Cerca

Under 19 • Qualificazioni Regionali

Emozioni a non finire nel Derby: la furbizia del subentrato annulla un'incredibile tripletta

La prima stagionale è già un'altalena di emozioni: tripletta inaspettata da una parte e colpo finale all'ultimo secondo dall'altra

QUALIFICAZIONI UNDER 19 GASSINO - SANMAURO

QUALIFICAZIONI UNDER 19 GASSINO - SANMAURO • Finetti, Di Lernia, Passalacqua e Grosso stendono i rivali nel Derby

Di meglio non si poteva chiedere. Si apre il sipario sulla stagione 2025/26 e il Derby del Canale tra Gassino e Autovip Sanmauro regala una montagna russa di gol ed emozioni. Gli ospiti, che scendono in campo da campioni provinciali in carica, si portano sul 2-0 nel primo tempo, poi subiscono l'inarrestabile rimonta rossoblù nel nome del terzino Alessio Galasso. Al 6' di recupero, all'ultimo respiro, con una giocata d'astuzia il super-sub Jacopo Finetti cala il colpo del KO a sorpresa e permette ai gialloblù di trovare i primi 3 punti nel girone di qualificazione.


LA PARTITA

Tutto pronto per l'inizio ufficiale della stagione a Gassino: finora i padroni di casa di Andrea Baraldo hanno disputato il Super Oscar, uscendo al primo turno per mano del Chisola, mentre i rivali del Sanmauro sono ancora in corsa per la vittoria del Grande Slam. Per questo Derby, Gassino in campo con un 4-3-3 con Marchioretto e i fratelli Francesco e Domenico Di Miceli in avanti; Beppe Napoli schiera invece gli ospiti con un insolito 3-5-2, Passalacqua-Grosso è il tandem offensivo.

DI LERNIA DI RAPINA, GROSSO FINALIZZA

Partita che fatica a prendere ritmo nei primi minuti, complice il caldo afoso. Il Gassino dimostra di voler conquistare il dominio del gioco attraverso fitte trame di passaggi, mentre il Sanmauro si affida più spesso a lanci lunghi su Grosso, per poi aggredire la seconda palla e cercare situazioni favorevoli in avanti. Da subito calda la catena di sinistra del Gassino, con Marchioretto e Galasso che duettano spesso e volentieri andando sul fondo. All'8' un tentativo da fuori da una parte e dall'altra aprono le danze: prima Schiavello, poi Corgnati non vanno troppo lontani dal bersaglio grosso.

Marchioretto tra i più attivi in campo in questo inizio di gara: all'11' prima mette un cioccolatino sulla testa di Francesco Di Miceli, che non arriva all'impatto, poi trova il gol con uno scavetto ma il direttore di gara giustamente annulla per fuorigioco. Al 12' però è il Sanmauro ad avere l'occasione più grossa: in contropiede Passalacqua serve Grosso, che lavora bene spalle alla porta poi imbuca per Mecca, che completamente solo a centro area spara sulla traversa.

Tra il 20' e il 24' è Grosso ad avere due occasioni per gli ospiti, ma non riesce a rendersi eccessivamente pericoloso. I pericoli si susseguono, la partita è equilibrata, e per sbloccarla serve un episodio. Al 30', poco dopo il cooling break, il Sanmauro batte un calcio d'angolo che mette in crisi la difesa del Gassino, che fatica a liberare l'area. Il più lesto di tutti e Michele Di Lernia, che con il destro si avventa sulla palla vagante e batte Basso per l'1-0. Prende sempre più coraggio la formazione di Beppe Napoli, che prima dell'intervallo preme per il raddoppio. Al 44' i desideri vengono esauditi: pasticcio in costruzione del Gassino, con Domenico Di Miceli che, pressato da Colaprico, sbaglia un appoggio nella sua metà campo, spalancando una prateria per Passalacqua. Il numero 10 arriva al limite dell'area e apre per Grosso che controlla e scarica in rete il mancino. 

2-0 e tutto pronto per il duplice fischio, ma le emozioni sono tutt'altro che finite: è il 47', break di Marchioretto sulla sinistra, cross morbido che scavalca la difesa del Sanmauro e raggiunge Alessio Galasso che, lasciato colpevolmente solo sul secondo palo, deve solo colpire di testa per battere D'Alessandro.

