Under 15
21 Settembre 2025
UNDER 15 OSL GARBAGNATE • Nicolò Pozzini, Eid Amir e Cristian Rampazzo i tre punti di forza per la vittoria casalinga dei ragazzi di Pisano
Lucio Battisti nel lontano 1969 cantava «Non sarà un'avventura», un brano capace di racchiudere l'estrema emozione della passione che nella mattinata di via Padre Vismara in quel di Garbagnate non è venuta a mancare per nulla. Una sfida che però va a smentire la teoria dell'ex cantautore, perchè per OSL Garbagnate e Union Gorla sarà di sicuro una grande avventura. Due compagini in lotta con la volontà di raggiungere le stesse cose, ma con mezzi apparentemente diversi. La cilindrata d'intensità e di fisicità dei ragazzi di Pisano fa la differenza, per portare a casa i tre punti grazie a due magie fantascientifiche. Bomber Pozzini non si fa snaturare dalla traversa colpita dagli 11 metri, perchè con una conclusione dalla distanza trova il vantaggio, sotto la traversa pochi metri oltre la metà campo. Le perle della mattinata sembrano terminare qui? Non direi proprio, anzi il meglio deve ancora venire. Ebbene si, da Lucio Battisti a Ligabue è un attimo, e per passare da una colonna sonora all'altra basterebbe chiedere al fantasista di casa, Cristian Rampazzo. Il quale toglie le ragnatele dall'incrocio dei pali e fa godere il pubblico. Seconda vittoria di fila per la squadra di Pisano dopo i 3 punti pesantissimi maturati a Cesate in Coppa Lombardia.
Nessun rimpianto penso sia il comandamento principale per le due formazioni all'interno del rettangolo verde sintetico di Garbagnate. 4-2-3-1 per Pisano capace di specchiarsi con il 4-2-3-1 di Lattuga. Tridente Saponara - Scanu - Xhani alle spalle di Pozzini da una parte, e Di Paola - Di Croce - Vino alle spalle di Rezgui dall'altra. Il duello infinito oltre alle marcature vecchio stampo di un dominante Eid sul 9 del Gorla, chiama in causa da protagonisti i due capitani, leader tecnici e numeri 10 della gara: Rampazzo e Chiarelli. Partono con grande entusiasmo i padroni di casa, approccio di carattere e intenso nei duelli con Scanu a cercare imprevedibilità e rifornimento per Pozzini, il quale agisce da centro-boa.
Per i primi 25 min in campo sembrerebbe esserci una sola squadra e quando Chiarelli inventa grazie ad un guizzo tecnico, lancia in porta Di Croce, il quale però si trova a fare i conti con la coppia difensiva ferrea Eid-Lecci. Per i rossoblù la gara è completamente al comando dal punto di vista del possesso provando ad impensierire Defendi con tre conclusioni dalla distanza bloccate senza problemi, ma a livello di occasioni nitide non figurano molte chance.
Nella ripresa nessun cambio di spartito tattico ne da una parte ne dall'altra, ma a livello di interpreti Pisano ci mette la mano chirurgica e decide di fare un cambio per reparto. Fuori Stefanelli sulla fascia destra, al suo posto Locati, dentro Colombo sulla trequarti al posto di Scanu e l'ingresso impattante di Montanini in mediana al posto di Pirola. Il Garba continua a spingere il piede sul pedale dell'acceleratore e per arrivare ad un centimetro dal vantaggio è veramente una questione di secondi oltre che di millimetri. Sulla percussione del più piccolo in campo: Riccardo Valle, arriva l'intervento giudicato falloso dal direttore di gara da parte di Ferrario sul settore sinistro dell'are di rigore. Dal dischetto si presenta Pozzini, che di potenza trova la traversa capace di elidere la gioia del gol. Una gioia che non tarda ad arrivare, fissate il timer a 3 minuti. All'8' è la rivincita, la garra e il sentire la porta a fare la differenza. Da un pallone recuperato sulla fascia sinistra, direttamente da casa sua nel vero senso della parola riesce a sfoderare una traiettoria beffarda capace di infilarsi di qualche centimetro sotto la traversa tagliando fuori dai giochi il tentativo di Defendi. Un vero eurogol che il 9 rossoblù bramava da molto e che si era visto sfuggire qualche giro d'orologio prima. Montanini in mediana apporta più limpidezza e dinamismo in costruzione per un secondo tempo che è vertiginosamente un monologo da parte dei padroni di casa.
