Under 14
13 Settembre 2025
UNDER 14 CLUB MILANO • Riboldi, Mastromarino, Fiorentino e Caruso: sono loro i marcatori biancorossi
Sarà l'esordio, sarà che è solo la prima di campionato. Sarà tante cose, ma alla fine quello che conta è portarsi a casa la posta, più per un fatto mentale che per una classifica che, ora come ora, è inutile guardare. Certo che, se a inizio anno il livello è questo, il piatto forte potrebbe essere veramente succulento. Se il Club Milano prende i primi tre punti della stagione ma nel finale stacca la testa, la Masseroni - dal canto suo - traballa ma nel finale riesce a rivedere la luce, cercando di ripartire proprio da questo. Alla fine è 4-3 a Pero, e di cose ne sono successe, eccome se ne sono successe...
26 secondi. Non serve neanche un giro di orologio per vedere la prima prima azione della stagione, e le tinte sono quelle biancorosse del Club Milano: azione che si sviluppa sulla destra con il pallone che giunge in mezzo all'area dove il più reattivo è Lotti, trovando però un attentissimo Lopopolo che prima respinge e poi riesce a intervenire sicuro sulla ribattuta. Finito qui? Tutt'altro. Sulle ali dell'entusiasmo la squadra di Ciccarello prova subito a spingere per trovare il gol che metterebbe in discesa la partita, ma il tiro - ancora - di Lotti, dopo essersi accentrato e rientrando sul destro, trova un'altra risposta attenta di Lopopolo (6'). No, la Masseroni non è squadra che molla così facilmente, e infatti al 7' prova a farsi vedere: pallone spiovente dalla destra allontanato fuori area, dove il più veloce è Iurlaro che tira una staffilata che però termina alta (7'). Al 21', però, nulla si può contro il turbine biancorosso: Fiorentino riceve un pallone filtrante in verticale e anticipa la difesa blues, andando a tu per tu con il portiere e realizzando il primo gol del campionato per la formazione di Pero (21'). E l'assalto dei ragazzi di casa non finisce certo con il vantaggio: Caruso raccoglie un pallone vagante al limite e calcia senza troppe pretese, trovando una puntuale risposta del solito Lopopolo (25').
Il 7 biancorosso, però, non bussa due volte a vuoto e al 34' fa esplodere la tribuna: Francesco si trova ai 30 metri e una frazione di secondo decide di andare direttamente in porta, lasciando di stucco tutti ma trovando il gol che manderebbe i suoi all'intervallo con due gol di vantaggio. Sì, manderebbe, perché - come detto - la Masse non muore mai: Vicario lancia Martini che come Kean nel primo con Israele riesce a fulminare la retroguardia del Club Milano mandando al riposo i suoi di un solo gol sotto (36'). La ripresa segue la falsariga del primo tempo, con il gol in chiusura della Masse che - se possibile - accende ancora di più la squadra di Ciccarello, che dopo soli sei minuti flette i muscoli: punizione dal limite di Mastromarino che si insacca all’angolino, dove stavolta Lopopolo non può arrivare. E se neanche i nuovi entrati riescono a spostare il risultato dal momentaneo 3-1, ci pensa l’unico cambio del primo tempo a chiudere i giochi: Riboldi si fa trovare al posto giusto nel momento giusto e mette lo zampino per il 4-1 (36’). Non vi basta? Nessun problema, la Masseroni vede nei minuti di recupero il momento in cui dare una svolta alla partita; prima è Martini che va in solitaria e riesce a battere Ciccarello (37') mentre poi ci pensa Colombo (39') in mischia a fare 4-3 e - stavolta sì - chiudere la prima di campionato.
CLUB MILANO-MASSERONI 4-3
RETI (2-0, 2-1, 4-1, 4-3): 21' Fiorentino (C), 34' Caruso (C), 36' Martini (M), 6' st Mastromarino (C), 36' st Riboldi (C), 37' st Martini (M), 39' st Colombo (M).
