Tornei
31 Agosto 2025
												GUERRERO E SANTORO, ACCADEMIA INTER
Promesse. Il talento si è rifatto gli occhi in via Cilea. Sì, perché in una mattinata soltanto, l'Accademia Inter fa l'immenso favore di raccogliere tutti i giocatori più promettenti del milanese e li fa sfilare davanti al destino. Sono 55 promesse (tante quanti i classe 2012 e 2013 presenti), 55 strette di mano con le stelle. Come a dire: «Abbiamo molto da offrire». La mattinata l'ha confermato: dei straordinari classe 2012 dell'Accademia Inter di Polidori, dei temerari giocatori dell'Enotria di Facchinetti e dei coraggiosi classe 2013 dell'Inter sentiremo ancora molto, molto parlare. Il triangolare se lo porta a casa l'Accademia padrona di casa: dopo il trionfo per 4-0 contro l'Inter, la partita con l'Enotria è la più sentita e la più tirata, ma infine Polidori si toglie la soddisfazione di un solido 3-0 con via Cazzaniga. Ma quanti buoni segnali, per tutte le squadre, in vista della prossima stagione alle porte...
Di seguito, la minicronaca di tutti gli incontri!
L’Inter parte forte con un tiro potente di Veronelli al 4’, ma Canova si oppone con una parata straordinaria. L’Accademia risponde subito: De Martino serve un assist perfetto a Santoro, ma Magnoni salva il risultato al 7’. I nerazzurri ci riprovano al 9’ con una punizione di Refrontolotto, ma Canova è ancora una volta decisivo. Al 15’ l’equilibrio si spezza: De Martino si inserisce con tempismo perfetto e firma l’1-0 con un gran gol. Al 20’ Guerrero sfiora il raddoppio colpendo la traversa, facendo tremare la difesa interista.
Nel secondo tempo, De Martino è ancora pericoloso al 5’, ma stavolta è Lozano a dire di no. Poco dopo però arriva il capolavoro di Santoro: slalom tra i difensori, palla al piede, e gol che vale il 2-0. L’Accademia gioca sul velluto, e al 10’ è il turno di Lupica, che con un sinistro preciso nell’angolo sinistro della porta firma il tris e si concede anche un inchino teatrale al pubblico. Il numero 13 è scatenato: sfiora la rete al 20’, fermato solo da Lozano, ma poi al 23’ colpisce ancora, sempre con un sinistro chirurgico. Finisce 4-0, ma il punteggio non dice tutto: è stata una lezione di calcio.

SANTORO • ACCADEMIA INTER
IL TABELLINO
Accademia Inter-Inter 4-0
RETI: 15' De Martino (A), 7' st Santoro (A), 10' st Lupica (A), 23' st Lupica (A).
ACCADEMIA INTER: Canova, Galli, Grassi, Baratelli, Rubini, Mazziotta, Zanetti, Bosatara, De Martino, Guerrero, Santoro, Gentile, Lupica, Bianchi, Rodriguez, Taiano, D'Agnese, D'Acunti, Temi, Mobrici. All. Polidori.
INTER: Magnoni, Piran, Refrontolotto, Brunori, Ingala, Veronelli, D'Alessandro, Tano, Ricci, Bolzoni, Lozano, Guadagna, Mansour, Cavalieri, Ndiaye, Handanovic. All. Chinelli.
Subito, senza pensarci troppo, per indirizzare la partita già nei primi cinque minuti. Fuori dal rettangolo verde gli addetti ai lavori dicono che «questo è un gran bel gruppo» e la dimostrazione arriva immediatamente. L'Enotria non fa sconti all'Inter dei classe 2013 e già al 5' capitan Bergamaschi si inventa una svirgolata che porta subito i rossoblù in vantaggio. Si accontenta, il capitano di via Cazzaniga? Neanche per idea! «Da fuori è davvero un cecchino», dicono dalla regia: di nuovo, tutto vero e la dimostrazione non tarda. Al 14' Bergamaschi lo fa splendido da fuori area: numero 10 per definizione. Tallarita e Gusmini nel frattempo si ritagliano occasioni, ma un po' per sfortuna, un po' per le uscite e gli interventi perfetti di Magnoni, il parziale non cambia: 2-0 Enotria nel primo tempo.