GALASSO NE FA 3, MA NON BASTA: COLPO DI SCENA AL 96'

Il secondo tempo si apre con una mossa dalla panchina per Baraldo. Dentro Giorgio Capetti, fuori Demichela. Francesco Di Miceli arretra a metà campo, agendo alle spalle del fratello e aggiungendo qualità offensiva alla squadra. Questa scelta dalla panchina si rivela subito efficace: il Gassino sfrutta l'inerzia del gol trovato nel recupero per spingere fin da subito. Al 2' Capetti supera due avversari in serpentina e guadagna un calcio d'angolo, facendo già intendere che il secondo tempo sarà caldissimo. All'8' Rettore troverebbe il gol del pareggio, ma ancora una volta l'arbitro ferma tutto per fuorigioco. Un minuto dopo è Capetti a provare il colpo di tacco sul primo palo, ma trova un buon riflesso di D'Alessandro. Il numero 20 sta dimostrando di essere la scelta giusta, il vero game changer del Gassino. Non si fa attendere la risposta di Napoli: dalla panchina dentro Finetti e Abbracciavento in avanti, per trovare soluzioni in contropiede.

Al 22' però il pareggio del Gassino finalmente arriva: calcio d'angolo battuto corto, cross perfetto di Francesco Di Miceli, Andrea Galasso si fa trovare ancora una volta pronto e con il mancino al volo scaraventa in rete. Doppietta per il terzino sinistro rossoblù, che dà il via all'arrembaggio del Gassino: 2 minuti dopo parte un contropiede pericolosissimo, con Francesco Di Miceli che serve in profondità il fratello Domenico, che però si fa ipnotizzare da D'Alessandro e gli calcia addosso. Gassino che da questo momento in poi si dimostra dominante nel possesso e negli uno contro uno, schiacciando il Sanmauro, ma mancando sempre il colpo decisivo per la vittoria. 

Ed è al 38' che arriva una doccia gelata per i padroni di casa. Abbracciavento protegge palla in area, Pani lo contrasta ma in maniera irregolare secondo l'arbitro, che fischia un calcio di rigore che lascia tutti sbalorditi. Dopo diverse proteste, dagli 11 metri Passalacqua è freddissimo e spiazza Basso. Via la maglia e tutti in campo, ma ancora una volta, questa sfida ha in serbo qualcosa di inaspettato. Passano infatti solo 4 giri di orologio, Marchioretto batte una punizione spiovente, palla spizzata che arriva ancora una volta a Galasso che tocca quel tanto che basta per battere D'Alessandro e realizzare un'incredibile tripletta, alla prima presenza in Under 19, riacciuffando ancora il pareggio. Il Gassino quindi spinge ancora per trovare il gol che chiuderebbe un'epica rimonta, ma ancora una volta, i rossoblù ricevono una doccia gelida. Giro palla finale al 96', palla di Marchioretto per Crupi, ma da dietro sbuca di soppiatto Finetti, che era fermo a bordocampo per medicarsi il labbro spaccato. L'ex Chieri soffia la palla, la porta fino al limite dell'area, dribbla Pani e con il mancino incrocia benissimo. Il suono della sfera che si insacca in rete fa partire la vera festa per il Sanmauro, che può godersi i primi 3 punti nel girone di qualificazione, al termine di un Derby del Canale tra i più clamorosi degli ultimi tempi.

Giornata speciale per Alessio Galasso: esordio in juniores, tripletta nel derby e dedica speciale alla sorella


