 6 (1' st Molon 6), Fagnano 6 (27' st Galari sv), Picotti 6.5, Labonia 6.5 (33' st Loccisano sv). A disp. De Ponte, Milan. All. Bonfante - Munno 6. Dir. De Mitri - Loccisano.
PIANEZZA (4-3-1-2): Froio 6, Costanza 7.5, Schiavone 7, Petrozzi 7, Gangi 7, Maffiodo 6.5, Nuzzolese 6.5, Prete 7.5, Usai 6.5 (15' st Selvitano 6), Correndo 7.5, Caredda 7 (24' st Masi 6.5). A disp. Murineddu, Cane, Rousset. All. Birtolo 7.5. Dir. Gangi - Usai.
AMMONITI: 19' st Godel (R).
LE PAGELLE
ROSTA
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Godel 6.5 Sfodera una super parata in apertura di match sulla conclusione di controbalzo di Usai, togliendo il pallone dall'angolino. Non perfetto invece nella respinta da cui nasce il gol di Correndo, è costretto inoltre a stendere Prete lanciato a rete causando il rigore del 3-0 di Caredda.
De Mitri 6 Il Pianezza attacca spesso sulla sinistra e lui deve vedersela con Usai, gli inserimenti di Prete e le sovrapposizioni di Maffiodo. Rimane bloccato in aiuto ai centrali, ma può ben poco quando si trova a difendere in inferiorità numerica.
Costamagna 6 Passo indietro rispetto agli standard a cui ha abituato in stagione, patisce il grande movimento degli attaccanti del Pianezza, che si interscambiano la posizione e non danno punti di riferimento. Non preciso anche tecnicamente, non garantisce la solita copertura.
14' st Belmondo 6.5 Subentra come esterno alto a sinistra e fa scalare Fagnano nel ruolo di terzino, una mossa non inedita e operata più volte da Bonfante durante l'annata. Pimpante sin da subito, dà una piccola scossa alla squadra con le sue giocate nello stretto che creano superiorità numerica.
Mangone 6 In coppia con Picotti a centrocampo, viene costantemente pressato dagli avversari e non riesce a impostare come suo solito, preoccupandosi invece di schermare le giocate di un ispiratissimo Correndo.
Fiorini 6 Meno dominante rispetto al suo compagno di reparto, soffre la rapidità di Usai negli spazi stretti e tiene in gioco Prete in occasione del rigore del 3-0, quando non sale assieme alla linea difensiva sul passaggio filtrante di Caredda.
Kulla 6.5
Ultimo a mollare tra gli undici del Rosta, perde pochissimi duelli fisici, accetta l'uno contro uno con gli attaccanti avversari e si spende in chiusure importanti che tengono a lungo i suoi in partita nonostante il gap tecnico.
Suriano 6 L’uomo più temuto in casa Pianezza vista la tripletta nella gara d’andata, comincia a sorpresa da trequartista alle spalle di Labonia ma fatica ad imporsi per via della marcatura stretta di Petrozzi. Nella ripresa Bonfante lo sposta sull’esterno, ma il Pianezza è ben organizzato e non concede spazi.
Georgiev 6 Schierato esterno a destra, soffre l’aggressività di Maffiodo in marcatura, che lo costringe a ricevere il pallone sempre spalle alla porta, non lasciandogli il tempo per ragionare sulla giocata.
1' st Molon 6 Subito inserito ad inizio ripresa da Bonfante per dare solidità al centrocampo e consentire di sfruttare un Picotti in palla qualche metro più avanti, non riesce però a cambiare l'inerzia della partita e si trova spesso a duellare sui palloni contesi.
Fagnano 6 Generoso come sempre, macina chilometri sulla corsia di sinistra, ma esegue prevalentemente ripiegamenti difensivi, visto che Costanza non gli concede spazi nell'uno contro uno. Nel finale poi con l'ingresso di Belmondo si sposta a terzino.
Picotti 6.5 Attacca e difende come un centrocampista completo e predica nel deserto nei momenti più difficili del match. Sventa qualche situazione pericolosa con ottimi recuperi e si sposta a trequartista nella ripresa per dare maggior peso all'attacco.
Labonia 6.5 Non segna e calcia meno in porta rispetto al solito, ma non fa mai mancare il suo apporto per quanto riguarda il gioco spalle alla porta. Unico a tenere botta nel confronto fisico con i difensori avversari, vanifica però una buona occasione che poteva riaprire il match.
All. Bonfante 6 Passo indietro rispetto alla gara di andata e prima pesante sconfitta in questo girone di qualificazione. Il suo Rosta rimane imbrigliato nell'ottima organizzazione difensiva del Pianezza e la mossa Suriano trequartista non dà i risultati sperati. Quattro reti subite tutte su calcio da fermo, sarà necessario lavorarci in vista del match decisivo con il Bsr.
