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Under 15 Élite

Entra dalla panchina e decide il derby eterno: la stella dell'Aldini brilla sulla Lombardia!

Capitan Noè pareggia i conti, poi ci pensa Guidi: una buona Accademia Inter deve arrendersi

FILIPPO NOÉ E CRISTIAN GUIDI, ALDINI

FILIPPO NOÉ E CRISTIAN GUIDI, ALDINI

Gli esperti astrologi dicono che il buon giorno si vede dal mattino. Incipit ormai banale, ma qui non c’è tanta altra filosofia da fare: siamo davanti al derby eterno già alla prima giornata di Coppa, meglio di così? C’è proprio tutto in questa limpida alba di inizio settembre: Accademia Inter, Aldini, e quella rivalità che ha fatto la storia. E come è finito, questo nuovo capitolo della saga più famosa della regione? I numeri dicono tutto, anche nella loro pragmatica semplicità: 2-1 per l’Aldini, dopo un primo tempo da motore diesel non del tutto avviato. Sì, l’Accademia è splendida nei primi minuti, ma man mano che i falchi ingranano le marce a Rufo tocca fare un passo di lato. Eppure, la sensazione è che siamo solo all’inizio…

EQUILIBRIO


Che dire? Il derby è sempre il derby. E si percepisce subito, immediatamente. Aria caldissima, voci che volano, tensione alle stelle. Una normale mattinata di settembre in via Cilea quando varca la soglia l’Aldini. Sul campo, si fa onore all’importanza dell’incontro. Subito forte, subito intensità - specie lato Accademia Inter. Al 6’ Iannantuono già fa vibrare il palo dopo una punizione rasoterra perfetta, mentre tutto intorno l’Aldini sembra confuso: «Da dove arrivano questi? Dove vogliono andare? Da dove esce questa qualità?». Risposta, almeno all’ultima questione: dalle mani di Rufo e dagli scarponi di Ferrario. Al 7’ è propio quest’ultimo a fare gli onori di casa: una scivolata rocambolesca, un inserimento al momento giusto e via, palla in rete. Sì, dopo solo 7 minuti l’Accademia è in vantaggio.

Ma l’Aldini? 10 minuti di generale blackout. Poi, la luce. E che luce! Ci prova Raileanu da posizione defilata al 17’ con un tiro che avrebbe forse meritato sorte migliori, il solito Curti rincara la dose al 18’, ma è capitan Noè a mettere le cose a posto. Nel traffico dell’area di rigore si smarca da tutti al 19’ e lancia un filtrante che Serrano non riesce a bloccare. Da via Felice Orsini tutto ok dunque? Sì, partita ripresa.

APOTEOSI

Le chiusure di Noè su Termini, la nuova occasione del capitano di testa al 29’, il rasoterra di Sartirana (e che parata di Serrano!), il tiro di Ferrario… alla fine del primo tempo il concetto è chiaro: c’è ancora molto lavoro da fare. Già alla fine dei primi 35 minuti per l’Aldini entra Mannino, poi Taini si gioca la carta Guidi. Cip e Ciop, sono definitivamente riuniti, con Curti che da esterno si prepara a ispirare le trame lì davanti. Basterà? Spoiler: no, almeno non subito. Non basta il carattere di Ornaghi, pericoloso davanti alla porta nerazzurra al 18’ della ripresa, non è sufficiente la corsa di Vitagliano, che si presenta davanti a Gionni al 20’. Ma Taini la sua carta segreta sa come usarla, sa sempre come usarla. Dal primo minuto o dalla panchina, quell’esterno fa sempre poesia. Come Achille piè veloce, come l’intelligenza di Ulisse: Christian Guidi al 26’ corre velocissimo palla al piede e trafigge la porta. E mentre la gran punizione di Termini al 28’ si spegne sui guantoni salvifici di Gionni, il sole sorge in Lombardia: è una mattina bellissima per l’Alidni.

