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Riscattano la sconfitta dell'andata e si prendono il primo posto del girone, i regionali ora sono ad un passo

Seconda vittoria consecutiva e sorpasso completato, ora basta un punto con l'Aviglianese per la promozione

Qualificazioni regionali Piemonte Paradiso-Academy Lascaris 2-0: i migliori in campo Francesco Russo, Lorenzo Gagna e Simone Morari

Qualificazioni regionali Piemonte Paradiso-Academy Lascaris 2-0: i migliori in campo Francesco Russo, Lorenzo Gagna e Simone Morari

Il Paradiso si prende la sua "vendetta sportiva", restituendo all'Academy Lascaris il 2-0 rimediato il 28 maggio sul campo dei bianconeri, e si mette al primo posto del triangolare grazie alla miglior differenza reti rispetto alla formazione di Ivan Petti. I collegnesi giocano la solita partita di carattere e di grande agonismo, riuscendo a schermare la bene la maggior parte degli attacchi dell'Academy Lascaris, per poi riuscire a pungere nelle poche occasioni da rete concesse dagli avversari. I bianconeri giocano anche meglio nel primo tempo, ma non riescono a sfondare la retroguardia gialloblù, che si dimostra per l'ennesima volta difficilissima da bucare. Dopo un'inizio molto complicato, la squadra di Poccardi ora ha recuperato l'iniziale svantaggio ed è in testa al gironcino ad un turno dalla fine, nella prossima giornata affronterà l'Aviglianese, formazione già incontrata altre tre volte durante l'anno, e al Paradiso basterà conquistare un punto per ottenere la matematica qualificazione ai prossimi regionali, se invece fossero gli arancioneri a vincere l'incontro, tutte e tre le squadre sarebbero ferme a 6 punti e la qualificazioni verrà decisa tramite la classifica avulsa. Chi ne fa pochi di calcoli in questo momento è proprio Alessandro Poccardi: «Oggi siamo stati bravi a sfruttare i mismatch fisici in alcune zone chiave del campo - ha dichiarato il tecnico dopo il match - riuscendo anche a sfruttare le poche opportunità che ci sono state concesse. Ho visto il vero atteggiamento di questo gruppo, su cui abbiamo lavorato duramente in questi mesi e che ora sembra più affiatato che mai, adesso serve l'ultimo sforzo per raggiungere un incredibile obiettivo che a febbraio sembrava impossibile.»

LA PARTITA

Primo tempo: L'Academy non riesce a sfondare, l'autogol di Oliva sblocca il match

Come era facilmente prevedibile, il grande caldo abbassa sin dai primi minuti il ritmo del match, che non può essere affrontato senza risparmiare qualche energia, per questo motivo l'incontro parte a rilento e non vede immediatamente grandi azioni da gol. In generale è l'Academy Lascaris a tenere il pallino del gioco, provando a far muovere molto gli attaccanti tra le linee, la prima grossa occasione arriva dopo una giocata sensazionale sulla fascia di Andrea Meringolo, che dopo una serie di finte sguscia via all'avversario e riesce a pescare in area Thomas Indino, il 10 controlla bene il pallone ma calcio alto da ottima posizione, vanificando un'ottima opportunità. Dopo una fase di stallo, al 24' Emanuele Tempesta ha sui piedi la palla dell'1-0, l'attaccante viene lanciato coi tempi giusti in profondità da Indino, e con il primo controllo si invola verso la porta in solitaria, arrivato davanti al portiere, però, calcia malissimo e la sfera finisce diversi metri sopra la traversa, il Paradiso dopo quest'azione si scuote e guadagna subito un corner, Francesco Russo svetta più in alto di tutti e, anticipando Samuele Cardillo in uscita, manda il pallone in porta, per l'arbitro però il contrasto del'11 con il portiere è irregolare e dunque la sua rete va annullata, tra le grandi e comprensibili proteste dei gialloblù. Prova nuovamente l'Academy a farsi vedere in avanti con Tempesta, che spaventa Tommaso Ferina con un colpo di testa improvviso, poi Simone Ruggia è prodigioso nel fermare Indino lanciato a rete, con un intervento in sforbiciata; il primo tempo sembra destinato a terminare a reti bianche, ma un'invenzione personale di Russo cambia la partita: il numero 11 riceve da rimessa laterale e con il fisico riesce a mettersi alle spalle Pierluigi Amati, che non ha più modo di recuperare la sfera, l'ala sinistra riesce dunque ad arrivare sul fondo e a mettere in mezzo un cross rasoterra e molto potente, la palla si va dunque a sbattere contro le gambe di Leonardo Oliva, che da pochi metri non riesce ad evitare l'autorete, il Paradiso al 33' è in vantaggio.