CLUB MILANO (4-3-3): Ciccarello 6.5, Pisapia 7.5, Suelzu 7 (28' st Anellino sv), Antichi 7 (18' st Bottiglieri 6.5), Rettura 7 (28' st Ferrando sv), Mallamace 6.5 (18' Riboldi 7.5), Caruso 8, Fiorentino 8 (32' st Nasti sv), Trezzani 7, Mastromarino 8 (24' st Rizzi sv), Lotti 7 (14' st Izzo 6.5). A disp. Zardin, Albergo. All. Ciccarello 7.5. Dir. Albergo.
MASSERONI (4-3-3): Lopopolo 7.5 (36' st Venier sv), Gencarelli 7 (19' st Filiberti 6.5), De Sanctis 6.5, Fasanella 6.5 (23' st Mungai sv), Russo 6.5 (36' st Enrichetti sv), Sartori 6.5 (36' st Riccardi sv), Iurlaro 7 (17' st Ferrario 6.5), Antonini 6.5, Vicario 7, Colombo 7.5, Martini 8. A disp. Huqi, Scontrino, Salvi. All. Cusimano 6.5. Dir. Vicario.
ARBITRO: Martino di Abbiategrasso 6.5.
AMMONITO: Antonini (M).
CLUB MILANO
Ciccarello 6.5 Non è molto impegnato e riesce a districarsi bene durante la partita. I due gol finali rovinano un po’ un’ottima partita, addolcita comunque dalla vittoria.
Pisapia 7.5 Capitano per un motivo. Recupera a centrocampo, fa ripartire, interviene in scivolata; non c’è cosa che sbaglia, e i risultati si vedono.
Suelzu 7 L’aiuto del capitano non è da sottovalutare, ma anche il lavoro di Pietro permette al Club Milano di arginare la Masse. (28’ st Ferrando sv)
Antichi 7 La fascia destra è di proprietà biancorossa e sulle strade presidiate da Achille non c’è foglia che si muova senza il suo permesso. Epico.
18’ st Bottiglieri 6.5 A metà ripresa si completa la rivoluzione sulle fasce, garantendo nuova linfa vitale ed evitando che la Masseroni possa prendere piede.
Rettura 7 Davanti alla difesa c’è da lavorare, soprattutto quando la Masseroni alza i giri del motore, ma Simone non si fa mai trovare impreparato. (28’ st Anellino sv)
Mallamace 6.5 Costretto a uscire anzitempo, nei minuti in cui è in campo combatte sulla sinistra per tenere i blues lontani dall’area di rigore
18’ Riboldi 7.5 Entrare a freddo non dev’essere il massimo, soprattutto se è la prima uscita della stagione. Filippo questo non lo sa e fa capire a tutti gli avversari che oggi non è giornata intercettando una trama sontuosa al limite dell’area, impreziosendo poi la sua prova mettendo lo zampino per il poker biancorosso. E meno male che non era il massimo entrare a freddo…
Caruso 8 No, gol così non se ne vedono tutti i giorni. Forse neanche tutte le settimane, e potremmo andare avanti all’infinito. Sì, perché un gol da 30 metri, girandosi e senza quasi guardare la porta non è qualcosa di normale.
Fiorentino 8 Farsi trovare al posto giusto nel momento giusto. Inaugura le marcature stagionali del Club Milano e mette in discesa una partita che rischiava di diventare pericolosa. In mezzo un match di qualità superiore nelle zone avanzate del campo. (32’ st Fiorentino sv)
Trezzano 7 Tanto, ma tanto lavoro sporco. Non avrà segnato, ma l’aiuto che ha dato alla squadra, soprattutto negli ultimi metri di campo si è fatto sentire.
Mastromarino 8 Si dice che in Serie A di gol su punizione se ne vedano sempre meno. Sarebbe bastato essere seduti sugli spalti di Pero alle 17:15 - minuto più minuto meno - per essere accontentati. Davide batte una punizione di mancino che lascia per la prima volta impotente Lopopolo, con il pallone che si insacca all’incrocio dei pali. (24’ st Rizzi sv)
Lotti 7 All’inizio è uno più scatenati; sembra che voglia spaccare il mondo e per poco non ci riesce dopo soli 26 secondi, salvo trovare sulla sua strada un Lopopolo in giornata di grazia.