IL TABELLINO

ACCADEMIA INTER-ALDINI 1-2
RETI (1-0, 1-2)
: 9' Ferrario (Ac), 19' Noè (Al), 26' st Guidi (Al).
ACCADEMIA INTER (4-3-3): Serrano 6 (1' st Roberto 6), Barone 6 (1' st Vicedomini 6.5), Borghi 7 (32' st Marvuglia sv), Crippa 6.5, Foscoli 6.5, Tavazzani 6.5 (22' st Fraschini sv), Cairoli 6.5, Termini 7, Ferrario 7 (22' st Tronchetti sv), Iannantuono 7 (12' st Faucetta 6), Fella 6.5 (12' st Vitagliano 6.5). A disp. Handanovic, Mesiti. All. Rufo 6. Dir. Cini.
ALDINI (4-4-2): Gionni 7, Cappellari 7.5 (10' st Perucchetti 7), Noè 7.5, Cozzi 6.5 (28' st Capizzi sv), Sartirana 7 (17' st Valerio 6.5), Turcarelli 6.5, Curti 7.5, Friggieri 7 (17' st Ornaghi 7), Scarcelli 6.5 (28' Mannino 7), Romano 7 (28' st Ruggiero sv), Raileanu 6.5 (1' st Guidi 7.5). A disp. Scotti, Garegnani. All. Taini 7. Dir. Attici.
ARBITRO: Policella di Saronno 6.
AMMONITI: Friggieri (Al), Valerio (Al).

LE PAGELLE

ACCADEMIA INTER

Serrano 6 In occasione del primo gol ha qualche responsabilità. Si redime a fine primo tempo con una buona parata sul calcio di punizione di Sartirana. 
1' st Roberto 6 Il secondo tempo è tirato, con molto fraseggio in mezzo al campo. Davanti a Guidi, non riesce a fare il miracolo.
Barone 6 Tenta di mettere i bastoni tra le ruote all'attacco biancorossoblù in più occasioni, ma non gli viene concesso di mettere in mostra le sue doti per più di un tempo.
1' st Vicedomini 6.5 Scattante e repentino nei cambi di direzione. Un giocatore che si nota, anche nel risultato sfavorevole. 
Borghi 7  Fa un buon lavoro di contenimento contro Friggerio, che nelle sue zone è portato più volte a perdere il pallone (32' st Marvuglia sv).
Crippa 6.5 Buon centrale difensivo, roccioso e solido. Ma in via Cilea, Guidi è davvero una freccia inarrivabile. Anche sul gol di Noè, certamente la difesa non si fa trovare pronta. 
Foscoli 6.5 Si mette in mostra con qualche buon recupero e amministra bene il gioco quando c'è da ricostruire. Manca forse il fiuto per il pericolo, specie sul gol del pareggio. 
Tavazzani 6.5 Partita senza infamia né lode. Non ci sono grosse sbavature, ma anche lui infine si deve piegare a un risultato non favorevole (22' st Fraschini sv).
Cairoli 6.5 Composto e sempre pronto a mettersi a disposizione dei compagni. Il centrocampo dell'Aldini è asfissiante, ma lui fa quel che può per tenere in piedi la squadra. 
Termini 7 Si ritaglia un momento di gloria (o quasi) con una grande punizione nel secondo tempo. Ma i guantoni di Gionni avevano tutti altri piani...
Ferrario 7 È suo il gol delle illusioni. Approfitta magistralmente di un momento no dell'Aldini e non perdona. Si rende poi pericoloso in altre occasioni durante la partita. Tra i più positivi (22' st Tronchetti sv).
Iannantuono 7 Sfiora il gol appena un minuto prima di Ferrario: la sua conclusione dalla distanza colpisce il palo in pieno, ma avrebbe meritato sorte migliore. 
12' st Faucetta 6 Nel poco tempo a disposizione, non riesce a incidere. 
Fella 6.5 Presenza sempre pericolosa lì davanti, anche se questa volta non trova gli spazi giusti per affacciarsi alla porta come vorrebbe. 
12' st Vitagliano 6.5 Fa il suo e si fa notare con qualche giocata interessante. 
All. Rufo 6 Squadra solida, poco da dire. L'impressione però è che manchi un po' il dialogo tra i vari reparti. Ci sarà comunque tempo di mettere a punto tutti i dettagli.

