2 bambini e 1 pallone: nasce un'amicizia che unisce Sardegna e Piemonte

Lascaris e Monastir si sono affrontate a Pianezza per qualificarsi al triangolare delle semifinali nazionali, con il sogno scudetto sullo sfondo. La partita è stata a senso unico: 4-0 per il Lascaris e neanche una parata per il portierone bianconero Tommaso Castaldi che ha sporcato i guanti solo con qualche presa alta. Al di là del passaggio del turno dei bianconeri, ad attirare la nostra attenzione nel pre-partita e nel post sono stati due bambini che giocavano insieme a calcio: si tratta di Christian Spina, fratello del n° 20 Daniel del Lascaris, e Andrea Sanna Cocco, in trasferta per seguire il Monastir del fratello Lorenzo, titolare con la maglia n° 9.

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Una scena bellissima, la dimostrazione che basta pochissimo per fare amicizia e per minimizzare dei dissapori che spesso possono nascere in campo o peggio ancora sulle tribune solamente perché avversari, e anche in questa partita c'è stata qualche scintilla di troppo tra le due panchine. Il più delle volte, ci insegnano i bambini, un pallone e una porta da calcio sono abbastanza per abbattere degli schemi che ci vedono contrapposti, sia quando si parla di tifo ad alti livelli sia sui campi di provincia. Il nostro storico fotografo Girolamo Cassará ha colto con grande fiuto giornalistico il momento, immortalando i due giovanissimi calciatori. 

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Il giovane Andrea tornerà in Sardegna sapendo di avere trovato in Christian un nuovo amico: è questa la magia del calcio.