Under 17
31 Agosto 2025
I marcatori del Mirafiori: Emilio Bossina, Santiago Marello, Andrea Gramuglia e William Mangino
Archiviato il sabato, dopo neanche 24 ore le squadre sono di nuovo in campo, questa volta con in palio i primi verdetti. Tra chi stacca il pass per i quarti con un turno di anticipo, chi rimane ancora appeso ad una speranza e chi spreca un grande match point, rimettendo tutto in gioco per l'ultima giornata. Ma andiamo con ordine, ci sono ben 7 partite da raccontare.
CARRARA-ACADEMY BACIGALUPO
Prima partita della seconda giornata nel girone A che vede sfidarsi il Carrara, che vuole rifarsi dopo la sconfitta della partita precedente e l’Academy Bacigalupo, in cerca dei primi tre punti dopo lo 0-0 rimediato col Vianney. Il match inizia un po’ lento: entrambe le squadre non vogliono concedere spazi e spingono col pressing, l’unico modo per avanzare sono i lanci lunghi. La svolta a questa situazione di stallo si presenta al minuto 15, quando con un’ottima combinazione i nerazzurri riescono a penetrare le linee avversarie, Romano serve Petrescu che anticipa tutti e infila l’1-0.
La reazione del Carrara arriva subito, la partita si è aperta e ci son più spazi, il pareggio arriva sugli sviluppi di un calcio d’angolo con un colpo di testa di Zeneli che spiazza Batincu; il raddoppio non si fa attendere, con Suraci che pesca con un meraviglioso filtrante Ricchitelli, che batte l’estremo difensore avversario. Il secondo tempo inizia subito coi biancoverdi all’assalto, al quarto minuto Suraci trova il gol con un bel sinistro dal limite dell’area e porta il risultato a 3-1. I cambi del Carrara danno nuova linfa ad una squadra già in controllo del gioco: proprio un subentrato segna il 4-1 e si tratta di Dardo. A questo punto l’Accademia Bacigalupo mostra i denti e, con grande grinta, cerca e trova il gol con Mazzotti che vede Stillitano lontano dalla porta e segna da lontano. A questo punto i biancoverdi reagiscono e decidono di chiudere la partita, prima con Dardo, poi con Guerci e infine di nuovo con Dardo, che sigla una tripletta personale per il definitivo 7-2. La gara termina con la nota negativa, per il Carrara, dell’espulsione di Trokaj, ma comunque i biancoverdi portano a casa i 3 punti con una prestazione solida e possono ancora sperare di raggiungere gli ottavi.
BEIBORG-LEINÌ
Partita di grande importanza per ambedue le squadre, vogliose di trovare i loro primi tre punti, fondamentali per il passaggio del girone. La tattica scelta dai due allenatori è chiara: giocare la palla e farla girare, aspettando che gli avversari lascino uno spazio per verticalizzare, la conseguenza è una partita dove le due formazioni faticano in fase offensiva. Il primo squillo avviene da calcio piazzato, una punizione calciata da Hristov di poco a lato della porta, che fa tremare Panicheli. La gara continua sugli stessi ritmi fino al minuto 19, quando i falli in rapida successione di D’Alleva, ne causano l’espulsione che da modo al Beiborg di imbucarsi e rendersi pericoloso; pochi minuti dopo arriva infatti l’occasione più grande della partita: Cipriano serve Hristov, che calcia sicuro verso la porta, la conclusione viene però intercettata da un miracoloso Panicheli, che salva la sua squadra allo scadere. Nella seconda frazione è ammirevole l’unione e il gioco di squadra del Leinì, che, nonostante l’uomo in meno, dà il 110% e riesce a dominare il campo, non riuscendo tuttavia ad incidere in zona offensiva e sprecando diverse occasioni create da un Malinici in grande spolvero: si rimane sullo 0-0 con poche emozioni da entrambe le parti. La gara termina con un punto per parte, che sta stretto ad entrambe le squadre, colpevoli solo di non esser riuscite a capitalizzare le diverse possibilità avute per sbloccare il risultato.