IL TABELLINO

GASSINO-AUT.SANMAURO 3-4
RETI (0-2, 2-2, 2-3, 3-3, 3-4): 30' Di Lernia (A), 44' Grosso (A), 47' Galasso (G), 22' st Galasso (G), 38' st rig. Passalacqua (A), 42' st Galasso (G), 51' st Finetti (A).
GASSINO (4-3-3): Basso 6, Crupi 6.5, Galasso 9, Trovò 6, Corgnati 6 (14' st Fresia 6), Pani 6, Demichela 6 (1' st Capetti 7), Rettore 6 (39' st Lorenzetto sv), Di Miceli D. 6 (30' st Mariani 6.5), Marchioretto 6.5, Di Miceli F. 7.5. A disp. Gallizio, Camino, Stefanucci, Aquilino. All. Baraldo 6. Dir. Uras.
AUT.SANMAURO (3-5-2): D'Alessandro 6, Di Lernia 7, Bonavia 5.5, Colaprico 5.5, Palamarciuc 6, Neri 6, Vidili 5.5 (30' st Surace sv, 48' st Balocco sv), Schiavello 6, Grosso 7 (14' st Finetti 7), Passalacqua 7 (41' st Cannistrà sv), Mecca 5.5 (14' st Abbracciavento 6.5). A disp. Grillone, Brescia, Ricciardelli. All. Napoli 6.5. Dir. Di Lernia.
ARBITRO: Bianco di Chivasso 5.5.
AMMONITI: 48' Schiavello (A), 4' st Corgnati (G), 18' st Abbracciavento[07] (A), 23' st Capetti (G), 38' st Passalacqua[07] (A), 45' st Di Miceli F. (G), 46' st Crupi (G).


LE PAGELLE

GASSINO

Basso 6 Ottima gestione con la palla tra i piedi, i compagni spesso lo mettono in difficoltà con i retropassaggi ma lui se la cava sempre. Subisce 4 gol sui cui poco può, un po' più sicurezza in uscita non guasterebbe.

Crupi 6.5 Un treno sulla destra, annulla totalmente Vidili e sventa tante minacce con ottime chiusure e diagonali. Vittima dello scherzetto di Finetti alla fine, non si accorge di averlo alle spalle e si fa soffiare la palla, dando via al contropiede finale del 4-3.

Galasso 9 Prestazione assurda per il terzino sinistro. All'esordio assoluto in juniores sfodera una tripletta epocale, segnando di testa e di piede senza differenza. Dimostra un fiuto per il gol innato, molto raro in un difensore, e anche in fase difensiva si dimostra quasi impeccabile. Giornata pressochè perfetta, peccato per la beffa finale.

Trovò 6 Fisico imponente, svetta di testa ma patisce le giocate nello stretto di Passalacqua prima e la coppia Finetti-Abbracciavento poi. Prestazione comunque solida.

Corgnati 6 Il capitano guida il centrocampo facendo da filtro davanti alla difesa e smistando diversi palloni interessanti. Prova anche ad andare al tiro, ma senza successo, pecca un po' di lentezza e fluidità in costruzione.

14'st Fresia 6 Si propone spesso in avanti, cercando soluzioni personali e non, nel concitato finale. Dà l'anima per cercare la rimonta seppur non risulti decisivo ai fini del risultato.

Pani 6 Alterna grandissimi interventi ad alcune amnesie che gli costano caro. La media è una sufficienza striminzita, ha doti e leadership da grande difensore ma in alcune occasioni si è limitato da solo.

Demichela 6 Buon ritmo e buona intensità in mezzo al campo nel primo tempo, cerca di duettare con gli attaccanti e va anche al tiro in qualche occasione, risultando velleitario.

1'st Capetti 7 Vero game changer. Da quando entra in campo il Gassino cambia totalmente faccia, ha degli strappi assurdi che fanno ammattire la difesa ospite. Un po' più di concretezza lo renderebbe davvero decisivo, ha numeri e fisico importanti.

Rettore 6 Dà sostanza in mezzo al campo, muovendosi bene tra le linee e facendosi vedere in impostazione, ma è un po' in ombra rispetto ai compagni di reparto. Trova un gol che viene però annullato per fuorigioco.

39'st Lorenzetto sv

Di Miceli D. 6 Attaccante capace di fare reparto da solo, è bravissimo a far ripartire numerosi contropiedi e a duettare soprattutto con Capetti nel secondo tempo. Perde il pallone in occasione del secondo gol nel primo tempo, sbagliando l'appoggio, e questo lo penalizza nel voto.

30'st Mariani 6.5 Ottimo ingresso, con grinta e corsa si ritaglia il suo spazio in campo tentando qualche spunto interessante nel finale.

