Under 15
02 Agosto 2025
UNDER 15 GIRONE H - Tripudio di emozioni in uno dei gironi più pazzi della Lombardia (In foto De Giorgi dell'Orione e Beretta del Pavia)
Dopo una stagione intensa, ricca di emozioni e più infuocata che mai ecco che giungiamo ai titoli di coda di un’annata da ricordare. Nel girone H conoscono bene la sensazione di vivere momenti di vero calcio e tutto ciò è stato possibile nell’arco dell’anno grazie agli straordinari protagonisti della competizione che sono stati tanti, tantissimi, e che hanno regalato spettacolo. Si parte dunque con quelli che sono stati gli indiscussi protagonisti della stagione.
Magnaghi-Ferrari (Sedriano) : La coppia di portieri della squadra vincitrice del girone sono stati magnifici, alternandosi in una staffetta che ha regalato a Magnaghi 9 clean sheet in 17 gare ed a Ferrari 8 reti inviolate in 15 partite. Numeri da fenomeni, da veri protagonisti del girone.
Popa Denis (Oltrepò) : In vetta alla classifica di imbattibilità c’è anche lui, Popa Denis, un vero e proprio fenomeno tra i pali per i suoi biancorossi. La truppa pavese grazie ai formidabili interventi del proprio portiere ha intascato non pochi successi regalandosi una stagione da ricordare. Sono 9 le reti inviolate in 23 presenze, dati che non lasciano scampo ad equivoci per quello che a detta di molti è stato uno dei portieri migliori del torneo.
Rusmini (Romano Banco) : Chiudiamo la top dei portieri del girone con l’ennesimo fenomeno, Rusmini, estremo difensore della Buccinasco biancoverde. Per il classe 2010 sono 18 le presenze in campionato, condite dalla bellezza di 8 reti inviolate e tante, tantissime, gare da protagonista, da muraglia per il suo Romano Banco.
Auxilia (Vighignolo) : E’ un treno? Un aereoplano? Un fulmine ? Bè, quasi, è Thomas Auxilia. Il fortissimo terzino del Vighignolo ha giocato una stagione sontuosa, risultando una vera e propria spina nel fianco costante per ogni squadra del girone riuscendo inoltre a mettere a referto 12 reti e diversi assist. Il laterale biancoblù si erge così tra i migliori giocatori del girone, intascando una media voto di 7.2 condita da ben 28 presenze. Treno.
Fogliaro (Sedriano) : Ingiocabile, semplicemente ingiocabile. Il centrale gialloblù ha messo in mostra tutta la propria qualità risultando straordinario per il suo Sedriano dalla prima all’ultima giornata di campionato. Impeccabile negli interventi, tecnica da centrocampista e dominante sulle palle aeree, insomma, un fenomeno per i leoni di Randisi.
Torri (Sempione) : Colossale, questo è l’aggettivo giusto per descrivere il formidabile centrale dei blues guidati dal tecnico Rurale. Il capitano del Sempione ha giocato una stagione fantastica, risultando determinante ed insostituibile per i suoi come dimostrano anche le 25 presenze collezionate e la media voto pari a 7. Al già ottimo bottino aggiunge pure 3 reti, entrando nella All Star del torneo.
Morace (Vighignolo) : Una voce ricorrente nel girone ‘Il centrale del Vighignolo è straordinario’ ed ecco che le qualità non sono passate inosservate. Il capitano biancoblù della truppa guidata dal tecnico Bramani ha giocato una stagione da vero e proprio top player. Personalità, pulizia negli interventi, sgroppate iconiche dalla propria area fino a quella avversaria, semplicemente da wow. Se a tutto ciò si abbina una lodevole sportività ecco che nasce un campione. Spaziale.
Baretta (Pavia) : Difficile definire un giocatore così, ma se ci fosse un aggettivo adeguato sicuramente sarebbe: versatile. Si perché il fortissimo pilastro blues ha dominato in ogni zona del campo in cui è stato schierato dal proprio tecnico Iacobazzi, mostrando doti fuori dal comune. Che sia da mediano o da centrale di difesa il gigante del Pavia non ha mai mostrato insicurezza, dimostrando tantissima qualità e quantità in ogni posizione di gioco. Letteralmente indomabile per gli avversari.
