Milano
29 Luglio 2025
FABIO GEMELLI E NINO GRAZIADEI
"Sono contento di tornare ad occuparmi dei bambini perchè sono la base essenziale di questo sport". Questa frase di Fabio Gemelli, attuale Responsabile della pre agonistica della Viscontini, concentra in poche parole il concetto basilare di una filosofia che tutte le squadre dovrebbero seguire alla lettera: iniziare a formare i giocatori fin dai primi calci al pallone. Può sembrare un discorso banale ma non lo è affatto. Insegnare in maniera impeccabile le basi di questo sport ai bambini fin dalla più tenera età possibile permette di avere sul lungo termine risultati eccezionali. Gemelli, bolognese d'hoc e con esperienze passate all'Alcione e all'Accademia Inter, sa come tirare fuori il meglio dai propri piccoli campioni, e per questo, assieme anche all'aiuto del Responsabile dell'agonistica Nino Graziadei, è pronto a dare il via ad un progetto che mira ad elevare sempre di più il nome della Viscontini nel panorama calcistico meneghino.
Ebbene si, Fabio Gemelli torna ad occuparsi interamente della pre agonistica. È una grande notizia sia per quest'ultimo, che non ha mai nascosto il suo affetto verso questa fase di formazione del percorso giovanile, che per la Viscontini, che può contare al 100% con una persona che di giovani talenti se ne intende eccome. «È stata una scelta della società - esordisce Gemelli - mirata ad amplificare l'importanza dei più piccolini. Ormai da tempo siamo affiliati con il Bologna, una grande società che ci tiene molto alla crescita dei bambini. Ciò ci permette di avere l'appoggio di una squadra professionistica per favorire lo sviluppo dei nostri ragazzi».
A dare il via al nuovo percorso del Ds gialloblù non possono che non essere le nuove designazioni degli allenatori per quest'anno. Tutte le categorie della pre-agonistica, partendo dai Pulcini B fino ad arrivare agli Esordienti A (esclusi i Pulcini A), avranno due squadre a testa: una gialla e una blu, proprio come i colori della società. Iniziando proprio dai Pulcini B, a guidare la squadra blu ci penserà Paolo Falzoni, mentre quella gialla verrà affidata a Pietro Donati. I Pulcini A, unica categoria ad avere solo una squadra, verranno seguiti da Sonny Portaro. A guidare le squadre blu degli Esordienti A e B saranno Riccardo Botti per la prima, e Lorenzo Graziadei per la seconda. I gialli degli Esordienti B vivranno la prossima stagione sotto l'ala di Giuseppe Abbatino, mentre quelli degli Esordienti A sotto quella di Gionata Marro.
La stagione 2024/25 è stata tutt'altro che semplice per l'agonistica, dovuto anche a diverse mutazioni in società. Ora, però, si punta a cambiare subito rotta mantenendo le colonne vertebrali solide di ogni squadra e favorendo continuità con la conferma di tutti gli allenatori. L'Under 14 andrà a Riccardo Cerelli, allenatore passato dagli Esordienti; si può considerare un profilo tanto giovane quanto preparato. A guidare l'Under 15 ci penserà Salvatore Liberti che seguirà i 2011 per il secondo anno di fila. Stesso discorso per i 2010 con Ruggero Cugola, pronto a migliorarsi sempre di più dopo l'ottima stagione dei suoi ragazzi, terminata al quinto posto.
In Under 17 fiducia a Lucio Cosentino, il quale avrà a propria disposizione una squadra totalmente rivoluzionata rispetto allo scorso anno che gli permetterà di mostrare a pieno le proprie capacità. In Under 18 Regionale spazio a Mirko Polastri. La Juniores si affida a Gianni Anastasio per ripartire dopo la retrocessione nei Regionali B. Designato Wilson Attolini come nuovo tecnico dell'Under 21. Ci si aspetta tanto dalle squadre Regionali che avranno il dovere e l'onore di ultimare il modellamento delle prossime pedine che tra pochi anni andranno ad occupare un posto sullo scacchiere della Prima Squadra allenata da Orlando Voto e Danilo Anelli.
«È normale dire che voglio vincere, però sono una persona molto scaramantica e per questo opto per affermare che il nostro primo obiettivo è divertirci, poi vedremo ciò che riusciremo a raccogliere». Da queste dichiarazioni del Ds Gemelli si può dedurre che l'obiettivo nell'agonistica è chiaro: quest'anno bisogna fare bene.
«Stiamo facendo di tutto per mettere i nostri allenatori nelle migliori condizioni, mantenendo i giocatori più validi e integrando nuovi ragazzi di prospettiva. Con i piccolini, invece, vogliamo fare da cassa di risonanza al Bologna perchè credo molto nel loro progetto. Ci riterremo soddisfatti quando diventeremo a tutti gli effetti un Centro formazione del Bologna, e spero vivamente che tutto ciò accada perchè è la squadra della mia città e ci terrei molto a portarla a Milano».