Un finale pazzesco riapre il girone: per il passaggio del turno si deciderà tutto all'ultima giornata

Quarantesimo della ripresa: Troncino spiazza Zardi dagli undici metri e pareggia i conti, aizzando la Dominante alla rimonta e mandando al tappeto l'animo della Franco Scarioni. Sembra la parola fine di un girone già complicato dalla marcia perfetta di un'Enotria pronta a festeggiare il primo posto, eppure la storia di questa partita e di questo gruppo ha ancora in serbo il suo capitolo più incredibile: la Scarioni non solo segna, ma ne fa addirittura due a tempo scaduto e chiude sul 4-2 il match. Ora tutto si deciderà tra le mura della capolista Enotria, assediata da una Franco Scarioni che arriverà con un solo risultato possibile. L'impresa sembra impossibile ma il messaggio lanciato dai ragazzi di Morello è chiaro: questa squadra lotterà fino all'ultimo pallone.

COME DOMINARE LA DOMINANTE?

Fin dal primo possesso la Scarioni cerca di imporre il proprio gioco e dettare legge con il pallone tra i piedi, partendo da una costruzione a tre e cercando con il palleggio di liberare i centrocampisti, pronti a verticalizzare per le fughe in velocità di Bove, Franchi e Ferretti. Il piano riesce parzialmente, perché la squadra di Morello mostra grande qualità e gestisce bene il possesso, senza però riuscire mai del tutto a stroncare le ripartenze di una Dominante combattiva ed energica che non accetta di aspettare passivamente il gioco dei padroni di casa.

Così la partita viaggia sull'esile equilibrio dello 0-0, che sembra molto instabile anche senza grandi occasioni da entrambe le parti. Per la Dominante le migliori chances arrivano soprattutto dalle sgasate dei due esterni, Ieronimo e Mangili, gli unici che riescono davvero a saltare l'avversario e creare superiorità. A spiccare nella prima frazione è soprattutto Mangili, che dà prova a ripetizione di un bagaglio tecnico davvero raffinato e potenzialmente devastante se combinato al suo fisico. Le occasioni invece sono soprattutto di Ieronimo che calcia più volte verso la porta senza riuscire ad impensierire Zardi. Lato Scarioni le prime palle-gol arrivano soltanto dopo la metà della frazione, con gli attaccanti che faticano ad accendersi nonostante gli ottimi suggerimenti in verticale di Franchi. Proprio il numero dieci è bravissimo imbucare per Bove, che scappando via a Boratto si ritrova da solo davanti a Busiello e sfiora il vantaggio. Il primo tempo sembra quindi destinato a chiudersi senza reti ma sul gong finale ecco che arriva il primo colpo di scena: la Scarioni alza la pressione fino a Busiello, obbligando il portiere avversario ad un rinvio maldestro che, sporcato da Bove, finisce sui piedi di Ferretti. Il numero undici arancio-nero ha quindi tutto il tempo di avanzare e mirare l'angolo, portando avanti i suoi e aggiornando il punteggio: all'intervallo è 1-0.

PAZZO FINALE

Sarà che sono i primi impegni, sarà che entrambe dovevano vincerla a tutti i costi per sperare ancora, ma ciò che è certo è che l'equilibrio e l'ordine del primo tempo non durano un secondo di più. Il secondo tempo si trasforma infatti in un'autentica "corrida" in cui succede di tutto da un'area all'altra, con le squadre stanche e spaccate in due ma anche libere di far emergere i rispettivi talenti. Ad accendere la miccia è la bomba all'angolo di Ieronimo (1-1), che pareggia subito i conti dopo tre minuti e colpisce una Scarioni appena riorganizzata con la linea a quattro in difesa. Lo shock per i padroni di casa dura per qualche minuto, in cui una Dominante all'arrembaggio sfiora addirittura la seconda rete con la girata volante di Mangili. Nel miglior momento degli ospiti, ecco però che la Scarioni mostra carattere e va a guadagnarsi un piazzato là davanti, sui cui sviluppi arriva la firma dell'eroe che non ti aspetti. A segnare è infatti Papini, che piazza con precisione chirurgica da posizione difficile, con un gol più da numero dieci che da difensore centrale. Al 15' torna quindi avanti la Scarioni e in risposta Dionisio azzarda una mossa a sorpresa, sostituendo i due attaccanti che stavano rendendo di più - Mangili e Ieronimo - e lanciando Meggiorin e Trocino. La mossa non paga subito e la partita si assesta su un binario che sembra indirizzato e che la girandola di cambi dei due allenatori non sembrano smuovere, regalando soltanto qualche acuto in contropiede mal sfruttato dalla Scarioni. A cinque dalla fine, ecco che arriva l'episodio potenzialmente cruciale.