De Giorgi (Orione) : Difficile definire a parole colui che a detta di molti è sicuramente tra gli MVP del torneo. Stazza imponente, tecnica meravigliosa, tiro senza senso e fascia di capitano al braccio a dimostrarne la personalità, semplicemente Lorenzo De Giorgi. La furia biancoazzurra ha giocato una stagione da fenomeno, collezionando in 28 partite 21 reti ed innumerevoli lampi di classe che incastonano il suo nome nella storia del girone H. Sta nascendo una stella ? Sarà il tempo a dirlo, ma se le premesse sono queste…
Gianini (Oltrepò) : Si torna in territorio pavese, precisamente sulla sponda biancorossa, dove a brillare è Filippo Gianini, centrocampista offensivo dell’Oltrepò. I numeri non lasciano spazio ad equivoci: 27 presenze, 17 reti ed una media voto di 7.3 a testimonianza delle qualità superiori del talento della truppa di Naldi. Il classe 2010 con le sue reti e la splendida intesa trovata con gli altri protagonisti del pacchetto offensivo biancorosso Ferrari e Rocca, ha formato un trio da panico, che ha seminato il caos tra le difese del torneo. Decisivo.
Scalese (Triestina) : La furia biancorossa si iscrive alla lista dei top player del girone. Stiamo parlando di Pietro Scalese, protagonista indiscusso per la sua Triestina. Sono 26 le presenze collezionate dal centrocampista, con la bellezza di 10 reti siglate a condire una stagione da 7.1 di media voto. Un talento di quantità e qualità in mezzo al campo, assolutamente imprescindibile per i suoi. Inarrestabile.
Sirini (Pavia) : Il capocannoniere del girone è senza limiti. Con 29 gol siglati in 28 partite ed una media min/gol pari a 45 il bomber del Pavia conquista la vetta della classifica agguantando la scarpa d’oro del torneo. Stazza dirompente, fiuto del gol da rapace d’area e personalità da vendere, insomma, un attaccante completo che ha dimostrato a tutti il proprio valore. Bomber.
Spallino (Sedriano) : Tra i migliori attaccanti del girone non può che esserci lui, il centravanti ideale per ogni squadra, Riccardo Spallino. Veloce, tecnico, cinico sottoporta e decisivo quando conta, una vera e propria macchina da gol che ha lasciato senza parole diversi addetti ai lavori. Parlando di numeri sono 22 le reti siglate in 26 presenze, con un rapporto minuti/gol che si assesta a 67 min/gol. Fenomeno.
D’Ermes (Zibido) : Altro giro altro talento, questa volta dalle parti di Zibido San Giacomo, dove Bryan D’Ermes si è consolidato come una stella per i suoi giallorossi. L’attaccante classe 2010 ha firmato 22 volte il tabellino marcatori in 27 presenze stagionali, conquistando una media voto pari a 7.4. Freccia.
Bejarano (Villapizzone) : Il talento questa volta è a tinte gialloviola perché in quel di Villapizzone ad iscriversi a questa lista di campioni è uno dei migliori riferimenti offensivi del torneo: Leonardo Bejarano. Il trequartista gialloviola ha mostrato qualità fuori dal comune confezionando 21 reti in 27 partite, alcune di esse siglate con dei veri e propri capolavori sia su punizione che in movimento. Mago.
Randisi (Sedriano) : La storia del girone è stata scritta e con essa quella del tecnico, che con un successo straordinario consegna al suo Sedriano un primo posto frutto di un incredibile lavoro da parte della guida tecnica e di tutto lo staff gialloblù. L’allenatore protagonista della stagione arpiona un traguardo da ricordare, che si conclude con la sua squadra sopra tutte le altre grazie alla bellezza di 103 reti siglate e soli 19 gol subiti. Ruggito.
Iacobazzi (Pavia) : Il duello infinito tra la truppa blues del tecnico ed i leoni gialloblù del Sedriano si è conclusa con il secondo posto per il Pavia, ma ciò non deve mettere in ombra la stagione sensazionale della truppa pavese. Con 121 reti siglate e 32 subite la squadra guidata dal tecnico non ha mai mollato un colpo fino alla ultime giornate dove per poco non ha agguantato la prima posizione. Grazie alle due formidabili formazioni abbiamo vissuto uno di quei duelli in vetta che difficilmente verrà dimenticato e tutto è stato dato dal fenomenale lavoro dei due tecnici.