Il classe 2009 è un talento fuori dal comune: saluta i Regionali ed è pronto ad incantare tra i Prof

Ormai da qualche settimana, in via Tucidide era nata una soap opera, che verteva su un solo quesito: «Qual è il futuro che attende Nicolò Cappato?». Una cosa era certa: alla Franco Scarioni erano sicuri di avere tra le mani un vero e proprio gioiello, che avrebbe portato moltissime squadre a bussare alla porta dei meneghini.

Eccola però, la notizia: dopo aver dato un generoso contributo ai suoi compagni classe 2009 per riconquistare l’Élite, e dopo una stagione da protagonista assoluto in Under 17 Élite (dove il sogno di vincere il campionato è terminato ai quarti di finale in quel di Sesto San Giovanni, per mano della Pro Sesto), Nicolò sarebbe dunque pronto a lasciare la società arancionera per approdare in palcoscenici molto importanti. Infatti, sarebbe molto vicino all’approdo alla Pergolettese.

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CONSACRAZIONE

Per Nicolò, tuttavia, si parla di un ritorno. Di fatto, lui aveva già bazzicato negli ambienti delle Prof, poiché aveva compiuto i primi passi nel mondo agonistico proprio nel Lecco, dove, nella prima stagione, riesce a collezionare 16 presenze e un gol. La stagione successiva fatica a riprendersi — forse nella squadra del Lago non trova il contesto giusto per esprimersi — e allora arriva una chiamata fin troppo invitante per non prenderla in considerazione: a farsi sotto sono i meneghini della Franco Scarioni, consapevoli di poter tesserare un ottimo talento. L’esordio arriva il 28 gennaio, nel pareggio per 0-0 contro il Cimiano: nella partita di via Don Calabria, lui riesce comunque a dare il proprio contributo, uscendo come uno dei migliori in campo. Nicolò, però, ha intenzione di dimostrare ai meneghini che puntare su di lui è stata la scelta giusta. E infatti, nella partita di Giussano, riesce ad aprire le marcature all’11’ del primo tempo: un gol che sarà vano per il risultato finale (2-1 per i padroni di casa), ma che ha comunque convinto i vertici della Franco Scarioni. Il suo talento è così evidente che riesce anche a strappare qualche presenza in Under 16, con i classe 2008 — la stessa squadra con cui l’anno successivo si consacrerà. Coincidenze? Per il momento, però, in via Tucidide sono consapevoli di aver puntato sul cavallo giusto, e se lo godranno anche per la stagione successiva. Lo abbiamo detto: questa stagione per lui è stata quella della consacrazione, con i 2008 in Under 17 Élite, dove ritrova in panchina proprio colui che lo ha voluto in via Tucidide, ovvero Morello, suo tecnico la scorsa stagione. In quella squadra, Nicolò diventerà un pilastro fondamentale: 28 presenze con i più grandi, condite da due gol, uno contro lo Schuster, l’altro contro la Vis Nova (sempre Giussano nel suo destino).

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RITORNO

E allora, come detto, per lui si tratterebbe di un ritorno: dopo il Lecco, ora si muoverebbe verso la Pergolettese. In via Tucidide avrebbero fatto il possibile per trattenere il talento classe 2009 alla corte proprio di Morello, ma la tentazione di tornare nei palcoscenici professionistici avrebbe prevalso su tutto. Eppure, a tentare Nicolò non ci sarebbe stata solo la squadra gialloblù. Tante sarebbero state le squadre che avrebbero approcciato con lui, tra cui Albinoleffe e Novara. Tuttavia, la convinzione della società cremasca sembrerebbe aver prevalso su tutto, convincendo Nicolò ad approdare alla propria corte. Dopo due anni di formazione nei campionati regionali, il centrocampista sembrerebbe pronto al grande salto, e questa volta potrebbe davvero rivelarsi fondamentale per i gialloblù.