Marchioretto 6.5 Cercatissimo nel primo tempo, è il numero 10 e leader tecnico della squadra e lo dimostra servendo assist su assist. Potrebbe essere più preciso in zona gol, comunque la sua partita è da giocatore importante.

Di Miceli F. 7.5 Rispetto al fratello gioca largo e nonostante un avvio di partita non ottimo, nel finale si dimostra una vera spina nel fianco. Soprattutto nel secondo tempo, tra dribbling, imbucate e sgasate fa ammattire gli avversari e serve un assist perfetto a Galasso in occasione del secondo gol.

All. Baraldo 6 La squadra è ben messa in campo e mantiene bene il pallino del gioco. Paga a carissimo prezzo le varie disattenzioni che sono capitate e forse con maggiore concretezza si sarebbero potuti fare anche dei gol in più.

SAN MAURO

D'Alessandro 6 Perde goffamente l'equilibrio in occasione del 2-1, si dimostra un po' incerto in uscita ma nel secondo tempo si riscatta prima con un riflesso su Capetti poi con una buona respinta su Domenico Di Miceli.

Di Lernia 7 Da esterno a tutta fascia trova spazio per offendere e dà il suo solito apporto in fase difensiva. Si fa trovare nel posto giusto al momento giusto per aprire le danze con un bel destro da centro area.

Bonavia 5.5 Troppa timidezza in marcatura per essere un braccetto, a tratti sembra spaesato in campo e patisce spesso le iniziative di Marchioretto dal suo lato.

Colaprico 5.5 Poca pulizia sulla mediana, spesso frettoloso e mai preciso. Non sembra aver limato i suoi difetti principali, nonostante qualche strappo dimostri di averlo sempre.

Palamarciuc 6 Leggermente più attento del compagno, anche se è lui a perdersi la marcatura di Galasso in occasione del primo tempo. Per il resto della partita si fa trovare pronto praticamente sempre.

Neri 6 Con la fascia da capitano al braccio dimostra la solita leadership e solidità, anche se le marcature della sua difesa in occasione dei gol presi sono state tutt'altro che perfette.

Vidili 5.5 Da quinto di centrocampo non è per niente a suo agio, spesso fuori posizione in fase di non possesso. Patisce il suo diretto avversario, Crupi, uno dei pochi terzini che riesce a tenergli testa in velocità.

30'st Surace sv, 48'st Balocco sv

Schiavello 6 Batte bene tutti i piazzati e si occupa di impostare il gioco, anche se non ha da toccare molti palloni visto lo stile di gioco messo in campo oggi. A tratti falloso e in ritardo negli interventi.

Grosso 7 Fa la sua solita prestazione di lotta e grinta, guadagna falli e fa salire la squadra. Ha diverse occasioni, alla terza riesce a timbrare il cartellino con il mancino ad incrociare.

14'st Abbracciavento 6.5 Ingresso positivo, dona freschezza e profondità all'attacco gialloblù. Guadagna il calcio di rigore, seppur dubbio, ma spreca anche qualche contropiede di troppo.

Passalacqua 7 Il numero 10 si muove da seconda punta alle spalle di Grosso e con la sua qualità prova ad inventare. A tratti si estranea dalla partita, ma poi quando è il momento di prendersi la responsabilità di calciare il rigore non esita e batte Basso.

41'st Cannistrà sv

Mecca 5.5 Si divora un gol già fatto nei primi minuti, da pochi metri centra la traversa. Un po' invisibile nel resto della partita a centrocampo, anche se quando tocca il pallone è sempre pulito tecnicamente.

14'st Finetti 7 Poco più di mezz'ora in campo, abbastanza anonima, se non fosse per quella giocata d'astuzia che decide la partita: sbuca dal nulla, si lancia in contropiede e incrocia il mancino, facendo impazzire Sanmauro.

All. Napoli 6.5 Il suo 3-5-2 oggi non sembra aver funzionato benissimo: la difesa a 3 ha lasciato molti spazi agli esterni del Gassino e i gol sembravano tutti abbastanza evitabili. La differenza l'ha fatta quel doppio cambio al quarto d'ora del secondo tempo, senza Finetti e Abbracciavento non sarebbe finita allo stesso modo...

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Sprint e Sport

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter