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Under 14

120 giorni da record, una favola mai vista, la squadra delle meraviglie è ai Regionali

Non falliscono il match point e, all'ultima giornata, ottengono la promozione dopo una rincorsa durata 4 mesi

Under 14 Qualificazioni per i Regionali, Aviglianese-Paradiso 2-2: i marcatori gialloblù Francesco Barone e Simone Ruggia

Under 14 Qualificazioni per i Regionali, Aviglianese-Paradiso 2-2: i marcatori gialloblù Francesco Barone e Simone Ruggia

Il 22 febbraio il Paradiso perde in casa per 2-1 contro l'Accademia Torino e giocando per un tempo con l'uomo in più, i gialloblù sono a 5 punti dal terzo posto valido per i play-off e sono in crisi di risultati, soprattutto negli scontri diretti con le altre pretendenti alle prime posizioni, la società prende una decisione forte, cambia la guida tecnica e affida la panchina ad un allenatore giovane, Alessandro Poccardi. L'impatto è devastante: dopo la vittoria con l'Oratorio Orbassano riesce incredibilmente a battere anche la capolista Rosta, iniziando un rullino di marcia incontenibile, il Paradiso infatti le vince tutte e riesce a piazzarsi al secondo posto del girone, potendo giocarsi l'accesso ai regionali tramite play-off. Questa partita con l'Aviglianese, avversaria già nota ai collegnesi, chiude alla perfezione il percorso iniziato 4 mesi fa e premia giustamente questi ragazzi che hanno saputo giocare una seconda parte di stagione probabilmente indimenticabile.

Termina infatti 2-2 il match tra le due squadre, al Paradiso bastava un pareggio per finire primo nel triangolare, ma anche con una sconfitta con meno di tre gol di scarto sarebbero arrivati i regionali con la classifica avulsa, i gialloblù hanno avuto un ottimo approccio nelle fasi iniziali di entrambi i tempi, riuscendo a trovare due gol che hanno permesso loro di non essere mai realmente a rischio per la qualificazione, potendo dunque giocare anche d'attesa. «Onore al Paradiso e ai loro ultimi mesi che sono stati fantastici - dichiara Matteo Piacenza a fine gara - sono stati più bravi di noi in alcuni momenti cruciali della partita, a noi in questa partita è mancato qualcosa per vincerla e provare a mettere pressione, ma sono comunque estremamente grato ai miei ragazzi che mi hanno seguito per tutta la stagione con una passione incredibile, anche oggi eravamo 14 in distinta, abbiamo dovuto lottare tutto l'anno con questo problema e secondo me questo valorizza ancora di più ciò che abbiamo fatto, non riuscire a qualificarsi fa male, ma ora metteremo da parte questa delusione e inizieremo già a lavorare per il prossimo anno, vogliamo costruire una squadra per vincere». Felicissimo invece Alessandro Poccardi: «Abbiamo fatto qualcosa di davvero importante, in un momento così difficile questa squadra è riuscita a svoltare una stagione giocando un finale di campionato incredibile, i ragazzi hanno creato un gruppo bellissimo ed è giusto che si tolgano queste soddisfazioni».

LA PARTITA

La tensione in campo è evidente, ci si gioca tantissimo e ogni minimo errore potrebbe compromettere una qualificazione; com'è normale che sia l'Aviglianese deve partire all'arrembaggio per provare a sbloccare immediatamente il match e mettere pressione al Paradiso, i gialloblù invece possono aspettare l'avversario con una linea più bassa e sfruttare la grande velocità sulle fasce per ripartire appena riconquistata la palla. La gara si mette però, subito nei binari giusti per gli ospiti, grazie al proprio numero 10, Francesco Barone riceve una palla sulla trequarti e senza pensarci due volte calcia secco con il destro trovando una parabola perfetta che accompagna il pallone sotto la traversa, un gol da regionali. Questo gol inatteso, naturalmente, complica di molto i giochi per l'Aviglianese che si mette immediatamente ad attaccare senza sosta, per rimettere in piedi la partita; il Paradiso però difende molto bene e al 15' torna a spaventare la porta difesa da Gabriele Confalone, i gialloblù infatti sfruttano un corner battuto male per ripartire, Armando Mori Gabor riceve la sfera in mezzo al campo e con un doppio tocco fulmineo lancia in porta Lorenzo Gagna, il 9 entra in area di rigore, ma proprio sul più bello si allunga il pallone permettendo a Confalone di intervenire in uscita, risponde un minuto dopo Umberto Carbone con un azione personale e con un tiro che finisce alto. Al 19' sempre Carbone si inventa un'altra delle sue giocate arrivando a scartare praticamente mezza squadra del Paradiso, al limite dell'area di rigore serve Elia Zampirolo, che con grande agilità calcia secco di destro e infila Tommaso Ferina, è 1-1. L'Aviglianese nel finale di primo tempo cresce molto e riesce a schiacciare nella propria metà campo il Paradiso, proprio poco prima di andare negli spogliatoi gli arancioneri hanno una doppia grande occasione per portarsi avanti, prima Carbone con l'ennesima azione personale entra in area di rigore e supera Ferina facendogli passare il pallone in mezzo alle gambe, ma sulla linea salva tutto Simone Ruggia, poi Zampirolo scappa in profondità a Simone Morari, arrivato in area sterza anche sull'intervento di Ruggia, ma perde il contatto col pallone e non riesce ad andare in uno contro uno con Ferina, vanificando una grande occasione.

