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Under 17 Élite

Segna in tutte le categorie e giocherà nel club più ricco d'Europa: a 16 anni è un predestinato

42 presenze in 3 categorie e 27 gol totali: Marco Colugnat è pronto per volare tra i professionisti

MARCO COLUGNAT

MARCO COLUGNAT

È il nome più chiacchierato della Lombardia. Perché? Vabbè, risposta facilissima. Innanzitutto perché in una stagione ha collezionato più convocazioni che - probabilmente - ore di sonno settimanali. 42 apparizioni in tutto con la maglia rossoblù, più o meno equamente spalmate in tre categorie diverse: una lunga permanenza in Under 17 Élite, più di un paio di apparizioni nell'Under 19 Nazionale e pure le fasi finali con la “sua“ Under 16 Élite. Dopodiché, per tutta una serie infinita di motivi collaterali (i gol, la qualità, la fisicità, la storia...) da riassumersi tutti in una frase semplice semplice: Marco Colugnat è forte. Tra i più forti della Regione, per l'esattezza. E dunque, era normale aspettarsi che un personaggio così scatenasse le attenzioni delle professionistiche di tutta la regione. Lunghi mesi di trattative, contatti a destra e a manca, taccuini che si riempivano di appunti e una serie lunghissima di punti di domanda che si sommavano al termine di una questione: chi se lo accaparrerà? 

Non esiste domanda a cui il mercato non sappia rispondere. Giù le carte, è il momento della notizia dell'estate: Marco Colugnat se ne va al Como

STAGIONE

Di quelle da incorniciare, di quelle che ti rendono famoso un po' ovunque. Ricapitoliamo i numeri, giusto per avere un'idea. 30 presenze con l'Under 17 Élite (tra campionato, fasi nazionali e Coppa Lombardia) e la bellezza di 21 gol da sotto età. 10 presenze con l'Under 19 e 5 gol da due anni sotto età. Infine il paradosso: "solo" 2 presenze e un gol con la maglia dell'Under 16 Élite con i pari età. Numeri che prendono le regole e le ribaltano completamente: perché quando Marco Colugnat scende in campo - e soprattutto quando è il più piccolo della distinta - gli scatta qualcosa nella testa e succedono le magie. Ha lasciato il suo segno in tre categorie diverse, vestendo il ruolo di ago della bilancia con tutte le maglie che ha indossando. Prima punta da mani nei capelli e occhi a cuoricino, stella polare delle verticalizzazioni della Varesina: lì davanti alla porta Marco Colugnat ha trovato il suo posto nel mondo. E adesso, toccherà ripetere tutto d'accapo. Solo che questa volta sarà con la maglia del Como sulle spalle.  

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