A metà della ripresa arriva l'occasione per il raddoppio sempre tra i piedi di Pozzini, il quale con qualità si libera della marcatura al limite dell'area piccola e poi a tu per tu con l'estremo difensore del gorla, pecca di leggerezza e decide di impattare debolmente con la testa da due passi. Per chiudere la sfida tocca lasciare libero di inventare il numero 10 di via Padre Vismara, una scheggia vibrante in mezzo al campo nello stretto, in raddoppio e in recupero. Un vero trattore onnipresente all'interno del terreno di gioco. Non solo fomenta il pubblico con un recupero da copertina su Rezgui, ma mette a segno un gol da cineteca senza precedenti. Punizione dalla sinistra del limite dell'area di rigore, calcia con il destro sopraffino delicato tirando subito via la gamba e mette la sfera all'incrocio dei pali sinistro togliendo tutte le ragnatele presenti. Termina con un 2-0 forse anche stretto per il computo totale, che mette in vista le qualità dei padroni di casa alla prima vittoria in campionato dopo la sconfitta di Arconate all'Esordio.
Osl Garbagnate-Union Gorla 2-0
RETI: 8' st Pozzini (O), 31' st Rampazzo (O).
OSL GARBAGNATE (4-2-3-1): Prandi 7, Valle 7, Stefanelli 6.5 (1' st Locati 6.5), Pirola 6.5 (1' st Montanini 7), Eid 7.5, Lecci 7, Saponara Giovanni 6.5 (29' st Luciani sv), Scanu 7 (1' st Colombo 6.5), Pozzini 8 (25' st Villani sv), Rampazzo 8.5, Xhani 6.5 (19' st Vulcano 6.5). A disp. Tumminiello, Crobu, Bellavia. All. Pisano 7.5. Dir. Stefanelli.
UNION GORLA (4-2-3-1): Defendi 6.5, Xeka 6, Rimoldi 6 (29' st Piroi sv), Biordi 6.5, Ferrario 6 (11' st Pullano 6), Moschetto 6, Vino 6 (5' st Cutelli 6), Di Croce 6, Rezgui 6.5, Chiarelli 7, Di Paola 6 (17' st Raimondi 6). A disp. Grillo, Casati, Martinotto, Mercante, Mercante. All. Lattuga 6.5. Dir. Moschetto.
ARBITRO: Rinaldi di Saronno 7.
AMMONITI: Montanini (O), Moschetto (U).
OSL GARBAGNATE
Prandi 7 Sempre sicuro in uscita sulle palle alte e poco chiamato in causa dalle conclusioni del Gorla nello specchio della porta.
Valle 7 Tanta personalità per il classe 2012, il più piccolo della gara. Si procura il rigore non trasformato, tramite una sua galoppata sul versante sinistro, ottimo apporto in fase di spinta e attento nell'esecuzione delle diagonali difensive.
Stefanelli 6.5 Meno cercato in fase propositiva sulla fascia destra, tiene botta fisicamente alle poche trame offensive del Gorla nei primi 35'.
1' st Locati 6.5 Alza la quantità di palloni insidiosi spioventi in area per il terminale offensivo, apporta il giusto contributo per aprire e chiudere il match.
Pirola 6.5 Compone la mediana con qualità tenendo saldi i principi di compattezza per tutta la prima frazione di gioco.
1' st Montanini 7 Ingresso determinante in tutto e per tutto. Lega i reparti con semplicità e spessore tecnico notevole, recuperi, scivolate e fluidità alla manovra. Mette la prima lettera sul successo dei ragazzi di Pisano.
Eid 7.5 Granitico e ferreo nel duello durato tutta la partita con Rezgui. Non fa passare nulla al numero 9 del Gorla ed è ovunque su tutte le iniziative della formazione di Lattuga. Prestazione maiuscola.
Lecci 7 Svolge a mena dito il compito difensivo coerente con quello del suo compagno di reparto. Coppia insormontabile, dinamico e roccioso senza abbassare mai la guardia.
Saponara 6.5 Buoni spunti sul settore di sinistra, realizzazione difficile. Sacrificio anche in copertura quando la gara lo richiede. (29' st Luciani sv).
Scanu 7 Primo tempo all'insegna dell'imprevedibilità. Tende sempre a provare il dribbling negli ultimi e ci riesce spesso e volentieri. Non sbaglia mai una scelta e nella ripresa lascia il posto a Colombo.
1' st Colombo 6.5 Ingresso di qualità e costanza. Diviene la mente degli ultimi metri rossoblù e va al massimo dell'intesa nel dritto per dritto con Pozzini.
Pozzini 8 Punta di diamante. Sacrificio estremo sui palloni alti e nella difesa del pallone con il fisico dirompente. Nonostante trovi la traversa dagli 11 metri, si prende la rivincita meravigliando il pubblico con un colpo da maestro da centrocampo. Sempre pericoloso e per una questione di centimetri non trova la doppietta a tu per tu con Defendi. (25' st Villani sv).