Dopo il grosso spavento finale, il Paradiso torna a giocare a buoni livelli in avvio di ripresa, così come aveva fatto all'inizio del match, anche questa volta i gialloblù trovano subito la rete: Barone esegue uno schema su punizione battendola rasoterra in mezzo all'area, questo passaggio coglie un po' di sopresa la difesa di casa, che non riesce ad allontanare bene il pallone, il più veloce di tutti è Ruggia che si avventa sulla sfera e con l'esterno trova la rete del 2-1, che spezza un po' le gambe agli avversari. Il Paradiso infatti ora è in controllo del gioco e avrebbe anche l'opportunità di chiudere del tutto il match, sia con Francesco Russo che riesce a liberarsi di Gabriele Taccone e a calciare verso la porta, trovando l'ottima risposta di Confalone, sia con l'altro esterno, Daniele Gentilini, che di forza si fa strada tra due avversari ma trova nuovamente l'intervento del portiere arancionero che sbarra la propria porta. L'Aviglianese però non è affatto fuori dalla partita e trova l'opportunità di riaprire l'incontro col suo giocatore migliore, Carbone infatti si procura un calcio di rigore dopo un fallo di un difensore gialloblù, il penalty viene poi trasformato dal solito Zampirolo, che in queste situazioni, difficilmente sbaglia. La seconda rete galvanizza i padroni di casa che provano a compiere un ultimo assalto, al 18' Filippo Baldo mette in mezzo un tiro cross che per poco non si infila in porta, questo è un grosso campanello d'allarme per il Paradiso, che decide di abbassarsi e di lasciare di più il pallone all'avversario, per far passare gli ultimi minuti di gioco senza prendersi rischi, questa idea si rivela vincente e l'Aviglianese non riesce più a creare seri pericoli verso la porta di Ferina, se non per un gol annullato per fuorigioco dubbio a Carbone, i minuti finali passano infatti senza grossi scossoni o azioni da gol e i tifosi del Paradiso possono già intonare cori per il risultato raggiunto.

IL TABELLINO

AVIGLIANESE-PARADISO 2-2
RETI (0-1, 1-1, 1-2, 2-2): 6' Barone (P), 19' Zampirolo (A), 6' st Ruggia (P), 14' st rig. Zampirolo (A).
AVIGLIANESE (4-2-3-1): Confalone 7, Taccone 6.5, Barbiero 6.5 (7' st Di Nunno 6), Fantino 6.5, Moroni 7, Carbone 8, Zampirolo 7.5, Occhipinti 7, Guglielmino 6.5, Baldo 7, Franchino 6.5 (1' st Scarpa 6). A disp. Palermiti. All. Piacenza 7. Dir. Taccone - Guglielmino.
PARADISO (4-2-3-1): Ferina 6.5, Mori Gabor 6.5, Lamaddalena 6 (12' st Aloi 6), Ruggia 7, Morari 6.5, Conigliaro 6 (20' st Marino sv), Gentilini 6.5, Ianora 6, Gagna 6.5 (32' st Antiu sv), Barone 7.5 (31' st Cassano sv), Russo 7. A disp. Mura, Bocchino, Tavella, Pasquazzi, Panero. All. Poccardi 9. Dir. Gentilini - Conigliaro.
ARBITRO: Garofalo di Collegno 6.5.
AMMONITI: 18' st Barone (P).
NOTE: Calci d'angolo 2-1 per il Paradiso

LE PAGELLE

AVIGLIANESE

Confalone 7 Nonostante subisca due gol su cui poteva fare poco, realizza almeno tre ottimi interventi su Russo e Gentilini che tengono in piedi la propria squadra, evitando che il Paradiso chiudesse prima del previsto la partita.

