Rappresentative
11 Giugno 2025
RAPPRESENTATIVA UNDER 17 · Protagonisti, fra il mercato e il Torneo delle Regioni: Rota Bulò, a un passo dal Monza, e Ndao, che aveva sbloccato la finale con l'Emilia Romagna
Ritrovarsi, per chi in Sicilia c'era già - tredici sui venti presenti a Segrate sollevarono la coppa dopo la sfida con l'Emilia Romagna - conoscersi, per chi invece, a quell'evento non era riuscito a partecipare; prima del prossimo evento Nazionale: è questo il principale obiettivo del raduno della Rappresentativa Under 17 al Don Giussani. Un mix fra conferme e nuove conoscenze: una certezza, però, quella di essere tra i migliori della Lombardia. L'orologio ticchetta, le pagine del calendario si susseguono l'un l'altra: una settimana, questo è il tempo rimasto ai ragazzi che porteranno la bandiera della Lombardia in territorio molisano. Nella realtà dei fatti, poche ore, il tempo necessario per apprendere e correggere.
Apprendere, visto il cambio in panchina: da Andrea Tacchini a Dino Carrieri, che salta così dai Giovanissimi agli Allievi. Una panchina pesante, visti gli ultimi risultati ottenuti dalla Rapp: venerdì 18 aprile, sul campo di Santa Venerina, i 2008 si prendevano il tetto d'Italia. Aspettative e favori del pronostico, questo è il bagaglio che porteranno i ragazzi da Milano. Da chi era riuscito ad atterrare su Marte in quella finale decisa da Ndao e dall'ingresso di Montalbano.
Correggere, modificare i principi di gioco per adattarli a ciò che li aspetterà settimana prossima. Perché, come annunciato dal tecnico, queste partite sono «tutta un'altra storia». Un'intensità diversa, quella che raccontano i protagonisti di quest'incontri. Un'asticella che si alza, visto l'ingresso nel torneo di Campobasso delle squadre professionistiche: oltre alla Puglia, il girone degli Allievi ospiterà il Giugliano e la Lazio. Un mix, fra Rappresentative e squadre professionistiche, che non può che rendere il tutto più difficile. Anche perché, per accedere alla finale, c'è un solo posto disponibile. E serve quindi cercare una soluzione, anche tattica, per rispondere a questa nuova realtà. Trovare i giusti correttivi, le giuste soluzioni a quei punti deboli - pochi, visti i risultati ottenuti in Sicilia - mostrati nel corso del Torneo delle Regioni: sui corner, su cui Carrieri mette il suo timbro. Per rimanere corazzata, per rimanere Superman, senza però alcuna Kryptonite. Per rimanere, in un certo senso, quei marziani che, dopo aver raggiunto il pianeta Rosso, tornano sulla Terra.
E poi, quaranta minuti di partitella, dieci contro nove, perché alla fine è la dinamica del campo a fare la storia dei vincenti. 3-4-2 da un lato, 3-3-2 dall'altro: indicazioni sul prossimo futuro? Qualcuna. Negli schemi, da cui si percepisce già qualche cambiamento, ma più che altro nell'idea complessiva di come giocherà questa nuova Rappresentativa marchiata Carrieri. Ma le risposte più grandi agli interrogativi che accompagnano questa spedizione arrivano dai protagonisti. Dai guantoni di Pessagno, che ritrova il proprio posto fra i pali dopo aver deciso due anni fa la finale Under 15. Alla fame di Rota Bulò, che dopo aver conquistato la Coppa Lombardia con la Virtus Ciserano, si prepara al grande salto nei Prof, vista l'offerta del Monza arrivata al talento bergamasco. E nella ripresa, una reazione della formazione "rossa", che pareggia e si affida alla velocità dei suoi laterali: Sironi protegge e attacca, Piazza azzanna l'out di sinistra. Alla fine è 1-1 - coi rigori che premiano la formazione in rosa - ma le risposte che l'ex allenatore dell'Under 15 cercava sono arrivate.
Un passo in avanti, per i ragazzi: è questo il punto focale di questa esperienza in Molise, secondo Dino Carrieri. Uno step che arriva anche per il tecnico, che approda agli Allievi: «È la prima volta che ho avuto modo di allenare questi ragazzi. Ho fatto il salto dai Giovanissimi agli Allievi, cambia un po' tutto, come atteggiamento e qualità di gioco. Ho cercato di aggiornarmi, vedendo il Torneo delle Regioni. Ho utilizzato i video delle partite, sfruttando anche queste due selezioni per conoscerli meglio. Ora andiamo in Molise: un'esperienza in più per i ragazzi, dove incontreremo anche squadre professionistiche. L'asticella si alza: i ragazzi trovano delle difficoltà e proprio in queste difficoltà avranno modo di crescere». Insomma, il salto in avanti sembra esserci rispetto anche al Torneo delle Regioni. E, a questi livelli, intensità diventa la parola d'ordine: «L'ultimo periodo della Nazionale ci ha insegnato qualcosa: fin dai settori giovanili, iniziamo subito a voler vincere, trascurando però alcuni step che possono servire ai ragazzi. Si gioca soprattutto sull'aspetto fisico, tralasciando l'aspetto tecnico: ma è proprio qui che si riesce a dare qualità e, di conseguenza, intensità. È questo ciò su cui punto coi ragazzi, a partire già dall'Under 15».
Un'emozione unica, quella di rappresentare la propria regione; è proprio ciò che traspare dalle parole di Pietro Rota Bulò, protagonista già fra le pagine di mercato di quest'estate e prossimo rappresentante anche con l'Under 17 regionale: «Una bella esperienza, sicuramente: quattro giorni, con una grande squadra, a cercare di difendere i propri colori. La Rapp è un orgoglio, significa essere fra i migliori della Regione. Arrivare in Molise con lo Scudetto cucito sul petto è difficile: quando una squadra gioca contro di te, lo sa. "Questi sono i Campioni d'Italia". Cercano sempre di fare del loro meglio: bisogna adeguarsi e combattere. Questo serve per vincere». Avversari diversi, ma le ambizioni, le motivazioni, rimangono le stesse anche secondo Mor Kaire Ndao, talento del Seguro: «Sono molto contento di poter partecipare nuovamente alla Rapp, dopo la grande esperienza in Sicilia. Cercheremo di dar il nostro meglio, di presentarci proprio com'è stato al Torneo delle Regioni».
Ed eccoli, quindi, i ragazzi scelti dal tecnico Carrieri per rappresentare la Lombardia al prossimo evento in Molise:
Corsaro Alessio (Palazzolo 1913)
Doda Loris (Ponte San Pietro)
Duranti Michelangelo (Villa)
Galbiati Matteo (Vigor Milano)
Ghirardelli Marco (Varesina)
Madaschi Tommaso (Scanzorosciate)
Meriggi Simone (Pro Sesto)
Mouisse Giuseppe (Villa Valle)
Ndao Mor Kaire (Seguro)
Paleari Tommaso (Rhodense)
Pessagno Alessandro (Uesse Sarnico)
Piazza Riccardo (Vigor Milano)
Rota Bulò Pietro (Virtus Ciserano)
Rusyn Alexander (Varesina)
Sironi Alessio (Vis Nova)
Tardelli Luca (Accademia Internazionale)
Tedone Lorenzo (Club Milano)
Traballi Gabriele (Sangiuliano City)
Zenelli Florian (Scanzorosciate)
Con Diego Zecchillo della Varesina convocato, ma assente all'ultimo raduno prima della partenza.