È follia totale! All'esordio il bomber da oltre 50 gol segna una tripletta in soli 25 minuti

Il vero motto di questo weekend di vigilia alla riapertura dei campionati, è solamente uno: ripartire. Si riparte scalfendo i primi tacchetti sul sintetico di Via de Gasperi in quel di Mazzo di Rho, con ambizioni forti e motivazioni pronte ad esplodere. Si tagliano i nastri e si comincia, la stagione 2025/26 è ufficialmente partita. il nuovo Mazzo di Coscarelli non sbaglia la prima della scala, e cala il poker all'Ardor Bollate maturato nella prima mezz'ora di gara ad altissima intensità sul lato padroni di casa. La star della mattinata è senza dubbio l'ex gioiellino di Via Felice Orsini, ex solo di casa ma gioiellino lo è ancora: Davide Pratesi (59 gol nel 24/25 con l'Aldini). Tripletta in 25 giri d'orologio e gara spezzata dalla sua imprevedibilità palla al piede e cinismo sotto porta. Rimane invano il gol della bandiera di Rodolfi per la formazione di Casati, dopo il gol capace di chiudere la partita di bomber Jushi.

PRATESI FA QUELLO CHE VUOLE

Si comincia su ritmi subito forsennati dalla parte dei padroni di casa nonostante i carichi finali di preparazione. Per il Mazzo un 4-2-3-1 a trazione anteriore con la coppia difensiva rocciosa: Luculli e Galletta. La mediana è targata con l'ex Club Milano, Cipullo e Bonomo a unire il gioco per il tridente composto a destra da Turolla, a sinistra da Tazzioli con Pratesi dietro Jushi. Per l'Ardor Bollate un metodico 4-4-2 con un Asnaghi terzino sinistro, mente del possesso con grande qualità sul mancino, al fianco di Arienti. Pressing e riaggressione alta sono i due comandamenti chiave del gioco di Alberto Coscarelli, pressione estenuante in dai primi secondi di gara arrivando alla creazione di parecchie palle gol sul nascere. Tre realizzate da Davide Pratesi, la prima a botta sicura dalla sinistra su sviluppo di un pallone recuperato nell'area dei bollatesi e la seconda nata da un recupero di Jushi, con la conclusione del 10 sul primo palo alle spalle di Bin.

Non è un gol in avvio a tranquillizzare i ritmi, Marchesini dalla sinistra effettua un traversone teso a cercare e trovare Tazzioli, il quale incrocia sul secondo palo nell'angolino alto ma trova la risposta della traversa. L'ex Arconatese Jushi si presenta bene ai nuovi tifosi, facendo una gara di sacrificio, unendo i reparti facendo volume in area arrivando sempre prima sul pallone. Pratesi continua a seminare il panico in qualunque zona del campo sul primo controllo e con uno scatto fa ammonire Arienti sul limite dell'area. Galletta e Luculli non fanno filtrare nulla, con il secondo monumentale in copertura e caparbio anche in fase di spinta. Il Mazzo crea una decina di palle gol in tutto il primo tempo e a chiudere il primo tempo ci pensa una magia in mezzo al campo di Cipullo ad innescare con un filtrante tra le linee per il solito Pratesi che con un colpo da maestro sigla il 3-0.

MAZZO FORZA 4

Nella ripresa i ritmi sono destinati a placarsi per forza di cose, non cambia nulla a livello tattico ma Coscarelli vuole dare chance alla panchina. Dentro Valloncini e Raia al posto del protagonista Pratesi e Turolla tra le file del Mazzo e per l'Ardor dentro Balloli per dare peso all'attacco insieme a Ghirello. Mazzo in totale gestione che arriva con leggerezza e tranquillità al 4-0 meritato sia per occasioni create che per il marcatore: Eld Jushi, rete iniziata da un recupero alto di Valloncini. Nella ripresa a Bin subentra Taronna che si oppone con attenzione alle conclusioni della formazione di Coscarelli.

Il cuore e l'impegno dell'Ardor però non viene mai a mancare nemmeno sotto di 4 gol e Rodolfi grazie ad un gol su sviluppo di mischia nata da un lancio importante di Asnaghi sulla sinistra. Il Mazzo chiude sul velluto colpendo un palo nei minuti finali con Lepore su punizione dalla destra. Test passato a pieni voti dalla formazione di Coscarelli con 12 nuovi innesti pronti a stupire tutti ai nastri di partenza. Si è visto un grande Mazzo.

