Conquista tutto con la squadra del cuore, ora il salto nei Nazionali: l’ascesa del classe 2008

Certe storie vanno vissute fino in fondo. Certe storie, sono destinate a rimanere impresse nelle menti e nei cuori di chi le ha vissute. Ma certe storie finiscono, tra ricordi strappalacrime, la consapevolezza di aver vissuto momenti indelebili ma anche quella che il futuro all'orizzonte promette di essere ancor più dolce. Tutto questo e molto altro con ogni probabilità è quello che starà passando nella testa di Lorenzo Corti, perchè dopo una vita con la maglia del Romano Banco cucita addosso l'attaccante classe 2008 decide di spiccare il volo verso i campionati Nazionali. Ad attenderlo, infatti, c'è la Vogherese di Davide Salute e la sua Under 19, c'è un nuovo palcoscenico da domare.

MR. ROMANO BANCO A VOGHERA

Dai primi calci al pallone sino al panico fatto nei Provinciali di Milano. Da folletto in pre agonistica a trascinatore in agonistica, da qualunque lato la si guardi la storia tra Lorenzo Corti e il Romano Banco è un racconto fatto di fedeltà, di influenza positiva l'uno sull'altro, e sopratutto gol, tanti e decisivi sempre sotto la guida di Walter De Vecchi, l'uomo simbolo dei biancoverdi oltre che nonno del classe 2008 . Ovviamente trionfi, i tre campionati vinti tra Under 15, Under 16 e Under 17, i due Titoli Provinciali negli Allievi. Trofei conquistati al fianco dei compagni di una vita, su tutti il fratello gemello Tommaso - campione di Lombardia con la Rapp di Milano nel 2024, nell'ultimo anno approdato in Ausonia ma ora tornato in quel di Buccinasco - con cui anno dopo anno ha spaventato difesa dopo difesa, avversario dopo avversario. E anche in questo caso i numeri non mentono. Dai 14 gol al primo anno in agonistica fino ai 32 dell'ultima stagione, tra cui la doppietta nella finale del Titolo Provinciale stravinta con l'Osl Garbagnate (5-0) e la rete del 3-3 nella finale persa ai rigori con Como con la Rappresentativa di Milano.

Ma non solo record individuali, bensì un primato collettivo da pelle d'oca e incastonato lì, per sempre impresso nella storia: oltre due anni senza mai perdere una partita per "Gli Invincibili" del 2008, dalla quella finale con l'Orione il 21 maggio 2023 scivolata via all'ultimo minuto. Numeri da extraterrestri, da extraterrestre per un Lorenzo Corti che mai come ora, dopo la stagione che lo ha consacrato definitivamente in quel di Milano, è pronto a voltare pagina e segnare la fine di un'era. E di contro l'inizio di un'altra, quella in viale Faenza con i colori rossoneri in un destino che lo vede in percorso opposto rispetto al fratello, ma accomunato da un amore folle per i colori biancoverdi. E ora? C'è da sedersi e mettersi comodi, Lorenzo Corti sarà "Mister Vogherese"?

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