Ha 15 anni, fa il mediano e piace ai vice-campioni d'Europa: il classe 2009 prova il grande salto

Trentuno partite e quattro gol. O meglio, trentasei presenze e quattro gol, visto che sono arrivate anche cinque partite con i più grandi. Ancora qualche indizio? Gioca in una squadra della bergamasca che quest'anno è arrivata fino ai quarti di finale, venendo eliminata solo da una corazzata come la Pro Sesto. Insomma, ora anche i meno informati hanno un solo nome in testa. Filippo Cattaneo ha appena chiuso - o quasi - la sua stagione e si prepara a forse uno dei momenti più importanti della sua carriera. Anche perché l'Inter non bussa ogni giorno...

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LA (O LE?) GRANDE OCCASIONE

No, sicuramente Filippo questo mese non se lo scorderà facilmente. Prima la conquista delle fasi finali con il suo Sarnico, l'arrivo fino ai quarti di finale, la chiamata con la Rappresentativa lombarda Under 16 di Medici - dove ha trovato anche il gol - e la chiamata per il Torneo Eusalp, con la stessa selezione. Insomma, qualcuno direbbe che non manca nulla, ma Filippo ha voluto strafare. Oltre a tutti questi traguardi ha aggiunto un attestato di merito che non capita proprio tutti i giorni; oltre a Medici, anche l'Inter ha notato le prestazioni del mediano blues e ha deciso di voler veder da vicino Cattaneo prima che qualcun altro possa inserirsi. Riavvolgiamo un attimo il nastro. Gol al Mapello, gol al Breno e doppietta al Caravaggio, e se non bastassero questi - ricordiamo che fa il mediano - c'è anche quello che ha portato momentaneamente in vantaggio la squadra dei verdi nell'amichevole di Sesto San Giovanni della Rappresentativa Under 16. Ora la domanda più importante: le basi sono state messe, il talenti è sotto gli occhi di tutti e l'Eusalp gli permetterà solo di mettersi ancora più in mostra ma l'anno prossimo lo rivedremo nei Dilettanti o spiccherà il volo? Domanda top secret, ancora per poco.

Cattaneo (a sinistra) insieme a Talia - i due marcatori - dopo il raduno di Sesto San Giovanni della Rapp Under 16

Cinque gol e una qualità invidiabile: i 44 più forti classe 2009 danno spettacolo

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