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Promozioni interne e volti storici confermati: a nord di Milano nel segno della continuità

Da Cavatorta in Under 15 a Lupi in Prima squadra, l'Orpas guarda al futuro senza pressioni per il risultato

Alessandro Garufi e Stefano Capellupo; ORPAS

ALESSANDRO GARUFI E STEFANO CAPELLUPO

Sbagliare per crescere, libertà nel poter esprimere la propria personalità, competere ad alti livelli senza pressioni sul risultato sportivo, lasciando fare il proprio corso al talento presente nelle varie rose: sono questi i principi cardine dell'Orpas, una società che ha l'intento di voler crescere con tranquillità, con un occhio al benessere dei propri tesserati. I gialloverdi hanno un grande numero di ragazzi che vogliono iscriversi in via Cagliero e la possibilità di giocare a calcio liberamente senza l'ossessione di dover primeggiare a tutti i costi è sicuramente uno stimolo nel farlo. Sì, perché tranquillità è una parola chiave che torna come un mantra nella grande famiglia dell'Orpas. E allora fari puntati sulla prossima stagione con ambizione, certo, ma con valori fondamentali come lealtà, competizione e serenità sempre ben presenti. 

I PIANI GIALLOVERDI

L'Orpas vuole proseguire nel percorso di crescita intrapreso da alcune stagioni e per farlo si affida ai volti storici della società: nel segno della continuità, vengono infatti confermati gli stessi uomini portatori ideali del progetto in atto, a partire dal Presidente Luca Traverso. Il Responsabile dell'attività sportiva per quanto riguarda l'agonistica rimane Alessandro Garufi, nella prossima stagione senza la diretta responsabilità di una panchina per scelta personale, così come resta in sella il Responsabile della Prima squadra e dell'U21, Stefano Capellupo. Per quanto riguarda la pre-agonistica il Responsabile sarà Simone CavatortaMatteo Agnelotti sarà il Responsabile di tutto quello che riguarda il CSI e il Femminile. Garufi, Capellupo, Cavatorta e Agnelotti lavoreranno insieme nella direzione tecnica della soceità.

E ora passiamo alle panchine sempre del segno della prosecuzione di quanto creato la stagione precedente: l'Under 14 verrà diretta da Maurizio Taverni, una vita in Orpas e prima allenatore in CSI, mentre Simone Cavatorta rimarrà alla guida del gruppo dei 2011, reduce dall'ottimo quarto posto, in Under 15 con grandi aspettative. Negli Allievi Stefano Doneda, volto storico dei gialloverdi, sarà il tecnico dei 2010 che militeranno in Under 16; l'Under 17 vede un'altra conferma in panchina, Claudio Sajovitz. Stefano Capellupo, Responsabile di Prima squadra e Under 21, sarà l'allenatore dell'Under 19, dopo l'esperienza in Under 21, dove, invece, passerà Marco Quattrone, altro elemento da sempre presente nella società di via Cagliero. In Prima squadra ecco il primo grande cambiamento: Luca Lupi, in possesso di patentino Uefa B e cresciuto nel mondo Orpas, sarà l'allenatore, nonostante un background di guida tecnica solo nel settore giovanile, a conferma della grande fiducia concessagli. 

CONTINUITÀ, SERENITÀ E VOGLIA DI CRESCERE



Si fa portavoce dei valori dell'Orpas il Responsabile dell'attività agonistica Alessandro Garufi«La nostra stagione è stata ampiamente positiva, anche perché spesso stiamo raccogliendo risultati ben al di sopra delle nostre aspettative. Abbiamo una Prima squadra che per due anni consecutivi ha disputato una finale playoff, un'Under 21 che al primo anno ha lottato per il campionato almeno fino a metà della stagione, un'agonistica che ha fatto bene in ogni categoria con il fiore all'occhiello dei 2011 che sono la squadra che attualmente esprime i migliori valori tecnici all'interno dei nostri colori. I ragazzi stanno bene assieme, siamo un gruppo unito, esprimiamo un ottimo calcio in serenità, senza troppe pressioni per il risultato sportivo. Quello che ci interessa più di tutto è che i nostri ragazzi si sentano felici di essere in questa società. Vogliamo crescere in tranquillità».

«Il nostro primo obiettivo è permettere ai nostri ragazzi di fare sport in modo sano e competere con tranquillità in una società che vuole crescere, il risultato sportivo viene dopo per noi. Siamo una polisportiva: basket e judo, oltre alle nostre squadre in FIGC e CSI. Per quello che riguarda prettamente il mondo calcistico, ci tenevo a ringraziare Michele Antonino dopo due grandi stagioni culminate con due finali playoff che purtroppo non siamo riusciti a capitalizzare in una promozione in Prima categoria. Al suo posto abbiamo scelto Luca Lupi, allenatore Uefa B, nonostante sia alla prima esperienza con un gruppo di Prima squadra: abbiamo grande fiducia in lui per poter disputare un grande campionato e arrivare ancora una volta fino alla fine. Manterremo sempre l'Under 21, un progetto in cui crediamo molto.

L'anno prossimo avremo due gruppi in Under 14, uno federale e uno in CSI: siamo molto contenti di avere un gran numero di ragazzi iscritti, tanto che siamo anche costretti a dire ad alcuni ragazzi di non avere più posti a disposizione. Abbiamo una squadra Femminile e una fiorente attività CSI che ci permette di non operare una pre-selezione a livello giovanile in modo da poter far giocare quanti più bambini vogliano farlo. Per l'anno prossimo l'obiettivo è sicuramente continuare a competere con lo stesso spirito e gli stessi valori che abbiamo mostrato in questa stagione».

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