La stagione di Piciano, ormai ex numero 1 del Lascaris, è stata da applausi. Un’annata che ha lasciato il segno, sotto ogni punto di vista, e che ha convinto il Milan a puntare su di lui: il portiere classe 2009 ha mostrato un livello di maturità impressionante, dando l'impressione di essere pronto per il grande salto tra i professionisti. Le sue parate, in particolare nelle gare più decisive delle fasi finali regionali, hanno garantito alla difesa bianconera una tranquillità quasi surreale. Unico rimpianto della stagione: l'incredibile sostituzione nei supplementari, proprio prima dei calci di rigore, che ha spezzato il sogno del titolo regionale. Un episodio che, purtroppo, ha rovinato quello che sarebbe stato un finale perfetto.
Ma ora inizia un nuovo capitolo per lui. L'estremo difensore ha davanti una sfida ancora più grande: imporsi nelle gerarchie del Milan e dimostrare tutto il suo valore in un campionato decisamente competitivo. Il suo arrivo in rossonero non è solo una grande opportunità, ma anche una conferma per l'élite del calcio piemontese, che continua a sfornare talenti da tenere d'occhio. Con questo trasferimento, il Lascaris registra il terzo giovane talento classe 2009 che approda nel mondo dei professionisti, dopo le firme di Amendolagine alla Pro Vercelli e Spina al Bra. Un'ulteriore testimonianza della qualità che il club bianconero sta mettendo in luce.

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