PRO COLLEGNO-VINOVO SPORT EVENTS
Entrambe in cerca della prima vittoria nel girone, dopo la sconfitta della Pro contro il Rosta e il pari del Vinovo contro il Rebaudengo, le due squadre scendono in campo conscie di dover vincere per poter sperare nel passaggio del turno. Il match è sin da subito maschio, con la Pro che si difende con il coltello tra i denti e, soprattutto su palla inattiva, ribatte colpo su colpo alle azioni del Vinovo. Quest’ultimi, però, con il passare dei minuti salgono parecchio di tono, chiudono gli avversari nella propria metà campo e trovano il vantaggio: gran filtrante di Elettri a premiare l’inserimento di Florio, che a tu per tu con Tuberga non sbaglia e firma l’1-0. Poco più tardi Zannotti sfiora due volte il raddoppio, prima sparando alto da ottima posizione, poi colpendo il palo da fuori area dopo aver superato due avversari con una rouleta e aver chiuso uno spettacolare 1-2 con Persico in spazi stretti. Prima del duplice fischio, però, c’è ancora tempo per la Pro per andar vicino al pari, con una super punizione di Casula di mezzo esterno che colpisce il palo e termina sul fondo. Nella ripresa i ritmi si abbassano, il Vinovo gestisce il vantaggio provando a colpire in velocità, ma la Pro prende coraggio e si fa vedere di più dalle parti di Borgognoni, creandosi qualche potenziale occasione per pareggiare. Nella parte finale del match, però, è il Vinovo a sfiorare nuovamente il 2-0, ancora con Zannotti, che prima riceve lo splendido filtrante di Grignano e calcia ad incrociare con il mancino, ma Salvatore si distende splendidamente e mette in angolo, poi lo stesso Zannotti poco più tardi pennella una punizione morbida con il mancino, ma Salvatore è superlativo e con la punta delle dita fa sbattere il pallone sul palo ed evita il 2-0. Poco importa, però, il Vinovo vince e si mette in scia del Rosta.
AUTOVIP SAN MAURO-TROFARELLO
Autovip in testa al girone, Trofarello a caccia dei primi tre punti. Un match chiave per le sorti del girone, con Beiborg e Leinì, reduci dallo 0-0 in mattinata, che guardano con grande attenzione. Dopo una fase di studio iniziale, la prima grande occasione del match è targata Trofarello, con Borrazzi che riceve sulla sinistra ma non riesce a battere Marega in uscita, bravo a respingere la conclusione. Lo stesso numero 11 del Trofarello, però, poco più tardi trova il gol del vantaggio, correggendo in rete un calcio di punizione e rendendo vano il tuffo di Marega. In chiusura di primo tempo, poi, grandi proteste da parte dei biancorossi che segnerebbero il 2-0 con Karroum, ma il direttore di gara annulla tutto per un fuorigioco di Pugliese al momento dell’assist. Nella ripresa solita girandola di cambi per l’Autovip, con Moretti che prova a dare una scossa ai suoi dopo il primo tempo sottotono. La reazione si vede, tanto che Gaudiano va via a Casadei in velocità e tenta di superare Pugno in uscita con un tocco di punta, ma Biancofiore allontana tutto sulla linea. Passata l’occasione, il resto della ripresa si gioca su ritmi più bassi, poche occasioni e gioco parecchio spezzettato, con il match che, ancora in bilico, si innervosisce parecchio nel finale, viste le scaramucce tra i giocatori delle due squadre. Il Trofarello, nonostante tutto, gestisce con maturità il vantaggio e si porta a casa i tre punti, operando il sorpasso e portandosi in testa alla classifica.
VIANNEY-MIRAFIORI
Padroni di casa del Vianney alla ricerca dei primi tre punti del girone nel derby, Mirafiori deciso a rispondere al 7-2 del Carrara in mattinata. Sono proprio gli uomini di Straforini a partir forte e imporre il gioco, con il Vianney di Pisciotta ben organizzato con un 4-5-1 compatto e pronto a ripartire. L’equilibrio si sblocca dopo 12 minuti, quando Marello, lanciato in profondità sulla destra, converge verso il centro e viene steso dall’intervento di Lombardozzi, che il direttore di gara sanziona con un penalty. Dal dischetto va lo stesso Marello che apre il piatto, Santucci intuisce ma non riesce ad evitare che il pallone finisca in rete, Mira in vantaggio. Dopo un inizio difficile, condito da diversi errori in impostazione per via dell’efficace pressione degli avversari, il Vianney cresce con il passare dei minuti e si fa vedere, pur senza creare grandi occasioni da gol, dalle parti di Bossina. Nella ripresa Straforini passa al 4-2-3-1 inserendo Cantele al posto di Guglielmone e dopo 9 minuti Bossina, spostato sull’esterno, approfitta di un’indecisione di Santucci su un retropassaggio, si avventa sul rinvio sbagliato di quest’ultimo e insacca per il 2-0 che mette in ghiaccio la partita. Cinque minuti più tardi, poi, Geranio batte un angolo telecomandato per la testa di Gramuglia che insacca e firma il 3-0. Lo stesso asse si ripresenta a 5’ dalla fine, ma questa volta la conclusione di Gramuglia, dopo un’ottima finta a rientrare, viene deviata sulla traversa da Santucci. Infine Mangino, imbeccato da Cantele, disegna uno splendido destro a giro che scavalca Santucci e si insacca sotto la traversa.
