Milano
08 Luglio 2025
MILANO ARENA SPORT • Clara Giglio, Presidente della società
Come una fenice che s’incendia fino a diventare cenere, per poi risorgere più nuova, bella e splendente di prima. Mito dell’antichità migliore non c’era per raffigurare la nascita della Milano Arena Sport, una nuova realtà calcistica che però - di fatto - rappresenta il capitolo successivo dell’ormai ex Aprile 81, storica realtà del sud di Milano.
A capo del nuovo corso Clara Giglio, ex socia nella vecchia gestione e ora divenuta Presidente del club, che sottolinea come la società non parta completamente da zero ma anzi, sia già ben avviata in vista del futuro: «Siamo nuovi nel nome ma con fondamenta solide - chiarisce la Presidente - perchè risalenti all’Aprile 81, abbiamo mantenuto sia la matricola che tutte le indicazioni fiscali ma scelto di cambiare la denominazione sociale, per dare un’idea precisa del nuovo progetto, fatto per valorizzare tutte le categorie femminile compreso, che in particolare sta prendendo piede sempre di più. Oggi, con un rinnovato entusiasmo, un nuovo staff e una visione moderna, vogliamo ricostruire l’intera filiera del calcio, partendo dai più piccoli – dai bimbi nati nel 2018 – fino agli adulti.
Stiamo anche investendo tanto e con grande convinzione, abbiamo costruito una piccola palestra per il lavoro fisico, ma soprattutto ci siamo dotati di una telecamera dedicata alla check analysis, in modo da mettere a disposizioni dei nostri allenatori filmati e immagini di partite e allenamenti. In questo momento siamo impegnati nell’allestimento delle rose che di fatto sono da costruire interamente, per cui metteremo a disposizione allenatori qualificati dotati di patentino in agonistica, mentre per i più piccoli punteremo su profili giovani e preparati in Scienze Motorie, in modo che siano in grado di toccare tutti gli aspetti legati allo sviluppo dell’atleta».
Insomma, una Milano Arena Sport aperta e vigile eccome sul lato sportivo - comprendente anche il rinnovato accordo che permetterà alla Prima squadra della Vogherese, Serie D, di allenarsi sul campo di viale Faenza - ma anche sotto il profilo umano e sociale, principi cardine per Giglio: «Stiamo creando una struttura e uno staff di responsabili che sappia immedesimarsi nella nostra idea, cioè valorizzare i ragazzi non solo in campo ma anche fuori. Vogliamo trasmettergli disciplina, impegno, insomma i valori dello sport. E in questo senso il nostro centro ci permette di farlo, creando una rete che coinvolga tutta la zona, così come le scuole per i nostri progetti, e che al tempo stesso ci consenta di essere competitivi. Per noi si tratta di un anno zero perchè le squadre sono da formare, ma devo ammettere che a livello di risposte siamo già avendo un discreto successo».