IL TABELLINO

Mazzo-Ardor Bollate 4-1
RETI (4-0, 4-1): 3' Pratesi (M), 10' Pratesi (M), 28' Pratesi (M), 12' st Jushi (M), 25' st Rodolfi (A).
MAZZO (4-2-3-1): Terrevazzi 6.5, Bassi 6.5 (8' st Cecalupo 6.5), Marchesini 6.5 (5' st Bacenetti 6.5), Bonomo 7, Luculli 7.5, Galletta 7 (1' st Capriotti 6.5), Turolla 6.5 (1' st Valloncini 6.5), Cipullo 7.5 (5' st Lepore 6.5), Jushi 7.5, Pratesi 8.5 (1' st Raia 6.5), Tazzioli 6.5 (8' st Bernasconi 6.5). A disp. Coppola, Riggio. All. Coscarelli 7.5. Dir. Bonomo.
ARDOR BOLLATE (4-4-2): Bin 6 (1' st Taronna 6), Landini 6, Asnaghi 6.5, Visaggio 6, Arienti 6.5, Losito 6, Rodolfi 6.5, Antonini 6, Volza Kevin 6 (16' st Ballolli 6), Chiappetta 6.5, Pintaudi 6 (8' st Ghirello 6). A disp. Xaxhiaj. All. Casati 6.5. Dir. Bugatti.
ARBITRO: Re Ferrè di Legnano 7.
AMMONITI: Raia (M), Asnaghi (A), Arienti (A).

LE PAGELLE 

MAZZO

Terrevazzi 6.5 Mai impegnato seriamente nel corso della gara, non può molto sul gol della bandiera degli ospiti da posizione molto ravvicinata.

Bassi 6.5 Copre alla perfezione senza sbavature le intuizioni di Rodolfi sulla destra, in fase di spinta non fa mai mancare il suo apporto ma sempre ineccepibile tatticamente.

8' st Cecalupo 6.5 Ingresso fedele alla prestazione del suo predecessore, compatto ed efficace.

Marchesini 6.5 Un trattore sulla sinistra, ancora di più quando sfiora l'assist per pochi centimetri dopo aver effettuato un traversone basso e teso per Tazzioli, il quale trova la traversa interna.

5' st Bacenetti 6.5 Apporta sostanza in un secondo tempo più leggero per ritmi ed intensità.

Bonomo 7 La diga. Spina dorsale della mediana del Mazzo, non fa filtrare le imbucate al centro del campo e vince il 99% dei contrasti in mezzo al campo. 

Luculli 7.5 Prestazione sensazionale, doppia tutti sui recuperi in velocità e in area di rigore sono tutte sue. Prova a cercare anche la gioia di timbrare il cartellino caricando un destro acceso che si spegne di poco a lato del secondo palo.

Galletta 7 Insuperabile come il suo compagno di reparto, chiamato a gran voce anche sul controllo della zona avanzata uscendo alto sul portatore di palla. 

1' st Capriotti 6.5 Mette in ghiaccio la gara con serenità.

Turolla 6.5 Prova a mandare tutti fuori dai giochi con le sue percussioni sulla destra, ci riesce e scatena l'arma del pressing costante per tutta la prima frazione di gioco.

1' st Valloncini 6.5 Fa valere il fisico nei duelli sulla destra con Asnaghi, e questa qualità lo aiuta nel recuperare da rapace la palla che vale l'assist per il 4-0 di Jushi.

Cipullo 7.5 Se Bonomo è la diga, lui è la mente del centrocampo di Coscarelli. Spezza tutte le linee di pressione e dirige la manovra con qualità e visione di gioco superiore alla media. La dimostrazione arriva tramite un lancio magistrale di pregevole fattura tra le linee a cercare Pratesi che con il destro insacca sul primo palo il suo terzo gol della mattinata.

5' st Lepore 6.5 Bravo ad addormentare la partita e far abbassare i ritmi per mettere i 3 punti in cassaforte.

Jushi 7.5 Contributo spaziale. Fa volume in area arrivando sempre prima sul pallone sfruttando al massimo tutti i misunderstanding della difesa dell'Ardor. Fa da collante unendo attacco e centrocampo spalle alla porta facendo reparto, il gol finale è la ciliegina sulla torta della sua prestazione. 

Pratesi 8.5 Mattinata da fenomeno. Dopo i 59 gol in 22 presenze con la maglia dell'Aldini lo scorso anno, sarà lui il volto del nuovo Mazzo, tripletta di cattiveria e di magia, semina il panico sul primo controllo in un fazzoletto di terra, sterza dribbla e sfiora anche di farne quattro o cinque. Che inizio per il nuovo fantasista di Via de Gasperi.