14’ st Izzo 6.5 Cambio per cercare di portare la nave in porto dopo il triplicare del Club Milano, e anche se per poco non arriva la beffa, Michele il suo lo fa.
All. Ciccarello 7.5 Buona la prima, e scusate se è poco. Le amnesie del finale verranno studiate per evitare che si ripetano, ma la qualità di base del Club Milano è alta, molto alta.

MASSERONI
Lopopolo 7.5 Una delle note positive - sicuramente tra le prime - è la prestazione monstre di Daniele. Lasciando da parte i quattro gol subiti, il doppio intervento in occasione dell’azione pronti-via finalizzata da Lotti è qualcosa di meraviglioso dal punto di vista della reattività, soprattutto se si pensa che era solo il ventiseiesimo secondo. E anche durante la partita salva la squadra in diverse occasioni. (36’ st Venier sv)
Gencarelli 7 Senza dubbio uno dei più attivi del primo tempo, cercando sempre l’avanzata e soprattutto senza mai buttare via palla, agendo in maniera ragionato.
19’ st Filiberti 6.5 Serve mente lucida e fiato recuperato per provare gli ultimi assalti nel tentativo di trovare il pari.
De Sanctis 6.5 I padroni di casa agiscono molto sulle fasce e lasciano poco respiro alla retroguardia della Masseroni, anche se Leonardo porta il pane a casa salendo di minuto in minuto.
Fasanella 6.5 Si posiziona sulla mediana spostato a sinistra, e di grattacapi ne crea non pochi, riuscendo spesso a trovare un varco per le sgasate degli esterni. (23’ st Mungai sv)
Russo 6.5 In un primo tempo difficile per la precisione del Club Milano, si mette in mostra con un intervento in scivolata a sporcare una trama di gioco biancorossa che poteva portare guai seri. (36’ st Enrichetti sv)
Sartori 6.5 Riassestarsi dopo il terremoto iniziale non è semplice, ma con il passare del tempo anche Filippo inizia ad acquisire sicurezza, e ne giova tutta la retroguardia. (36’ st Riccardi sv)
Iurlaro 7 Senza dubbio uno dei più attivi della Masseroni, riuscendo - con le sue sgasate e cambi di passo - a mettere scompiglio nella difesa biancorossa.
17’ st Ferrario 6.5 Entra per dare nuovo smalto alla squadra di Cusimano e cercare di non spegnere il fuoco di una possibile rimonta.
Antonini 6.5 Il giallo da cui nasce il 3-1 non ci voleva, ma la prova fino a quel momento era stata più che buona, con anche de svariate su tutto il fronte d’attacco per trovare spazi.
Vicario 7 Lui si abbassa, lotta, si porta avversari addosso, e gli altri si infilano. O meglio, questo è quello che è successo in occasione del primo gol. E se dovesse essere un qualcosa di ricorrente…
Colombo 7.5 Senza dubbio l’ultimo a smettere di crederci, tanto che a recupero ormai scaduto e con il pallone in mano era già pronto a provare la folle impresa.
Martini 8 Ok, non sarà una partita - per di più la prima di campionato - a definire un giocatore, ma se Alessandro continuerà sulla falsa riga di oggi, ci sarà da avere paura per il girone G. Il primo gol sembra quello di Kean con Israele e anche sul secondo sembra di rivedere l’attaccante della Fiorentina e della Nazionale, con una progressione aiutata dal fisico inattaccabile. Che sia la prima di tante?
All. Cusimano 6.5 No, neanche il giallo per cercare di dare una sveglia è servito, ma nel finale - quando ormai la partita era scivolata via - la squadra ha giocato - e neanche male - segno che forse non è tutto da buttare dell’esordio. E se la strada è lunga e in salita, il campionato è appena iniziato.

ARBITRO
Martino di Abbiategrasso 6.5 Parla molto con i ragazzi spiegando nel dettaglio le decisioni. Morale? Nessuna polemica e pochi falli in tutta la partita, nonostante l’andamento dell’incontro.