Taccone 6.5 Ha da marcare un avversario davvero impegnativo, ma superata qualche incertezza ad inizio gara, riesce a prendere le misure a Russo, usando a volte anche le maniere forti, la stretta marcatura non gli permette però di dare supporto in avanti, dove lo si vede molto pco.

Barbiero 6.5 Gioca da ala sinistra e prova a creare un po' di scompiglio nella difesa avversaria con la sua rapidità, arriva in un paio di occasione al cross dal fondo, creando qualche spavento al Paradiso, cala però con il passare dei minuti e ad inizio secondo tempo viene sostituito.

7' st Di Nunno 6 Entra in un momento molto delicato, i suoi compagni hanno appena subito un gol e fanno fatica a creare gioco, lui naturalmente non beneficia di questo abbassamento di ritmo e non riesce ad entrare nel vivo della partita con qualche giocata rilevante.

Fantino 6.5 Gioca nella mediana a due con Baldo, fa molto lavoro sporco e lotta moltissimo su ogni contrasto, non è sempre pulito con il pallone tra i piedi, ma mette molta intensità in mezzo al campo, badando molto alla fase difensiva e al supporto per i compagni.

Moroni 7 Da terzino sinistro disinnesca molto bene Gentilini, altro ospite difficilissimo da contenere, il 7 del Paradiso non gli scappa quasi mai, la sua marcatura stretta è funzionale e intelligente, non lascia spazio all'avversario in modo che questo non possa scatenare la sua grande velocità palla al piede.

Carbone 8 Giocatore di un livello superiore, tutte le azioni pericolose create dall'Aviglianese passano dai suoi piedi, riesce nella stessa partita a creare almeno 4/5 azioni personali in cui salta mezza squadra del Paradiso, sul primo gol il suo assist è stupendo e si guadagna anche il calcio di rigore per il 2-2, trova anche la rete personale, ma gli viene annullata per fuorigioco.

Zampirolo 7.5 Altro punto di riferimento arancionero, deve giocare come prima punta, non proprio il suo ruolo, e questo non gli consente di stare sempre dentro l'azione, quando però c'è da buttarla dentro, il numero 7 ha pochi rivali che gli tengono testa, su entrambe le reti il suo destro potente è imprendibile per il portiere avversario.

Occhipinti 7 Il ragazzo migliora di partita in partita come difensore centrale, altra bella prova contro un osso duro come Gagna, a cui praticamente mai la possibilità di giocare in serenità, la sua rapidità gli permette anche di mantenere la linea difensiva alta, essendo in grado di recuperare gli attaccanti in velocità.

Guglielmino 6.5 Anche l'altro centrale si fa rispettare all'interno dell'area di rigore, la sua stazza lo aiuta e lo rende molto efficace nei duelli aerei, che sono praticamente tutti suoi, rispetto al compagno di reparto, però, non tiene sempre la marcatura stretta sulle punte, prendendosi dei grossi rischi.

Baldo 7 Meno dentro al gioco del solito, offre però diverse giocate importanti e dialoga alla perfezione con Carbone in mezzo al campo, calcia i piazzati con grande precisione e proprio su uno dei suoi cross rischia di realizzare una rete olimpica.

Franchino 6.5 Ragazza del 2012, nonostante la differenza di età gioca con la giusta cattiveriae dà supporto alla fase offensiva della squadra, soffre un po' la grande fisicità avversaria che non le permette di esprimersi al meglio, ma nel complesso la sua prova è positiva.

1' st Scarpa 6 Anche il numero 9 entra bene, ha qualche guizzo, in particolare nei minuti finali dell'incontro, ma è spesso molto isolato e non regge il confronto fisico con la difesa del Paradiso.

All. Piacenza 7 Un'annata speciale, conclusa con l'amaro in bocca. Il risultato non è però tutto, questo allenatore ha dato prima di tutto un'identità a questa squadra, creando un gruppo forte e che sa giocare bene a calcio, le basi per fare una grandissima stagione l'anno prossimo ci sono, e con qualche innesto per rimpolpare la rosa questi ragazzi possono andare lontano.

PARADISO

Ferina 6.5 Poco impegnato dai tiri avversari, sui due gol non ha colpe e non poteva fare molto per evitare che la palla entrasse in rete, bravo in un paio di situazioni scomode a bloccare il pallone e a infondere tranquillità alla propria squadra.