Al 40' un pallone insidioso galleggia in area e Naggi e Rapini vanno più volte a contatto con gli attaccanti avversari, fino a che Meggiorin non cade senza troppo clamore e, a sorpresa, Deordiev indica il dischetto. Il contatto è poco chiaro ma l'arbitro è molto vicino e non ha dubbi. Così la mossa di Dionisio paga: Meggiorin guadagna il penalty e Trocino lo realizza, spiazzando Zardi e condannando la Scarioni. Come detto però, i padroni di casa sono duri ad arrendersi e, resistendo ad all'assalto della Dominante, tornano a minacciare Busiello. Prima con Veraldi, che sfiora un super gol e poi attaccando in massa a caccia del pallone giusto, che arriva dal nulla. Al 44', infatti, Naggi spazza via alzando un campanile che atterra al limite dell'area avversaria, dove un coraggiosissimo e velocissimo Rossetti si getta prima di Boratto e prima dell'uscita di Busiello, spizzando il pallone oltre il portiere e trovando un gol insperato che fa impazzire la panchina arancio-nera. Il gol manda in estasi i padroni di casa e affossa gli ospiti, che lasciano voragini nel disperato tentativo di riaprirla. Così, nel recupero, ci pensa Franchi, sfruttando un assist geometrico di Onori. Il numero dieci infiamma l'area tagliando palla al piede e libera un destro micidiale, con cui arriva il 4-2. Si chiude così una sfida ricca di emozioni che tiene viva la fiamma del girone. Ora non resta che goderci l'ultimo atto: Enotria-Franco Scarioni.

IL TABELLINO

Franco Scarioni-La Dominante 4-2
RETI (1-0, 1-1, 2-1, 2-2, 4-2): 45' Ferretti (F), 3' st Ieronimo (L), 15' st Papini (F), 40' st rig. Trocino (L), 44' st Rossetti (F), 46' st Franchi (F).
FRANCO SCARIONI (3-5-2): Zardi 6.5, Turconi 6.5 (15' st Veraldi 6.5), Parmeggiani 6.5, Bocciardi 6.5 (1' st Onori 7), Papini 7.5, Franchini 7 (26' st Naggi 6.5), Lombardo 6.5 (15' st Lascioli 6), Baptista 6 (1' st Fugazza 6), Bove 7 (33' st Carcassoli sv), Franchi 8, Ferretti 7.5 (22' st Rossetti 8). A disp. Vidimari. All. Morello 7.
LA DOMINANTE (4-3-3): Busiello 6, Arellano 6 (22' st Marnati 6), Hotinschi 6.5 (22' st Buremi 6), Balzano 6, Boratto 6.5, Luisetto 6.5, Scaglione 6 (23' st Cipolla 6), Barilla 6.5, Mangili 7 (15' st Meggiorin 6.5), Dimartina 6 (23' st Colaci 6), Ieronimo 7 (15' st Trocino 7). A disp. Meterangelo. All. Dionisio 6.5.
ARBITRO: Deordiev di Milano 6.