PIANEZZA

Froio 6 Qualche piccolo brivido in avvio di gara visti i rimbalzi imprevedibili del pallone, poi ordinaria amministrazione. Partecipa alla costruzione dal basso della squadra facendosi dare il pallone con personalità e dirige la difesa sulle coperture preventive.
Costanza 7.5 Grande spinta sulla destra, viene coperto da Gangi quando si sgancia in avanti e costringe Fagnano a diversi ripiegamenti difensivi per seguire le sue avanzate. Una costante minaccia sui calci piazzati, trova il 4-0 che chiude la gara con un bel colpo di testa sul cross di Nuzzolese.
Schiavone 7 Attento a sganciarsi dalla marcatura sui lanci lunghi per andare a chiudere da ultimo uomo su eventuali spizzate, trova il gol del vantaggio inserendosi a fari spenti su calcio d’angolo e appoggiando il pallone in rete con il piattone. Rischia qualcosa con un retropassaggio nella ripresa, ma Labonia non concretizza la potenziale occasione.
Petrozzi 7 In una posizione ibrida tra il difensore sui lanci lunghi e il regista quando la squadra ha il pallone, intercetta parecchie imbucate dirette agli attaccanti del Rosta e protegge i centrali prendendosi a uomo il trequartista avversario e togliendogli lo spazio per tentare l'imbucata.
Gangi 7 Lavora bene con Schiavone e Petrozzi e spadroneggia nel gioco aereo, togliendo al Rosta l'eventuale lancio lungo per favorire l'inserimento degli esterni. Deciso anche in marcatura, vince il duello con Labonia e non gli consente di girarsi per puntare la porta.
Maffiodo 6.5 Tosto in marcatura e nei duelli, annulla ogni possibile pericolo che il Rosta crea sulla destra, prendendo subito le misure a Georgiev. Propositivo anche in avanti, garantisce sovrapposizioni costanti soprattutto nella ripresa.
Nuzzolese 6.5 Aiuta Petrozzi in costruzione lasciando a Prete la licenza di inserirsi. Gestisce con classe i palloni che riceve nonostante il terreno di gioco difficile e pennella la punizione del 4-0 da cui arriva il colpo di testa vincente di Costanza.
Prete 7.5 Pur partendo da mezz’ala sinistra è un attaccante aggiunto quando la squadra si distende in avanti. Crea scompiglio nella difesa del Rosta con i suoi break e mette in mostra la sua qualità nonostante il terreno di gioco insidioso. Si procura inoltre il calcio di rigore del 3-0 grazie ad un bell’inserimento senza palla.
Usai 6.5 In coppia con Careddu in avanti è bravo ad evitare la marcatura stretta di Fiorini sfruttando la sua rapidità nello stretto. Molto ispirato nella prima frazione, crea spesso la superiorità numerica con i suoi dribbling e con le sue giocate e impegna Godel al tuffo sullo 0-0. Cala nella ripresa.
15' st Selvitano 6 Con il suo ingresso il Pianezza passa al 4-5-1 per contenere il mini forcing del Rosta e difendere il doppio vantaggio. Controlla agilmente la sua zona e si piazza in marcatura su un ispirato Belmondo.
Correndo 7.5 Agisce da trequartista alle spalle del duo Usai-Caredda e disegna calcio anche su un terreno di gioco difficile. Arriva sempre per primo sul pallone grazie alla sua rapidità, dialoga molto con le punte e firma il gol del 2-0 con una conclusione al volo dopo la respinta di Godel.
Caredda 7 Nel primo tempo è il più in ombra del tridente offensivo, seppur comunque partecipe alle azioni d'attacco. Nella ripresa, invece, sale di tono, dà il via all'azione del 3-0, imbucando nello spazio per l'inserimento di Prete e trasformando con freddezza il rigore assegnato al termine dell'azione.
24' st Masi 6.5 Classe 2011, subentra sul risultato di 4-0 e va ad un passo dalla gioia personale, ma la sua conclusione mancina da fuori area si stampa in pieno sulla traversa.
All. Birtolo 7.5 Obiettivo centrato. Prende in corsa la squadra e ottiene una salvezza trionfale, forte di 4 vittorie e un pareggio in un girone parecchio equilibrato. Riscatta al meglio il 3-3 dell'andata e blocca tutti i punti di forza degli avversari con marcature preventive che funzionano splendidamente, lasciando poi alla qualità di centrocampisti e attaccanti il compito di risolvere il match.