Dannarsi fino alla fine, attaccare alla disperata, trovare il gol vittoria nel recupero e poi vedersi sfumare la salvezza per la differenza reti a partita finita. Questa la mattinata del Bsr Grugliasco di Giovanni Tempo che, nonostante i 10 punti ottenuti nel girone più difficile ed equilibrato, grazie al successo in rimonta sul Rosta, non riesce a staccare il pass tra le 5 migliori seconde per il minor scarto tra gol fatti e gol subiti. Una retrocessione, dunque, che sa di beffa per i biancorossi, usciti dal campo delusi ma tra gli applausi del pubblico, riconoscenti per il percorso compiuto. Saranno dunque provinciali, ma c'è una base solida da cui ripartire per tornare subito nella massima categoria.
LA PARTITA
In una splendida cornice di pubblico si parte subito fortissimo. Entrambe le squadre costrette a vincere per sperare di rientrare nelle migliori seconde, con un occhio agli altri campi per i risultati. La prima occasione è targata Bsr, con Masucci che si libera dalla marcatura avversaria con un gran dribbling, ma la sua conclusione in diagonale è respinta da un ottimo intervento di De Ponte. La risposta del Rosta arriva qualche minuto dopo con un colpo di testa di Labonia bloccato da Chibbaro. Il match scorre sul filo dell’equilibrio, con il Bsr che via via perde certezze e con il Rosta che guadagna campo, fino a trovare il vantaggio in chiusura di primo tempo. Fagnano riesce ad andare via sulla sinistra e crossare basso al centro, con Di Giovanni che, nel tentativo di salvare il pallone, si vede carambolare addosso la sfera e commette l’angolo che sblocca il match. Rosta avanti all’intervallo.
Nella ripresa il Bsr, deciso a riscattare il brutto primo tempo, parte fortissimo e dopo neanche un minuto si procura un calcio di rigore per fallo di De Mitri su Sanvito lanciato da Stilo nello spazio. Tra le proteste del Rosta per la concessione del penalty ritenuto generoso, Masucci si incarica della battuta e apre il piatto, rendendo vano l’intervento di De Ponte e firmando l’1-1. Con le squadre che rispondono colpo su colpo, è il Rosta qualche minuto più tardi a rendersi pericoloso grazie ad un break di Mangone che serve Picotti in area di rigore. Il piattone del numero 10 del Rosta, però, termina alto da buona posizione. Da un 10 ad un 10, il Bsr torna ad attaccare con regolarità trascinato dalle giocate di un Sanvito salito in cattedra. Il fantasista dei padroni di casa inventa un corridoio per Masucci, che controlla e calcia sul secondo palo, ma la sua conclusione esce di poco a lato. Nel finale si attacca senza sosta e saltano tutti gli schemi, dato che il pareggio non serve a nessuna delle due. Il Rosta sfiora il gol vittoria con Suriano, il cui colpo di testa in anticipo su calcio d’angolo finisce alto da ottima posizione e il Bsr si divora una colossale occasione con Sanvito, che riceve il cross di Melis sul secondo palo, elude l’intervento di De Mitri ma al momento della conclusione svirgola il pallone e non inquadra clamorosamente lo specchio. Per l'appuntamento con il gol, però, è solo questione di tempo, perché un minuto più tardi, a recupero iniziato, Masucci si invola in profondità, resiste al ritorno di Fiorini e con il mancino batte De Ponte in uscita, facendo esplodere di gioia il pubblico di casa. Nel finale il Bsr sfiora più volte il gol del 3-1 e chiude vincendo il match. Dopo il triplice fischio i biancorossi, radunati a metà campo, attendono i risultati dagli altri campi per sapere se rimarranno o meno ai Regionali, ma la vittoria dell'Ovadese per 4-0 contro l'Area Calcio li estromette dalle 5 migliori seconde. Saranno dunque provinciali, nonostante i 10 punti conquistati nel girone più difficile.
IL TABELLINO
BSR GRUGLIASCO-ROSTA 2-1
RETI (0-1, 2-1): 31' aut. Di Giovanni (B), 2' st rig. Masucci (B), 36' st Masucci (B).
BSR GRUGLIASCO (4-3-3): Chibbaro 6.5, Tafuro 7, Di Giovanni 6.5, Bruttomesso 6 (28' st Coppola sv), Simonotti 6, Incrivaglia 6.5, Cortese 6.5, Stilo 7 (21' st Di Tommaso 6), Masucci 8, Sanvito 7 (37' st Guida sv), Esposito 6 (12' st Melis 6.5). A disp. Pestrichella, Tresca G., Graci. All. Tempo 7. Dir. Belvedere - Cortese.