LE PAGELLE

FRANCO SCARIONI

Zardi 6.5 Viene chiamato in causa in poche occasioni e sui gol può davvero poco. Efficace invece soprattutto nel primo intervento del match, con cui sventa una buona occasione.
Turconi 6.5 Si sdoppia bene nelle due fasi, abbinando solidità e buona qualità in costruzione.
15’ st Veraldi 6.5 Entra con il piglio giusto e sfiora un eurogol nel finale.
Parmeggiani 6.5 Non è perfetto nel contenere Ieronimo ma riesce sempre a tenere botta ed è un fattore importante in costruzione.
Bocciardi 6.5 Un primo tempo da metronomo con buoni tempi ed equilibri ma ritmi più compassati.
1’ st Onori 7 Entra portando più dinamismo e grinta e serve anche l'assist per il poker finale.
Papini 7.5 Nel momento più difficile si inventa un gol fondamentale e dietro si fa sempre notare sia in manovra che in marcatura.
Franchini 7 Ottima prova di voglia e carattere, sempre duro nei contrasti e pronto a scompaginare il banco quando si sgancia.
26’ st Naggi 6.5 Nei venti minuti in campo fa un po' di tutto, causa il rigore, pesca un assist fortuito, tiene bene botta sulla punta e ci mette la faccia - letteralmente - in ogni contrasto.
Lombardo 6.5 Palleggia e dà equilibrio con sicurezza, senza commettere grandi errori né trovare giocate esaltanti.
15’ st Lascioli 6 Ingresso che dà energia e sostanza per l'ultima parte di partita.
Baptista Alvarado 6 Si muove bene e copre il campo ma non riesce sempre a smarcarsi dalla pressione avversaria.
1’ st Fugazza 6 Cambia volto all'attacco piazzandosi a sinistra, dove ci mette grande voglia senza riuscire però a trovare l'occasione giusta.
Bove 7 Tanto lavoro di collaudo e tante corse per la squadra, poi è sfortunato sulle poche occasioni che ha là davanti. (33’ st Carcassoli sv)
Franchi 8 Il migliore in campo. Una minaccia costante capace di accendersi in ogni momento e colpire con fughe rapidissime o filtranti taglienti. Il gol finale è la giusta ciliegina.
Ferretti 7.5 Ha il merito di sbloccare la partita alla prima grande occasione. Sempre pronto ad incendiare la fascia quando viene lanciato.
22’ st Rossetti 8 Entra benissimo e cambia la partita con la sua velocità superiore. Il gol è un concentrato di strapotere atletico e grande voglia, con cui regala ai suoi la chance di giocarsela.
All. Morello 7 La sua squadra ha un'ottima impostazione di base e i risultati di queste prime uscite lo confermano. Anche la gestione dei cambi è pressoché perfetta.

LA DOMINANTE

Busiello 6 Pasticcia un po' sulla prima rete e viene superato da Rossetti sulla terza ma la sua partita nel complesso è assolutamente positiva grazie a diverse uscite e parate provvidenziali. 
Arellano Avila 6 Fatica un po' ad ingranare nel primo tempo poi si riprende e nella ripresa fa piazza pulita di ogni pericolo nella sua zona. 
22’ st Marnati 6 Mezz'ora di grande corsa e lotta per cercare arginare un attacco avversario che va a mille all'ora.
Hotinschi 6.5 Regge bene il confronto con il diretto avversario e commette pochi errori in costruzione.
22’ st Buremi 6 Entra in un momento complicato e nella posizione in cui arrivano più minacce. Regge l'urto senza aprire voragini.
Balzano 6 Partita di controllo senza grandi picchi e senza grandi errori. 
Boratto 6.5 Ottimo inizio di partita con una marcatura rigida e sicura su Bove, poi nel secondo tempo concede qualcosa in più.
Luisetto 6.5 Chiude l'area con un paio di interventi provvidenziali e raramente viene superato.
Scaglione 6 Prova di grande dispendio energetico, sempre al centro della contesa.
23’ st Cipolla 6 Lotta e porta energie importanti in mezzo al campo.
Barilla 6.5 Non si risparmia mai e gioca novanta minuti molto costanti.
Mangili 7 Illumina con un paio di accelerazioni fenomenali, poi non trova la palla giusta per iscriversi al tabellino.
15’ st Meggiorin 6.5 Cerca di pungere più volte la difesa avversaria e riesce a guadagnarsi il rigore.
Dimartina 6 Trova pochi spazi e palloni per incidere, intelligente a spendersi molto in pressione.
23’ st Colaci 6 Anche per lui sono poche le chances per incidere.
Ieronimo 7 Spacca la ripresa con la rete del pari e là davanti è sempre il più attivo.
15’ st Trocino 7 Dagli undici metri, da subentrato, a poco dalla fine non trema e realizza un rigore che poteva essere molto pesante.
All. Dionisio 6.5 Buona prova della sua Dominante che se la gioca fino al triplice fischio. L'inizio di stagione è deludente soltanto per i risultati, mentre inizia a vedersi il potenziale della squadra.

ARBITRO

Deordiev di Milano 6 Segue da vicino il gioco ed è sempre sicuro nelle decisioni, che raramente sbaglia. Resta qualche dubbio soltanto sul contatto finale che porta al rigore.