Mori Gabor 6.5 Gioca una partita di grande attenzione difensiva, dietro è sempre molto agile a recuperare il pallone per far ripartire l'azione, nel primo tempo con una grandissima giocata serve un assist perfetto per Gagna mandandolo in porta, il numero 9 spreca però l'opportunità.

Lamaddalena 6 Terzino sinistro di contenimento, non spinge molto e preferisce fare da guardia alla sua porta, dal suo lato non arrivano grossi pericoli, anche perché l'Aviglianese preferisce giocare sull'altra fascia, la partita è comunque priva di errori grossolani.

12' st Aloi 6 Il suo ingresso serve principalmente per mantenere ordinata la difesa portando anche della freschezza in più al reparto, compie un bel recupero nel finale di gara e aiuta ad amministrare il vantaggio maturato nei minuti precedenti.

Ruggia 7 Salva sulla linea un gol praticamente già fatto di Carbone allo scadere del primo tempo, poi dopo pochi minuti della ripresa mette anche il suo zampino alla qualificazione ai regionali del Paradiso, segnando il momentaneo 2-1 per gli ospiti, dietro è sempre una sicurezza.

Morari 6.5 Il capitano in questo match va un po' più in difficoltà del solito, principalmente quando sale palla al piede Carbone, che risulta sempre molto difficile da fermare, per quanto riguarda però la presenza all'interno dell'area di rigore, il centrale è sempre molto solido e vince la maggior parte dei contrasti decisivi.

Conigliaro 6 Non riesce a prendere le misure a Carbone, il suo tecnico gli chiede di stare più vicino a Ianora in mezzo al campo, ma il ritmo del centrocampo dell'Aviglianese lo mette in grossa difficoltà, riesce ad esprimersi meglio nella ripresa quando il ritmo in generale della partita si abbassa.

Gentilini 6.5 Non trova lo spazio necessario alle sue sgasate sulla fascia, risulta comunque pericoloso in un'occasione quando riesce ad intrufolarsi in area di rigore impegnando Confalone in una bella parata, anche se non crea concretamente delle azioni da gol, la sua presenza si fa comunque sentire e rende l'attacco gialloblù ancora più pericoloso.

Ianora 6 Anche per il numero 8 provare a fermare Carbone risulta molto complicato, non comunica bene con il proprio compagno di reparto e spesso il Paradiso ha dei buchi in mezzo al campo, quando i giallolù hanno il possesso è propositivo e batte tutti i piazzati.

Gagna 6.5 Solite sportellate per il numero 9 braccato dai centrale di difesa, spreca un'ottima occasione nel primo tempo dopo essere stato lanciato da Mori Gabor, poi prova ad arrivare al tiro in maniera pulita, trovando però spesso il muro degli avversari che non gli concedono molto tempo per pensare.

Barone 7.5 Il suo gol apre le danze e probabilmente consegna una buona fetta di qualificazione al Paradiso, la sua rete infatti, arriva dopo pochi minuti e infonde moltissima fiducia ai suoi compagni, rifilando inoltre un brutto colpo all'Aviglianese, partita da subito molto forte per provare a segnare immediatamente; ottima anche la sua intuizione sul calcio di punizione nel secondo tempo, da cui nasce la rete del 2-1.

Russo 7 La notizia di questo match è che l'11 non trovi il solito bonus, ogni volta che parte palla al piede è davvero difficile da contenere, vista la sua stazza fisica molto sopra la media della sua età, nella ripresa va vicino al gol ma trova l'ottima risposta con i piedi di Confalone che gli nega la gioia personale.

All. Poccardi 9 Il 9 non è tanto per questa partita, ma è per il lavoro svolto in questi quattro mesi, in cui ha completamente stravolto l'ambiente del Paradiso e i suoi ragazzi, con idee di calcio semplici a pratiche, ha tirato fuori il meglio di questo gruppo, sfruttando i punti di forza della squadra, nessuno si sarebbe aspettato un risultato del genere, nessuno a febbraio avrebbe creduto di poter andare ai regionali, Poccardi invece ci è riuscito.

ARBITRO: Garofalo di Collegno 6.5 La partita nonostante conti molto, resta tranquilla per tutti e 70 i minuti e l'arbitro deve estrarre solo un cartellino giallo, il calcio di rigore probabilmente c'è, mentre resta più dubbio il fuorigioco fischiato sul gol, poi annullato, del 3-2 di Carbone, va comunque premiata la sua decisione nel prendere le scelte.

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