ALDINI

Gionni 7 Magistrale. Poteva finire decisamente in un altro modo per l'Aldini: i suoi guantoni - specie sulla punizione di Termini - sono provvidenziali.
Cappellari 7.5 Grande prestazione per il difensore biancorossoblù: nel primo tempo è bravissimo a spazzare via una palla pericolosissima dalla linea del gol. 
10' st Perucchetti 7 Fa sempre una bella figura: pulito, elegante, concreto.
Noè 7.5 Capitano, oh mio capitano. Leader silenzioso della squadra, trascinatore vero sia nel concreto (con il gol del pareggio) sia nell'anima del gioco.
Cozzi 6.5 Ordinato. Non accende i fuochi d'artificio ma fa il suo con disciplina (28' st Capizzi sv).
Sartirana 7 Giocatore da tenere d'occhio. Bravo negli inserimenti da calcio piazzato e, perché no, grande tiratore quando si tratta di calciare lui stesso una punizione.
17' st Valerio 6.5 Non ha molto tempo per incidere, ma si dimostra in grado di reggere la pressione finale dei nerazzurri. 
Turcarelli 6.5 Roccioso e affidabile: non sbaglia niente e mette il sacrificio per la squadra al primo posto.
Curti 7.5 È sempre un piacere vederlo giocare. All'inizio pareva quasi potesse essere schierato come esterno, poi Taini ha preferito lasciarlo nel suo habitat naturale: il centrocampo, come mezzala. Da lì sa ispirare vere e proprie sinfonie.
Friggieri 7 Astuto, scaltro, intelligente. Non gli sfugge nulle e - anche se la difesa nerazzurra gli crea qualche problema quando parte palla al piede - dà sempre l'impressione di poter trovare una soluzione.
17' st Ornaghi 7 Alla fine del secondo tempo sale in cattedra con una bella azione personale.
Scarcelli 6.5 Attaccante di peso e qualità. Contro l'Accademia manca la lucidità su alcune scelte, ma la qualità resta indiscutibile. 
28' Mannino 7 Era già stato abituato al livello dell'Èlite l'anno scorso, quando al Club Milano veniva spesso schierato con i 2010. Con i pari età, il neo-acquisto sta velocemente scalando le gerarchie. Fisico slanciato, tiro potente, impossibile da prendere. 
Romano 7 Altro profilo interessante di questa Aldini dei fenomeni. Ha grande senso della posizione e non si toglie mai l'opportunità di dimostrarlo (28' st Ruggiero sv).
Raileanu 6.5 35 minuti non gli bastano per incidere, ma è sempre ben coinvolto nel gioco. 
1' st Guidi 7.5 Inutile girarci attorno: uno come lui fa la differenza. Veloce, tecnico, fisico, intelligente. In occasione del gol manda al bar tutto il centrocampo nerazzurro, tutta la difesa e centra alla perfezione il suo obiettivo.
All. Taini 7 Vince, ma non è soddisfatto. «Troppe sbavature, non eravamo compatti, i reparti hanno dialogato poco: mi porto a casa solo il risultato ». Insomma, Marco Taini vuole di più. Sì, i primi minuti sono disorientanti per i biancorossoblù: perdono spesso palla e prendono un gol forse evitabile. Eppure, la reazione c'è. Ma tutti - a partire dal tecnico - qui aspirano a qualcosa di più di vincere e basta. La mentalità è quella giusta.

ARBITRO

Policella di Saronno 6 Il derby è sempre il derby, e gli animi sono oggettivamente caldi. Di certo non la partita più facile da arbitrare. Non commette errori da matita rossa, ma qualche sbavatura sull'uso dei cartellini e del fischietto c'è.

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