Secondo tempo: Lorenzo Gagna bomber di razza, il Paradiso aggancia l'Academy

Subire un gol a pochi attimi dalla fine del primo tempo, dopo aver anche giocato un'ottima prima frazione di gioco, è sicuramente molto frustante per i bianconeri, che infatti entrano in campo dopo l'intervallo ancora un po' tramortiti e segnati da questo episodio, tanto che Russo dopo nemmeno un minuto impegna Cardillo in una prima parata. Al 14' Simone Morari è provvidenziale con una chiusura da difensore puro sul neo entrato Jason Altobelli, che aveva ricevuto un bel suggerimento dentro l'area di rigore, su quel calcio d'angolo Massimiliano Spada va vicinissimo al pareggio con un bel colpo di testa, ma la sua conclusione viene salvata sulla riga prima che possa entrare. Due minuti più tardi anche Daniele Gentilini decide di mettersi in proprio compiendo una progressione mostruosa sulla fascia sinistra, facendosi praticamente tutto il campo, arrivato sul fondo riesce anche a mettere un bel crosso in mezzo, intercettato da Cardillo, sulla ribattuta arriva Armando Mori Gabor, che calcia forte, ma troppo centrale. L'Academy Lascaris inizia a questo punto a fare fatica nel costruire azioni da gol pulite e ordinate, i bianconeri sembrano essere un po' in affanno e in questo clima di confusione subiscono anche il secondo gol: questa volta è bravissimo Francesco Barone a muoversi nello stretto con un paio di finte, per poi trovare Lorenzo Gagna in profondità con un preciso tocco di esterno, il 9 si stacca alla perfezione dalla linea difensiva e supera Cardillo con un tocco morbido, ma molto preciso, che si va ad infilare piano piano nell'angolino, l'attaccante si getta dunque verso i propri tifosi arrivato quasi a scavalcare la rete dalla contentezza, sa quanto questa possa pesare in termini psicologici. I minuti finali sono di ordinaria amministrazione, i bianconeri riescono ad andare al tiro ancora in un paio di occasioni, non creando però veri pericoli verso la porta di Ferina, il Paradiso invece si preoccupa solo di controllare la situazione, compiendo anche qualche cambio per mettere forze fresche in vista degli attimi finali, dopo quasi 6 minuti di recupero l'arbitro fischia la fine e possono partire i festeggiamenti gialloblù, sapendo però che per conquistare qualcosa di grande, serve fare un ultimo e definitivo step.

IL TABELLINO

PARADISO-AC.LASCARIS 2-0
RETI: 33' aut. Oliva (A), 20' st Gagna (P).
PARADISO (4-2-3-1): Ferina 6, Mori Gabor 7, Lamaddalena 6.5 (29' st Aloi sv), Ruggia 7.5, Morari 8, Conigliaro 6.5 (24' st Marino sv), Gentilini 6.5 (30' st Cassano sv), Ianora 7.5, Gagna 8, Barone 7 (29' st Antiu sv), Russo 8. A disp. Panero, Bocchino, Pasquazzi, Mura. All. Poccardi - Cassano 8. Dir. Barone - Gentilini.
AC.LASCARIS (4-3-3): Cardillo 6, Amati 6, Spada 7, Paolillo 6.5 (26' st Grisenti sv), Oliva 6, Caffo 6, Reina 6.5 (1' st Altobelli 6), Meringolo 6 (3' st Calcagnile 6), Tempesta 6.5, Indino 7, Morini 6 (12' st Frola 6.5). A disp. Pavone, Polizzi, Berton, Leanza. All. Petti Ivan - Petti Edoardo 6.5. Dir. Paolillo - Spada.
ARBITRO: Vrana di Torino 6.
AMMONITI: 17' st Oliva (A).
NOTE: Calci d'angolo 2-2

LE PAGELLE

PARADISO

Ferina 6 Le azioni l'Academy Lascaris le crea anche, ma non impegna mai il portiere gialloblù, che nella maggior parte dei casi deve occuparsi principalmente di raccogliere il pallone dal fondo e rimetterlo in gioco.