ROSTA (4-2-3-1): De Ponte 7, De Mitri 6, Costamagna 6.5, Mangone 7, Fiorini 6, Kulla 6.5, Suriano 6, Belmondo 6 (21' st Georgiev 6), Fagnano 7, Picotti 6, Labonia 6.5. A disp. Godel, Milan, Contini, Galari, Loccisano. All. Bonfante - Munno 6.5. Dir. Loccisano.
AMMONITI: 19' Simonotti (B), 3' st Cortese (B), 24' st Picotti (R).
LE PAGELLE
BSR GRUGLIASCO

Chibbaro 6.5 Incolpevole in occasione dell'autogol di Di Giovanni, trasmette comunque solidità e sicurezza alla squadra bloccando i palloni che arrivano dalle sue parti. Attento in uscita, sventa qualche potenziale pericolo.
Tafuro 7 Spesso chiamato all’uno contro uno con Fagnano, tiene botta sia in velocità sia a livello fisico e, eccezion fatta per il gol dello 0-1, non fa mai lasciare sul posto nel duello individuale. Cresce ulteriormente nella ripresa e si sgancia spesso in avanti.
Di Giovanni 6.5 Affronta senza paura un cliente scomodo come Suriano e riesce a contenerlo meglio rispetto all’andata, limitando la pericolosità del Rosta sulla destra. Sfortunato sul gol del Rosta, commette l'autogol decisivo cercando un salvataggio disperato.
Bruttomesso 6 Schierato al centro della difesa in coppia con Incrivaglia, soffre la fisicità di Labonia quando quest’ultimo protegge palla e non riesce ad andare in anticipo per rompere l’azione avversaria.
Simonotti 6 Agisce da mediano davanti alla difesa per sopperire all'assenza di Ez Zahraoui e si preoccupa soprattutto di coprire gli spazi tra le linee, per impedire al Rosta di sfondare centralmente. Rimedia un cartellino giallo nella prima parte del match che lo condiziona negli interventi.
Incrivaglia 6.5 Più sicuro di Bruttomesso negli interventi, anche perché non deve marcare Labonia, tiene in piedi il Bsr nel difficile primo tempo, evitando in qualche circostanza di andare in svantaggio. In crescita poi nella ripresa, chiude a doppia mandata la difesa.
Cortese 6.5 Se nella prima frazione appare un po' fuori dal gioco e non riesce a trovare i giusti spazi per incidere, nella ripresa svolta completamente e staziona nella trequarti avversaria per dialogare con i suoi compagni di reparto e assediare la porta del Rosta.
Stilo 7 Fantasia e qualità nel ruolo di mezz'ala destra, gestisce con classe e qualità i palloni che riceve e si muove tra le linee per creare scompiglio nella difesa del Rosta. Suo il filtrante con cui lancia nello spazio Sanvito nell'azione in cui quest'ultimo si procura il calcio di rigore.
21' st Di Tommaso 6 Rivela uno stanco Stilo e va ad aggiungere i suoi centimetri alla fase offensiva, occupando spesso l'area di rigore e facendosi valere nel gioco aereo.
Masucci 8 L'unico nelle fila del Bsr a rimanere costante per tutti i 70 minuti, crea parecchi grattacapi a Kulla grazie alla sua protezione palla e alla sua rapidità. Ad inizio gara De Ponte gli nega la gioia del gol, ma si riscatta nella ripresa trasformando il rigore del pareggio. Nel finale, poi, prima spreca l'assist di Sanvito, poi trova il gol vittoria nel recupero, come all'andata, battendo l'estremo difensore del Rosta con il mancino. Decisivo.
Sanvito 7 Se non esistesse la finalizzazione la sua prestazione sarebbe da 9 in pagella. In ombra nei primi 35' di gara, sale in cattedra nella ripresa prendendo per mano la squadra e producendo occasioni a ripetizione. Si guadagna il calcio di rigore che Masucci trasforma per l'1-1 e semina il panico nella difesa del Rosta con i suoi dribbling. Ha sui piedi la grande chance per il gol vittoria ma, dopo l'ottima finta su De Mitri, spara alto da ottima posizione.
Esposito 6 Schierato esterno alto a destra, svolge con applicazione le due fasi e si spende in raddoppi su un ispirato Fagnano, aiutando Tafuro nell’uno contro uno. Poco presente invece in fase offensiva, non riesce a lasciare il segno.
