SuperOscar Under 17
07 Settembre 2025
SuperOscar Under 17 • Il Lucento passa alle semifinali grazie alla prestazione top di Perardi, Scutigliani e Fernandez.
Una mattinata, due sfide ad alta tensione e due verdetti che scrivono già la prima parte della storia del SuperOscar Under 17. Al termine di novanta minuti combattuti, il sogno del Vanchiglia padrone di casa si infrange sul rigore di Perardi che regala al Lucento il pass per la semifinale. Dall’altra parte del tabellone, il Lascaris conferma solidità e cinismo: la prima firma in bianconero di Marco Braga e il terzo sigillo nel torneo di Giuranna valgono il 2-0 sull’Alpignano e l’accesso tra le magnifiche quattro.
QUARTI DI FINALE
VANCHIGLIA-LUCENTO 0-1
RETI: 18' rig. Perardi (L).
VANCHIGLIA (4-3-3): Gaiotto 6, D'Agostino 6, Mastrototaro 6.5, Catanzaro 6.5, Borsello 7, Olivero 6.5, Macagnone 6 (10' st La Piana 6.5), Trezza 6.5 (23' st Monterosso 6), Lupo 6, Miceli 6 (14' st Marreros 6), Saviotti 6.5 (26' st Coppola 6). A disp. Ianniello, Paggi, Lorusso, De Gregorio M., Coletta. All. Bettega 6.5. Dir. Rao.
LA CRONACA
Nessuna novità tattica sia per Bettega che per Mezzapesa, i granata si affidano al consolidato 4-3-3 con Catanzaro in regia, Trezza a rifinire sul centro desta e il tridente Saviotti-Lupo-Macagnone a cercare di far male al 4-3-1-2 del Lucento, sostenuto da un centrocampo solido in cui la qualità di Perardi e la costanza di Fermandez sono a supporto di Barbuta e Scutigliani.
A partire bene sono i padroni di casa del Vanchiglia che al 5’ con Borsello trovano una buona occasione da palla inattiva ma la deviazione del numero 5 granata arriva debole tra le mani di Scanu. La risposta del Lucento arriva dai piedi di Perardi che al 9’ ci prova dalla distanza ma senza trovare lo specchio. La posizione ibrida del numero 10 rossoblù mette un po’ in crisi la retroguardia granata che al 18’ capitola: Scutigliani riceve in area di rigore, salta l’uomo e sull’uscita di Gaiotto va giù. Per il direttore di gara ci sono gli esterni per il penalty che Perardi non sbaglia portando avanti il Lucento. Il gol subito scuote i ragazzi di Bettega che però tranne che su palla inattiva non riesce a scardinare il muro eretto da Giordan e Lorusso. Sul finale di primo tempo il Lucento va anche vicino al raddoppio con Barbuta che al 29’ riceve in area da Scutigliani e con il destro da posizione defilata sfiora il 2-0.
Nella ripresa è ancora il Lucento a spingere ma Gaiotto al 3’ si supera smanacciando sopra la traversa un gran colpo di testa di Barbuta. Al 6’ arriva la risposta del Vanchiglia che con Lupo non arriva per questioni di centimetri al pareggio: Saviotti sfonda sulla destra e mette un gran pallone per il numero 9 che sfiora solo il pallone. Due minuti dopo è copia e incolla con Macagnone a mancare l’appuntamento con il gol deviando fuori il pallone. Il Lucento gestisce il vantaggio chiudendosi a riccio in difesa e provando a ripartire in contropiede, ma l’occasione più nitida della ripresa capita sul destro di Fernandez che direttamente da calcio di punizione mette a dura prova i riflessi di Gaiotto che allunga in angolo. Nei restanti 10 minuti di gioco Bettega prova con i cambi a svoltare la trama del match ma ne Coppola ne La Piana trovano il colpo decisivo, con quest’ultimo ad avere una buona occasione al 30’. Il triplice fischio dell’arbitro sancisce la prima semifinalista del torneo: il Lucento di Mezzapesa. Per il Vanchiglia si chiude il torneo e la possibilità di replicare la finale raggiunta lo scorso anno, mentre il Lucento iscrive di diritto il suo nome tra le possibili outsider.
Vanchiglia: I ragazzi di Bettega non riescono a replicare la finale raggiunta lo scorso anno.