Mori Gabor 7 Terzino rapido e dinamico, aiuta molto la squadra in fase di spinta e si fa trovare pronto quando bisogna chiudere l'azione d'attacco, dopo un inizio un po' timido, esce nel finale di gara con grande personalità, compiendo anche un paio di progressioni personali.

Lamaddalena 6.5 Sull'altra fascia il numero 3 è più diligente e preferisce restare basso per evitare che Morini lo possa sorprendere in velocità, sbaglia poco e difensivamente parlando si dimostra una garanzia.

Ruggia 7.5 L'intervento in sforbiciata su Indino è da manuale, salva quella che probabilmente sarebbe stata un'azione da gol, oltre a questo singolo episodio, mette in campo la sua cattiveria agonistica che gli permette di vincere praticamente tutti i contrasti e gli uno contro uno.

Morari 8 Il capitano è un mastino e dà l'esempio a tutti i suoi compagni di come si deve stare in campo, non molla mai la presa sugli attaccanti ed è sempre il primo a mettere il piede sui palloni contesi, esulta come se avesse segnato un gol quando sbarra la strada a Altobelli a metà ripresa, è un piacere vedere giocare con questa intensità un centrale di difesa.

Conigliaro 6.5 Gioca nella mediana a due di Poccardi, fa molto lavoro sporco e si preoccupa di risolvere quelle situazioni scomode con grande pragmatismo, è costretto ad uscire nel finale per una botta rimediata in un contrasto.

Gentilini 6.5 La sua velocità si vede meno del solito in questa partita, ma quando ha un po' di spazio da attaccare diventa micidiale, la progressione sulla destra nel secondo tempo è impressionante, se l'azione fosse andata a buon fine, sarebbe stato probabilmente l'assist della stagione.

Ianora 7.5 Ogni azione che il Paradiso imbastisce dal basso, passa dai suoi piedi, il numero 8 è centrale nel gioco dei gialloblù e la sua grande personalità gli permette di gestire la sfera con molta tranquillità e intelligenza, non perde praticamente mai il possesso e regala anche qualche bella giocata al pubblico.

Gagna 8 Il numero 9 come al solito è costretto a lottare contro più di un avversario, deve infatti affrontare sempre almeno due difensori che lo braccano a vista, ha una sola vera occasione da gol, ma la sfrutta al massimo pescando l'angolino alla perfezione con un tocco morbidissimo; il suo apporto alla squadra è fondamentale, così come le sue continue rincorse agli avversari.

Barone 7 Il 10 incanta gli spettatori con le sue giocate nello stretto, a volte esagerando con i tocchi, provando però a scombinare la carte in tavola, trova in questo modo un assist splendido per la rete del 2-0 mettendo praticamente in porta Gagna.

Russo 8 Fisicamente dominante, vince tutti i contrasti e porta a spasso gli avversari con una semplicità incredibile, propizia l'autorete che sblocca l'incontro e crea almeno un altro paio di pericoli alla porta difesa da Cardillo, è sicuramente l'uomo in più di questa squadra, la sua stazza fa nettamente la differenza in questa categoria.

All. Poccardi 8 Contro l'Academy Lascaris aveva subito la sua prima sconfitta in quasi quattro mesi, ha studiato quella partita ed è riuscito a ribaltare il risultato al ritorno, il suo lavoro non si vede solo sul campo, ma è ben ravvisabile anche sul gruppo squadra dei collegnesi, si vede in ogni azione l'affiatamento e la compattezza che hanno questi ragazzi, un ulteriore elemento che ora permette loro di giocarsi l'accesso ai regionali.

ACADEMY LASCARIS

Cardillo 6 Non è impeccabile in alcune situazioni chiave del match, in occasione del gol annullato a Russo, esce abbastanza male e si fa anticipare troppo facilmente, mentre sul raddoppio di Gagna avrebbe forse avuto il tempo di uscire leggermente dall'area piccola per provare a togliere il tempo di gioco all'attaccante.

