A 16 anni è un predestinato: si consacra nei Regionali e adesso è pronto a firmare con una Prof!

In via Felice Maritano lo hanno saputo per tutto l'anno: in casa avevano un vero e proprio gioiello prezioso, uno di quelli luccicanti. Questo, però, non è uno di quei preziosi che viene sfoggiato sporadicamente: anzi, splende sempre, lungo quella fascia destra, dove ogni volta riesce a creare in qualche modo un pericolo, con le sue falcate verso la porta o con una giocata capace di illuminare i compagni. Alla Milanese hanno sempre coccolato il talento che è Samuele Costantini, diventato un elemento fondamentale, un gioiello splendente da usare sia in Under 16 che in Under 17. Una stagione ampiamente positiva, dunque, che ha permesso a Samuele di mettersi in mostra, riuscendo a convincere su tutte la Giana Erminio, che sarebbe pronta a portare alla sua corte il classe 2009 della Milanese.

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BANDIERA

Anzi, forse più che per tutto l'anno, lo sanno da sempre che Samuele è un predestinato a giocare a calcio: «Un giocatore che, per come si approccia mentalmente all’interno del campo, si mimetizza perfettamente con quelli più grandi di lui», un parere di Michael Raffi, tecnico dei classe 2008 della Milanese. Già in Under 14 inizia a macinare i primi grandi numeri. Tra Under 14 e Under 15, da sottoetà, Samuele supera senza fatica quota 30 gol. La stagione successiva, il classe 2009 si ripete, rimanendo sempre una figura fondamentale sia per i 2009 che per i 2008. Proprio in Under 15, Samuele riesce fin da subito a dimostrare il proprio talento, realizzando ben 53 gol in 18 presenze: una vera e propria macchina da gol, contribuendo al successo in entrambi i campionati della squadra biancorossonera. Ma l'anno della consacrazione arriva proprio in questa stagione. Il palcoscenico, questa volta, è ancora più importante: ci sono i campionati Regionali. E, pronti via, Samuele si dimostra un elemento prezioso: 17 gol in Under 16 e 8 in Under 17. Troppo importante per Colonna prima, imprescindibile per Abd El Kader poi, e anche per Raffi. Proprio come il suo idolo, Gerard Deulofeu, che ha incantato la fascia del Milan (sua squadra del cuore), Samuele ha preso ispirazione e ha stravolto in tutto e per tutto la Milanese. Ma si sa, le storie più belle hanno una fine. E Samuele è molto vicino a non regalare più quelle emozioni a cui il pubblico di San Donato si era abituato.

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COLPO DI SCENA

E allora il quesito viene da porselo: «quale sarà il suo futuro?». Ovviamente, gli estimatori per lui non sono minimamente mancati. Tanti gli approcci ricevuti nelle varie settimane, provenienti dalle migliori piazze dell’élite, come ad esempio l’Enotria, che fino a poco tempo fa sembrava la più vicina a poter portare il talento classe 2009 sul Lambro. Eppure, come in ogni trattativa che riguarda grandi prospetti, c’è sempre, sul finale, un colpo di scena. Infatti, i colpi che ha Samuele potrebbero essere utili anche in altri palcoscenici, come quelli professionistici. Non a caso, la Giana Erminio si è interessata a lui, avviando una importante operazione di convincimento per portarlo alla corte dei biancazzurri, che dunque, nel prossimo futuro, sperano di riuscire a far accasare il giovane talento milanese.