LASCARIS-ALPIGNANO 2-0
RETI: 2' Braga (L), 13' Giuranna (L).
LASCARIS (4-3-3): Suino 7.5, Bottero 7, Viola 7.5 (5' st Penta 7), Martinelli 8 (27' st Scalenghe 7), Dellavalle 7.5, Ambrosia 7.5, Canova 7.5, Scanavino 7.5 (15' st Attisani 7), Giuranna 8, Margiotta 7.5, Braga 8 (22' st Zamboni 7). A disp. Greco, Scaglia. All. Cocino - Sanavia 7.5. Dir. Penta.
ALPIGNANO (4-3-3): Carlone 6.5, Dino 6, Liboni 6.5 (17' st Larosa 6), Pupo 6.5, Terragno 6.5, Pace 7, Moubtassim 6.5 (10' st Audrito 6.5), Rulfi 6.5 (1' st Alhijjawi 6.5), Rocchi 7, Massara 6.5, Fantolino 6.5. A disp. Cepparrone, Bellomo, Fiume, Gilli, Quaglieri, Truccero. All. Manuguerra 6.5. Dir. Massara - Liboni.
LA CRONACA
Il Lascaris dopo un avvio di torneo non esaltante sembrano aver trovato fiducia e continuità di gioco. Il 4-3-3 messo in campo da Cocino prevede qualche novità rispetto alla sfida con la Sisport: sulla destra gioca Braga al posto di Greco e sul terzino sinistro spazio a Viola. L’Alpignano invece mette in campo il suo solito 4-3-3 ibrido che in fase difensiva di trasforma in un 4-5-1 quadrato e compatto.
Sono le nuove scelte del tecnico bianconero a pagare fin da subito: al 2’ minuto Canova pesca Giuranna che con il tacco allunga per la sovrapposizione di Viola, il quale pesca Braga in mezzo, il numero 11 controlla e calcia sbloccando subito il parziale. L’Alpignano nonostante il gol a freddo non abbatte i ragazzi di Managuerra che al 6’ spaventano il Lascaris con un destro da fuori area di Rocchi che fa la barba al palo. Il Lascaris da quest’anno ha una soluzione in più: alzare il pallone per attivare le capacità aeree di Giuranna. Al 13’ la giocata vincente è proprio questa: Margiotta pennella un cross morbido dalla trequarti che Giuranna gira in porta con la difesa alpiceleste ferma a protestare per la posizione di partenza del numero 9 bianconero. L’arbitro non ravvede il fuorigioco e decreta il 2-0 per i bianconeri. Nella seconda metà del primo tempo però è l’Alpignano ad unisce bene dal pressing e a creare diverse occasioni da gol: al 21’ Fantolino testa i riflessi di Suino con un gran destro ad incrociare mentre al 29’ è Moubtassim ad andare vicino al gol con un taglio perfetto e una conclusione sulla quale il numero 1 bianconero si supera.
Lascaris: Giuranna, Braga e Martinelli.
Nella ripresa parte meglio l’Alpignano che con l’ingresso di Ma Alhjjawi diventa molto più offensiva ma l’occasione per segnare ce l’ha prima il Lascaris, al 7’ Canova trova spazio per esplodere il suo mancino dalla distanza, il pallone si abbassa ma batte sulla parte bassa della traversa senza però mai insaccarsi. Passato lo spavento del possibile 3-0 l’Alpignano alza i giri del motore e sfiora in diverse occasioni il colpo del possibile 2-1: al 9’ Suino dice no a Rocchi e sulla respinta Moubtassim non trova lo specchio a porta sguarnita, al 15’ Terragno da posizione angolata colpisce l’esterno del palo direttamente da calcio di punizione. Il Lascaris passati i pericoli gestisce bene la gara mantenendo solida la fase difensiva e trovando in ripartenza gli spazi per chiudere il match. Al 25’ arriva l’opportunità con Giuranna ben trovato da Zamboni ma il numero 9 non arriva bene sul pallone favorendo l’intervento del portiere. Al triplice fischio, il Lascaris può festeggiare il passaggio alle semifinali, dove affronterà il Lucento in una sfida che promette spettacolo.
Alpignano: I ragazzi di Managuerra chiudono il loro percorso al SuperOscar.