Amati 6 È difficile marcare Russo, soprattutto se il tuo avversario è fisicamente il doppio di te, nel primo tempo regge anche bene l'urto, grazie anche all'aiuto del raddoppio dei compagni, ma in occasione dell'1-0 viene saltato con troppo facilità, nella ripresa viene anche spostato a sinistra, dopo fatica meno.

Spada 7 Il capitano è una sicurezza in termini di mentalità e concentrazione difensiva, mette tutto l'agonismo possibile in ogni contrasto e guida i propri compagni anche nei momenti più complicati della gara, sfiora anche la rete dell'1-1 che avrebbe completamente riaperto i giochi.

Paolillo 6.5 Parte basso a sinistra, dove riesce a gestire molto bene Gentilini, in alcuni momenti della partita gioca molto alto, andando quasi a fare l'ala sinistra, in termini di occasioni da rete però crea poco, è sicuramente più attento dietro, dove sbaglia davvero poco.

Oliva 6 Giornata molto sfortunata, si trova nel posto sbagliato al momento sbagliato e sblocca un match molto tirato con un autogol fortuito, nella ripresa prende anche un cartellino giallo e si perde Gagna alle spalle in occasione del raddoppio.

Caffo 6 Gioca come mediano a centrocampo, ma durante il corso della partita si muove moltissimo andando a fare più volte la mezz'ala, il suo lavoro di raddoppio sui portatori di palla è molto utile, ma questo lo allontana dalle zone pericolose del campo.

Reina 6.5 Giocatore molto intenso e che prova a spaccare la linea difensiva avversaria con grande decisione, non trova la giocata che impegni realmente la retroguardia gialloblù e viene sostituito nell'intervallo.

1' st Altobelli 6 Si posiziona principalmente sulla parte esterna del campo, provando a convergere internamente quando si avvicina alla porta avversaria, è comunque propositivo e si crea per due volte l'opportunità di calciare liberamente versi la porta, in entrambi i casi viene murato.

Meringolo 6 Si stacca molto dal centrocampo per dare supporto al reparto offensivo, dopo pochi minuti trova un bell'assist per Indino che non viene però sfruttato, si estranea un po' troppo dal gioco con il passare dei minuti, ed esce ad inizio ripresa.

3' st Calcagnile 6 È costretto a rincorrere molto gli avversari, gioca troppo poco il pallone e non partecipa alla manovra come vorrebbe, il suo ingresso non incide e non crea grossi stravolgimenti alla partita.

Tempesta 6.5 Prima punta molto mobile, spesso si abbassa molto giocando addirittura sulla linea dei centrocampisti per andarsi a prendere il pallone, tecnicamente ha grandi abilità, ma gli manca ancora un po' di cattiveria sotto porta, si divora infatti la rete dell'1-0 calciando altissimo e vanificando una grossa azione.

Indino 7 È il giocatore più attivo dei bianconeri, si muove tantissimo e prova in continuazione qualche giocata personale per sorprendere gli avversari, a volte tenendo anche troppo il pallone tra i piedi, ha almeno due buone occasioni da rete, ma non riesce a trasformarle, trovandosi spesso a colpire il pallone con poca coordinazione.

Morini 6 Si spende tanto per la squadra, ma fa fatica a trovare delle soluzioni realmente interessanti per l'Academy, prova anche a giocare più basso e vicino al centrocampo, ma non sempre viene servito con i tempi giusti.

12' st Frola 6.5 Entra e crea scompiglio con la sua imprevedibilità all'interno dell'area di rigore del Paradiso, provoca qualche piccolo spavento alla retroguardia gialloblù andando per due volte al tiro verso la porta.

All. Petti 6.5 All'ultima partita con questa squadra, prepara molto bene tatticamente questo incontro riuscendo a giocare un bel primo tempo, i suoi ragazzi non sembrano però in grado di cambiare modo di giocare in alcuni frangenti delicati e cruciali all'interno di una partita, serve poi sicuramente maggiore concretezza in area.

ARBITRO: Vrana di Torino 6 Non vede quello che probabilmente è un calcio di rigore per l'Academy Lascaris per un tocco di mano di un difensore gialloblù, poi annulla un gol a Russo per un contrasto molto leggero e probabilmente non falloso, tira fuori pochi cartellini e in generale fa giocare molto.

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