Under 15
07 Settembre 2025
I talenti arancioneri: Santangelo, Scordamaglia, Fulciniti e De Giorgio
Pronti via, e si ricomincia. Ancora emozioni, ancora reti e giocate spettacolari. Insomma: ancora calcio. Lo show messo in campo da Vighignolo e Rhodense è dei migliori, con le due squadre che non hanno sentito la pressione, il timore di ripartire, scatenando un esordio da fuochi d’artificio in questa prima partita di Coppa Italia Lombardia, concludendo il match con la bellezza di nove reti.
Nei primi minuti della gara accade di tutto. Passano infatti soli 2’ dal fischio del direttore di gara ed ecco che arriva il primo guizzo della sfida. Scarpitta riceve palla nei pressi dell’area di rigore avversaria, sguscia tra due avversari e con una conclusione angolata timbra in rete la prima gioia della gara per il suo Vighignolo, è 1-0. Partita indirizzata? La risposta della Rhodense a tale domanda non si fa attendere. Al quinto minuto di gioco la sfera arriva dalle parti del numero 9 arancionero, De Giorgio, l’attaccante controlla la sfera e scocca una conclusione imprendibile incrociando la traiettoria verso il palo lontano, risultato? 1-1 e palla al centro.
La Rhodense non vuole accontentarsi e spinge, spinge fortissimo e con una grinta straordinaria per tentare la ricerca del raddoppio, con il bis che non tarda ad arrivare. La palla dopo un batti e ribatti in area carambola nella zona del numero 11 ospite, Fulciniti, l’attaccante si fa trovare nel posto giusto al momento giusto e insacca di testa il 2-1 mandando in estasi i suoi. I colpi di scena non finiscono qui, perché anche il Vighignolo non ha intenzione di fermarsi al numero uno sul pallottoliere. Attorno al 18’ il biancoblù Crivellone si inventa un tiro cross insidioso dalla sinistra dell’area, trovando una conclusione che manda in confusione la difesa avversaria finendo in rete. La partita ha ancora molto da dire e i colpi di scena ancora una volta non tardano ad arrivare. Nel giro di sette minuti è la Rhodense a fare la voce grossa, con la formazione arancionera guidata dal tecnico Pozzi che mette a segno 2 reti per sigillare il vantaggio prima dell’intervallo. I due gol, neanche a dirlo, portano ancora una volta le firme della devastante coppia d’attacco formata da De Giorgio-Fulciniti, con i due riferimento offensivi che timbrano rispettivamente il tris ed il poker che sigillano il primo tempo.
La seconda frazione ricomincia da dove si era conclusa regalando non pochi colpi di scena. Sono ancora gli arancioneri a tenere in mano il pallino del gioco, spingendo fin dal fischio d’inizio della ripresa per sigillare definitivamente la partita. A prendere sulle spalle la formazione arancionera ci pensa il fantasista ospite, Cheula, con il numero 10 che ricevuta palla all’interno dell’area alza la testa e firma con una gran botta la rete della manita per i suoi. Non c’è due senza tre e non c’è 5 senza 6 giusto? Secondo la Rhodense la risposta a questa domanda è affermativa e non perde tempo nel dimostrarlo. Al 27’ la sfera arriva tra gli scarpini di Ortolani, con il numero 7 che da due passi firma la rete che chiude i giochi. Il Vighignolo guidato dal tecnico Bramani reagisce immediatamente al gol subito, andando senza paura alla conquista dell’area avversaria. Intorno al 37’ il bomber biancoblù, Scarpitta, si invola senza freni verso la porta della Rhodense e con un tiro chirurgico firma la rete che vale la personale doppietta in una gara infuocata. Si conclude così la sfida, in un duello che regala un 3-6 straordinario e che mette subito in chiaro che sarà una stagione all’insegna del gol per le due compagini. La Coppa Italia Lombardia continua quindi per la Rhodense, che ora dovrà dimostrare partita dopo partita lo stesso livello messo in campo in questo esordio stagionale per ambire a toccare i palcoscenici più importanti.
Vighignolo-Rhodense 3-6
RETI (1-0, 1-6, 3-6): 5' Scarpitta (V), 7' De Giorgio (R), 16' Fulciniti (R), 20' Crivellone (V), 27' De Giorgio (R), 35' Fulciniti (R), 11' st Cheula (R), 29' st Ortolani (R), 35' st Scarpitta (V).
VIGHIGNOLO (4-4-2): Dinetta 6, Ossoli 6 (8' st Boni 6), Crivellone 7, Petroni 6 (15' st Del Vicario 6.5), Clerici 6.5, Pezzuto 6.5 (15' st Changoluisa 6), Mazzoni 6 (15' st Leone 6), Valentino 6.5 (21' st Ascade sv), Melizzi 7, Scarpitta 8, La Gioia 7. A disp. Galeone. All. Bramani 6.5. Dir. Valentino.
RHODENSE (4-3-1-2): Pizzo 6.5, Rolla 7, Scordamaglia 7.5, Tosi 7, Antonaci 7, Boccato 7 (28' st Liardo sv), Ortolani 7.5, Santangelo 7.5 (28' st Solazzi sv), De Giorgio 8 (23' st Ronchi sv), Cheula 7.5 (13' st Doumbia 6.5), Fulciniti 8 (13' st Spezi 6.5). A disp. Raimondi, Intini. All. Pozzi 7.5.
ARBITRO: Sterrantino di Abbiategrasso 6.5
Queste le dichiarazioni del tecnico della Rhodense Fabrizio Pozzi: "Il match in generale è andato bene, nel senso che arrivare da un periodo di preparazione dove non ci siamo mai fermati e giocare una partita così sicuramente è positivo perchè hanno provato le cose che abbiamo testato in allenamento e l'hanno fatto bene. Si sono visti dei principi di gioco che già dall'anno scorso un pochino avevamo fatto nostri, in più oggi c'erano dei ragazzi nuovi che si stanno adattando a quello che cerchiamo di trasmettere e che cerco di far capire ai ragazzi per affrontare le partite. Ci sono state un po' di disattenzioni, nel senso che secondo me soprattutto in fase difensiva pur essendo migliorati tanto ci sono cose che possiamo migliorare. Dove abbiamo preso gol è stato per disattenzioni e noi siamo abituati a non mollare mai fino alla fine che è l'idea che cerco di trasmettergli. Come obbiettivo per la stagione poniamo il fare del nostro meglio in ogni partita, noi siamo una società che cresce i ragazzi per poi cercare di portarli in prima squadra facendoli trovare pronti mentalmente, fisicamente e come gioco perciò l'importante è che facciamo il massimo pensando una partita alla volta per migliorarci sempre più e per instaurare un'identità."
Queste le dichiarazioni del tecnico del Vighignolo Giovanni Bramani: "Come tutti gli anni il primo obbiettivo stagionale è assolutamente salvare la categoria. Io non vorrei giocare solo per quello ovviamente, ma vorrei giocare anche per qualcosina di più. Dobbiamo ancora iniziare a lavorare perché sostanzialmente non abbiamo ancora avuto modo di cominciare insieme. Sono fiducioso al massimo perché comunque sia la squadra per fare bene ce l'abbiamo e dobbiamo cominciare a lavorare bene già da questa settimana per affrontare nelle migliori condizioni l'inizio del campionato settimana prossima sia sotto l'aspetto tecnico-tattico che atletico. Loro sicuramente sono più avanti anche grazie alla selezione che fanno, ma sono convinto che anche noi ci divertiremo questa stagione."