NICHELINO HESPERIA-DORINA
Il Nichelino con il primo match point per gli ottavi, il Dorina in cerca di riscatto dopo il 7-0 dell’esordio contro l’Atletico CBL. Gli scaccati partono subito forte e prendono il pallino del gioco, decisi ad indirizzare subito sui binari giusti la gara, ma i gialloneri tengono botta e si difendono con ordine, fino a sfiorare addirittura il vantaggio con Oluwaitobi che, lanciato in profondità, supera Nava in uscita ma da posizione defilata non riesce ad inquadrare lo specchio con il mancino. Passato lo spavento, la risposta del Nichelino non si fa attendere e sugli sviluppi di un calcio di punizione Benetello colpisce di testa indirizzandola in porta, ma un super riflesso di Rubatto manda la sfera sul palo, prima che la difesa del Dorina riesca ad allontanare. Nella ripresa il Nichelino ne cambia quattro per cercare una scossa e la risposta dei subentrati è immediata: cross di Linsalata dalla destra, Frangiamore la rimette in mezzo e Cochior con il piattone trova il gol del vantaggio, sbloccando una gara che stava diventando più complicata del previsto. Peccato che, sul calcio d’inizio successivo al gol, il Dorina trova immediatamente il pareggio con Oluwaitobi che, lanciato in profondità, resiste al ritorno di Scorzoni e supera Dinuzzo in uscita con uno splendido pallonetto di sinistro. Tutto nel giro di un minuto, 1-1 tra Nichelino e Dorina. Con gli scaccati sbilanciati in avanti alla ricerca del nuovo vantaggio, i gialloneri sfiorano addirittura il colpaccio, ma la conclusione di Denicolo viene respinta con i piedi da Dinuzzo. Sull’altro fronte, invece, una super chance ce l’ha il neo entrato Mainiero, ma il suo colpo di testa su calcio d’angolo, con Impiccichè fuori dai pali, termina alto. Il Nichelino alza i giri del motore e sfiora nuovamente il vantaggio con un destro potente di Serra che va a due dita dal palo. Con il passare dei minuti lo psicodramma si concretizza sempre di più. Gli scaccati ci provano in tutti i modi ma è una di quelle giornate in cui la palla non vuole entrare. E così, tra un salvataggio e l'altro, il Dorina compie l'impresa e ferma sull'1-1 il Nichelino, facendo un grande regalo anche a Cenisia e CBL.
CENISIA-ATLETICO CBL
Due anni dopo l’ultima volta, tornano ad affrontarsi Cenisia e Atletico CBL. Una vecchia rivalità nata nella stagione 2022-2023, quando le due squadre si giocarono il campionato punto a punto, con i Lanzesi che la spuntarono nonostante i due pareggi negli scontri diretti. Il match è tirato e combattuto sin dall’inizio, due squadre fisiche e rognose che fanno dell’agonismo la loro arma migliore. Le occasioni nella prima frazione latitano, con Molinari attento a respingere la punizione insidiosa di Pellegrino. Nella ripresa, invece, l’equilibrio si rompe subito con Pellegrino che dalla sinistra pennella un super cross per Zonza, il cui colpo di testa scavalca Molinari e porta in vantaggio il Cenisia. Poco più tardi, invece, Osorio sfiora il pari con un diagonale da ottima posizione che esce di un soffio. Più passano i minuti più il gioco diventa sempre più spezzettato, il Cenisia non si prende più rischi e cerca sempre la profondità con lanci lunghi mentre il CBL prova a sfondare il muro viola guadagnandosi qualche calcio piazzato non sfruttato. Al triplice fischio sono le violette che possono esultare: i ragazzi di Secci battono per la prima volta il CBL e si portano a quota tre punti in classifica, con la qualificazione nelle proprie mani in caso di vittoria con il Dorina nel prossimo turno.