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Milano

Un nuovo Ds per le giovanili, certezze in panchina: il piano del Casorate è realtà!

Filippo Di Cecca nuovo responsabile dell'agonistica, novità Selli per l'Under 19

Filippo Di Cecca, Daniele Acquistapace; CASORATE

CASORATE, FILIPPO DI CECCA E DANIELE ACQUISTAPACE

Il Casorate si rifà il look e decide di seguire il vento del cambiamento, a partire da chi sarà il Responsabile del settore giovanile che in quel di via Magnaghi assume un volto completamente nuovo: da Rosate e dalla Rosatese, infatti, arriva Filippo Di Cecca che oltre all'agonistica curerà anche la Scuola calcio come Direttore tecnico assieme al Responsabile di riferimento che rimane Valerio Modesti; Donato Di Marco invece gestirà esclusivamente Under 19 e Prima squadra. Un 2025/2026 che dunque assume connotati ben precisi per il club biancazzurro.

CAPITOLO PANCHINE

Il mosaico degli allenatori in quel di Casorate Primo è già bello che completo con il duo Di Cecca-Di Marco che di certo non ha perso tempo nel definire il roster. A partire da Gabriele Maggi, confermato sulla panchina della Prima squadra dopo la grande stagione culminata con la promozione in Prima Categoria. Cambia invece l’Under 19 - reduce dalla salvezza nei Regionali conquistata ai playout - che sceglie l’ex Vidardese e Triestina 1946, Dario Selli, con l'obiettivo di mantenere la categoria. Pioggia di conferme poi nel settore giovanile puro: Daniele Acquistapace, figura ormai chiave della società, seguirà i 2009 anche in Under 17 - che sarà mista con i classe 2010 vista l’assenza della categoria Under 16 - mentre Gabriele Fonte e Roberto Morello proseguiranno il lavoro iniziato con i gruppi squadra rispettivamente in Under 15 e Under 14.

«Appena arrivato ho guardato subito alla conferma degli allenatori - ammette Di Cecca - perchè preferisco premiare il loro valore e poi valutarli sul campo in seguito, sono contento di come si stanno approcciando . Per il resto procediamo passo per passo, con la prima squadra vogliamo fare un buon campionato e puntiamo a dare fastidio, mentre per il settore giovanile c’è ancora tanto da fare viste le mancanze di una gestione precedente non felicissima. La fortuna è aver tenuto i Regionali con la Juniores, per il resto siamo a un punto di partenza, il lavoro che ho in mente dovrà dare i suoi frutti a distanza di anni, non ho la bacchetta magica (ride, ndr). Seguirò anche la pre agonistica come direttore tecnico in modo da averci un contatto diretto, vogliamo formare delle belle squadre anche per il futuro».

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