NDIAYE • INTER 2013
E nel secondo tempo? Succede di tutto e di più! Santucci sfiora il 3-0 in rovesciata, ma il pallone non entra. Poco dopo Ceccarini serve Torta al 7’, tiro fuori di un soffio. Al 9’ Torta si procura un rigore su fallo di Piran: Aicardi è glaciale e trasforma con precisione. Il messaggio in campo è chiaro: “si tira appena si può”. Parente lo prende alla lettera e al 15’ piazza il poker con un diagonale deciso. Due minuti più tardi, ricambia il favore a Tallarita, che firma il 5-0. Il finale è pura gestione (anche se il bel gol sul finale di Ndiaye mette un po' di pepe prima del triplice): per l'Enotria c’è comunque ancora spazio per la zampata di Santucci (18’) e per il sigillo di Rubini dal dischetto (20’), potente e preciso. Serve ricapitolare? Lasciamo il compito di riassumere tutto ai numeri: 6-1, e tanti, tantissimi applausi.

BERGAMASCHI • ENOTRIA
IL TABELLINO
Inter-Enotria 1-6
RETI: 5’ Bergamaschi (E), 14’ Bergamaschi (E), 9’ st rig. Aicardi (E), 15’ st Parente (E), 18’ st Santucci (E), 20’ st rig. Rubini (E), 23’ st Ndiaye (I).
INTER: Magnoni, Piran, Refrontolotto, Brunori, Ingala, Veronelli, D'Alessandro, Tano, Ricci, Bolzoni, Lozano, Guadagna, Mansour, Cavalieri, Ndiaye, Handanovic. All. Chinelli.
ENOTRIA: Bova, Rubino, Di Stefano, Parente, Di Ciccio, Pezzutto, Santucci, Aicardi, Gusmini, Bergamaschi, Tallarita, Antonelli, Ceccarini, Garoffalo, Pernigotto, Piccinini, Sentillas, Torta, Di Paolo. All. Facchinetti.
Giocate di classe, gol da copertina e una prestazione corale da applausi. L’Accademia Inter brilla sotto il sole di via Cilea grazie a un protagonista su tutti: Guerrero. Il numero 10 incanta con intelligenza tattica e visione di gioco, mentre Santoro e Bosatara completano un tris d’autore. Dall’altra parte l’Enotria prova a reagire con le fiammate di Santucci e le parate sicure di Antonelli, ma oggi il palcoscenico è tutto nerazzurro.
Il primo squillo è di Santoro: all’11’ è già pericoloso, poi al 15’ firma l’1-0 con un diagonale che bacia il palo e rotola in rete. Nella ripresa lo show continua: al 4’ Guerrero inventa un capolavoro dai 20 metri, un destro che si infila sotto l’incrocio e fa esplodere il pubblico. Lo stesso numero 10 sfiora la doppietta al 16’, colpendo la traversa (di nuovo). Il sigillo finale arriva dal dischetto con Bosatara, che si procura e realizza il rigore del definitivo 3-0 al 24’. Vittoria netta, nonostante un'ottima Enotria, e prestazione maiuscola.

GUERRERO • ACCADEMIA INTER
IL TABELLINO
Accademia Inter-Enotria 3-0
RETI: 15' Santoro (A), 4' st Guerrero (A), 23' st rig. Bosatara (A).
ACCADEMIA INTER: Canova, Galli, Grassi, Baratelli, Rubini, Mazziotta, Zanetti, Bosatara, De Martino, Guerrero, Santoro, Gentile, Lupica, Bianchi, Rodriguez, Taiano, D'Agnese, D'Acunti, Temi, Mobrici. All. Polidori.
ENOTRIA: Bova, Rubino, Di Stefano, Parente, Di Ciccio, Pezzutto, Santucci, Aicardi, Gusmini, Bergamaschi, Tallarita, Antonelli, Ceccarini, Garoffalo, Pernigotto, Piccinini, Sentillas, Torta, Di Paolo. All. Facchinetti.