12' st Melis 6.5 Classe 2011 e primo cambio scelto da Tempo per completare la rimonta, si piazza largo a destra e si rende pericoloso sin da subito grazie alla sua rapidità negli spazi stretti.
All. Tempo 7 Rileva in corsa la squadra con l'obiettivo di salvarla e ci va ad un passo, condannato dalla differenza reti nonostante i 10 punti ottenuti nel girone più complicato. Rimane comunque l'ottimo percorso dei suoi, sfortunati nei sorteggi e nella composizione dei quadrangolari.
ROSTA
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De Ponte 7 Schierato titolare per l’ultima giornata, ripaga la scelta di Bonfante con una gran parata in apertura di match sul diagonale velenoso e ravvicinato di Masucci, tenendo il punteggio sullo 0-0. Prezioso con buoni interventi anche nel resto del match, tiene a lungo in piedi il Rosta.
De Mitri 6 Chiamato ad affrontare Sanvito, il più tecnico tra i giocatori del Bsr, prende le misure nella prima frazione, non cascando alle finte del numero 10 avversario. Sfortunato in apertura di ripresa, commette il fallo da rigore da cui Masucci trova il pari e patisce poi la crescita esponenziale di Sanvito.
Costamagna 6.5 Riscatta la prestazione sotto gli standard con il Pianezza e si applica con attenzione in fase difensiva, non lasciando spazio ad Esposito e sfoggiando buone chiusure. Presente anche in fase offensiva, arriva più volte a concludere da fuori area.
Mangone 7 Tra i migliori tra le fila del Rosta, recupera un’infinità di palloni in mezzo al campo e fa partire l’azione offensiva con i suoi break palla al piede, mettendo in difficoltà la retroguardia del Bsr. Sforna un bell’assist per Picotti, ma quest’ultimo non inquadra la porta.
Fiorini 6 Confermato al centro della difesa con Kulla, nell'ormai consolidatissima coppia, si stacca dalla linea sui lanci lunghi lasciando al suo compagno i compiti di marcatura su Masucci e preoccupandosi di chiudere da ultimo uomo. Non perfetto invece in occasione del 2-1, non riesce a tenere il passo del bomber del Bsr.
Kulla 6.5 In difficoltà all’inizio del match nel duello con Masucci, viene saltato secco da quest’ultimo, ma De Ponte salva tutto. Torna però sui suoi standard con il passare dei minuti e rompe i reparti del Bsr con i suoi break palla al piede. Ultimo a mollare nella difficile ripresa, riesce a contenere spalle alla porta il bomber dei biancorossi.
Suriano 6 Ben contenuto da Di Giovanni in fase offensiva, non riesce a sfondare sulla destra e va in aiuto a De Mitri raddoppiando su un ispirato Sanvito. Manca inoltre una grande occasione di testa per realizzare il gol dell'1-2 a tempo quasi scaduto.
Belmondo 6 Schierato dal primo minuto a centrocampo in coppia con Mangone, lascia a quest'ultimo gli inserimenti in avanti e si preoccupa soprattutto di uscire palla al piede dalle situazioni più trafficate grazie alla sua agilità.
21' st Georgiev 6 Forze fresche per il finale di gara, si piazza sulla trequarti facendo scalare a centrocampo Labonia e giocando alle spalle di Picotti avanzato di posizione.
Fagnano 7 Molto cercato sull’esterno a sinistra, dà vita ad un bel duello con Tafuro e tenta più volte l’uno contro uno per servire i compagni in area. Determinante in chiusura di primo tempo, sua l’azione e il cross vincente da cui arriva l’autogol di Di Giovanni.
Picotti 6 Confermato trequartista alle spalle di Labonia dopo l'ottima prestazione con il Pianezza, non riesce a ripetersi su quegli standard, complice una difesa del Bsr attenta a chiudere gli spazi centralmente. Più pericoloso quando si sposta nel ruolo di punta per il finale, ma non riesce ad inquadrare lo specchio.
Labonia 6.5 Anche questa volta non riesce a farsi vedere dalle parti di Chibbaro, ma si fa apprezzare, come al solito, per il lavoro di raccordo spalle alla porta. Vince tutti i duelli con Bruttomesso e innesca spesso l'azione offensiva con filtranti precisi per premiare la corsa degli esterni.
All. Bonfante 6.5 Alla luce dei risultati finali anche una vittoria non sarebbe comunque bastata per centrare la qualificazione, tuttavia il suo Rosta se la gioca fino all'ultimo e chiude a testa alta nel girone più difficile con una vittoria, tre pareggi e due sconfitte, una buona base da cui ripartire per la prossima stagione.