Rampazzo 8.5 The Show Must Go On in via Padre Vismara. Partita totale da parte di un giocatore totale. Mette ordine in fase d'interdizione con scelte e colpi di classe mai banali. L'animo e la qualità del Garbagnate con la numero 10, capitano e cuore pulsante che scatena una prelibatezza su punizione all'incrocio dei pali imparabile degna di un tutorial sui social. Chiedere al prof. Rampazzo per altri consigli sui calci piazzati. Dominante.
Xhani 6.5 Sulla trequarti è bravo a muoversi tra gli spazi per responsabilizzare Pozzini negli ultimi metri ed inserirsi quando meno se lo fosse aspettato la retroguardia del Gorla.
19' st Vulcano 6.5 Arcigno negli ultimi minuti nei recuperi tenendo sempre alta la pressione anche sul doppio vantaggio.
All. Pisano 7.5 Un Garbagnate compatto e offensivo con carattere che con merito porta a casa la prima vittoria in campionato. Esordio casalingo con i tre punti, e un risultato che nel computo totale sta anche stretto per i valori visti in campo. Cambi azzeccatissimi sulla sinistra, in mediana e in avanti dopo l'intervallo che hanno segnato la differenza sostanziale nel corso della ripresa.

UNION GORLA
Defendi 6.5 Si impone su Pozzini nell'area piccola ed evita che il passivo potesse essere più pesante.
Xeka 6 Va in difficoltà per forza di cose con un cliente scomodissimo come Xhani, qualche verticalizzazione importante in fase propositiva non viene a mancare.
Rimoldi 6 Non ha sempre la meglio su Saponara ma riesce a contenere le iniziative del 7 rossoblù in ampiezza palla al piede. (29' st Piroi sv).
Biordi 6.5 Apporta solidità in mezzo al campo nonostante debba vedere il duello con la mediana qualitativa del Garbagnate, buonissimo primo tempo.
Ferrario 6 Compone una linea difensiva tormentata dai pericoli dei padroni di casa, non sempre idilliaco sull'asse Scanu-Pozzini.
11' st Pullano 6 Entra per limitare i danni e dà più certezze per la retroguardia di Lattuga nella ripresa.
Moschetto 6 Copre la linea verticale del Garbagnate sul versante sinistro insieme a Rimoldi, nella seconda frazione di gioco è dura tentare di migliorare la situazione.
Vino 6 Pochi spazi per andare in progressione con gamba e resistenza, ingabbiato tatticamente dalla retroguardia di Pisano ma non fa mai mancare l'impegno e l'atteggiamento.
5' st Cutelli 6 Contributo fondamentale per vincere qualche duello in copertura, spendendo anche qualche fallo per spezzare i ritmi.
Di Croce 6 Visione di gioco importante da parte del trequartista giallonero, lanciato più volte da Chiarelli in profondità. Si alternano in manovra ma non possono andare oltre vedendo la condizione ottimale della retroguardia dei padroni di casa.
Rezgui 6.5 Sfida non portata a termine nel migliore dei modi con Eid, che ha la meglio in tutti i duelli palla a terra e aerei. Quando ha spazio per offendere non si tira indietro e prova ad incrociare su sviluppo di corner.
Chiarelli 7 Capitano e anima della mediana di Lattuga. Prova ad andare in verticale con buoni agganci dati dal suo spessore tecnico di rilievo, nonostante la convalescenza dalla febbre in settimana, viene premiato per il suo sacrificio e carattere.
Di Paola 6 Pochi spunti concreti data la compattezza della retroguardia avversaria, bene quando prova ad aiutare la mediana in copertura.
17' st Raimondi 6 Freschezza al reparto non spiccata contro un Garbagnate che dopo il vantaggio prende il doppio della convinzione e fiducia.
All. Lattuga 6.5 La stagione è all'introduzione e ogni domenica sarà una sfida vitale per il Gorla, due ko iniziali che non vanno a snaturare il valore delle squadre affrontate, la lotta salvezza si delineerà con il passare delle settimane e il presupposto che non deve mai mancare è quello di attitude. Fattore che per i suoi ragazzi anche in queste due sconfitte

Queste le dichiarazioni di Giovanni Pisano, tecnico dell'OSL Garbagnate dopo la vittoria che conferma l'ottimo periodo nato con il successo in Coppa Lombardia contro l'SC United: «Oggi siamo partiti male, troppo felici forse del successo ottenuto giovedì, però ci vuole un impegno diverso in queste partite qui che sono le più difficili». «Abbiamo fatto noi la partita ma siamo stati un pochino troppo inconcludenti, dobbiamo cercare di sfruttare meglio le occasioni e le capacità dei nostri attaccanti».
Si esprime così l'allenatore dell'Union Gorla, Stefano Lattuga dopo il ko esterno: «Abbiamo cercato di dare il massimo, loro fisicamente hanno avuto la meglio, come impegno nulla da dire e bisognerà lottare ogni weekend».
Attualità e cultura Ultime news