1' st Raia 6.5 Attento in percussione negli ultimi metri a scaricare sempre il pallone per tempismi e scelte sempre corrette.

Tazzioli 6.5 La traversa interna sfortunata gli evita la soddisfazione del gol e anche quella conclusione terminata di pochissimo a lato del secondo palo. Imprevedibilità spiccata nel primo tempo capace di aprire gli spazi per fare male alla retroguardia di Casati.

8' st Bernasconi 6.5 Ingresso in linea con il secondo tempo con pochi allarmi e gara già avviata e chiusa.

All. Coscarelli 7.5 Buona la prima. Dominio totale e nuovi meccanismi in fase di rodaggio con ben 12 giocatori nuovi rispetto alla scorsa stagione. Partita sempre in controllo, la quale anche secondo lui si poteva chiudere con un attivo più ampio, la pressione estenuante e la superiorità a centrocampo hanno portato i loro frutti, ora testa alla Suprema.

ARDOR BOLLATE

Bin 6 Incolpevole sui tre gol subiti nel primo tempo, qualche uscita da rivedere sui calci piazzati ma non ha responsabilità importanti sulla sconfitta.

1' st Taronna 6 Nella ripresa si oppone ad un paio di conclusioni del Mazzo. Ottimi riflessi.

Landini 6 Sulla destra non sempre idilliaco in chiusura fronteggiando un ispiratissimo Tazzioli.

Asnaghi 6.5 Mancino molto interessante. Ottimi cambi di gioco e traversoni in mischia, tra tutti anche l'episodio che porta al gol del 4-1. 

Visaggio 6 La fisicità del Mazzo non gli rende la vita facilissima, ma positivi movimenti senza palla per liberarsi a ricevere lo scarico in costruzione.

Arienti 6.5 Partita da capitano. Sacrificio vero, ultimo baluardo a salvare la transizioni offensive dei padroni di casa spendendo anche un cartellino giallo in avvio, sulle iniziative straripanti nello stretto di Pratesi. 

Losito 6 Non la mattinata ideale per andare in marcatura su Jushi, molto meglio nella ripresa con solidità.

Rodolfi 6.5 Segna il gol della bandiera e si sacrifica in avanti, non abbassa mai l'intensità e la corsa. Sintomo di una stagione che prenderà una piega positiva per l'attaccante bollatese.

Antonini 6 Normale amministrazione, tatticamente non lascia nulla al caso per i primi 35', nonostante qualche tocco di troppo in possesso.

Volza Kevin 6 Spende tanto a livello di corsa e l'impegno lo si percepisce con il passare dei minuti, non si arrende mai nemmeno quando fa fatica nei duelli con Luculli. 

16' st Ballolli 6 Prova a sbaragliare le carte in tavola negli ultimi 20 minuti della mattinata bollente di Mazzo.

Chiappetta 6.5 Nonostante la direzione irreversibile che la partita intraprende dai primi minuti, non fa mancare la testa all'interno del match.

Pintaudi 6 Poco ricercato negli ultimi metri per via di un'amministrazione difensiva provvidenziale della retroguardia di Coscarelli.

8' st Ghirello 6 Buon ingresso per cercare di scuotere la gara e rendere il passivo meno pesante.

All. Casati 6.5 La stagione è appena iniziata, in una categoria nuova che con il passare del tempo prenderà la confidenza giusta con i ragazzi. Non è tutto da buttare via anzi, ottime risposte dall'anima della squadra che non ha fatto mancare atteggiamento e impegno non indifferente. 

LE INTERVISTE

Queste le dichiarazioni di Alberto Coscarelli, tecnico del Mazzo dopo la vittoria che inaugura al meglio la stagione 2025/26: «Abbiamo creato tanto e bene, siamo stati tanto offensivi e infatti tre gol su quattro nascono da un'aggressione in avanti, però nel primo tempo abbiamo lasciato tre gol puliti. Chiaro che siamo in rodaggio perchè quest'anno abbiamo fatto un cambiamento radicale e abbiamo 12 giocatori nuovi, quindi questo vuol dire che abbiamo 12 giocatori diversi dall'anno scorso su una rosa di 21. Come prima indicazione sicuramente è stato un buon match, peccato aver preso un gol in una partita dove ci tenevo particolarmente a finirla a reti inviolate soprattutto per il valore visto in campo».